La caccia ai corvi e la guerra dello Ior sono imprese per tempi lunghi e intanto – sui tempi brevi – si ricompone la governance curiale: una specie di armistizio tra i big garantirà la collaborazione di tutti per la conclusione delle due campagne. Ci vorranno forse sei mesi, o un anno. L’epurazione sarà spietata e mi dicono che sia già iniziata, mirata per ora ai piani bassi sia per i corvi sia per i maneggi dentro lo Ior. – E’ l’attacco di un mio aggiornamento a lume di naso su corvi e gendarmi pubblicato oggi da LIBERAL alle pagine 14 e 15 con il titolo Corvo boomerang.
Un aggiornamento a lume di naso su corvi e gendarmi
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Mia nonna aveva aiutato molti seminaristi poveri a diventare sacerdoti. Dopo l’ordinazione continuava in qualche modo a seguirli, e spesso chiedeva: “Don Luigi (o Antonio, o Sante, o altro, a seconda dei casi), hai fatto oggi la meditazione?” Questi cardinali non hanno qualche vecchia zia o benefattrice che li richiami sulla retta via?
Antonella immagino come saranno belle in queste settimane le campagne intorno a Città di Castello con il grano che matura…
Le campagne sono belle, e così pure i boschi. Domani vado in gita nelle Marche, regione “gemella” dell’Umbria ed anch’essa assai bella.
Tornando al tema, penso che da lungo tempo in Vaticano non si faccia più la “benedizione delle case”. Una volta si diceva che la parrocchia del Vaticano ha il titolo di Sant’Anna: non c’è lì un vecchio parroco che faccia un po’ di morale? Mi consola solo il pensiero che:
a. Benedetto XVI sarà super-longevo, e ben pochi gli sopravviveranno;
b. nessuno di loro sarà papa, perché chi vuole diventare papa rimane cardinale;
c. mi preoccupa però il fatto che ben poco del Vaticano rimarrà tra un anno. Nelle sterminate stanze, come ai tempi di Pio VII, rimarrà solo un vegliardo ad attendere la battaglia definitiva.
Il parroco di sant’Anna in Vaticano è marchigiano, di Porto Recanati! Non vedo traccia di e – mail nel sito della parrocchia, altrimenti avrei scritto subito a lui, esortandolo a preparare acqua santa ed esorcismi! Solo lui ci può salvare.
Di Porto Recanati, non mi dire! Io sono di Recanati ma non lo conosco… sono ben sette chilometri…
Ecco ulteriori informazioni sul parroco:
http://www.santanna.va/index.php?page=parrocchia_parroco
Però è grave, Luigi, che in tanti anni non ti sia mai informato! E’ noto che in tutti gli ambienti il parroco è un personaggio – chiave.
Insomma, come si diceva una volta, ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere. Tanto più che tutto parte dall’archivio.. ma questa è un’altra storia.
oltre ai corvi ci dimentichiamo che esiste un altra categoria che coi corvi ci va a nozze:i giornalisti.
capisco che siccome Luigi ne fa parte non può parlare male di loro.
Ma certo sappiamo tutti che i media sono l un potere forte . Le campagne giornalistiche sono mirate e hanno quasi sempre uno scopo molto pratico. dietro l’ipocrisa del “noi diamo solo le notizie oggettive ” esiste quella che si chiama guerra psicologica. Se i giornalisti hanno deciso ( per motivi loro) di continuare ad attaccare il Vaticano , a seminare zizzania, e ha intorbidare le acque , ad accreditare l’idea di un papato debole, di una clero corrotto, di nefandezze all’ordine del giorno in vaticano, nessuno ci può fare nulla, e gli effetti saranno devastanti
La libertà di stampa è sacra.I giornali sono una potenza enorme: avere i giornali contro e sopravvivere è molto difficile al giorno d’oggi.
basta un articolo di Repubblica per distruggere l’effetto benefico di un Papato.
Ma-che-cavolo-dici?
Scusa Discepolo, a volte io vengo tacciata di assolutizzare ma anche tu non scherzi! Se attribuisci ad un articolo di giornale il potere di distruggere un papato mi pare che sottovaluti un pochino la differenza di ambiti a cui afferiscono, l’uno massmediale, l’altro spirituale.
