“Occorre un armistizio fra tutti i partiti che apra la strada a un governo di unità nazionale: sarebbe figlio di una volontà politica, anzi sarebbe il riscatto della politica“: così ieri Casini, l’unico che abbia fatto una proposta praticabile. Nel primo commento riporto alcune affermazioni del leader dell’Udc in un’intervista pubblicata oggi dal Corriere della Sera. Chi potrebbe guidare quel governo? Fino all’altro ieri pensavo a Tremonti (vedi post del 23 febbraio 2011: Ho sognato un governo Tremonti). Oggi dico: o Tremonti, o Pisanu. Verso i mercati sarebbe meglio Tremonti, ma è più realistico pensare a Giuseppe Pisanu.
Ho sognato un governo Pisanu
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[Segue dal post] Altre affermazioni di Pier Ferdinando Casini che mi paiono condivisibili:
«Se c’ è bisogno non andiamo in vacanza. E comunque siamo pronti: una chiamata e torniamo a Roma. Ma si faccia qualcosa subito, prima che sia troppo tardi (…). Cominciamo col dire che nel rapporto tra l’ opposizione e Berlusconi sbagliamo sia noi che lui. Noi non possiamo continuare a chiedere come una cantilena le dimissioni e loro rispondere, in modo altrettanto monotono, che hanno la maggioranza per governare. E intanto il Paese va a rotoli (…). Il presidente del Consiglio dovrebbe prendere coscienza della caduta verticale di consenso del governo e scegliere una delle due opzioni possibili: andare dritto alle elezioni oppure dare il via libera ad un esecutivo di unità nazionale composto dal centrodestra insieme alle forze responsabili dell’opposizione (…). Certo [a guidare un tale governo] non potrà essere l’ attuale presidente del Consiglio a guidarlo, ma attenzione: gli ottimi nomi dei “tecnici” che circolano non possono espropriare la politica. Sono i partiti che devono assumere la consapevolezza di guidare una fase nuova e naturalmente ogni logica punitiva nei confronti di Berlusconi può solo ritardare l’ avvio di questo processo“.
Non amo le unità nazionali. Credo che la contrapposizione politica (quando è autentica) sia un bene per la democrazia (il sistema anglosassone è quello che prediligo).
Ma se questo servisse per approvare alcune poche riforme, tipo una legge elettorale maggioritaria secca, il monocameralismo e la riforma del sistema carcerario (ad oggi criminogeno), io sarei disposto ad appoggiare anche un governo Nicole Minetti.
Cari amici del pianerottolo, purtroppo non mi posso definire una esperta della politica corrente. L’ultimo testo di “taglio politichese” che ho letto è la “Pro Caelio” del non irreprensibile Cicerone (cioè, irreprensibile solo dal punto di vista linguistico). L’unica riflessione che mi viene spontanea è che le soluzioni che si potrebbero trovare non dipendono dalle vicende parlamentari di casa nostra. I problemi sono globali e molto complessi. Tremonti o Pisanu? Come dire: chi guiderà la nave in mezzo a questo ciclone o tsunami? Penso che un nocchiero, per quanto illuminato, possa fare ben poco, mentre le onde portano via barche, alberi e case. Come uscire da questo ciclone? Aspettare che passi … magari!
Secondo il mio modesto parere un governo vale l’altro.. non è mettendo questo o quell’altro che si risolve la questione.
La soluzione della crisi è molto più complessa e va ricercata nel sistema economico-finanziario basato sugli umori e non su dati reali.. basta che uno ha un mal di pancia e tutto il paese va sotto speculazione, ma siamo impazziti?
Come uscirne? Io sono sempre più convinto che serva inevitabilmente una strada lunga in cui la ricetta parta più dal basso, da ognuno di noi… far crescere una nuova mentalità tra i nostri figli in cui le basi etiche non siano come ora l’egoismo, le “scorciatoie” italiche o andare avanti opprimendo i deboli…
A me sembra che ci troviamo in un periodo di vera emergenza, per cui bisognerebbe ricorrere ad una soluzione di “emergenza”. Le parole di Casini riecheggiano quelle di una lettera, a firma di Pisanu e Veltroni, pubblicata alcuni mesi fa sul Corsera, nella quale i due politici parlavano dell’opportunità di un governo di “decantazione” per risolvere i problemi di un Paese impantanato già da parecchio tempo. Perché no un Governo di transizione? Pisanu è una persona onesta; una volta era legato a filo doppio al premier, ma oggi sembra averne preso le distanze, e mi pare cosa buona. Il fatto è che proprio i suoi sodali di partito lo hanno un po’ isolato, o forse è meglio dire che lui stesso si è isolato perché in tale partito non ci si trova più, riconoscendone obiettivamente le pecche non trascurabili. Certo oggi il nostro Paese sembra irrimediabilmente ingovernabile, ma vediamo che altri Paesi ci fanno buona compagnia. Non piacciono i politici di destra ma nenche quelli di sinistra. Il continuo litigio inconcludente fra loro ha stancato tutti e ha allontanato le illusioni; di fatto non si può parlare di “contrapposizione politica”. Perché non provare, senza sognare troppo, qualcosa di diverso? Soprattutto se c’è, fra i tanti che navigano senza meta, qualche politico di buona volontà che crede, in certa misura, in una soluzione fattibile anche se “ardita”.
