Continua il buio sulla mia situazione clinica

È un quadro relativamente stabile ma con elementi sia positivi sia negativi in evoluzione. Ci vorranno molti piccoli passi per uscirne. Mascherina di ossigeno costante. La può togliere solo per mangiare e andare in bagno: così ha parlato una dottoressa stamattina e io non avevo fiato per domandare. Con l’amico latinista stasera abbiamo fatto il Nunc Dimittis. Che è la preghiera del la sera e del Congedo “secondo la tua parola”. Al Nunc Dimittis parlavo meglio di quando ero con la dottoressa.

16 Comments

  1. Andrea Valsecchi

    L’attesa di tue notizie è grande, caro Luigi.
    E ti assicuriamo che è un’attesa densa di preghiera.
    Che questa densità ti dia tanta forza.
    Forza!

    1 Dicembre, 2020 - 22:17
  2. Andrea Salvi

    Dopo tanto tempo di assenza sono venuto a curiosare nel pianerottolo e ti trovo in ospedale…Sono sicuro che ne uscirai bene. Il fatto di non sentirsi soli quaggiù e lassù aiuta a guarire, insieme alle medicine. Uniti nella preghiera.
    Andrea Salvi

    1 Dicembre, 2020 - 22:49
  3. Avevo copia incollato mano giunte in preghiera ma sono venuti punti interrogativi. Prego tanto

    1 Dicembre, 2020 - 22:58
  4. Fabrizio Scarpino

    Sempre in Preghiera carissimo Luigi.

    1 Dicembre, 2020 - 23:08
  5. Fabrizio Scarpino

    Sempre nel ricordo nella Preghiera.

    1 Dicembre, 2020 - 23:08
  6. Lorenzo Cuffini

    Due GRAZIE, Luigi.

    Il primo. Per mettere in atto tu, qui, con noi, quanto avevi molto bene teorizzato:
    “Per vivere le prove del dolore con l’aiuto della Chiesa domestica e della grande Chiesa, è necessario vincere il tabù del male, che impone di esorcizzarlo tacendo. Occorre comunicare nella prova e per poter comunicare occorre conoscerla nella sua verità…”

    Il secondo.Per rendere possibile a noi tutti ( non siamo anche noi una piccola Chiesa domestica virtuale? ) di “tenerti la mano”:
    ” Con l’espressione “tenere la mano” riassumo ogni contatto: per lettera, per telefono, – aggiungo io per blog – con doni, nella preghiera comune. ..Non preoccuparsi quando non si può parlare, o non si sa parlare. Come nella coppia, anche nella comunità – e in quella complicità che ci lega a chi soffre, se soffriamo con lui – la vicinanza dice più della parola. ”
    Spero che la nostra vicinanza riesca a dirti tutto IL DI PIU’ che tentiamo invano di scribacchiare in due parole.
    http://www.luigiaccattoli.it/blog/conferenze-e-dibattiti-2/ascoltare-il-malato-e-mettersi-insieme-allascolto-del-signore/

    2 Dicembre, 2020 - 1:55
  7. Maria Elisabetta Gandolfi

    Caro Luigi,
    facciamo il tifo per te: Daniela, Gianfranco, Paolo, Piero, Valeria, Vittorio… e la sottoscritta ti portiamo nella nostre preghiere!

    2 Dicembre, 2020 - 9:12
  8. Amigoni p. Luigi

    Rif – Nunc dimittis

    Il “Nunc dimittis” è la preghiera della fine (fine giornata e non solo).
    Nella vita di san Martino si legge che al suo Nunc dimitiss (o equivalente) ci sia stata la contro-preghiera dei discepoli, che vale anche per i tempi non estremi di oggi: “A chi ci lasci, desolati come siamo? Lupi rapaci assaliranno il tuo gregge e chi ci difenderà dai morsi loro” (degli anti-blog reazionari)?

    2 Dicembre, 2020 - 9:51
  9. Amigoni p. Luigi

    ….Seconda riga del testo: …dimittis

    2 Dicembre, 2020 - 9:53
  10. Monica Galdo

    Carissimo,
    sono una fan del blog da tempo, anche se non mi ero mai ufficialmente iscritta.
    Non ho potuto farne a meno ora per inviarle i miei auguri per una veloce guarigione che sono certa arriverà presto.
    un caro saluto
    Monica
    Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli

    2 Dicembre, 2020 - 10:07
  11. Luigi Accattoli

    Monica ti voglio bene… Bacio… Luigi

    2 Dicembre, 2020 - 10:24
  12. Luigi Accattoli

    Saluta tutti con affetto…

    2 Dicembre, 2020 - 10:38
  13. Lorenzo Cuffini

    Rif. 9,51.

    Mi associo toto corde alla contro-preghiera dei discepoli di San Martino.
    Buona giornata, Luigi.

    2 Dicembre, 2020 - 11:06
  14. Clodine-Claudia Leo

    Non abbatterti Luigi caro, immagino il tuo stato d’animo, il tuo malessere le ore che sembra non passare mai. Passerà anche questa , tutto passa. Devi avere pazienza. Dio troverà una soluzione anche a questa esperienza, ne usciremo Luigi anche se ci vorrà un po’ di tempo o almeno il tempo che ci vuole. Ti sono accanto e, ti bacio, senza mascherina; eppoi di’ che non ti voglio bene!

    2 Dicembre, 2020 - 12:17

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