E incidentalmente, il papa con la Chiesa è sostenuto dallo Spirito Santo: vale la regola di Gamaliele (At 5,34-39), se un articolo di giornale ne annullasse l’operato, significherebbe che non viene da Dio!
Last but not least: per seminare zizzania, bisogna ben che qualcuno ti fornisca i semi di zizzania! O no?
Senza offendere nessuno, sei tu il vero “vatican insider” 🙂
Caro Luigi, sono basito, rimasto senza parole dopo aver letto il tuo pezzo su Liberal. Sono cose che pensavo, ma che riportate su questo blog di anime candide, ispirate al rosario alla contemplazione dei Down, del buonismo di maniera formale e ipocrita, stonano.
Per rendere chiaro ho isolato alcuni passaggi significativi : “L’epurazione sarà spietata e mi dicono che sia già iniziata, mirata per ora ai piani bassi sia per i corvi sia per i maneggi dentro lo Ior” – Ma che dici mai, dentro il tempio più sacro, il centro della cristianità, “l’epurazione spietata”. Impossibile, dovrebbero essere il meglio della bontà e fratellanza, dell’amore per la Madonna, disposti a qualunque sofferenza …..
“La bonifica dei comparti economici della Santa Sede, sia essa condotta da Viganò o da Gotti Tedeschi o da Cipriani, deve aver leso gli interessi di tanti, che possono aver utilizzato – per opporvisi – la fuga delle carte” – Ma com’è possibile che lì, proprio lì dentro, nel tempio della purezza e ingenuità possano esserci “interessi “ contrapposti, che vengono lesi. Non dovrebbe – l’unico interesse – essere quello di Cristo e la diffusione della sua Parola. Incredibile ! Stai dicendo che l’invidia e la vendetta hanno il sopravvento. Devi esserti sbagliato, così, sotto gli occhi di tutti è impossibile. Ma che dici… ma Dio li vede ? ee li perdona ?
“È la novità più interessante dell’ultima settimana: il cardinale Sodano che dichiara all’Osservatore Romano la propria disponibilità a “collaborare” con il cardinale Bertone, il cardinale Sandri che commenta con parole convergenti la dichiarazione di Sodano,” – Sodano ? Quello del chiacchiericcio ? Quello rotondetto, un po’ stazzato ? e come farà a collaborare se è così pancione ? Dovrebbe fare un po’ di dieta prima altrimenti gli viene subito il fiatone e si ferma. Il lavoro è fatica mica si pensa che fa finta….
“Le parole più significative sono quelle del cardinale decano Angelo Sodano, che i media sospettano di guidare la fronda anti-Bertone dentro la Curia Romana. ….” – E questo che vuol dire ? Che Sodano a parte le parole non ha un comune senso di servizio al pontefice ? Beh, si forse ha ragione lo spirito di servizio è solo verso la Verità non agli uomini. Magari ha ragione Sodano. Però, dai, è uno scandalo che si parli di “armistizio”. Ma ti pare che fra “angeli del cielo” ci ossa essere bisogno dell’armistizio ? Non ambiscono essi ad andare nel Regno dei cieli ? Lì si entra “porgendo l’altra guancia”, mica facendo gli armistizi. Ti pare ? Ricordaglielo tu che sei ammanigliato ! Le chiese stanno andando in polvere, magari a furia di litigare e farsi interessi privati non se ne sono neanche accorti.
Visto che c’è tutto questo spirito di servizio intorno al papa, li vedremo mai con pala e cariola a rimuovere le macerie ? Sarebbe un bell’esempio pubblico a testimonianza dell’armistizio e dello spirito di servizio. No ?