Caro Luigi, come al solito non sono d’accordo conte ma non te la prendere. Io capisco più di Bibbia che di politica ma mi permetto raccontarti la mia senza pretesa di infallibilità.
La democrazia essendo governo del popolo, è divenuta il governo dei rappresentanti del popolo, ciascuno dei quali cerca di fare gli interessucci di bottega dei suoi elettori. Quinti, tanti, troppi galli in un pollaio si azzuffano per interessi contrapposti.
Gli azzeccagarbugli nostrani, tutti machiavellicamente consapevoli del motto “dividi et impera”, hanno diviso i poteri, così mai nessuno è responsabile, perché la responsabilità come sai è sempre scaricata ad altri. Ognuno ha il suo orticello nel quale seminare e raccogliere e se lo beccano non è mai colpa sua. Confindustria, Confartigianato, Il Governo, la Magistratura, le Regioni, i Comuni, i Sindacati addirittura 3, la Stampa, i Media, i comitati di quartiere e quante altre “confraternite” ci possono essere, ognuna delle quali ha i suoi poteri suddivisi a sua volta fra molti. Ma tu sai che i veri comandanti sono generalmente quelli che stanno nell’ombra, quelli che non appaiono mai, vedi p.es. Gelli.
E’ chiaro perfino ai ciechi che in questo modo non c’è nessun reale condottiero, ma sono tutti generali e tutti truppa allo stesso tempo e quando si deve decidere qualcosa si deve decidere “insieme” in modo che tutti ne escano accontentati e se qualcuno fra questi non è d’accordo e vuole fare il galletto la confraternita dei “tutti” lo mettono nel “frullatore”. E come dice la pubblicità i “tutti” non sono “troppi”.
Ti immagini Tremonti che già è traballante o Pisanu con la sua bonaria paciosità, resistere alle bordate di chi vuole fare un passo avanti ma aspetta che tu lo faccia indietro ? Hanno scambiato la politica per un valzer. Si vede che non ha capito molto. Se per avanzare aspetta che l’altro arretra è a corto di ragioni, oltre che di soldi dato che la corruzione rossa è emersa in tutta la sua vigorosa potenza e non è finita.
L’unico che fino ad ora è riuscito a resistere al fango, alle bordare, allo scandalo, ai giudici, al crollo delle borse, all’interventismo di Boffo, è l’attuale inquilino del palazzo, del quale non sanno dire altro che se ne deve andare, ma non sanno come fare, avendo esaurito le munizioni per farlo sloggiare e non sanno neanche che fare dopo, se veramente se ne dovesse andare.
In un pollaio, le galline scelgono per compagno sempre il gallo che ha saputo sconfiggere gli altri presuntuosi galletti. Questo fenomeno si verifica sempre in natura, le femmine scelgono sempre il compagno più forte per avere una prole meno soggetta alle debolezze. E noi dovremmo imparare dai messaggi che la Natura ci ha messo sotto il naso affinchè impariamo.
La Democrazia e la Costituzione prevedono un tempo, e dei tempi. Perché gli avversari non sanno aspettare i tempi previsti ma vogliono affrettarli ?
Vedi questo è un macroscopico difetto, una mancanza di rispetto per le regole che dimostra la loro inaffidabilità, perché anche se l’inquilino attuale fosse da biasimare, o incapace, dovrà essere il popolo a sostituirlo e a dichiararlo decaduto, incapace e o inefficace, non chi si oppone. Non è in loro potere di decidere. Facendo diversamente sono gli oppositori a dimostrarsi inaffidabili perché non sanno rispettare le regole e agiscono con presunzione.
La Scrittura dice : “ Per ogni cosa c’è un tempo fissato, sì, un tempo per ogni faccenda sotto i cieli” ( Ecclesiaste 3.1) Perché gli altri vogliono affrettare i tempi ? Non è in loro potere, di decidere chi deve essere approvato o disapprovato. In democrazia è il mano al popolo di decidere. ( Mi ripeto) non sanno rispettare nemmeno le regole che si sono dati da soli.
“Il [vero] Dio giudicherà sia il giusto che il malvagio, poiché lì c’è un tempo per ogni faccenda e riguardo a ogni opera”. ( Ecclesiaste 3.17) Se il vero Dio aspetterà il tempo giusto, perché quegli altri non sanno aspettare oltre che ad arrogarsi un diritto che non spetta loro ? ma al popolo ?
“Erano esigenze legali relative alla carne e furono imposte fino al tempo fissato per mettere le cose a posto.” ( Ebrei 9.10)
Ma non imparano mai ? E’ una mancanza di rispetto per i cittadini !
ti pare ?
Mi permetto fare un aggiunta per chiarire meglio caro Luigi.
Vedi, quando in un ufficio qualunque il direttore è inefficace o incapace, non sono suoi dipendenti a decidere se il direttore deve essere sostituito, sarà il proprietario della fabbrica e decidere.
Se poi la fabbrica è una Spa per es. sarà l’assemblea dei soci o degli azionisti a decidere, non è in capo agli impiegati nominare un nuovo direttore e questo si potrà fare solo dopo che sarà convocata nel modo e nei tempi previsti dalle legge l’assemblea. Ne convieni ?
Vale anche per i condomìni che pur avendo molte lamentele devono aspettare che l’Amministratore convochi l’assemblea, eventualmente possono richiedere rispettando le norme di legge all’Amministratore di convocare un assemblea straordinaria altrimenti accade una volta l’anno.
