A Lentini ho un amico di gioventù, Armando Rossitto, che da sei anni è preside mite e combattivo del “Quarto istituto comprensivo Marconi” e da sempre animatore di “Libera”, l’associazione per l’educazione alla legalità e l’uso civile dei beni confiscati alla mafia. Con la passione con cui l’ha organizzato mi fa visitare – insieme agli insegnanti e agli animatori – il campo scuola estivo, che da cinque anni colora la vita dell’istituto e costituisce un evento linguistico, pedagogico e sociale per tutta Lentini. L’edizione in svolgimento si intitola La fattoria didattica e questo titolo (che allude alla possibilità che una fattoria sequestrata ai mafiosi possa essere destinata alla didattica) campeggia a lettere colorate sull’edificio scolastico. Il colore delle scritte e dei murales è la nota dominante del campo. I ragazzi ne sono calamitati. C’è partecipazione, scherzo e vita nel sito internet dell’istituto, nei corridoi, nelle aule. Ogni campo lascia una traccia di vivi colori in un’ala dell’istituto. Quest’anno è il refettorio a uscirne pittato a festa. La prima edizione, del 2002, intitolata Sbulla la città, invitava a liberare dal bullismo rampante la città di Lentini. Dal bene al meglio è stato il titolo del 2003, poi sono venuti Gli aquiloni della mente (che sono i libri), A quando le rondini? e La fattoria di quest’anno. Armando mi mostra al computer video e spot, entusiasmandosi per le parole e i gesti dei ragazzi. “Questo progetto ci aiuta a diventare persone oneste e giuste”, dice un bambino a nome di tutti durante una seduta di un consiglio comunale. Un ragazzo bosniaco termina così il racconto di una visita a Palermo: “Con questo viaggio ho scoperto una cosa che non si doveva mai scoprire a me: la felicità”. Il preside creativo mi offre una granita e mi indica un poster autoironico con su uno Snoopy che ghigna: “Nessun preside è più importante del Grande Bracchetto”.
“Sbulla la città” di Lentini
3 Comments
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Caro Luigi, a proposito di Sicilia forse dovremmo parlare anche di Don Fortunato Di Noto, un uomo che da anni lotta con cuore e intelligenza contro la pedofilia online.
Non so se può aprire un topic, ma vorrei segnalarle questo pezzo che riprende un comunicato che Don Fortunato mi ha spedito oggi: http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/neonatistuprati2808.html
Per cortesia non taciamo davanti a queste cose. Ve ne prego.
Ho letto e sono certo che si debba dare una mano alla denuncia. Personalmente non mi attivo perchè sprovvisto di conoscenze in materia e credo sia nocivo muoversi sbaglatamente in tale campo. Se tu hai strumenti, aiutami a informare i visitatori del blog. Luigi
Don Di Noto nel comunicato ha segnalato anche gli indirizzi dei siti, chiedendo di non pubblicarli. Quindi preferisco tenerli sotto silenzio come ha chiesto. Ad ogni modo, vorrei segnalarvi quello che don Fortunato mi ha detto, quantomeno per una riflessione:
http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/pedofili2048.html
http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/dondinotopedofilia.html
Grazie Luigi.