@ nico
“Ma-che-cavolo-dici? […]incidentalmente, il papa con la Chiesa è sostenuto dallo Spirito Santo”
Beh, così dovrebbe essere, ma come si fa a sapere ? Le cose vanno viste con obiettività e nel loro complesso:
1. Le chiese vanno giù come birilli, Haiti, Assisi, l’Aquila, Arezzo, Padova, Messina; poi ci sono quelle che vengono vendute per 1 € Link e quelle sconsacrate Vedi Qui e Qui ancor di più )
2.I preti di mezzo mondo sono in rivolta “E’ nella diocesi di Friburgo in Brisgovia, infatti, che 150 preti hanno dichiarato di dare liberamente la comunione ai divorziati risposati.” Link
Già nel 1968 – 744 cattolici francesi inviarono una lunga lettera aperta al papa in cui dicevano: “Oggi il cristiano ha bisogno di vivere in una ‘vera’ Chiesa . . . Perciò tutto quello che vi è di falso, contrario al Vangelo e scandaloso nella Chiesa odierna ferisce il cristiano”. Seguiva una lunga lista di lamentele contro la Chiesa Cattolica e i suoi attuali insegnamenti e pratiche.” Questi sono Romani e E Questi sono tedeschi E non dimentichiamo la teologia della liberazione in tutto il Sud America.
I cardinali litigano per interessi personali, (v. corvi)
I Tradizionalisti continuano a darsi da fare e non gliela stanno mica mandando a dire,
Il papa è sotto inchiesta a Strasburgo per complicità in associazione a delinquere Link Qui e E qui
Che altro deve succedere per far aprire gli occhi dei sognatori ipnotizzati ? O si è addormentato lo S.S. ?
‘Vi abbiamo suonato il flauto, ma non avete ballato; abbiamo fatto lamenti, ma non vi siete percossi con dolore – ( Mt 11.17)
“Ora imparate dall’illustrazione del fico questo punto: Appena il suo ramoscello si fa tenero e mette le foglie, sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. Veramente vi dico che questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute” ( Mt 24.32-34)
@ nico
mancava un link lo riposto:
Il papa è sotto inchiesta a Strasburgo per complicità in associazione a delinquere Link Qui e E qui
cara Nico, il mio era un paradosso.
e’ ovvio che su un piano spirituale i giornalisti sono dei nani e i santi sono dei giganti. nessun giornalista potrà mai distruggere alcunchè che non sia alla sua portata: e per fortuna la Verità , la SANTITà, LA fEDE non SONO MERCE alla portata dei giornalisti.
i giornalisti possono solo giocare E MANIPOLARE ( e fare soldi) coll’opinione.
Sono troppo pessimista? Ci ho il dente avvelenato?
no cara Nico, no, sono realista, un realismo che al giorno d’oggi non è più di moda. se leggi Balzac ( circa 1830) già a quel tempo si sapeva che i giornalisti potevano stroncare o esaltare una carriera ( politica, artistica, ecc)
e bisognava tenerseli buoni E MAGARI ANCHE PAGARLI…. Balzac era un realista e una persona intelligente.
purtroppo oggi, come ho già detto non si leggono i classici, ma Saviano, CAMILLERI ECC.
Quello che dico è che i giornalisti , se vogliono e se ci si mettono d’impegno, possona far passare queste OPINIONI come fatti incontrovertibili:. che il clero cattolico sia corrotto, che la Curia romana sia un nido di vipere, che questo Papa sia debole, ostaggio delle fazioni, ecc. ecc. ecc.
QUESTO possono farlo e lo fanno, sono pagati per questo!!!!
per questo dico che coi corvi i gionalisti ci vanno a nozze!!!
se non ci fossero i crvi.. avrebbero dovuto inventarli!!
ma non vi ricordate più che il primao corvo fu quello che passò a Feltri la “velina2 su Boffo??
allora ci fu indignazione generale su Feltri e sul corvo..
oggi invece il vento è cambiato.. Nuzzi e i corvi sono in auge, sono degli eroi, dei martiri della trasparenza e dell’informazione!!!
A nuzzi sicuramente l’Ordine dei Gionalisti non farà il processo come fece a Feltri1 Due pesi e due misure? Non, così va il mondo. I gionalisti hanno messo di moda i corvi, li hanno presentati in modo che siano simpatcici, mentre hanno tratteggiato a tinte foschissime i “cardinali” , tutti truci, avidi, biechi, tanto che il povero Bertone, quendo è arrivato al Milano col Papa, se ne stava quattropassi indietro con aria vergognosa e spaurita, come dire “scusate se esisto” magari temendo che qualcuno gli tirasse una statuetta in faccia…!
