Il mio racconto di una risonanza magnetica – vedi post del 18 febbraio – ha allarmato amici e visitatori che commentano e mi scrivono per sapere di più. Nulla di grave. Zoppico con la gamba sinistra da sei mesi e non so perchè e non lo sanno spiegare – per ora – neanche i medici. Radiografia, elettromiografia e risonanza magnetica non hanno rilevato nulla. Non mi fa male e trovo che una leggera zoppia mi si addica. Grazie dell’affetto e degli auguri.
Zoppico e non so perchè
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La zoppia non si addice a nessuno. Al più, esauriti i tentativi di guarirne, occorre conviverci in serenità.
Spero che i medici che la curano sappiano trovare la causa e possano applicare il rimedio!
Altrimenti che ci stanno a fare?
Meno male! L’ importante è che non ci siano infiammazioni a livello dell’anca o del femore, ma soprattutto che non ci sia dolore nella deambulazione…per il resto, un passo leggermente claudicante non diminuisce la tua classe innata, né il tuo fascino…parola di Clodine!
“Perciò, affinché non mi sentissi troppo esaltato, mi fu data una spina nella carne, un angelo di Satana, che mi schiaffeggiasse, perché non fossi troppo esaltato. A questo riguardo supplicai tre volte il Signore affinché essa si allontanasse da me; eppure realmente mi disse: “Ti basta la mia immeritata benignità; poiché la [mia] potenza è resa perfetta nella debolezza”” ( 2Corinti 12.7-9)
L’importante è che non c’è nulla.
Il nostro caro Luigi zoppica, seppur leggermente.
Qualcosa c’è che lo fa zoppicare.
Occorre capire cos’è e, se possibile, rimediare.
Non capisco quelli che sono contenti di ciò che ha scritto. Non per essere polemico ma ha scritto che cammina male e che i medici non riescono a capire perché…
Gli esami per scoprire eventuali problemi ortopedici sono stati eseguiti e hanno dato esito negativo.
Adesso occorrerà indagare il sistema nervoso centrale, i suoi nervi periferici e la circolazione sanguigna.
Sono sicuro che i medici cui si è affidato il nostro Luigi sapranno giungere ad una diagnosi.
FORZA LUIGI!!!
Ci tenga aggiornati!
Luigi Claudio Accattoli…. non suona male…
auguri, comunque
Grazie Luigi per le notizie, ma se non c’è dolore è già molto.
E poi … se è vero che
“chi va con lo zoppo impara a zoppicare”
chissà che tutti noi impariamo da te molte cose belle.
Tienici aggiornati, se non atro per tenere libero il tuo account di posta elettronica che, in caso contrario, dovrai “aprirlo” con un …. piede di porco … come si dice quando succede un intasamento di posta e – onestamente – quel “piede” proprio non è tuo … proprio per niente.
Il piede di Silvio.
😀 😀
Ah ah ah aaahhhh ah ah ah
Assicuro che non l’avevo pensato
Complimenti @Marco
Luigi anch’io mi unisco al coro del condominio sentendomi più rassicurato ma non del tutto sereno…….speriamo di capire presto cosa c’è che non và…aggiornaci…..un saluto affettuoso.
Finché tiene il camice indosso, il dott. Marco è qualcuno: ha ragione lui, un sintomo è un sintomo. A scherzarci sopra è autorizzato solo il titolare.
(Se al povero ragazzo gli hanno insegnato almeno questo, beh è già qualcosa).
Aspettare mesi prima di cominciare a fare degli esami, sei mesi addirittura prima della risonanza magnetica! Luigi, è la prima volta in assoluto che mi fai arrabbiare.
Mi piacerebbe fare domande sulle caratteristiche della zoppia alla gamba sx:
– modalità e tempistica della comparsa: improvvisa o progressiva? Associata a traumi, movimenti inusuali, rialzi febbrili o isolata?
– il dolore è assente anche dopo una passeggiata di 0,5-1 Km?
– il nostro Luigi avverte formicolii alla gamba sx?
– capita che la gamba divenga pallida, bluastra, gonfia e/o fredda? Se si, in che circostanze?
Poi:
– è stato eseguito l’esame obiettivo neurologico degli arti inferiori? In particolare le prove di Mingazzini I e II e la ricerca del segno di Lasegue. Se si, che esito hanno dato?
– è stata fatta anche l’elettroneuronografia? Se si, negativa anche quella?
…
Purtroppo però non è il caso.
Aspetto news da Luigi come tutti/e!
Satira domenicale :
Zoppico e non so perché !
Vuoi vedere che a furia di ammaestrare le fiere si è beccato una zampata sulla gamba ? “Con questo mio modo qui sono state ammansite varie fiere e altre ancora lo saranno.”
Chi non fu contento del ritorno del figliol prodigo ? – Il vitello grasso !
Ecumenismo – Nella mia città ci sono due chiese protestanti, quella battista e quella metodista. Poi è soffiato il vento dell’ecumenismo. Allora adesso c’è una sola chiesa? No, ce ne sono tre: la chiesa metodista, la chiesa battista e la chiesa unificata.
Inferno e Paradiso
Un soldato americano, fatto prigioniero dai Taleban in Afganistan, sta leggendo un libro in lingua ebraica. Il suo carceriere se ne accorge e gli chiede: “Stai imparando l’ebraico nella speranza che gli Israeliani vengano a liberarti?” “No, siccome so che mi ucciderete, voglio imparare la lingua di Dio per quando andrò in paradiso.” “E se andrai all’inferno?” “Non mi preoccupo, l’arabo lo conosco già .”
Edizione Straordinaria – Eliminato dai muri dalle aule il crocifisso…..Sarà tatuato direttamente sulla fronte degli alunni.
Buona domenica a tutti.
