Quando i discepoli facevano a Gesù richieste sbagliate: e quelle che facciamo noi oggi

Particolare del Banchetto in casa di Marta e Maria di Diego Velàzquez, tavola del 1620 circa che si trova alla National Gallery di Londra – per segnalare la registrazione audio dell’ultima lectio di Pizza e Vangelo, che abbiamo tenuto il 16 gennaio. Qui sotto il link all’audio, nei commenti alcuni spunti venuti dalla serata

6 Comments

  1. Luigi Accattoli


    Pietro che cammina sulle acque, formella di Andrea Pisano, Porta Sud del Battistero di Firenze – 1330. L’avventata richiesta di Pietro di camminare sulle acque e subito dopo la giusta invocazione: “Signore, salvami!”. Sono sintesi, insieme, delle preghiere sbagliate e di quelle giuste. Sempre Gesù accetta le invocazioni d’aiuto di lebbrosi, ciechi, padri disperati, cananee, centurioni, sorelle dei morti. Ma non accoglie la richiesta di effetti speciali, così come aveva resistito a Satana quando – nel deserto – gli aveva proposto di gettarsi dal pinnacolo del tempio. In questo filone delle preghiere sbagliate va messa la ricerca programmatica delle visioni, delle locuzioni, dei miracoli. Gesù respinge ripetutamente, nei Vangeli, la domanda sistematica di “segni”. Anche noi la dovremmo respingere.

    23 Gennaio, 2023 - 18:46
  2. Luigi Accattoli


    Pietro, Gesù, il gallo che canta per tre volte: mosaico di Sant’Apollinare Nuovo, Ravenna, prima parte del secolo VI. La presunzione di essere perseveranti nelle avversità non trova buona accoglienza in Gesù. La giusta preghiera di fronte alla concreta possibilità di venire meno all’obbedienza della fede [allora a motivo della Passione – e oggi per le controtestimonianze dei credenti, o per la via difficile nella quale siamo posti dalla storia] potrebbe essere questa: “Aiutaci ogni volta che rischiamo di scandalizzarci, noi cristianucci, io per primo”.

    23 Gennaio, 2023 - 18:47
  3. Luigi Accattoli


    Banchetto in casa di Marta e Maria del Velzquez, tavola dalla quale è tratto il particolare posto ad apertura del post. Le dispute e le gelosie tra sorelle e fratelli, i conflitti per l’eredità, ogni tipo di lite e causa per i confini, i diritti, gli affari: non sono le giuste occasioni per le quali chiamare in causa il Signore e la sua misericordia. Sono ordinaria amministrazione, materia tutta nostra. Materia sua è la vita e la morte, la malattia inguaribile e terminale, la disabilità a vita, il peccato e la conversione, la tentazione del suicidio, la caduta della fede, la disperazione della salvezza.

    23 Gennaio, 2023 - 18:50
  4. Luigi Accattoli


    Fariseo e pubblicano al Tempio: mosaico di Sant’Apollinare Nuovo, Ravenna. La parabola delle due preghiere è proposta da Gesù nel capitolo 18 di Luca con riferimento ad “alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri”. Chiunque prega “per i peccatori” deve fare attenzione a non tirarsi fuori dalla categoria: perchè non vi è nessuno sul pianeta che possa farlo legittimamente. L’invocazione della misericordia e la confessione delle colpe dovrebbe sempre partire dalla propria miseria. Altrimenti viene a somigliare – nella sostanza – alla preghiera del fariseo: “O Dio, ti ringrazio perchè non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubblicano” (Luca 18, 11).

    23 Gennaio, 2023 - 18:50
  5. Luigi Accattoli

    E ora cerchiamo le preghiere giuste. La serata di Pizza e Vangelo del 16 gennaio era intitolata Preghiere rivolte a Gesù nei Vangeli: quelle che egli disapprova. Leggemmo brani riguardanti Pietro che vuole camminare sulle acque, che disapprova la via della croce, che giura di non rinnegare il Signore; Giovanni e Giacomo che esorcizzano chi “non è dei nostri”, che chiedono i primi posti nel Regno, che vorrebbero incenerire i samaritani inospitali; Marta lasciata sola in cucina dalla sorella Maria, quel tale che gli chiese di aiutarlo nella spartizione dell’eredità; Giuda preoccupato per lo spreco del profumo. La prossima lectio, che faremo, se possibile, il lunedì 30 gennaio, sarà intitolata: Preghiere rivolte a Gesù nei Vangeli: quelle che egli approva. L’ultima volta leggemmo 9 preghiere sbagliate, il giorno 30 ne leggeremo 9 giuste.

    23 Gennaio, 2023 - 21:07

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