Beh, se sono d’accordo con te sulla possibilità di fare tanto male, non lo sono sul fatto che siano pagati per farlo! preferisco partire dal pregiudizio della buona fede, anziché il contrario.
Poi ritengo che farebbero meno male se noi dessimo loro meno motivi, e su questo credo possiamo concordare.
Il fatto è che, di norma, tendo a chiedermi che cosa devo fare io, anziché cosa non dovrebbero fare gli altri, anche perché sugli altri non ho nessun potere, mentre ne ho molto su me stessa.
Questo non significa che io sia indifferente all’anticlericalismo eclatante che si manifesta in genere in molti media, e che questo non mi faccia soffrire, soprattutto tenendo conto che sono
1. una moglie-madre, 2. impegnata nella catechesi
e che certe immagini di Chiesa (in parte gonfiate ma purtroppo in parte vere) non facciano che male a entrambe le mie vocazioni.
Scusate l’off topic, ma sono veramente stanco e arrabbiato: chiedo a quel pagliaccio vigliacco di sal-gioab di smetterla di ridere sulle Chiese crollate in Emilia e Abruzzo.
I morti ed i feriti vanno amati, aiutati e rispettati, non denigrati ed irrisi!
Non so cosa insegni geova, ma i suoi insegnamenti sono veramente inutili, stupidi e volgari!
E non nasconderti dietro citazioni strampalate prese dalla bibbia taroccata; rispondi se vuoi ai post di Luigi, oppure vattene!
“I morti ed i feriti vanno amati, aiutati e rispettati, non denigrati ed irrisi!”…
Hai ragione Luca; ed e’ cio’ che mi ha fatto imbestialire piu’ di una volta…oltre alle carrozze di cavolate che ci propina, dover sopportare anche un atteggiamento del genere…
@luca 73
“Non so cosa insegni Geova, ma i suoi insegnamenti sono veramente inutili, stupidi e volgari!”
Se non lo sai sarebbe ora che lo imparassi. Altrimenti come fai ad essere cristiano. Saresti solo un cattolico romano al servizio della curia che si spartisce i milardi dello Ior accumulati con il riciclaggio dei denari dlla mafia..
Se sono cavolate chiedete a Gotti Tedeschi che ha paura di essere fatto fuori o a Luigi che scrive di “armistizi” in Vaticano. Finoscono i denari cominciano a volare gli stracci. Si dice così no ?
Gentili Luca73 e padre Mabuhay, perché parlate come fosse un essere umano di una cosa che non esiste neppure? Altri, addirittura gli parlano … Suvvia, cercate di seguire tutti quelle misure (minime) di igiene che servono alla bisogna e bastano a liberarsi del modesto fastidio che può procurare.
@ Leonardo
Lei se la può cantare e suonare come gli pare, ma i fatti rimangono ! E Sono quelli che contano non le sue chiacchiere consolatorie.
Ma non deve credere a me, si legga l’intervista del papa:
Link Qui
1 Chi e che cosa si cela dietro alle “rivelazioni” intorno a Vatileaks? – Il tradimento
2 Perché viene coinvolto il segretario personale Gänswein? – Perché fa scudo
3 Come funziona l’apparato mediatico? – Non è colpa dei media
4 Perché cose già note da tempo vengono utilizzate per preparare un nuovo mix? – Perché fanno una guerra ideologica
6 Si possono minimizzare i fatti? – Ciò che fa paura non è soltanto la rivelazione di segreti e di irregolarità riguardanti la banca vaticana, ma anche il comportamento poco fraterno di molti monsignori e vescovi tra di loro. Non può essere ignorata una nomenclatura, insediata da lungo tempo, che sembra orientarsi più a Macchiavelli che a Gesù, costituita da risaputi tiratori di fili, che dalla fede tessono politica, dalla politica intrighi e dagli intrighi intrecci di potere.