Luigi, se tu fossi una bella donna apprezzerei alquanto la tua zoppìa dalle mie parti un vecchio proverbio che l’acqua da una sorgente nella pietra e la zoppa hanno fama di essere le migliori nello spegnere ogni arsura. 🙂
Ma, ahimé, non è il tuo caso. Non ci pensare e facci una risata sopra. Visto che ogni tanto citi Camilleri, ti ricordo che in uno dei suoi romanzi storici chi zoppica viene definito: “Ticchetacche”, tic tac come l’orologio (e allora saresti tu a segnare il tempo e non il tempo a segnare te, il che sarebbe una bella rivalsa contro il tempo che riscuoterebbe l’invidia credo di tutti), oppure “Mare a prua”. E vedendo la situazione della Chiesa oggi, mare a prua ce n’è abbastanza in giro. Come si dice: sentire cum ecclesia. Appunto. Un abbraccio affettuoso.
Luigi, un caro augurio per i risultati degli esami.
Senza nulla togliere alla serietà della cosa, a metterla in forma un poco spiritosa (sono d’accordo con Mattlar e Leonardo), ho un amico che, per un incidente, da vent’anni cammina con una gamba di cinque centimetri più corta dell’altra.
Lui, nel frattempo, si è dato un look personale che ha il suo fascino: ha imparato ad andare claudicando a passo svelto, con la testa piegata di fianco e le braccia ciondoloni, alla maniera di John Waine…
Una buona domenica al Pianerottolo
Per Marco.
– modalità e tempistica della comparsa: improvvisa o progressiva? Associata a traumi, movimenti inusuali, rialzi febbrili o isolata?
Avvertenza isolata, non associata a nulla. Comparsa progressiva – scambiata per l’effetto delle camminate in montagna, o del trasporto di valigie, essendo allora io sul Monte Baldo, nella seconda metà di agosto – “Ora mi passa” ma non è mai passata e anzi è venuta crescendo. Si manifesta come un indolenzimento, associato a debolezza. Senza dolore vivo. L’indolenzimento è più forte nella notte, se dormo sul fianco sinistro. Più rapido nella prima parte della notte. Verso la mattina riesco a dormire sul fianco sinistro. La zoppia è più vistosa quando mi alzo da sedere, o esco dall’automobile, o salgo le scale. Quasi non è visibile quando la gamba si è riscaldata e cammino a passo normale. La debolezza della gamba mi impedisce di portare pesi salendo le scale. Se c’è un corrimano mi aggrappo anche se non porto pesi.
Per Marco:
– il dolore è assente anche dopo una passeggiata di 0,5-1 Km?
Sì, non è mai vero dolore. Faccio ogni mattina mezz’ora di ciclette senza avvertire nessuna difficoltà o dolore.
– il nostro Luigi avverte formicolii alla gamba sx?
No. L’indolenzimento è diffuso e lo avverto soprattutto alla metà della coscia.
– capita che la gamba divenga pallida, bluastra, gonfia e/o fredda?
No. Nessun gonfiore o ingrossamento neanche alle caviglie, o sul piede.
– è stato eseguito l’esame obiettivo neurologico degli arti inferiori? In particolare le prove di Mingazzini I e II e la ricerca del segno di Lasegue. E’ stata fatta anche l’elettroneuronografia?
No. Radiografia, elettromiografia, risonanza magnetica – non altro. I medici consultati mi hanno fatto complimenti per l’efficace descrizione dei sintomi. Non capiscono l’assenza di dolore. Ipotizzano micro-eventi neurologici. Grazie.
Un abbraccio ed un “in bocca al lupo”, con tutto il cuore, all’impareggiabile Luigi !
Un caro saluto a tutti gli amici del “pianerottolo” !
Roberto 55
Non potrebbe trattarsi di un “risentimento” del nervo sciatico …?….
(un grande abbraccio a Roberto55)
Clodine. Dicendo io ai medici “sarà una sciatica” mi rispondono: la sciatica è sempre dolorosa. “Ma sarà una sciatica iniziale”. Dicono: da agosto a oggi sarebbe piuttosto avanzata.
Così a occhio e da inesperto la diagnosi è : “nevrite” da sforzo con la ciclette.
Con il passar del tempo i tendini e i nervi perdono elasticità e la moda delle pedane, ciclette, sport come il tennis con movimenti ripetitivi li mette sotto sforzo e si deteriorano.
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Caro Luigi,
il fatto che la zoppia sia comparsa progressivamente dal mio punto di vista esclude la possibilità che sia dovuta alla paresi di alcuni muscoli dell’arto inferiore sx da ictus cerebri.
La sintomatologia da lei descritta è piuttosto atipica e insidiosa ma la correlazione tra lo sforzo fisico o la pressione esercitata dallo stare seduto o dal dormire in decubito laterale sx e l’insorgenza della sensazione di intorpidimento, pesantezza, debolezza dell’arto inferiore mi fa prendere in considerazione l’eventualità che stia esordendo un’arteriopatia cronico-ostruttiva dell’arto inferiore sx. Potrebbe esserci una lieve stenosi arteriosclerotica della a. iliaca esterna o della femorale o della poplitea sx che impedisce un adeguato flusso sanguigno ai distretti muscolari. La pressione esercitata dal dormire sul fianco sx o dallo stare seduto aggraverebbe l’occlusione riducendo il flusso sanguigno a valle. L’esercizio fisico indurrebbe una vasodilatazione con riduzione della stenosi e dunque maggior flusso a valle, spiegando il fatto che “riscaldando la gamba” il disturbo tenda a scomparire.
Io le direi di eseguire un Eco-color-Doppler dell’arto inferiore sx.
Già che c’è farei anche un esame emocromocitometrico con profilo lipidico (Colesterolo, LDL, HDL), elettroliti, AST, ALT, gGT, LDH, Creatin-Kinasi MM, Azotemia e Creatinina.
Controllerei anche la pressione sanguigna e l’indice di massa corporea in quanto sovrappeso/obesità, ipertensione, iperlipidemia, età avanzata e sesso maschile sono fattori di rischio per malattia aterosclerotica.
