Auguro ai visitatori il Buon Natale con il canto della kalenda come l’ha svolto il diacono nella Messa della Notte il 24 dicembre 2010 in San Pietro. Nel primo commento la traduzione italiana. Nel secondo commento il libretto della messa che sarà celebrata stanotte da Papa Francesco.
Un bacio di Natale con il canto della Kalenda
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ANNUNCIO DELLA NASCITA DEL SALVATORE
25 dicembre. Luna ventiduesima
Trascorsi molti secoli dalla creazione del mondo, quando in principio Dio creò il cielo e la terra e plasmò l’uomo a sua immagine;
e molti secoli da quando, dopo il diluvio, l’Altissimo aveva fatto risplendere tra le nubi l’arcobaleno, segno di alleanza e di pace;
ventuno secoli dopo che Abramo, nostro padre nella fede, migrò dalla terra di Ur dei Caldei;
tredici secoli dopo l’uscita del popolo d’Israele dall’Egitto sotto la guida di Mosè;
circa mille anni dopo l’unzione regale di Davide;
nella sessantacinquesima settimana, secondo la profezia di Daniele;
all’epoca della centonovantaquattresima Olimpiade;
nell’anno settecentocinquantadue dalla fondazione di Roma;
nel quarantaduesimo anno dell’impero di Cesare Ottaviano Augusto, mentre su tutta la terra regnava la pace, Gesù Cristo, Dio eterno e Figlio dell’e terno Padre, volendo santificare il mondo con la sua piissima venuta, concepito per opera dello Spirito Santo, trascorsi nove mesi, nasce in Betlemme di Giuda dalla Vergine Maria, fatto uomo:
Natale di nostro Signore Gesù Cristo secondo la carne.
Qui il libretto della Messa della Notte che sarà celebrata stasera da Papa Francesco nella Basilica Vaticana
http://www.vatican.va/news_services/liturgy/libretti/2013/20131224-libretto-natale-notte.pdf
Ricambio di cuore gli auguri di Luigi e li estendo volentieri anch’io a tutti i frequentatori di questo blog.
Che la Luce che irradia dalla mangiatoia dove giace il Dio fatto Uomo abbia veramente a fare chiarezza nelle nostre menti e ci aiuti a camminare per la sua Via. Una preghiera e un affettuoso abbraccio a tutti.
Federico
Anch’io auguro a Luigi e a tutti gli amici del blog un sereno Natale di Pace e Speranza.
“La luce che ci offre il mondo
è una luce artificiale.
Forse forte, più forte di quella di Gesù…
Forte come un fuoco di artificio,
come un flash della fotografia.
Invece la luce di Gesù è una luce mite,
è una luce tranquilla, è una luce di pace.
È come la luce della notte di Natale:
senza pretese.
È così: si offre e dà pace…
È una luce mite, con la forza della mitezza;
è una luce che parla al cuore
ed è anche una luce che offre la croce.”
Papa Francesco
Un cristiano, cordiale, gentile buon Natale a tutti.
La celebrazione sarà aperta alle 21,30 dal canto della Kalenda – informa la Radio Vaticana – cui seguirà la processione d’ingresso. Al canto del Gloria saranno suonate le campane della Basilica con l’accompagnamento dell’organo. In quel momento il Santo Padre scenderà ai cancelli della Confessione per deporre l’immagine del Santo Bambino nella mangiatoia. Al termine della Celebrazione, il Papa prenderà l’immagine del Santo Bambino e la porterà al presepio della Basilica. Dieci bambini, in rappresentanza dei diversi Continenti, deporranno i fiori davanti al Bambinello. Durante la preghiera dei fedeli, si pregherà in particolare per i perseguitati a causa della fede perché possano ricevere “forza dall’Incarnazione del Verbo di Dio che dona salvezza dai nemici”. Domani, alle 12.00, Messaggio natalizio e Benedizione “Urbi et Orbi” dalla Loggia.