Ma questi di Sx si sono mica bevuti la favola che li faceva proprietari dell’Italia ? Bisognerà che si sveglino e prendano contatto con la realtà. Non dipende da loro. Essi non hanno nessuna responsabilità di un eventuale disastro perché non è in loro potere cambiare il potere altrimenti sarebbe un ammutinamento, una rivoluzione, una mancanza di rispetto per la Costituzione, quella che invocano sempre ma pare che non conoscono come hanno dimostrato le Iene.
Sarà colpa della Coca di Montecitorio ? ( Sempre colpa delle iene)
Non capisco.
Perché un governo dovrebbe mai avere bisogni di appoggio? Boh!
Se ha i numeri per governare, e mi pare che li abbia, allora governi e si assuma le sue responsabilità.
Se non li ha, allora che vada a casa.
Mi pare così semplice.
Io non sogno né Tremonti, né Pisanu, né Pincopallo.
Sogno semplicemente un governo che governi, possibilmente non guidato dall’igienista, e mi apetto che lo faccia, sempre, da quando si insedia a quando se ne va.
Voglio solo fare presente che se lo stato ha un debito da far paura, è altrettanto vero che questo significa c’è tanta o poca gente, non so, che messa insieme ha un uguale credito.
E non è razionalmente possibile che quel debito da paura diminuisca se non diminuisce quel vcredito della stessa misura.
Mi sembra altrettanto evidente che avendo l’attuale crisi ridotto un buon numero di famiglie alla fame, sia arduo chiedere ulteriori sacrifici ai soliti noti.
C’è invece tanta gente che, come l’innominabile, è ricca di suo, per cui può permettersi, anziché lavorare e sudare come fa o come vorrebbe fare la gente comune, di ca**eggiare da mane a sera rompendo le scatole di qua e di là.
Bene, dato che la ricchezza, benché ereditaria non è genetica e non fa parte del “diritto naturale” il vivere alle spalle del prossimo, io comincerei proprio da lì a recuperare qualche pingue risorsa, che metteremo a disposizione di famiglie disagiate e senza lavoro.
Il secondo luogo, renderei certamente più umane e vivibili le carceri, con celle singole, aria condizionata e buon cibo; ma quel cibo lo darei SOLO a chi nelle carceri lavora; se ti rifiuti di lavorare, semplicemente non mangi, come succede nella maggior parte delle famiglie.
Avete visto che siparietti in diretta ieri dalla Camera e dal Senato? Nel corso degli interventi mancava solo veder sparare i cartoccetti con la canna della biro, come i ragazzini delle medie. Un cicaleccio e risatine di sottofondo immonde davanti agli italiani: un popolo super tassato -atroce il Ticket sulle cure mediche- costretto a tirare la cinghia con un tasso di povertà allarmante e loro, si permettono di farsi riprendere in quella siffatta disinvoltura! Che mettano la testa nel WC e tirino lo sciaquone. Squallidi personaggis: la tizia che si racconta con le altre siliconate, Brunetta, le cravattine verdi , Berlusca & company beccati in distesa conversazione con scambio di numeri di telefono forse per bisbocciare in vista delle imminenti vacanze tant’è, che non appena il frastornato Schifani ha sciolto le camere augurando “buone vacanze” e si è chiusa bottega in attesa di riaprirla il 7 settembre, per poco non si leva la “ola” da sinistra a destra da destra a sinistra! Questa gente ha la faccia come il culo.. Ci dicano, piuttosto, lorsignori, che fine hanno fatto quegli 800 milioni di euro del secondo semestre 2011, i fondi per lo sviluppo del nostro paese: dove cavolo sono finiti? Si cola a picco, ci chiedono di calarci le braghe e sborsare con tasse su tasse mentre questi odiosi snob Aristocratici banditi a mano armata non si privano di un euro. Svergognati sulla bocca di tutti, articoli di giornali esteri non fanno che parlare dello scandalo dei privilegi dei deputati italiani. Il bello è che ci permiattiamo anche il lusso di portare avanti le missioni militari in giro per il mondo Per veder tornare i nostri giovani in una bara sapete quanto è stato saccheggiato? 725.064.192 di euro dal “Fondo per interventi strutturali di politica economica” e 17.000.000 di euro da quello per le aree sottosviluppate. Ogni ora del giorno vanno via 200.000 euro, e ogni giorno 4 milioni e mezzo e nessuno riesce a fermare La Russa, il nuovo Duce!
Ma noi taciamo e soccombiamo, del resto noi, siamo Italiani viaviamo d’arte, d’amore e muoriamo disperati.
Che si dimetta Berlusca, come Zapatero, e il Presidente Napolitano sciolga le camere, ne ha facoltà, convochi la consulta nazionale perché si formi un governo la larga convergenza, dove tutte le anime moderate si adoperino per la ripresa di questo paese…
Vorrei fare qualche replica ad alcuni interventi.
“In un pollaio, le galline scelgono per compagno sempre il gallo che ha saputo sconfiggere gli altri presuntuosi galletti. Questo fenomeno si verifica sempre in natura, le femmine scelgono sempre il compagno più forte per avere una prole meno soggetta alle debolezze.”
