“Tutti questi negri mi fanno senso” dice colei

Azzardai una battuta nel mezzo di un temporale sui migranti, dove Salvini era interpretato da una conoscente lontana dalle periferie: “Ma a te che disagio ne viene?”. Ne ebbi un’articolata risposta: “Tutti questi negri mi fanno senso”. Che mi è tornata all’orecchio stamane leggendo sul Corsera il titolo: «Non mandateci più corrieri di colore o simili». Nel primo commento il dettaglio di quest’altra cromopatia.

13 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Trasportatori di colore. «Chiediamo tassativamente, pena interruzione di rapporto di fornitura con la vs Società, che non vengano più effettuate consegne utilizzando trasportatori di colore e/o pakistani, indiani o simili»: è il testo della mail inviata da un’azienda del Bresciano, la Chino Color Srl di Lumezzane, il 21 giugno scorso, a tutti i suoi fornitori, tra cui la DTM Deterchimica di Torbole Casaglia, in provincia di Brescia che ha reso pubblico il testo della mail che si chiudeva così: «Gli unici di nazionalità estera che saranno accettati saranno quelli dei paesi dell’est, gli altri non saranno fatti entrare nella nostra azienda né tantomeno saranno scaricati».

    https://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/19_luglio_04/non-mandateci-corrieri-colore-o-simili-mail-razzista-chino-color-brescia-933744ae-9e5e-11e9-bc94-d529a05c05b2.shtml

    5 Luglio, 2019 - 10:23
  2. Luigi Accattoli

    Attenuanti cromatiche. Alla Chino Color di Lumezzane sono esperti in cromature. Cromatura: ricoprimento di un oggetto di metallo con uno strato di cromo. Cromo: metallo bianco splendente.

    5 Luglio, 2019 - 10:40
  3. Fabrizio Scarpino

    A Lumezzane un inquietante fenomeno di razzismo.

    5 Luglio, 2019 - 19:46
  4. Leopoldo Calò

    Non ci trovo niente da ridere. Di luridi razzisti, così si chiamano, è pieno il mondo. E l’Italia.

    6 Luglio, 2019 - 15:00
  5. roberto 55

    Concordo con Fabrizio e Leopoldo: alcuni di questi razzisti ce li ritroviamo anche la domenica alla Messa.

    Roberto Caligaris

    6 Luglio, 2019 - 20:15
  6. Beppe Zezza

    Sti razzisti so’ proprio luridi peccatori, e li troviamo pure a Messa !
    Ma come si permettono?
    Cacciateli via in nome della nostra purezza.
    ( post ironico per chi non lo avesse capito )

    8 Luglio, 2019 - 8:10
  7. Amigoni p. Luigi

    Rif. ore 8.10 – Paroline e parolacce

    Ieri il Vangelo ambrosiano (prima lettura: Caino uccide Abele e Dio protegge
    Caino) era Matteo 5,21-24. Avete inteso: Non ucciderai; mai io vi dico…
    Ho commentato che, anche per quelli che vengono in chiesa (razzisti o no), nella “cultura del vaffa” stupido, pazzo, deficiente sono parole innocue, praticamente complimenti. Lampedusa invece è diventata una parolaccia, che oggi sostituisce quelle del vangelo; e rimanda davvero al fuoco della geenna, richiamando truci immagini di antilegalità, applauditi comizi su clandestini e scafisti, e scatenando cristiane esitazioni di rigetto, cattivi sentimenti, collere malcontenute o addirittura condannabilissimi buonismi.

    8 Luglio, 2019 - 16:51
  8. roberto 55

    No, Beppe: le “cacciate dal tempio”, gli anatemi e le scomuniche (magari ai comunisti: bei tempi, eh ?) le lascio volentieri ai nostalgici (come te ?); il punto è che la compagnia dei razzisti (a Messa od altrove) a me non piace, mentre a te mi par di capire che suscitino altri sentimenti.