Complimenti per la descrizione dei sintomi.
Ci tenga aggiornati!
Magnifico!
(anche se, potendo scegliere, come medico di famiglia preferirei discepolo).
@Luigi ha detto: “Sì, non è mai vero dolore. Faccio ogni mattina mezz’ora di ciclette senza avvertire nessuna difficoltà o dolore”.
Ho sempre ammirato quelli che fanno mezz’ora di ciclette la mattina. Io non resisto nemmeno 5 minuti una tantum: correre tanto per non andare da nessuna parte”.
@Leonardo ha detto “Magnifico!
(anche se, potendo scegliere, come medico di famiglia preferirei discepolo)”.
Pensa che bello!!! Ricetta con predica!
Caro Luigi, non ho le conoscenze mediche di altri blogger, ma posso dire senz’altro che più il problema è piccolo, per non dire infinitesimo, più è difficile risolverlo.
Prima il “bombardamento mediatico”, poi “la sinistra che zoppica”… continua la metafora politica?
Carissimo Luigi un augurio anche da Verona…Mi associo alle molte voci del pianerottolo e mi raccomando perché ti curi e ci aggiorni. Non voglio rattristarti, ma oggi c’è il funerale di quel sacerdote che hai conosciuto a Villafranca, ricordo la tua premurosa partecipazione e insieme ora sappiamo che c’è un altro angelo che ci guarda. Un abbraccio, Ombretta.
C’è un altro angelo che ci guarda ? Gli hanno messo un periscopio nella bara !
Peccato che vede solol’erba del prato.
…a proposito di sacerdoti: avete saputo di quel sacerdote salesiano che è stato ucciso, sgozzato in Tunisia?..Aveva solo 33 anni….
Si, l’angelo custode si è distratto ! Era andato al bar un attimo.
Mysterium iniquitatis!
Sono stati i fondamentalisti islamici, avevano infilato qualche tempo prima un messaggio con una svastica sotto la porta dell’istituto -per altro una scuola che ospita i ragazzini della regione, l’unica della zona, gestita da soli tre sacerdoti giovani, io conosco benissimo il direttore-chiamando i religiosi cristiani, ebrei.
Per quei “bestioni” cristiani o ebrei non fa differenza:infedeli allo steso modo perciò degni di morire come bestie!
Un po’ di pietà, Gioab!
Qualcuno dovrebbe spiegare a “quelli” che i bestioni cristiani si dividono in cristiani “modernisti” e “tradizionalisti”. Quindi se hanno un pò di pazienza non ci sarà più alcun motivo di fare minacce. Si scasseranno da soli.
“Ogni regno diviso contro se stesso giunge alla desolazione, e ogni città o casa divisa contro se stessa non durerà.” ( Matteo 12.25)
Vale anche per PD e PDL.
p.s.
@ Marcello
ma voi dovreste essere quelli che “evangelizzano il mondo ?” scusa ma dovete farvi un pò più le ossa, sembrate reclute incendiate dal sacro fuoco che sognano l’epica battaglia pronti a dire pietà !
“A sua volta Davide disse al filisteo: “Tu vieni a me con una spada e con una lancia e con un giavellotto, ma io vengo a te nel nome di Geova degli eserciti, l’Iddio delle linee di battaglia d’Israele, che tu hai biasimato.” ( 1 Samuele 17.45) – Forse si dovrebbe imparare da Davide a evangelizzare !
La pietà è riservata agli sconfitti ! “E ora si rafforzino le vostre mani e mostratevi uomini valorosi” (2samuele 2.7)
Scusate, vero è che Luigi stesso ha introdotto un argomento personale, ma trovo poco rispettoso del diritto alla riservatezza chiedere l’anamnesi e stilare la diagnosi tramite il blog. Detto questo, i miei auguri a Luigi, perché questo fastidio si risolva presto per il meglio.
Dato che Luigi ha risposto in modo così dettagliato non c’è stata violazione di nessuna riservatezza.
Non ho fatto nessuna diagnosi, ho semplicemente azzardato un’ipotesi.
Magari Luigi ne parlerà al suo medico, farà l’eco-Doppler e chissà mai che ho azzeccato e lo curano.
A parte qualche Rodotà de noantri, credo che Luigi non sia assolutamente offeso.
O sbaglio?
Se l’ho offeso, chiedo scusa. Non era mia intenzione.
Ma dai! Alexandros!!
Non ti pare che se Luigi non avesse voluto parlarne in dettaglio, avrebbe potuto contattare e parlare con Marco in privato?
Invece, io penso che sia stato un bel gesto quello di Luigi nel renderci partecipi delle difficoltà di questi ultimi tempi e trasformando, come spesso accade, qualcosa di virtuale in una “famiglia” quasi tangibile. Altrettanto bello è stato il gesto sincero, sentito e affettuoso di Marco che, con profondo sentimento, si è interessato ed ha cercato di aiutare per qualcosa che è nel suo campo di studio. Pensa tu che quando ho letto ipotesi e consigli volevo mandargli un abbraccio!!!….chissà perchè……ma è come se avessi avuto la sensazione che non scriviamo da diverse parti del mondo e siamo quasi tutti sconosciuti gli uni agli altri, ho sentito proprio di essere parte di una cerchia di amici stretti……….altro che privacy e poco rispetto!!!….ma dai!!!
Questa istanza è anche l’esempio di come possiamo avere opinioni diversissime, pigliarci anche a male parole, pensare in maniere diametralmente opposte, eppure, al momento necessario, sappiamo mettere da parte le divergenze e stringerci tutti insieme.
Luigi, ma hai mai pensato a questo aspetto di internet?
(a proposito, sto leggendo il libro di Pietro Calabrese che hai consigliato qualche tempo fa….)
Ringrazio Marco e Principessa e Alexandros e ognuno di voi. A tutti la meglio buonanotte.
Buonanotte!
Non sul fianco sx. Mi raccomando.