Se lo strano riferimento è alle donne che fanno parte dell’entourage del premier, devo obiettare che in questo caso “le femmine” hanno scelto un uomo molto ricco, che è sempre generoso verso quelle disponibili nei suoi confronti, e così solamente si illude di essere un “gallo” dalle risorse umane indefettibili.
Se, invece, più probabilmente si allude ad altri politici che vorrebbero governare ma non sarebbero in grado di farlo perché non all’ “altezza” di B., dico che in realtà l’altezza, politicamente oltre che fisicamente, non c’è, e ciò è dimostrato ampiamente dal fatto che la sua politica si è basata quasi esclusivamente su alcune leggi passate per decreto-legge e non discusse in Parlamento ad evitare la bocciatura. Modo di governare pressoché dittatoriale. Per non parlare delle odiose e antidemocratiche leggi ad personam.
“La Democrazia e la Costituzione prevedono un tempo, e dei tempi. Perché gli avversari non sanno aspettare i tempi previsti ma vogliono affrettarli ?
Vedi questo è un macroscopico difetto,…”
Non sanno aspettare semplicemente perché non vogliono vedere il loro e nostro Paese andare a picco, come sta avvenendo. Davvero tanto difficile capirlo? Non agiscono con presunzione, ma, al contrario, hanno un grande senso di responsabilità, proprio quello che manca al premier, che per non darla vinta agli oppositori vuole resistere fino alla fine.
“Ma questi di Sx si sono mica bevuti la favola che li faceva proprietari dell’Italia ? Bisognerà che si sveglino e prendano contatto con la realtà.”
La realtà vera, al di là delle contorsioni faziose, è che l’Italia è un paese bloccato, dove tutto sta andando alla rovescia e chi è al governo non riesce a decidere per il meglio; sa soltanto, in un momento così difficile economicamente, mettere tasse sulle spalle dei cittadini rassegnati e proteggere le ricchezze della casta. È legittimo o no che siano tanti a chiedergli di mollare prima della bancarotta?
“Sogno semplicemente un governo che governi, possibilmente non guidato dall’igienista, e mi apetto che lo faccia, sempre, da quando si insedia a quando se ne va.”
Il sogno di Elsa.F è quello di tutti gli italiani, credo: un governo che governi. Proprio ciò che non sta avvenendo. Per questo semplice motivo sarebbe meglio che lasciasse il campo il più presto possibile. Ormai siamo arrivati al punto del salvare il salvabile; forse un altro governo di emergenza potrebbe riuscirci. Senza doverci aspettare miracoli.
Nel frattempo i nostri parlamentari sono andati in vacanza ( già tutti abbronzati, però) fino a settembre e, bontà loro, rinunceranno ad una settimana di ferie. Quale sacrificio!
@Marilisa.
Un governo che governi è un governo che sfida l’impopolarità e la demagogia del vino e tarallucci per tutti. Siccome essere impopolari significa anche avere una buona probabilità di non essere rivotati, si desume la causa del governo-che-non-governa.
Un vero governo di sinistra sarebbe un governo che, in totale discontinuità con quanto avvenuto fino ad oggi, intervenga in modo deciso sugli squilibri sociali che caratterizzano la nostra Italia in cui si accetta passivamente che i cosiddetti benestanti vivano alle spalle di chi non arriva a fine mese.
Ma gli ultimi governi di centrosinistra non hanno preso alcuna decisione in questo senso. Motivo? Vedi sopra.
E’ incredibile che la società del 2011 accetti la coesistenza in uno stesso ecosistema di Paperoni e mendicanti.
Certamente, la piccola proprietà, il risparmio vanno salvaguardati e protetti; gli Epuloni invece vanno fatti dimagrire.
E vanno stanate e perseguite con ferocia le zone franche dell’evasione fiscale.
Non deve essere coì difficile capire che dietro, che ne so, un dentista con mega villa con piscina, suv, servitù e appartamenti in zone vip si celano evasioni da paura.
@ Marilisa
Se mi permette una replica al curaro pur riconoscendole la legittimità del dissenso le dirò: “Sogno semplicemente un governo che governi, possibilmente non guidato dall’igienista,</b< e mi aspetto che lo faccia, sempre, da quando si insedia a quando se ne va.”
Che fa ora mi diventa razzista ? oltre che intollerante ?
Se deve essere da quando si insedia a quando se ne va, lo
spieghi a quelli arroganti e presuntuosi della controparte che si sentono i padroni. Si può domandare alla pena di Penati se era pena o penuria di viveri per cui chiedeva elemosine.
p.s. “il governo che non governa” governa non facendo quello che tutti vorrebbero che facesse, ma che sarebbe dannoso, così fa quello che ritiene essere il meglio, ciò niente. Il niente serve ad affondare i sindacati in particolare la Fiom/CGIL e la cambiare un mondo di pretese per modellare una società che non si aspetti solo diritti ma che concepisca i doveri. Ha visto come si stanno preoccupando e si incontrano ?
So che è difficile da capire, ma una cosa è l’essere morali una cosa è vincere una guerra. Non deve mischiare i campi. Governare non significa mantenere i figli coccolati a casa ma mandarli al fronte anche se è immorale, per la gloria della Patria. Ma i rossi che ora sono pure immorali non riescono nemmeno a concepirlo, loro usano il cachemire e le barche a vela per raccattare mazzette e benessere.
