“Giusy vuoi stare insieme a me?”: questa proposta piena di garbo è tracciata a grandi lettere sul parapetto della scala che porta all’ingresso del campanile di San Marco a Pordenone. L’ho letta domenica 18 trovandomi lassù per una conferenza a Pordenonelegge.
Vuoi stare insieme a me?
6 Comments
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L’evangelista Marco è Santo Patrono anche di Pordenone (oltre che di Venezia), capoluogo della “Desta Tagliamento” e città storicamente veneta, per radici etnico-culturali (il dialetto pordenonese è tipicamente veneto), ma, poi, ancora nel periodo della dominazione austro-ungarica, trasferita sotto la Legazione di Udine, e quindi, anche dopo il ricongiungimento con l’Italia del 1866, rimasta amministrativamente “friulana”.
Resta da capire se “Giusy” sia un uomo / ragazzo (Giuseppe ?) od una donna / ragazza (Giuseppina ?): circa la risposta di Giusy, beh !, “the answer, my friends, is blowin’ in the wind”, cantava Robert Allen Zimmerman.
Buona domenica a tutti.
Roberto Caligaris
Per me Giusy è donna e lo scrivente fa il primo passo come si usava prima del Sessantotto.
Per me ha detto no. Il ministro Lorenzin è stato visto in lacrime.
Ma, Luigi ed Antonino, voi siete dei provocatori ! Il sessantotto, la Ministra Lorenzin ………: ah, dove andremo a finire di questo passo ?
Buona serata !
Roberto Caligaris
Bob, e di persona siamo anche peggio 🙂 🙂 🙂
Peggio di me è impossibile -)))))))))))))))) !
Roberto Caligaris