L’assenza del dolore e dei sintomi tipici della claudicatio intermittens potrebbe esser dovuta ai circoli collaterali, che sono una sorta di bypass naturali.
La prova di Mingazzini II serve proprio a scoprire paresi latenti da eventi neurologici. Io però prima di sottopormi che so a una TC encefalo farei l’eco-color-Doppler all’arto inferiore sx.
Certo che i sintomi non sono tipici né della paresi né dell’aocp.
Ci tengo a sapere come va a finire!
FORZA & PAZIENZA!!!
“- è stato eseguito l’esame obiettivo neurologico degli arti inferiori? In particolare le prove di Mingazzini I e II e la ricerca del segno di Lasegue. E’ stata fatta anche l’elettroneuronografia?”
“Ribadisco il mio augurio a Leonardo, Gerry e debenedetti. Che possano vedersi un figlio o la moglie cadere a terra trivellata da un farabutto cocainato con indosso il casco integrale, favorito dal Cuffaro-Lima-Ciancimino di turno.
Te lo auguro di cuore che te ne mitraglino uno: il più piccolo e per sbaglio, caro Gerry.
Vedere i brandelli della sua carne perforata e bruciacchiata, il sangue tingere l’asfalto, sentirne l’odore.
Così forse capirai dove sta il Nemico e verrai a farmi compagnia nell’abisso.
Perché tu e quelli simili a te comprendono solo questa lingua.”
“Io le direi di eseguire un Eco-color-Doppler dell’arto inferiore sx.
Già che c’è farei anche un esame emocromocitometrico con profilo lipidico (Colesterolo, LDL, HDL), elettroliti, AST, ALT, gGT, LDH, Creatin-Kinasi MM, Azotemia e Creatinina.
Controllerei anche la pressione sanguigna e l’indice di massa corporea in quanto sovrappeso/obesità, ipertensione, iperlipidemia, età avanzata e sesso maschile sono fattori di rischio per malattia aterosclerotica.
Complimenti per la descrizione dei sintomi.”
Complimenti al Medico. (Ognuno ha la sua lingua.)
“Forza e pazienza”, augura Marco: di molta forza e pazienza avevo avuto bisogno per dimenticare quella lingua, quelle frasi terrificanti che ora tu, Syriacus, hai invece ricordato. Non è “la meglio buonanotte”, questa. In me ha riaperto una ferita. Anche la ferita dell’assenza di Gerry, e quella di Debenedetti, da allora. Ma forse è giusto così. Troppo facile dimenticare.
Marco, per favore, potresti curare, da bravo medico quale sei, il male che hai provocato? Potresti chiedere scusa?
Posso entrare in punta di piedi, giusto per un piccolo appunto, senza alcuna presunzione di voler fare filippiche o ciurlare nel manico nel tentativo di giustificare alcunché, men che meno schierarmi da una parte o dall’altra…
Ricordo perfettamente il riferimento a Marco da parte di Syr e di Fiorenza e l’episodio che ne procurò l’attrito..
A volte si dicono delle frasi a “fortiori” ,nel senso che si vuole sostenere un ragionamento “logico”che precede da un personale punto di vista il quale, forse perché particolarmente sentito -anche se unilaterale- lo si vorrebbe condiviso. Tanto più determinati argomenti toccano sfere profonde, inconsce, evocative talvolta, tanto più si innesca un meccanismo di ribellione che va ad inficiare la serenità del pensiero. Motivo per il quale, sovente si tracima verso un linguaggio dalle tinte forti, che è ben lungi dal proposito di ferire: nasce e muore.
Non vi è il dolo, o l’intenzione di colpire gli interlocutori o le loro persone, ma è semplicemente finalizzato a rappresentare un determinato “sentire”, che può essere di sdegno per un sistema che si disprezza, o un forte sentimento di giustizia, o per sottolineare il proprio pensiero…ma mai personale!
“Nulla è più incomprensibile dei discorsi a cui il linguaggio non serve a nient’altro che a farsi capire”, in quel frangente invece capii subito che Marco non intendeva lanciare anatemi, ma semplicemente supportare rafforzandolo in modo che potesse colpire l’immaginario -in modo forse maldestro, ferendo particolari sensibilità che magari viaggiano ad un’ottava superiore- il proprio punto di vista! Tutto qui…ma nulla di personale dai..suvvìa…mamma mia!!
“I limiti del nostro linguaggio costituiscono i limiti del nostro mondo”
Ludwig Wittgenstein
P.S
Anche se questo “materialista storico” mi è sempre stato un tantino indigesto il suo aforisma coglie appieno il senso…
…esempio: Debenedetti, citato e rimpianto dalla signora Fiorenza, in un dibattito ferì pesantemente la mia sensibilità, entrandovi come un elefante in una vetrina di porcellane! E siccome, per natura, sono molto diretta e mai pelosa…gliel’ho detto…e ci siamo chiariti!
Dunque, tutto è relativo…
Gioab, io Tarzan, tu… cita.
Ma tu, Clodine, hai sempre chiesto scusa se hai usato , come dici che può capitare, “un linguaggio dalle tinte forti”. Sempre. E questa è una cosa che a me sembra molto importante. “Dio è cortesia”.
Syriacus, ragazzo mio, da’ retta a me: corri alla Ausl e segnati dal dott. discepolo. Il dott. Marco è bravo, quando parla di Mingazzini (I e II !) e di Lasegue c’è da godere, ma se dovesse un giorno scoprire che, mettiamo il caso, sei un “nemico del popolo”, non c’è da star tranquilli. Il dott. discepolo invece (a parte il fatto che, come diceva Borodin, le donne sono la gloria della medicina), scommetto che verrebbe anche a trovarti e a recitarti un rosario sul letto di morte, persino se tu fossi berlusconiano.