“Ogni regno diviso contro se stesso giunge alla desolazione, e ogni città o casa divisa contro se stessa non durerà. ( Mt. 15.25-26)
Deve riconsiderare il suo pensiero consolatorio. Decisamente ! Ma non per accontentare me, per salvare se stesso !
Oh’ Luigi,
oh che tu hai contro li corvi
di corvin piuma ?
Sin da’ miei primi vagiti,
li udivo gracchiare,
e bimbo m’afferravo alla rete della loro gabbia
nel cortile de’ corvi
dello speco sacro,
ch’erano a perpetua memoria
de lo Benedetto abate,
quanto e più volte
imbeccaron lo male
a salvar sua vita
simiglianza
de lo maggior profeta.
Santo Corvo,
messo d’Altissimo
a sostentar vita,
messo d’Altissimo
a toller morte.
Deh! Padri
testate voi,
Noe, Elia, Benedetto
@ discepolo e nico ed anche gli altri
Cerchiamo di vederla con un orizzonte più ampio, in un certo senso avete ragione tutti e due.
Peraltro, se consideriamo che i giornalisti fanno giornali che vengono comprati dai lettori, si potrebbe anche pensare che, con i dovuti limiti, i loro lettori la pensano come loro, ripeto: entro certi limiti.
I corvi o comunque gli scontenti ci sono sempre stati, magari con altri nomi, alcuni sono stati bruciati, altri sono stati ascoltati. E qualche incidente di percorso c’è stato, se non altro quelli riconosciuti.
E quindi, fin qui nulla di nuovo.
La storia si ripete, forse con un accanimento maggiore, con una consapevolezza ben più diffusa, e per forza: i media sono ora così potenti … e vuoi che non li sfruttino, quelli che non la pesano come noi, che ci vedono come un ostacolo, quelli che si credono onnipotenti?
Allora sarebbe da fare qualche considerazione sulla situazione di oggi: i media sono entro certi limiti pilotati dai lettori, che in un modo o nell’altro li finanziano, i governi, anche loro entro certi limiti , fanno quello che desiderano gli elettori, siamo in un regime democratico che ci sta bene, ma allora è anche giusto che sia così.
E’ proprio il popolo che ha un potere forte su quanto succede, visto che tutti desideriamo uno stato laico.
Direi che a questo punto cosa fare diventa ovvio, e, come al solito, ce lo dice il “secondo comandamento”: ama il prossimo tuo, ben condito da parabole sui pastori, sui talenti, sul loro uso o non uso, ce lo dicono i bastoni ricurve dei nostri vescovi, tanti santi conosciuti e sconosciuti che si sono battuti sino alla morte per questo.
Poi lo stato laico ed i giornalisti si adegueranno automaticamente, senza forzature o compromessi, il nostro Luigi è già a posto.
L’ovvio sarebbe fare quanto ha fatto la Chiesa all’inizio, dopo la Pentecoste: è partita per la conversione dei popoli. Noi siamo partiti per il “tempo ordinario”, ma quale ordinario?
In base alle considerazioni precedenti, e fatto qualche rapido conto, i cattolici praticanti in Italia sono meno del 10 per cento, a voglia lo spazio per i giornalisti, per i corvi e chi più ne ha più ne metta !!
Un’altra nota, questa un po’ amara: Papa Benedetto in mille occasioni ha ben precisato che quanto oggi occorre è proprio questo: una nuova evangelizzazione, ossia un rilancio della nostra fede sia tra i credenti che verso chi non lo è, basato su di un nuovo catechismo, su una comprensione più profonda del vero significato del Cristianesimo, andando a portarla proprio a tutti, anche a chi non ci ama, uscendo dal nostro ovile.
Questo ha detto il Papa, ma non tutto questo appare nei programmi “ufficiali” che ho visto finora trattare la nuova evangelizzazione, praticamente considerano solo il come rifare la didattica per chi già viene, di sua iniziativa, nel nostro ovile. E certo non basta.
Considerando anche il fatto che il mondo non cambia più con tempi biblici, va molto più in fretta.
Mi pare che un corvo abbia detto che lo ha fatto per aiutare il Papa … molto difficile da credere, ma la speranza è l’ultima a morire.