Quale sacrificio.
p.s. 2 chissà chissà se ora entrerà nel mucchio pure il milardo del S. Raffaele per finanziare l’UDC ?
Ecco che elsa.F reclama l’esproprio proletario.
Belli questi cristiani eh ?
@ Clodine
E se vincesse nuovamente il Cav. Che fa si suicida ?
La nostra palla al piede, cara Elsa, è il debito pubblico, un mostro gigantesco che sta aumentando di proporzioni. Le tasse devono, in parte, far fronte ad un problema oggi divenuto, a quanto pare, irrisolvibile. Le tasse sono l’incubo di tutti i cittadini, ricchi e meno abbienti; se poi vanno a colpire, senza equa proporzione, le categorie più deboli della società, diventano odiose. Oggi il governo attuale le ha imposte in misura apparentemente giusta, ma in realtà colpiscono le classi sociali medie, scalfendo appena le rendite dei più ricchi( che tali resteranno), fra i quali si pongono anche i parlamentari, che-guarda un po’- si riservano di tagliare i loro emolumenti a partire dalla prossima legislatura; e , a quanto pare, in qualche Regione se li sono pure aumentati, a scanso di equivoci. Oggi, appunto, la maggior parte dei cittadini sono indignati, ma lo rimarranno fino alle future elezioni?
Il precedente governo di centro sinistra le aveva pure applicate, per necessità, a buona parte dei cittadini, ma sicuramente in maniera maggiormente proporzionale ai differenti redditi. Affrontò l’impopolarità che gliene conseguì e cadde. Ma se si vuole essere coerenti, e credibili, l’impopolarità non deve scoraggiare. La demagogia sì, deve essere evitata; e questo governo ha fatto tanta demagogia, anzi il premier, da quando è sceso in campo- ormai molti anni fa- ne ha fatto il suo strumento di battaglia riuscendo nel suo intento. Ha irretito ricchi( condonando, per es., le evasioni fiscali) e poveri (facendo promesse non sempre mantenute). Oggi, toccato nei suoi interessi personali, appare preoccupato. Per se stesso e per i suoi figli naturalmente, non per gli altri numerosi cittadini che tutti i giorni devono affannarsi per riuscire a giungere alla fine del mese.
Tanti errori da parte di tutti, anche del centro sinistra certamente. Ma bisogna saper distinguere almeno fra il peggio e il meno peggio. Ciò che si è visto durante questa legislatura, invece, è il peggio del peggio sotto tutti gli aspetti. Possibile che ci sia qualcuno che non riesca a vedere questa realtà?
Ineffabile Gioab, lei mi attribuisce parole che non sono mie. Stia più attento, prego.
@ Marilisa
Se ho sbagliato chiedo scusa e mi straccio le vesti, ma non so in che cosa ho sbagliato. Forse può aiutarmi a capire meglio ?
Le sarei grato.
@ Marilisa
Sa cosa penso ? Che la preoccupazione del “meno peggio PD” sia quella di aver capito che se aspettano un altro po’ e poi vanno ad elezioni prendono una sberla da rimandarli al 10% forse meno. Chiamparino dice che la moralità non c’è da quelle parti, il buon Fassino combatte il proletariato, il piacione omosex Vendola ringrazia il Cav. E se lo coccola come l’amico più affettuoso.
Il viscido Casini è preoccupato per i soldi di Caltagirone mentre l’immobiliarista monegasco è rimasto col dietro scoperto ora che deve rendere pubblica la proprietà oltre al resto. Anche accontentandosi del meno peggio, potrebbe spiegare come hanno fatto i meno peggio tra Prodi e Amato; quelli da 4 o 5 pensioni da 30 40 mila mese a far digerire questo malcostume ai sinistri. Non sono un bell’esempio, prelevare di nascosto i soldi di notte ai cittadini le pare ? E’ questo il meno peggio ? almeno fino ad ora nessuno ha prelevato niente.
Le promesse non mantenute sono tante e da tutte le parti, non sono una bandiera, cmq anche se quello che si è visto è il peggio sotto tutti gli aspetti, come dice lei può solo parlare per sé non per tutti i 60 milioni circa di Italiani. Io credo che, se nessuna corazzata rossa è riuscita ad affondarlo con tutto ciò che hanno sparato, ora sono affari loro dovendo reggere una botta simile i reazione, se non peggiore e staremo a vedere quanto resisteranno.
Per questo vogliono che se ne vada perché hanno una fifa blu. E le pene di Penati sono solo l’inizio, perché verrà il turno del caro Piersilvio e staremo a vedere. Ha rimesso in riga pure il buon Tremonti e qualcuno dice che se ne deve andare ? Magari ce ne fosse un altro simile !
Possibile che non si riesca a vedere questa realtà ? Uno che regge botta così è invincibile !
p.s. il pianto non rende. Chi governa non si cura dei conti della famiglia Fantozzi si cura dei conti del paese.
Il governo in situazioni di emergenza ha bisogno di appoggi perché può essere necessario approvare manovre drastiche in tempi record (vedere manovra finanziaria).
Io preferisco Amato o Monti.
Tuttavia in una fase come quella attuale è meglio non aprire crisi.
Passata la tempesta il Nano va a casa. Almeno c’è questo lato positivo.
Glielo avevo detto, Luigi, dopo i 40 giorni di Quaresima, ricorda?