Salve a tutti! Mi riaffaccio al pianerottolo che vedo sempre effervescente…per me, ultima arrivata, appare come un salotto, ma anche un luogo “famiglia” dove davvero le persone, più o meno, si conoscono e comunque discutono con modalità personali e legate alla sensibilità di ciascuno…Un grazie a Luigi che consente il dibattito virtuale e che “si mette in piazza” con la sua rara abilità di “mettersi in gioco” ed insegna anche a me a non restare indifferente mai!!! e con nessuno!!!! Sicuramente con una buona dose di ingenuità io credo che angeli ci guardino dall’al-di-là e mi conforta pensare che ritroverò persone care che sono morte a questa vita terrena…Attraversare la porta che conduce oltre significa lasciare e sperimentare quanto non è poi possibile raccontare…Io prego “per una santa morte” come dicevano i nostri vecchi e certo pensando a qualcosa di più rispetto ad eliminare la sofferenza o, modernamente parlando, l’accanimento terapeutico… Mio padre ci ha lasciato l’incarico di seppellirlo in terra con una bara di legno leggero e con una pianta di ciliege che attirino una festosa raccolta golosa…con un ultimo “sberleffo” ironizzava chiedendo l’albero che svrebbe potuto attirare anche donne con le gonne ad arrampicarsi e dandogli così una visuale particolare…Ovviamente ci faceva ridere la cosa e poi il fatto di non aver obbedito (perché la mamma ha voluto allestire una tomba di famiglia) non ci ha lasciato rimorsi e sono certissima che papà ci ride sù…Il mio vecchio Parroco di quando ero bambina ci insegnava a pregare per poter accedere al Purgatorio per un tempo che fosse anche un battito di ciglia prima dell’eternità…Sono ideee obsolete? Forse si, ma “vedere l’erba” (caro Gioab) è vedere la vita non per rimpiangerla (perché spero di essere con Dio e quindi appagata di ogni possibile desiderio) però per me, ancora terrena, è sentirmi vicina ai defunti per vederli con occhi d’anima e, mentre prego per la loro pace, prego anche per la mia…Infatti sperare e pregare non è ottenere e bisogna combattere…ma insieme è più facile, grazie per la pazienza di aver letto queste ciarle, saluto tutti, Ombretta.
Premesso che:
1) sono uno studente. Sto preparando scrupolosamente gli ultimi esami di Clinica medica e Clinica chirurgica e aggiungendo alcuni dati alla mia tesi;
2) Clodine ha compreso perfettamente il mio atteggiamento;
ritengo doveroso chiedere scusa per quanto affermato nei confronti di Leonardo, Debenedetti e Gerry. Sono state parole indegne di un futuro medico.
Quanto a Leonardo: Discepolo (MC) è una pediatra. Non va bene per lei.
Inoltre io curerei senza fare alcuna differenza Berlusconi, il Santo Padre, Cofferati o Mustafà il clandestino. Così come recita l’articolo 3 del Codice di Deontologia medica.
“Dovere del medico è la tutela della vita, della salute fisica e psichica dell’Uomo e il sollievo dalla sofferenza nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana, senza distinzioni di età, di sesso, di etnia, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia,in tempo di pace e in tempo di guerra, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nelle quali opera.
La salute è intesa nell’accezione più ampia del termine, come condizione cioè di benessere fisico e psichico della persona”.
Per oggi non potrò più scrivere.
Saluti!
«Discepolo (MC) è una pediatra. Non va bene per lei».
Ma io sono bambino dentro.
Grazie, Marco: ora il peso di questa giornata mi pare molto più lieve. Grazie: davvero mi sento più leggera. Sarà che anch’io “sono bambino dentro” (alla mia maniera, naturalmente).
“Sappi, frate carissimo, che la cortesia è una delle proprietà di Dio, il quale dà il suo sole e la sua piova a’ giusti e agli ingiusti per cortesia; e la cortesia è sirocchia della carità, la quale spenge l’odio e conserva l’amore.”
(Fioretti di San Francesco, cap. XXXVII)
Leonardo, i medici curano il “fuori”.
@ Ombretta
Cara Ombretta, è stato piacevole leggerti per la sincerità che traspare e la semplicità che ti fa assomigliare ad un bicchiere di acqua fresca, genuina, e ti rende sinceramente persona gradevole e pacata con cui ragionare.
Non ho nessuna difficoltà ad augurarti che tutto ciò che speri possa avverarsi. Spero che ogni tuo desiderio possa divenire realtà, avverarsi e rendere la tua vita serena come i tuoi scritti. Permettimi di fare un ragionamento semplice che mi rende “ostico” ai più, ma che posso farci, sono così e vi prego di accettarmi anche con la corazza. Io non contesto nessun credo, nessuna speranza, aspirazione, voglia di bello e spirituale. Contesto il solo fatto che se si decide di prender la patente, e guidare l’auto, ciò che regola il comportamento dei conducenti è il codice della strada e se il codice mi impone la destra devo tenere la destra. Se incontro il segnale di stop mi devo fermare e così via. Non credo sia possibile guidare a sinistra ( a meno che non fossi in Inghilterra o in Australia) o superare in presenza delle doppie strisce a meno di non fare un’infrazione che mi vedrebbe condannato per non aver rispettato le regole. Penso che non si possa non essere d’accordo.
Quindi poiché il manuale Sacro, quello che sta pure sull’altare, dal quale tutti traggono ufficialità e autorità, suggerisce cose diverse, la mia domanda è semplice: “perché ostinarsi a fare e dire il contrario di ciò che è scritto ?” –
Basterebbe toglierlo di mezzo e pensare sperare che sia come ciascuno gradisce di più. Ma non si può fare le due cose insieme a meno che non si voglia insultare l’intelligenza dell’interlocutore. Nella Bibbia Gesù dice: “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori, quelli che hanno fatto cose buone a una risurrezione di vita, quelli che hanno praticato cose vili a una risurrezione di giudizio.” ( Giovanni 5.28-29) e non solo, ha risorto Lazzaro per darne dimostrazione che la possibilità esiste, dopo che ra morto da 3 giorni e qualcuno disse che avrebbe dovuto puzzare; e non solo, è stato fatto risorgere pure Lui stesso, a ulteriore prova.