E ricordiamoci che la nostra Chiesa è stata affidata da Gesù a Pietro, e poi S. Paolo è stato il trascinatore dell’evangelizzazione, e tutti e due non erano stati sempre perfetti.
Anche noi non lo siamo, ma pare vada bene lo stesso, e senza la Chiesa quanto ha fatto Gesù diverrebbe inutilizzabile, e non mi piace.
@Nico sei un mito insuperabile.
Concordo con discepolo quando compatisce il cardinale Bertone. Anche a me sembrava che fosse andato a Milano per necessità, non per reclamare il suo potere.
Ma lasciamo perdere queste considerazioni. Un ragazzino del mio oratorio è gravemente malato; la sua situazione familiare, personale e fisica è penosa. Il solo pensare a lui, così intelligente e affettuoso, mi riempie di angoscia, ma so che è sostenuto da Dio, che concretamente agisce attraverso persone che vivono profondamente il Vangelo: è curato, accompagnato, sostenuto e circondato dalla Chiesa. Come ho detto un’altra volta, saranno i “piccoli” a salvare la Chiesa, perché la Chiesa ha le loro mani, i loro piedi, la loro voce, la loro competenza, se vogliamo, e soprattutto il loro spirito di amore.
PS: stavo guardando in quale settore di “cerco fatti di Vangelo” si potrà scrivere questa storia vera. Almeno cinque o sei settori sono adatti.
@ marcello.n
Quasi tutto condivisibile il suo post, ed è andato a perdersi nel finale.
“E ricordiamoci che la nostra Chiesa è stata affidata da Gesù a Pietro,” – Come può dimostrarlo ? – Questo purtroppo non è vero. Mt. 16.18 non prova che la chiesa sia stata ffidata a Pietro. Se la chiesa è spirituale anche il sacerdozio è spirituale. A che servirebbe l’ivito a pregare “nel segreto della cameretta” se la chiesa avesse dovuto essere materiale ?
Non è Pietro la pietra. Se parte dalla premessa sbagliata arriverà anche alla conclusione sbagliata. Peccato era quasi perfetto. E ha dimenticato anche un particolare:
“e poi S. Paolo è stato il trascinatore dell’evangelizzazione, e tutti e due non erano stati sempre perfetti.” Non è questione di perfezione, quella verrà se c’è amore per la verità. La verità è che Paolo e Simone non erano stati perfetti “prima” che fossero loro tolte le scaglie dagli occhi. Non dopo.
La conclusione è che prima occorre togliersi le scaglie dagli occhi. Come è accaduto com Paolo e con Simon Pietro.
Anania tolse le scaglie dagli occhi di Paolo e lui scrisse :
” Ma quando Dio, … [mi] aveva chiamato mediante la sua immeritata benignità, ritenne bene di rivelare riguardo a me il Figlio suo, affinché dichiarassi la buona notizia intorno a lui alle nazioni, non conferii subito con carne e sangue. Né salii a Gerusalemme da quelli che erano stati apostoli prima di me, ma me ne andai in Arabia, e tornai di nuovo a Damasco. Tre anni dopo salii quindi a Gerusalemme .” ( Gal 1.15-17) Perchè non andò subito a svolgere l’incarico di Dio ?
Di Simon Pietro è detto:
“Simone, Simone, ecco, Satana ha richiesto di avervi per vagliarvi come il grano. Ma io ho fatto supplicazione per te affinché la tua fede non venga meno; e tu, una volta tornato, rafforza i tuoi fratelli”. ( Lc 22.31) – Dov’era andato ? da dove doveva tornare ?
“Prima estrai la trave dal tuo occhio, e poi vedrai chiaramente come estrarre la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.” ( Mt. 7.5)
quando avrà trovato la risposa alle precednrti domande potrà cominciare a svolgere l’opera di Dio.
“Quindi abbiamo la parola profetica [resa] più sicura; e voi fate bene prestandole attenzione come a una lampada che risplende in luogo tenebroso, finché spunti il giorno e sorga la stella mattutina, nei vostri cuori” ( 2 Pietro 1.19)
“queste cose le ho trasferite in modo da applicarle a me e ad Apollo per il vostro bene, affinché in noi impariate la [regola]: “Non andare oltre ciò che è scritto”
Se parte dalla premessa sbagliata tutto il processo sarà sbagliato. E’ matematica.