Comunque occorre esser sempre all’erta. Il tesserato P2 n° 1816 l’ha fatta franca troppe volte.
OT
http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2011/08/02/provocazione-in-forma-d%e2%80%99apologo-203/
“Sogno semplicemente un governo che governi, possibilmente non guidato dall’igienista,</b< e mi aspetto che lo faccia, sempre, da quando si insedia a quando se ne va.”
Non sono parole mie ma di elsa.F. Non ha visto che è virgolettato?
Ho sognato un “vaffa tutti” che provenga dal cielo, con pressione sonora di 10000000000 dBSPL
Non c’è alternativa!
Up patriots to arms!
Sara’ anche una ossesione, caro Lycop, ma questa e’ piu’ una possessione ultradiabolica! Che a me causa vomito. E una profonda tristezza. Elsa.F sono con te: up patriots to arms! Ci sarebbe da mettersi d’accordo sul come… 🙂
Mentre il nostro ospite si consola -beato lui- nell’esercizio delle beatitudini, io sento un casino di rabbia per il modo con cui si sta affrontando la situazione. In italia per qualche settiaman, ho ascoltato parte del discorso e della conferenza stampa di quel verme umano che si definisce presidente del Consiglio. La sua nullita’ -umana e politica- e’ evidentissima; quello che dice, come lo dice…signori, …che schifo!!! Non ne verra’ fuori niente di niente da quello li. Abbiamo mai avuto una classe politica di questa inefficienza in 150 anni d’Italia?
Tutto e’ bloccato…E il teatrino ieri dell’incontro con le parti sociali? Che pena! Il silenzio dei nostri pastori e’ assordante; almeno un’invocazione, please, per la buona morte del nostro paese…guidato dal cattolicissimo e cristianissimo governo che persino porta i parlamentari in terra santa!
Interessante il caso del Belgio:
http://www.clandestinoweb.com/sondaggi-da-tutto-il-mondo/18677-belgio-paese-senza-governo-da-400-giorni-ma-cresce-il-pil-2-4-.-il-re-non-concede-favori-nob.html
Mabu, tu parli di un silenzio assordante, forse è solo afasia…
Stamattina parlavo, con un amico blogger, di come sia diventato “scettico” sugli argomenti morali, da quando cominciai a sentire parlare di paternità/maternità responsabile, mentre intorno tutto (politica, legislazione, economia, urbanistica, sanità, ambiente, persino teologia…) congiurava contro la paternità/maternità in sè e per sè, comunque configurata…. e si vedeva lontano un miglio!
Fu l’inizio della contestualizzazione “senza contesto” di cui vediamo le ultime propaggini (ultime, per modo di dire).
Oh, il Belgio!
Eccolo:
http://blog.messainlatino.it/2010/06/la-progressista-chiesa-belga-riceve-la.html
Urca, Lycop, che sberla di articolo! Fa rabbrividire davvero… E condivido la tua riflessione…; si’, si vedeva arrivare…e non e’ ancora finita!
Ma non c’e’ qualche vescovo, o monsignore amico del (Burlesque’) Berlusque’, che gli dica: senti, tu sei bravo, bello, giovane, intelligente…, proprio una barzelletta vivente! Ne hai sparate troppe di palle; anzi, Tu sei una palla. Non ti crede piu’ nessuno…vai in vacanza, magari con la Minetti e tua zia suora; ma lascia perdere l’Italia. Non preoccuparti che qualcuno ti dedichera’ qualche strada o piazza…sarai sempre famoso! Ma per favore, sparisci! Lasciaci lavorare e recuperare un po’ di credibilita’.
Caro Mabu,
pensa un po’ che sberla per me, mai avrei immaginato di dare più ragione a Bettazzi che a Negri.
@ Mabuhay
Lei è la coerenza personificata !
5 agosto 2011 @ 9:42 – “discorso e della conferenza stampa di quel verme umano che si definisce presidente del Consiglio. La sua nullita’ -umana e politica- e’ evidentissima; quello che dice, come lo dice…signori, che schifo!!
5 agosto 2011 @ 10:32 – Ma non c’e’ qualche vescovo, o monsignore amico del (Burlesque’) Berlusque’, che gli dica: senti, tu sei bravo, bello, giovane, intelligente…, proprio una barzelletta vivente! Ne hai sparate troppe di palle; anzi, Tu sei una palla.”
28 luglio 2011 @ 19:17 – “come cattolici, abbiamo ancora molto cammino da fare.”
26 luglio 2011 @ 16:43- “Ahi ahi ahi…quell’aggettivo “cristiano”…cosi’ poco sostantivo! Quante ne combiniamo!”
27 luglio 2011 @ 17:09 – “Ma Gioab e’ un fondamentalista. Appunto.”
20 luglio 2011 @ 11:39 – “ chiamerei ormai profeta…delle mie scarpe!…”
26 giugno 2011 @ 14:20 – “io penso che per un cristiano la fedelta’ sia l’unica condizione per la liberta’.”
( Efesini 4.29) – “Non esca dalla vostra bocca nessuna parola corrotta, ma qualunque parola che sia buona per edificare.”