Quindi ti chiedo ma se i morti fossero in paradiso in spirito, non credi che farli tornare indietro sia una cosa non troppo piacevole ? Se lo scopo è la risurrezione, Dio farebbe un dispetto a chi avesse ormai già conquistato quel privilegio e quel premio. Come stanno veramente le cose ? Non possono esser due possibilità coesistenti perchè sono contrastanti o è verò il paradiso o è vera la risurrezione. Non tutt’e due insieme !
Io credo che l’essenza del cristianesimo sia capire come stanno veramente le cose, perché se il buon Dio ha fatto scrivere con pazienza un libro e lo ha preservato per spiegarci come stanno le cose non credi che si debba fare lo sforzo di capire ciò che dice il libro piuttosto che inventarci delle soluzioni a piacere e sperare che siano vere ?
“Poiché i viventi sono consci che moriranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Inoltre, il loro amore e il loro odio e la loro gelosia son già periti, ed essi non hanno più alcuna porzione a tempo indefinito in nessuna cosa che si deve fare sotto il sole.” ( Ecclesiaste 9.5-6)
“La mano di Geova fu su di me, così che egli mi portò nello spirito di Geova e mi posò in mezzo alla pianura della valle, ed era piena di ossa. E mi fece passare vicino ad esse tutt’intorno, ed ecco, ce n’erano moltissime sulla superficie della pianura della valle, ed ecco, erano molto secche. Ed egli mi diceva: “Figlio dell’uomo, possono queste ossa tornare a vivere?” A ciò dissi: “Sovrano Signore Geova, tu stesso lo sai bene”. Ed egli proseguì, dicendomi: “Profetizza su queste ossa, e devi dir loro: ‘O ossa secche, udite la parola di Geova:
“‘Questo è ciò che il Sovrano Signore Geova ha detto a queste ossa: “Ecco, faccio entrare in voi l’alito, e dovrete tornare a vivere. E certamente metterò su di voi i tendini e sopra di voi farò venire la carne, e certamente vi rivestirò di pelle e metterò in voi l’alito, e dovrete tornare a vivere; e dovrete conoscere che io sono Geova”’”. ( Ezechiele 37.1-6)
Cos’è Verità, ciò che è scritto o ciò che si spera ? La domanda è semplice e la risposta non è obbligatoriamente a senso unico. Tutto qui !
(mi scuso per la lunghezza ma dovevo spiegare chiaramente)
@ Marcello
Quello della pubblicità dei biscotti ? ( Gocciole di Pavesi)
Bello quel Tarzan…. Bello ! Speriamo che riesca a trovare la liana e a non impiccarsi !
Grazie anche a te Marco, per aver compreso anche noi che ti spronavamo a scusarti già qualche tempo fa, ma, soprattutto, per aver capito che si può affermare le proprie convinzioni con atteggiamenti diversi da quelli aggressivi (almeno, questo è quanto io ricavo dalle tue scuse) anche se solo verbali.
Un saluto, un abbraccio e un grande in bocca al lupo per quanto ti rimane ancora fino alla laurea. E una preghiera,soprattutto! che ti accompagni a concludere gli studi e a iniziare la professione con il cuore sereno e con la disponibilità che si richiede a coloro a cui affidiamo i nostri affanni terreni e che guardiamo sempre come “angeli” con un potere in più (almeno per quanto mi riguarda).
Quoto principessa e mi associo…
Avrò sbagliato per eccesso di cura verso Luigi. Ma preferisco sbagliare, sia per lui che per ogni altra persona, per eccesso di cura, che per difetto.
Ciao, certo non sono brava a spiegarmi e…con tutto il rispetto possibile per l’acqua fonte indiscussa di vita, preferisco far pensare ad un buon Lambrusco frizzantino (vino rosso tipico della mia terra emiliana)…ma io non intendevo pensare che i nostri defunti tornino in vita per una qualche reincarnazione o altro…né pensavo di distinguere ressurrezione da paradiso/Paradiso…In modo certo ingenuo e consolatorio ho elaborato i miei lutti sentendo empaticamente nel cuore presenze non più tangibili ed ipotizzando di ricongiungermi con loro quando il mio tempo sia concluso. Non me ne vorrà Dio se metto questa motivazione personale che certo dovrebbe sparire davanti al solo fatto di essere in Lui.. Comunque spero, agisco e prego perché si avveri ll mio sentore, ma chissà poi cosa accadrà…Chi mi dice che sarò brava??? anzi chi dice che lo sia già così da potermi permettere certe speranze oltre la vita terrena? Già preferisco il lambrusco invece dell’acqua e se pur giuro di non essere per niente “beona”…mica ci faccio una bella figura, vero? Ciao, Ombretta.
… e su questo che affermi, Alexandros, mi trovi concorde.
Per qualsiasi cosa pensiamo o diciamo o facciamo nei riguardi degli altri, meglio sbagliare per eccesso che per difetto.
Il mio piccolo “rimprovero” ( se così lo hai inteso,me ne scuso) era solo perchè parlarne con noi denota, da parte di Luigi, una volontà a condividere il problema, tutto qui.
Per il resto, mi piace molto il tuo pensiero e la maniera pacifica ed elegante con cui lo esprimi sempre.
Un saluto
Che bello leggerti Ombretta!!!
Benvenuta tra noi, e grazie di esprimere con semplicità (che nasconde riflessione e profondità) i tuoi pensieri e le tue speranze che, sono sicura, saranno quelli di molti. Per certo, so che anch’io ho elaborato i miei lutti e i miei dolori come cerchi di fare tu, e comprendo la sofferenza nell’attraversare quelle langhe solitarie…
@ Ombretta
Frizzantina e vabbeh ! ma voler dire al buon Dio: guarda che siccome ci sono anch’o, vedi di cambiare programma mi sembra un tantinello esagerato.