    Roberto Caligaris

    8 Luglio, 2019 - 23:28
  9. Beppe Zezza

    Rif 23.28
    Il punto è che se ci mettiamo a fare distinzioni tra i peccatori secondo Il genere di peccato che commettono quello che otteniamo è di rendere la nostra Chiesa una “setta” .
    La nostra Chiesa è piena di razzisti, di ladri, di calunniatori, di adulteri, di omosessuali praticanti , di violenti ecc ecc. E sono tutti nostri compagni di viaggio! E il Signore ci ha detto : “Non giudicare” ( Chi sono io per giudicare? )

    9 Luglio, 2019 - 10:12
  10. Amigoni p. Luigi

    Rif. 9 luglio ore 10.12 – Non giudicare (a senso alternato)

    Ben detto. La Chiesa non deve essere una setta. Ma – mi pare – i cosiddetti “puri” di oggi “segnalano” i razzisti e non scomunicano; mentre i facili scomunicatori di ieri sono diventati di colpo inclusivi (dei razzisti).

    10 Luglio, 2019 - 10:44
  11. Clodine-Claudia Leo

    La storia è maestra, quindi, dovremmo chiederci fino a che punto siamo bravi allievi, o forse pessimi se non considerassimo, ad esempio, come già da Costantino e con Giustiniano poi – “corpus juris civilis” (528-534) di pari passo con il diritto ecclesiastico- respingessero gli israeliti per il fatto che mai avrebbero rinunciato alla loro peculiarità e pretendevano di essere accolti negli Stati, una volta cattolici, senza assimilarsi a loro andando, anzi, a formare una sorta di enclave, uno stato nello stato. La restrizione praticata da Costantino fino alla Rivoluzione francese mise un argine nelle nazioni cattoliche per evitare anarchia e caos. Stesso dicasi degli zingari, ad esempio, i quali subirono le stesse limitazioni per i motivi che ancora oggi sperimentiamo: delinquenza incontrollata e incontrollabile per assenza di identificazione anagrafica aggravata dal rifiuto di assimilarsi ai Paesi che li
    ospitano e mantengono il loro stile di vita quasi del tutto privo di regole. Ma anche per quanto riguarda i musulmani-in Italia e in Europa – specie se integralisti , di qualsiasi etnia, non solo arabi ma nordafricani indiani ecc i quali non solo non intendono integrarsi, ma vorrebbero sottometterci e islamizzare a loro volta.

    Per questo motivo la Polonia ha chiuso i confini. Ma, guardate che Dio stesso erge muri, non solo metaforici, lo dice la stessa Scrittura: vieta severamente le unioni carnali con uomini e donne appartenenti a popoli idolatri,ad esempio; pone argini tra la terra e il mare, da un confine all’altro: una barriera d’acqua separa i continenti e solo quando ” il cielo e la terra di prima” saranno scomparsi il mare, come barriera di separazione ed elemento spaventoso non ci sarà più.(Apocalisse 21-1).

    Saremo anche un solo grande genere, una sola universale razza in Cristo, ma non mi sento di negare o vergognarmi di pensare e credere che in questa razza universale ci siano razze, etnie, costumi e idiomi diversi con la loro identità religiosa, culturale, linguistica. Me lo hanno insegnato a scuola, negli anni 70, non è una data molto giurassica, che quattro sono le grandi etnie/continenti: la bianca (Europa), la gialla (Asia), la rossa (America indiana) e la nera (Africa) . Non è più così ?

    10 Luglio, 2019 - 12:48
  12. Beppe Zezza

    Rif 10.44
    Non so se ci sia un riferimento a me.
    A mio parere, tuttavia, non centrato.
    Alla base c’è la sempiterna e mai sufficientemente richiamata differenza tra peccato e peccatore. Il peccato va stigmatizzato tanto più fortemente quanto non deve essere scacciato il peccatore.
    Importanza della dottrina!!!!

    11 Luglio, 2019 - 8:19
  13. Amigoni p. Luigi

    Ri. 10.44 – Scomunicare chi o che cosa

    Tutto quasi vero e centrato. Per quel che so io, si scomunicavano non le idee ma le persone, cioè si cacciavano dalla comunione le persone. E pazienza se le idee non erano da stigmatizzare più di tanto.

    11 Luglio, 2019 - 23:41

Lascia un commento