“Dovetti insegnare alle damine imbarazzate e abituate a essere servite, a usare la scopa o lo scopettone per pulire il pavimento; ad adoperare la spugnetta per lavare i tavoli; a raccogliere piatti, posate, avanzi; a pelare patate e carote (Ah… quelle unghie laccate che si rompevano…). Tutto fatto con gioia, con allegria, sempre tutte insieme“: è Franca Bossi, una volontaria dell’Oftal di Milano (Opera Federativa Trasporto Ammalati Lourdes), che si racconta a 88 anni con invidiabile vivacità. Il racconto ha a tratti la felicità dei bozzetti milanesi di Carlo Emilio Gadda. La fede vi è intesa secondo la fattiva pietas ambrosiana e i viaggi a Lourdes vi sono celebrati come “gioia dell’amicizia” e – si direbbe – fonte di giovinezza. Leggi nel capitolo 6 Una razza di longevi della pagina CERCO FATTI DI VANGELO elencata sotto la mia foto.
Vi presento una volontaria di nome Bossi
3 Comments
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Perdonatemi l'”off topic”, ma ………. INTER – MILAN 2 – 0 !
Un abbraccio a tutti, un bacio agli amici Principessa e Fabricianus !
Roberto 55
Ciao, carissimo Roberto55, è stata proprio una bella Inter!!!
Un caro saluto a tutti.
Ciao Robertone e Fabricianus…sono contenta per voi!
…e contentissima di una persona come Franca Bossi che sa insegnare a tanti di noi il vero significato del volontariato e come si possa trarre da esso molto più di quanto si riuscirà mai a dare.