Francesco inserisce cinque nuovi cardinali nel Consiglio dei Nove

Scaduto il precedente Consiglio dei cardinali, Francesco ne ha nominato un altro, confermando in esso quattro dei precedenti e inserendovi cinque nuovi. Nel primo commento il comunicato con i nomi, nel secondo una mia noterella.

4 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Comunicato della Sala Stampa della Santa Sede. Il Santo Padre Francesco, dovendo rinnovare il Consiglio Cardinalizio, perché scaduto il mandato del precedente, ha nominato Membri del nuovo Consiglio i seguenti Signori Cardinali:
    Em.mo Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato;
    Em.mo Card. Fernando Vérgez Alzaga, L.C., Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano;
    Em.mo Card. Fridolin Ambongo Besungu, O.F.M. Cap., Arcivescovo di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo);
    Em.mo Card. Oswald Gracias, Arcivescovo Metropolita di Bombay (India);
    Em.mo Card. Seán Patrick O’Malley, O.F.M.Cap., Arcivescovo Metropolita di Boston (Stati Uniti d’America);
    Em.mo Card. Juan José Omella Omella, Arcivescovo Metropolita di Barcelona (Spagna);
    Em.mo Card. Gérald C. Lacroix, Arcivescovo di Québec (Canada);
    Em.mo Card. Jean-Claude Hollerich, S.I., Arcivescovo di Luxembourg (Lussemburgo);
    Em.mo Card. Sérgio da Rocha, Arcivescovo Metropolita di São Salvador da Bahia (Brasile).
    Il Segretario sarà S.E. Mons. Marco Mellino, Vescovo tit. di Cresima (Italia).
    La prossima riunione si terrà il 24 aprile alle ore 9.00 a Casa Santa Marta.

    https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2023/03/07/0184/00395.html

    7 Marzo, 2023 - 21:25
  2. Luigi Accattoli

    Due mie aspettative. Nel rinnovo del Consiglio (che si era ridotto a sette membri) risultano confermati Parolin, O’Malley, Gracias, Ambongo, mentre ne escono l’honduregno Oscar Andres Rodriguez Maradiaga, Giuseppe Bertello (predecessore di Vergez allo SCV), Reinhard Marx.
    Considero il Consiglio dei cardinali un ottimo esperimento in ordine al recupero e all’ampliamento di forme collegiali di accompagnamento del governo papale. Ma, da semplice cronista delle cose vaticane, mi pare che fino a oggi questo strumento sia stato utilizzato al di sotto delle sue possibilità. Formulo due aspettative.
    Prima e più importante aspettativa: il Papa usi di più il Consiglio. Ne faccia uno strumento abituale di accompagnamento del suo governo. Provi a usarlo come una volta venivano usati i Concistori. Ma vada anche oltre quell’uso: provando per esempio a sottoporgli tutte le decisioni che escono dall’ordinaria gestione degli affari curiali. Impegnandosi anche a non decidere contro il suo parere. Gli attribuisca cioè un parere vincolante.
    Seconda aspettativa: il Papa renda pubbliche le soluzioni che alle singole questioni da lui formulate verranno proposte dal Consiglio. Solo con questi due passaggi ci si potrà avviare verso un governo collegiale.

    7 Marzo, 2023 - 21:54
  3. maria cristina venturi

    Speriamo che il Consiglio dei Nove Cardinale, questa elite che “siede alla destra ” del papa ( ci sono invece dei cardinali di serie B che non vengono mai ascoltati dal papa e neppure ricevuti in udienza ) ,legga ogni volta prima delle sedute questa pagina di Vangelo:
    Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato». Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti». (Mt 20,17-28)

    8 Marzo, 2023 - 7:46

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