Caro Gioab, lei non ha letto molto bene il testo dell’intervista a Peter Seewald.
Cari Leonardo e Mabuhay e tutti gli altri gentili amici del “pianerottolo”, vi prometto che non risponderò più a queste misere provocazioni.
Anzi scusate se prima l’ho fatto.
Buona giornata a tutti!
Quanto sei dolce luca73….sei di una gentilezza squisita…veramente te lo dico con il cuore. Non ti preoccupare, non fa niente, succede! Quando ti tirano per i tendini è difficile, lo so…
Grazie a te cara Clodine, per la comprensione e per le cose intelligenti che sempre scrivi!
E a Luigi che ci ospita nel suo bellissimo blog.
@ antonella lignani
“Caro Gioab, lei non ha letto molto bene il testo dell’intervista a Peter Seewald.”
E’ possibile sig.ra antonella, ma poiché mi sono limitato ad un copia incolla, dovrebbe spiegarmi meglio cos’è che non ho letto. Senza presunzione ! E’ possibile che fra le molte parole qualcosa sia sfuggito. Sa com’è i linguaggi complicati prima affermano, poi negano, poi tornano a riaffermare. Non è sempre facile distinguere la verità dalle interpretazioni di comodo.
Se vuole aiutarmi….
Caro Luigi
Osservavo le lumache, hai notato ? Quando hanno l’impressione di essere in pericolo si ritraggono. Rientrano nel guscio. Sono animali lenti, secernono una sostanza viscida che le tradisce, la riconosci lungo tutto il percorso. Probabilmente credono che rimanendo nascoste lì dentro il guscio il pericolo cessa.
E’ una malriposta prudenza, che rivela la loro debolezza.
“Egli cammina come una lumaca <b<che si va dissolvendo;
Come un aborto di donna certamente non guarderanno il sole.”
(Sal 58.8)
Hai idea perché la lumaca si va dissolvendo ? Perché troppo prudente o troppo paurosa ?
Sai cos’è la schistostomiasi ? Una malattia mortale che si prende facendo il bagno in un acqua in cui si trovano le lumache che sono portatrici del parassita. Per questo meglio lasciarle strisciare con la loro bava…..ne convieni ?
Caro Gioab, l’intervista finisce con queste parole:
“Dal decadimento del vecchio emerge però già il nuovo. I rami marci si staccano e diventa visibile il verde fresco. Il compito di quello che, presumibilmente, sarà l’ultimo papa tra la nuova e la vecchia era, è il rinvigorimento della fede a partire dalle forze delle sue origini. E chissà che presto non si possa anche dire che, dopo cammini d’erranza secolari, la fede della Chiesa cattolica è di nuovo tanto vicina a Cristo come non lo è stata nemmeno agli inizi. “
Amen. Alleluja.
@ antonella lignani
La ringrazio per la precisa segnalazione. Si, avevo letto, ma non mi è sembrato un fatto, piuttosto un auspicio… ”E chissà che presto non si possa dire” è un ottimistica speranza che potrebbe non verificarsi.
Secondo me non si verificherà, perché come ho scritto, si è passati dal bacio della pantofola alla ribellione aperta. Un continuo decadimento. Cosa mai potrebbe accadere per tornare alla situazione ante ? E’ normale che il papa debba essere ottimista, almeno per non demoralizzare oltre quelli ( pochi) che ancora resistono.
Cmq grazie, pensavo di aver capito male.
“Gli devi dire questo: ‘Jehovah ha detto questo: “Ecco, ciò che ho edificato demolisco, e ciò che ho piantato sradico, sì, tutto il paese stesso.[…]“‘Poiché, ecco, io farò venire la calamità su ogni carne’, è l’espressione di Geova,…’”.( Ger, 45.2-5)
Caro Gioab, penso che sia più di un auspicio. Vi sono realtà della Chiesa assai vive, anche se altrettanto sconosciute.