Clo, please, vienimi in soccorso con il tuo: “…testa in giù, palme dei pieni in sù, respira profondamente e ripeti questo semplicissimo mantra…semplicissimo…è un rilassante, un toccasana…uno due tre..via…” non voglio commettere un’omicidio virtuale…
http://youtu.be/r364h19dXio
Coraggio|
Sarà presto finita la pacchia per questi inguardabili scarafaggi che passano il tempo a cincischiare e rompere essendo ricchi di loro.
Aux armes!
Mabu mio..è atroce! Sopportiamo per amor tuo Signore !
Coraggio, prendiamoci per mano, un respiro come prima di un’apnea … uno, due, tre .via..!!http://youtu.be/r364h19dXio
Ecce Crucem Domini!
Fugite partes adversae!
Vicit Leo de tribu Juda,
Radix David! Alleluia!
Ecce vicit Leo de tribu Juda,
radix David, aperire librum
et solvere septem signacula eius.
Alleluia.
Dignus est Agnus qui occisus est
accipere virtutem
et divinitatem et sapientiam
et fortitudinem et honorem
et gloriam et benedictionem.
Alleluia.
Sancta Trinitas, unus Deus, Miserere nobis.
Sancta Maria, Ora Pro Nobis.
Sancta Dei Genetrix, Ora Pro Nobis.
Sancta Virgo virginum, Ora Pro Nobis.
Mater Christi, Ora Pro Nobis.
Mater Ecclesiae, Ora Pro Nobis.
Mater divinae gratiae, Ora Pro Nobis.
Mater intemerata, Ora Pro Nobis.
Mater amabilis, Ora Pro Nobis.
Mater admirabilis, Ora Pro Nobis.
Mater boni consilii, Ora Pro Nobis.
Mater Creatoris, Ora Pro Nobis.
Mater Salvatoris, Ora Pro Nobis.
Virgo prudentissima, Ora Pro Nobis.
Virgo veneranda, Ora Pro Nobis.
Virgo praedicanda, Ora Pro Nobis.
Virgo potens, Ora Pro Nobis.
Virgo clemens, Ora Pro Nobis.
Virgo fidelis, Ora Pro Nobis.
Speculum iustitiae, Ora Pro Nobis.
Sedes sapientiae, Ora Pro Nobis.
Causa nostrae laetitiae, Ora Pro Nobis.
Vas spirituale, Ora Pro Nobis.
Vas honorabile, Ora Pro Nobis.
Vas insigne devotionis, Ora Pro Nobis.
Turris Davidica, Ora Pro Nobis.
Turris eburnea, Ora Pro Nobis.
Domus aurea, Ora Pro Nobis.
Foederis arca, Ora Pro Nobis.
Ianua caeli, Ora Pro Nobis.
Stella matutina, Ora Pro Nobis.
Salus infirmorum, Ora Pro Nobis.
Refugium peccatorum, Ora Pro Nobis.
Consolatrix afflictorum, Ora Pro Nobis.
Auxilium Christianorum, Ora Pro Nobis.
Regina Angelorum, Ora Pro Nobis.
Regina Patriarcharum, Ora Pro Nobis.
Regina Prophetarum, Ora Pro Nobis.
Regina Apostolorum, Ora Pro Nobis.
Regina Martyrum, Ora Pro Nobis.
Regina Confessorum, Ora Pro Nobis.
Regina Virginum, Ora Pro Nobis.
Regina Sanctorum omnium, Ora Pro Nobis.
Regina sine labe originali concepta, Ora Pro Nobis.
Regina in caelum assumpta, Ora Pro Nobis.
Regina sacratissimi Rosarii, Ora Pro Nobis.
Regina pacis, Ora Pro Nobis
San Luigi Accattoli, Quousque tandem abutere patientia nostra?…
Forse ho le traveggole. Ma questo è un blog o una chiesa?
stiamo provando con le sacre invocazioni, hai visto mai…la situazione, cara marilisa, si fa seria …sai a chi e a cosa mi riferisco, alle persone intelligenti bastano poche parole…
Piacerebbe anche a me dare sfogo alla frustrazione accumulata nel ventennio del Nano piduista ma questo è un momento estremamente delicato in cui solo la serietà può salvarci.
Le persone oneste, che sono stanche di pagare per arricchire altri, devono impegnarsi e chiedere con intransigenza rigore e trasparenza.
Non è tempo di sassaiole né di litanie ma di impegno serio personale e collettivo verso una nuova Italia e una nuova Europa.
A chi aspetta la solita equilibrata prolusione di don Angelo, card. Bagnasco chiedo: perché dovrebbe intervenire un prete cattolico riguardo fatti politici che riguardano la nazione italiana?
Possibile che senza il consenso CEI un cattolico laico non riesca a prendere alcuna iniziativa?
Una citazione da FB (autore G.A.):
“La cosa terribile di questa crisi è che i rimedi indicati dai politici e dai giornali principali sono in realtà le stesse politiche che l’hanno determinata. Come se per uno con la polmonite il rimedio consistesse nel togliersi (pure) la canottiera perché la sua fronte è molto calda.”
Ora vogliono inserire nella Costituzione l’obbligo del pareggio in bilancio … Dm Romae consulitur, Saguntum expugnatum est. La storia non cambia.
Stiamo affogando nei debiti e loro vorrebbero inserire…
Ma quando dovrebbe avvenire? L’ottusità di questi signori è indecente, pari alla loro sfacciataggine. Stiamo navigando a vista e invece che individuare una bussola per salvarci oggi, pensano di inserire nella Costituzione norme che sicuramente sarebbe difficile rispettare, e lo sanno bene. Dovremmo ammirare la lungimiranza, quella che non c’è mai stata? Possibile che la politica dei nostri “politicanti” debba basarsi sempre su fantasie inconsistenti? Davvero il peggio senza fondo.