Un abbraccio a tutti.
Buon Natale!
Giuseppe
….E il Logos si fece carne ed abitò in mezzo a noi….
Auguri di Buon Natale a tutti, siano essi adoratori del Logos o amanti della carne, perchè esiste un punto. un unico punto nell’infinità del tempo e dello spazio in cui Logos e carne si sono incontrati: la nascita di Gesù.
Cara discepolo ti ringrazio delle parole sul Logos e la carne e le ricambio con un suggerimento per la tua riflessione sulle ragioni dell’Incarnazione del Verbo: non è prudente restringere quel mistero – come ogni mistero – nelle maglie di una sola interpretazione. Il mistero è unico, le interpretazioni sono molte. Il suggerimento te lo volevo offrire nei giorni scorso ma non ho osato – come già in precedenti occasioni – stante la passione, direi estrema, con cui ti esprimevi e che mi faceva temere una tua rigidità in questa materia. Vedo invece dalle belle parole del commento che hai messo alle 15,50 che la tua intuizione è vicina a quella di padri e teologi che ho sempre amato e che ti propongo al commento seguente, con un testo di Benedetto XVI che si rifà a un grande tra i padri della Chiesa: Ruperto di Deutz.
Benedetto XVI su Ruperto di Deutz e sul perchè dell’Incarnazione:
Come altri teologi del Medioevo, anche Ruperto si domandava: perché il Verbo di Dio, il Figlio di Dio, si è fatto uomo? Alcuni, molti, rispondevano spiegando l’incarnazione del Verbo con l’urgenza di riparare il peccato dell’uomo. Ruperto, invece, con una visione cristocentrica della storia della salvezza, allarga la prospettiva, e in una sua opera intitolata “La glorificazione della Trinità” (De glorificatione Trinitatis et processione Sancti Spiritus I,V, PL 169) sostiene la posizione che l’Incarnazione, evento centrale di tutta la storia, era stata prevista sin dall’eternità, anche indipendentemente dal peccato dell’uomo, affinché tutta la creazione potesse dare lode a Dio Padre e amarlo come un’unica famiglia radunata attorno a Cristo, il Figlio di Dio. Egli vede allora nella donna incinta dell’Apocalisse l’intera storia dell’umanità, che è orientata a Cristo, così come il concepimento è orientato al parto, una prospettiva che sarà sviluppata da altri pensatori e valorizzata anche dalla teologia contemporanea, la quale afferma che tutta la storia del mondo e dell’umanità è concepimento orientato al parto di Cristo.
Qui il testo completo della Catechesi di Benedetto XVI su Ruperto di Deutz:
http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/audiences/2009/documents/hf_ben-xvi_aud_20091209_it.html
Nella teologia nel XII secolo di Marie Dominiqe Chenu c’è un capitolo (Cur Homo? il sottosuolo di una controversia) dedicato a questo dibattito.
Chenu ha studiato il medioevo ed è stato teologo del Vaticano II perchè come dicevano gli uomini di quei tempi siamo nani sulle spalle dei giganti.
Buon Natale a tutti!!!
http://www.youtube.com/watch?v=lPu0KfWoRcw
“Ruperto, invece…in una sua opera intitolata “La glorificazione della Trinità” (De glorificatione Trinitatis et processione Sancti Spiritus I,V, PL 169) sostiene la posizione che l’Incarnazione, evento centrale di tutta la storia, era stata prevista sin dall’eternità, anche indipendentemente dal peccato dell’uomo, affinché tutta la creazione potesse dare lode a Dio Padre e amarlo come un’unica famiglia radunata attorno a Cristo, il Figlio di Dio.”
Questo per dire che non tutti i teologi guardano nella stessa direzione.
Dunque, chi oggi dice che, come ho già scritto, “Gesù è troppo SCHIACCIATO sul ruolo espiatorio del peccato”, di ” vittima immolata per la nostra redenzione”, ha piena ragione.
Molti dovrebbero meditare su queste parole.
