Vado a Padova e vi saluto Liduina e Leopoldo

Oggi vado a Padova dove in serata ho un incontro sulle “opere di misericordia corporale” presso la parrocchia del “Cristo Risorto”. Ma arriverò presto, sto già andando al treno, in modo da avere tempo per fare una visita ai santuari di san Leopoldo Mandic e della beata Liduina Meneguzzi: due santi della misericordia e dell’ecumenismo. Quella a San Leopoldo sarà una visita di ringraziamento per la sua venuta a Roma; con Liduina invece è una prima volta. Nel primo commento ricordo la sua avventura cristiana.

8 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Infermiera in Etiopia. Liduina si chiamava Elisa Angela Meneguzzi. Nata contadina, il nuovo nome lo prese facendosi suora “salesia” nel 1926. Andò infermiera in Etiopia, a Dire Daua. L’affetto con cui curava ogni malato, che fosse musulmano, cattolico o copto, le guadagnò il titolo di “fiamma ecumenica”. Morì quarantenne e venne sepolta nel cimitero di Dire Daua tra i soldati italiani morti nella guerra d’Etiopia. Beatificata da Giovanni Paolo II nel 2002, ora il suo corpo è nella cappella della casa madre delle Salesie. Dove oggi pomeriggio andrò a trovarla.

    26 Febbraio, 2016 - 11:22
  2. Luigi Accattoli

    Mattiazzo in Etiopia. Sono stato dalla beata Liduina, ho ascoltato la sua storia. Ho appreso che le suore “salesie” si richiamano come i salesiani a Francesco di Sales ma sono nate prima. Da suor Angela ho anche saputo che il vescovo emerito di Padova, Antonio Mattiazzo, che ho conosciuto bene e che una volta mi ha invitato a cena in episcopio, è ora in Etiopia come missionario: è stato per 26 anni vescovo di Padova, prima era nunzio in Costa d’Avorio e il mal d’Africa l’ha riportato laggiù. Che storia splendida: da nunzio a missionario. Anche questa è attualità del Vangelo nel nostro tempo.

    26 Febbraio, 2016 - 18:04
  3. Luigi Accattoli

    Anche giovani. C’erano persone sia da Liduina, alcune; sia da Leopoldo, tante. “Da quando siamo stati a Roma con l’urna del Santo abbiamo qui un flusso ininterrotto che ci ha presi alla sprovvista” mi ha detto fra Flaviano. C’erano anche persone giovani.

    26 Febbraio, 2016 - 18:07
  4. Luigi Accattoli

    Venerdì di Misericordia. Mentre parlavo con fra Flaviano, custode del santuario di San Leopoldo, mi è arrivato un sms dalla Sala Stampa Vaticana sul “venerdì di misericordia” del Papa che è andato a sorpresa oggi pomeriggio dai ragazzi di don Picchi, cioè nella comunità di recupero per tossicodipendenti “San Carlo” del Ceis di don Mario Picchi, vicino a Castel Gandolfo, ai Castelli Romani. Avrò dunque un argomento di attualità per la mia conferenza sulle “opere di misericordia corporale”. Attualità del Vangelo, si diceva sopra. Ora vi saluto per rivedere gli appunti.

    26 Febbraio, 2016 - 18:16
  5. roberto 55

    Beh !, che dire, Luigi ? MA BENVENUTO IN VENETO ! T’ha accolto, al solito, un tempo da “profondo Nordest”, a base di pioggia e freddo, ma è il “nostro” tempo …………….

    Buon sabato sera a tutti !

    Roberto Caligaris

    27 Febbraio, 2016 - 20:00
  6. Luigi Accattoli

    Roberto tu conoscevi Leopoldo e Liduina? Sapevi che Mattiazzo era in Etiopia?

    27 Febbraio, 2016 - 22:49
  7. roberto 55

    Eccomi, Luigi !

    Conosco, ovviamente, San Leopoldo Mandic, alla cui figura (ancora attualissima, secondo me) è, tra l’altro, dedicata una delle Parrocchie della graziosa cittadina di Mirano (VE), ad un “tiro di schioppo” dal mio paese, mentre, invece, della mia conterranea Liduina Meneguzzi ti confesso che avevo solo sentito pronunciare il nome, tanti anni or sono, da mio padre (che dal 1937 al 1941 aveva vissuto nella cosiddetta “A.O.I. – Africa Orientale Italiana”): infine, non sapevo – sono sincero – che il Vescovo Mattiazzo fosse tornato in Africa (ma posso capirlo: il “mal d’Africa” è invincibile, e sempre mio padre – che, tra Somalia, Etiopia, Sudan ed Egitto, vi aveva trascorso quasi 10 anni – ne era l’impersonificazione ……).
    Ma, Luigi, perché non aggiorni più spesso il “link” delle “Conferenze e dibattiti” del tuo sito ?
    Buona domenica !

    Roberto Caligaris

    28 Febbraio, 2016 - 16:03

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