Extremis malis, extrema remedia.
Non scherziamo con certe invocazioni e litanie che sono una cosa seria e servono a curare “mali” seri.
Il trollismo si cura con un leggero BANNAGGIO.
E’ (e) un balsamo rinfrescante…
Saint Banish, ora pro nobis!
Cara Antonella Lignani, hai detto bene la storia è “l’eterno ritorno dell’eguale” direbbe Nietzsche! nel senso che gli eventi cambiano, ma non cambia, anzi, resta immutata e identica la volontà di potenza; i singoli accadimenti della storia sono espressione della infinita serie di combinazioni. che seguono un loro percorso e…se col cambiare delle epoche la volontà può “oggettivarsi” in funzione di determinate contingenze i processi politici, nella prassi, restano inalterati. Come ebbe a dire l’enigmatico filosofo: in fondo, la storia non è che creazione della volontà nel senso che, una volta creata, vive una vita indipendente dalla volontà stessa, essa è la vita stessa della volontà, l’esplicarsi della volontà in forme sempre nuove e differenti pur rimanendo in sostanza quantitativamente e qualitativamente sempre la stessa….
[Nietzsche che dice: BOH!]
@ Marilisa
So bene che siamo agli antipodi quindi non mi aspetto un accoglienza amichevole, ma poiché menziona le” fantasie inconsistenti” mi avrebbe fatto piacere se avesse menzionato anche quelle consistenti. Le sue !
Per non essere tacciato di vigliaccheria le dico le mie così si paragona e può confrontarsi:
”Getteranno il loro medesimo argento nelle vie, e il loro proprio oro diverrà una cosa orrenda. Né il loro argento né il loro oro li potranno liberare nel giorno del furore di Geova. Non sazieranno le loro anime, e non riempiranno i loro intestini, poiché è divenuto una pietra d’inciampo che causa il loro errore. 20 E la bellezza del proprio ornamento è stata posta come ragione di orgoglio; e con esso hanno fatto le loro immagini detestabili, le loro cose disgustanti. Perciò di sicuro ne farò per loro una cosa orrenda.” ( Isaia 7.19-21)
“Essi stessi hanno costituito dei re, ma non a causa mia. Hanno costituito principi, senza che io [lo] sapessi. Con il loro argento e con il loro oro si son fatti idoli, affinché siano stroncati” ( Osea 8.4)
“E certamente causerò angustia al genere umano, e di sicuro cammineranno come uomini ciechi; perché hanno peccato contro Geova. E il loro sangue sarà in effetti versato come la polvere, e le loro viscere come lo sterco. Né il loro argento né il loro oro li potrà salvare nel giorno del furore di Geova; ma dal fuoco del suo zelo sarà divorata l’intera terra, perché egli farà uno sterminio realmente terribile di tutti gli abitanti della terra”.” ( Sofonia 1.17-18)
Ecco, io credo che questo avverrà e ciò che stiamo vedendo credo sia solo l’inizio. Ma forse io sono un po’ strano e capisco poco, così la prego di perdonarmi se le mie aspettative ( un po’ drammatiche devo dire) non collimano, ma lei cosa preferirebbe? il paradiso in terra ? e chi mai potrebbe portarlo se anche la chiesa ha miseramente fallito ? Ha qualche idea ? Forse Penati & Co. In barca a vela e cachemire ?
Le sue sono di tale evidenza che è superfluo parlarne.
Resti abbracciato al suo beneamato “gallo” e gli parli di Geova.
Hai visto mai che anche lui ne diventi un testimone?
@ Marilisa
Le vie del Signore sono infinite….ma io non ho galli ! Mi confonde con qualcun altro !
Il mio solo Padrone è la Ragione ! Con le sue esigenze e le sue regole. Io sono un suo schiavo oltre che testimone. Della Ragione. !
Però confesso che continua a trttarmi male, noto una certa avversione. Mi spiace.
Marilisa for ever!!
Nessuna avversione, la prego di credermi. Dispiace a me che lei abbia frainteso. Solo che non la penso come lei.
eh eh eh eh eh ….
Cara Clodine, forse non approvi? Sei perplessa? Io amo dire a tutti le cose come stanno e non ho risentimenti purché non si faccia ricorso ad offese, chiare o dissimulate (ma comprensibili per chi sa capire).
O forse alludevi a qualcos’altro?
Un abbraccio.
no! Al contrario…ammiravo la tua diplomazia verso l’innominato ed ..era solo una risatina di sottofondo della serie eh eh eh he…[L’ironia non si definisce, dai, prova a sentirla ; ))) .. ..eh, eh eh eh..”
@ Marilisa
Alludeva a qualcos’altro !
Ma se tutti abbiamo una Ragione, perchè è cos’ difficile mettersi d’accordo ?
LO sa che nel 2012 andranno a scandenza un mucchio di miliardi di derivati ? Chi pagherà ? e come ?
Nel mondo il totale del debito da deerivati è 10 volte maggiore del Pil dei paesi. Chi pagherà ?
http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-792752/crisi-allarme-debito-mondiale/