@ antonella lignani
ricordi ciò che disse l’Unico Maestro
Gesù disse loro: “è scritto: ‘Colpirò il pastore, e le pecore del gregge saranno disperse’”.( Mt 26.31)
E la profezia indicava : “O spada, destati contro il mio pastore, sì, contro l’uomo robusto che mi è compagno”, è l’espressione di Jehovah degli eserciti. “Colpisci il pastore, e si disperdano le [pecore] del gregge; e certamente volgerò la mia mano su quelle che sono insignificanti”. ( Zaccaria 13:7)
Sì, ma se il buon pastore (o bel pastore) è Gesù …
Cara Antonella Lignani
compatisco il cardinal Bertone non perchè penso che sia puro e immacolato come un angioletto, ne’ perchè reputo che non abbia neri peccati sche gli gravano sull’anima, ma perchè mi fanno sempre simpatia quelli che vengono additati all’opinione pubblica come i grandi, tremendi malfattori .Nei film e nei libri ho sempre fatto il tifo per uil “cattivo”
C’è sempre molto esagerazione e molto godimento nell’esecrazione popolare, e credo che anche il papa Borgia , anche il cardinal Mazzarino , mi avrebbero fatto compassione , se li avessi conosciuti. Quelli che non posso sopportare sono i tipi alla Robespierre,alla Borrelli, alla Travaglio, i puri , i giusti, quelli che mozzano le teste altrui, con un certo godimento.
i poveri peccatori hanno la mia simpatia, i presunti Giustizieri puri e duri
molta meno !!!
Sì, anch’io ho fatto il tifo per il “cattivo”, fin da quando mi raccontavano la favola di Biancaneve.
En passant leggo cose che mi appaiono curiose ma non troppo:
& discepolo e antonella, o della simpatia v/ il cattivo.
E mi ricordano: “Eppure non sono pochi in questa società coloro che non si rendono conto di ciò che sta per accadere o, se lo vedono, fanno finta di nulla; che hanno alimentato le mire di costui (il “cattivo”, nota di Giosal) con misure inadeguate e../..l’hanno incoraggiate; molti tra di loro, non solo male intenzionati, ma anche ingenui, se noi avessimo punito quest’uomo (sempre il “cattivo”), forti del loro prestigio, avrebbero affermato che agivamo con ferocia…” (Cicerone, Ia catilinaria)-
Sarà un motivo strutturale per cui non si riesce a combattere in modo efficace il malcostume e il malgoverno? Ci influiscono in qualcosa anche vari comportamenti del Vaticano o no?
Un saluto
Vorrei additare al pubblico ludibrio e al vostro personale profondo disprezzo il redattore del sito del Corriere, autore del seguente titolo, che ho appena letto:
«Suora falsifica il testamento e ottiene
soldi, titoli e appartamento: indagata».
Che cosa dà il diritto a quel tanghero di sparare un titolo di questo genere, assurdo nella condanna di chi, per sua stessa ammissione, è solo indagato, calpestando così ogni senso del diritto e pulendosi il culo con la carta costituzionale? Il fatto che c’è in ballo una suora. Solo questo: con un altro non se lo permetterebbe.
(Nella fattispecie potrebbe anche essere una suora mariuola, perché no? Ma questo, semmai, lo si potrà dire dopo una sentenza definitiva).
Il redattore di corriere.it (ipostatizzo qui un collettivo, che però ho già visto dare la stessa prova di sé in molte altre occasioni) è un miserabile, perché per lui una suora è come un’ebrea per Himmler. Uguale. Quel titolo gronda odio.
Qualcuno al Corriere si è accorto della enormità che avevano scritto e il titolo ora è stato così modificato: «Suora indagata per truffa e faslo. I giudici la “avvisano” in convento». Ora il titolo è solo stupidotto nella seconda parte: dove mai avrebbero dovuto mandarle l’avviso di garanzia?
Elementare, Watson!
Le suore sono apprezzate solo quando avanzano rivendicazioni “femministe” nei confronti della gerarchia cattolica. Altrimenti disturbano, perchè testimoniano una scelta di vita che contraddice profondamente i valori ostentati dalla nostra società “laica”. Quelli di cui il Corriere è sostenitore e divulgatore.