Prima messa natalizia di papa Francesco. Auguri sinceri e che Cristo ci assista anche nel prossimo anno che arriva.
Buon Natale.
Un abbraccio e un augurio di serenità a TUTTI.
Accogliamo l’Emmanuele nel nostro cuore con fede e con gioia!
Finché c’è Natale c’è speranza!
Buon Natale a tutti!
Chiedo soprattutto al Signore, l’ Emmanuele, un po’ si serenità , se possibile, per chi soffre per la perdita, in quest’ anno, di qualche persona cara.
Queste feste acuiscono la tristezza di chi si è visto privato degli affetti di familiari e di persone amiche.
Buon Natale a tutti!
Rientro ora dalla mia parrocchia.
Come ogni notte di natale colma all’inverosimile.
Sotto qualunque papa 🙂
Nella memoria degli occhi,
auguri particolari per Luigi, Clodine, Moralista, Fabbricianus e Signora.
Auguri a tutti i commentatori che si fermano all’ultimo banco dove spesso ci ritroviamo.
Auguri a tutti gli altri commentatori.
Auguri a tutte le migliaia millanta di lettori del Blog-Accattoli.
Buon Natale! Auguri a tutti
Santo Natale a tutti gli abitanti del blog!
In primis all’ospite sempre paziente e cordiale. 🙂
Auguri a tutti di buon Nataale!
Buon Natale al nostro ineguagliabile padrone di casa, e buon Natale agli amici del “pianerottolo”: buon Natale a Sumpontcura, Ignigo74, Moralista, Maioba, Leonardo (quello vero ……..), Mabuhay, Fiorenza, Syriacus, Francesco73, Lycopodium, Marta09, Raffaele Savigni, Marco, che, nel tempo, ci hanno lasciato, ma, forse, sono ancora tra noi.
Roberto 55
Buon Natale e te Matteo, anch’io ti ho pensato stanotte, portandoti nel cuore: immaginavo ti trovassi in Basilica, quella basilica che noi romani amiamo tanto…E buon Natale a ciascuno di voi, a tutti tutti
P.S
Vorrei ricordare, se ce ne fosse bisogno, che una delle proprietà di Dio è l’Onniscenza. Dio onnisciente sapeva anzi tempo della disobbedienza di Adamo ed Eva. Concetto, quello dell’ onniscienza di Dio, che va di pari passo con la totalità della libertà che Egli ha concesso a tutti i suoi figli: tutti liberi di scendere o salire a seconda della loro volontà. Proprio come Eva e Adamo : liberissimi di accogliere la ribellione e percorrere la loro strada, incuranti dell’ammonizione: “Voi morirete”
“E il Logos si fece carne, e venne ad abitare in mezzo a noi”, per affrancarci dal pungiglione della morte…
Questa è la nostra fede, questa è la fede della Chiesa…
Dio mise in gurdia, e mette ancora in guardia l’umanità circa i pericoli che si correvano e si corrono non rispettando le sue leggi…ha mandato Suo figlio, il quale è nato, morto e risorto per convincerci ulteriormente. Ma , a quanto pare, da quell’orecchio purtroppo ancora non ci sentiamo.
Ciao Matteo grazie mille per gli Auguri: non ho signora, ma lo prendo come buon auspicio. Ciao!!!
Ancora Buon Natale a tutti!
Scusa Fabricianus,
vedi che casini combino ????
Ho scritto Fabricianus e invece pensavo a Roberto 55
relativamente alla memoria “oculi”.
E stamani “pensavo” anche a Principessa…..
Ma buon Fabricianus,
ti leggo apprezzando sempre il tuo buon senso.
Cara Clodine
la notte passata ero nella mia parrocchia.
Grande Matteo, grazie: ….. e non preoccuparti !
Un caro saluto agli amici !
Roberto 55
ho dimenticato la chiusura.
Chissà se rimedio
Certo, il canto dellakalenda è veramente commovente.