“Comunque spero, agisco e prego perché si avveri ll mio sentore, ma chissà poi cosa accadrà…Chi mi dice che sarò brava??? anzi chi dice che lo sia già così da potermi permettere certe speranze oltre la vita terrena?”
Complicato Ombretta, dunque “spero agisco e prego perché si avveri,” dipende da te nell’ambito del programma che il buon Dio ti ha fatto scrivere delle cose che avverranno. Tu poi sperare agire e pregare in quell’ambito.
Ma sembra che Gesù abbia detto : “ Guai alle donne incinte e a quelle che allattano in quei giorni! Continuate a pregare che la vostra fuga non avvenga d’inverno né in giorno di sabato; poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più” ( Matteo 24.19-21) – Non ci dobbiamo inventare nulla è tutto nero su bianco ! Basta mettere gli occhiali !
“Chi mi dice che sarò brava ? “ – Sembra,eh, sembra, ma non prendermi sul serio, sembra che anche tu come tutti debba avere una coscienza ! Non so se fai parte delle eccezioni, ma dovresti averla anche tu. Sai a che ti serve ?
“Essi sono i medesimi che dimostrano come la sostanza della legge sia scritta nei loro cuori, mentre la loro coscienza rende testimonianza con loro e, nei loro propri pensieri, sono accusati oppure scusati. Questo avverrà nel giorno in cui Dio giudicherà per mezzo di Cristo Gesù le cose segrete del genere umano, secondo la buona notizia che io dichiaro. ( Romani 2.15)
– La coscienza rende testimonianza e nei loro pensieri sono accusati o scusati.” Dipende tutto da te !
Il tuo Giudice e dentro di te, e quello non dice bugie. Puoi crederci !
L’onestà, la sincerità,la genuinità anche col Lambrusco non sono mai beoni, sono cose preziose ed anche rare. Non perderle per strada e non preoccuparti di chi critica sono solo invidiosi.
Grazie principessa per le belle parole che mi hai riservato. Non avevo preso il tuo intervento come un rimprovero, men che meno si può dire che avesse un tono aspro. Un caro saluto
Anch’io come te, cara Principessa, trovo la presenza di Ombretta e Alexandros una ricchezza…sono due belle persone!
Gerry? Dove sei?
Grazie, Syriacus.
Luigi, mi ricordo che in agosto ci parlasti della morte del vescovo Ablondi. Pochi giorni dopo lessi su “Toscana oggi” un altro tuo affettuoso ricordo di lui. Dicevi che nell’ultima lettera che ti aveva scritto e che accompagnava il dono del suo libro “A passo d’uomo verso il divino” ti aveva paragonato “all’esile e drammatico camminatore” che aveva voluto sulla copertina: l'”Uomo che cammina” di Alberto Giacometti. Così, ora, Luigi, penso: “zoppicando”, cioè “A passo d’uomo verso il divino”.
http://www.libreriadelsanto.it/libri/9788837224035/a-passo-duomo-verso-il-divino.html
Fiorenza dei ricordi.
oh, ragazzi, arrivo e scopro che il pianerottolo mi si trasforma all’occorrenza anche in sala d’attesa per pazienti… nuovi servizi sul blog! Evvai!
Ps. ho cambiato casa da mesi e ancora non ho fatto il cambio del medico (il “vecchio” attualmente si trova a 40 km da me)… male che va, mi affaccio qui 😀
ps2. un grande abbraccio a Luigi!
Ciao a tutti e grazie per il vostro “benvenuta”…Mi sento in compagnia ed alzo il bicchiere di Lambrusco alla vostra salute…Io credo semplicemente e fortemente che le parole del Santo Borromeo (mi sembra sia lui) siano molto sagge…Quando gli chiesero cosa avrebbe fatto se avesse potuto sapere l’ora del suo morire, lui rispose che avrebbe semplicemente continuato a fare quel che stava facendo. OK sono presuntuosa e poi non sono neppure sicura che sia giusto il riferimento al Borromeo, ma nel tempio della mia coscienza c’è un luogo santo dove soffia l’alito di Dio e lì trovo l’equilibrio ed il silenzio che mi rendono presuntuosamente capace di giudicarmi per migliorarmi e correggermi sempre…il peccato che più mi spaventa è quello di omissione e proprio nella coscienza avvezza ad ascoltare e discernere spero di diventare sempre più “brava”…ma non ho certezza di vedere la briciola per terra nè tanto meno travi e/o pagliuzze… Quando compirò il mio tempo (e magari spero di vedere nipoti e altro…) spero di affidarmi coscientemente all’abbraccio di Dio sorridendo ad una folla di persone tra cui i miei cari…Tremo come tutti al pensiero del dolore fisico così come a quello per gli affetti terreni che dovrei lasciare, ma spero di aver saputo lasciare “eredità di affetti” (soprattutto per quanti mi avessero avuta tra i piedi…vedi alunni o compaesani…perché i miei ormai mi sopportano…)..OK anche voi mi ritrovate tra i piedi, ma è “colpa” di Luigi che è riuscito perfino a superare l’impatto tecnologico…io tentavo da tempo di entrare nel blog, ma non riuscivo…ora bisogna che anche voi esercitiate la pazienza con me, in cambio io prego per tutti voi, a presto, Ombretta.
Auguri a Luigi per la sua gamba. A me capita di avvertire ogni tamto dei “crampi” fastidiosi (in particolare a letto): per ora non mi sono deciso a fare esami radiologici.
Se non ho capito male, Luigi, sarai dopodomani a Lucca per presentare l’ultimo libro-intervista del papa: spero di salutarti e di farti personalmente gli auguri in tale occasione.
Raffaele sarò a Lucca non dopodomani ma il 24 marzo…
@ raffaele.savigni
Crampi notturni ? mancanza di Potassio. – Suggerisco “Cramp free” anche in parafarmacia 1° ogni sera prima di andare a letto.
Ieri ho preso 29 in Pediatria!!!
Discepolo dove sei? Sei fiera di me?
Peccato non esser riuscito a prendere 30…
@raffaele:
i consigli di Gioab riguardo la salvezza dell’anima e quella del corpo è meglio non seguirli.
@Clodine & Principessa:
grazie profondamente.
Congratulazioni Marco!
Fantastico! ….29 è un voto altissimo!
Eppoi, [diciamocelo Marcoli’…] il 30 fa troppo secchione…bla, bla bla bla..che schifo il 30!
Continua a studiare con impegno, metticela tutta, abbiamo bisogno di bravi medici! Altroché se ne abbiamo bisogno!
Bravo! Ti abbraccio forte.
Sì, Luigi,, i somo sbagliato: me lo conferma l’amico dell’UCIIM che ti ha invitato a Lucca. Me lo aveva anticipato a voce tempo fa ed io avevo memorizzato erroneamente “24 febnbraio”.
Comunque, con l’età arrivano gli acciacchi: a parte i crampi, mi capita spesso, da un po’ di tempo, di avvertire un senso di affanno, un “fiato pesante” quando cammino in salita, ad esempio dopo due o tre rampe di scale. Il mio medico non sembra preoccupato e pensa che ciò dipenda dal mio sovrappeso e dalla vita sedentaria che conduco. Ma qualche anno fa camminavo meglio anche in salita, e prima o poi farò un elettrocardiogramma sotto sforzo.
Comincio a sentire la fatica di accettare l’idea che il tempo passa, che invecchierò anch’io: avrei volutio arrivare a novant’anni in piena efficienza fisica…
Amen.
[Preciso che non me ne sono andato per ‘colpa’ di Marco o di Gioab o di Tino o Pino o Tizio o Caio, etc… E’ stata ed è una scelta personale, maturata nel tempo, un fatto esistenziale, colpa di nessuno, un percorso che è giunto al termine. Diciamo che però quell’intervento di Marco è stato motivo scatenante. E che le sue “scuse” mi hanno rasserenato -‘postumamente’- un poco. Resta però il fatto che il mio atteggiamento verso lo strumento del blog in generale (di cui ho testato le varie potenzialità e limiti, anche facendone un uso estremo) è cambiato sostanzialmente nel giro di pochi mesi. E certi episodi (tali che non basta liquidarli come mera ‘iperbole’ da “suvvìa…mamma mia” ..-almeno secondo la mia sensibilità ) hanno solo che rafforzato certe mie perplessità . Specie sul mondo dei blog “cattolici”. Penso peraltro che tosto o tardi rottamerò il ‘nick’ “Syriacus”, ché mi sta oramai un pò stretto e trovo suo malgrado troppo legato ad una impegnativa quanto ingombrante figura della vita ecclesiale e pubblica genovese del secolo scorso. Nonché troppo legato al mio passato recente. Tempora mutantur et nos mutamur in illis. Forse con un altro nome risulterò meno antipatico a priori, chissà. Non l’ho fatto apposta. Ma di idiosincrasie e antipatie epidermiche reciproche di gente che non si è vista né sentita neanche una volta, non ne potevo più. Non giudico nulla, il mondo proceda come prima e più di prima. Davvero. E’ solo un fatto personale. Personale.]
[ Grazie, Fiorenza. (Signora Fiorenza.)
“Come una nebbia che subito si alza e altrettanto subito svanisce.”
Grazie a tutti. ]
Syriacus,
a me personalmente non mi è mai stato antipatico, anche se ho sempre fatto fatica a capire dove volesse andare a parare con i suoi ragionamenti. Una fatica di cui sono io responsabile perché evidentemente lei è di un livello culturale superiore al mio, speciamlmente per quanto riguarda l’ambito umanistico-musicale.
Se il mio intervento le ha fatto decidere una volta per tutte la sua posizione nei confronti dello strumento blog è un conto, se invece è sato il motivo per cui ha deciso di andarsene è un altro.
Rileggendo alcuni suoi interventi prima del mio devo optare per la prima ipotesi. Sin da Dicembre lei diceva di volersene andare.
Liberissimo di farlo. Liberissimi anche noi di non piangere e di non ritenere fallimentare esprimersi attraverso un blog.
Il fatto poi di andarsene perché qualcuno ci sta antipatico addossando a lui/loro la colpa è infantile.
Certamente il mio intervento ha offeso i tre destinatari ed era mia volontà farlo. Come ha spiegato Clodine ho usato un linguaggio violento per far passare un messaggio culturale: la Magistratura si rispetta e i collusi con la mafia sono nemici di ogni singolo cittadino italiano onesto.
Ricordo che due dei tre destinatari mettavano in dubbio anche la sentenza definitiva per Cuffaro e il terzo sosteneva che il vero problema del cattolicesimo in politica era la presenza di persone desiderose di integrità morale in politica, additandole come sede in cui si annida il Nemico.
Questo in un periodo storico in cui Nicole Minetti passa dall’igienismo dentale alla politica di alto livello attraverso una lista creata ad hoc, per volere di Cesare da lei fornito di ragazze briffate sul bunga-bunga, volere cui si è dovuto sottomettere anche il cattolico DOC Formigoni-Firmigoni.
Ho sbagliato linguaggio e modalità di espressione ma ritengo ancora che sia ambiguo il gesto dell’abbraccio a Cuffaro e profondamente sbagliata, insolente e arrogante la totale mancanza di rispetto nei confronti della Magistratura e della Giustizia dimostrata dagli interventi qualunquisti dei tre da me offesi.
Leggo ora il commento di Clodine. Grazie anche a te per l’apprezzamento.
Un caro saluto
Syr, mantieni quel nick, perché la figura cui si ispira è davvero degna e segno di contraddizione. E non lasciarci mai del tutto…