Sono tornati i mendicanti per le strade e torna la guerra ai pirati come ai tempi di Cesare e di Pompeo.
Tornano pirati e mendicanti
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Sono tornati i mendicanti per le strade e torna la guerra ai pirati come ai tempi di Cesare e di Pompeo.
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Più che tornati, direi, che ci siamo accorti che sono ancora tra noi … come persone e non come rompiscatole!
E per la guerra ai pirati … quali pirati?
Oggi i pirati non sono forse “i benpensanti”, o quelli che propinano notizie da terrore oppure notizie non troppo vere?
Quali pirati?
Non sono forse i “mercenari” del Vangelo di oggi?
E, per questi pirati, ce n’è stato solo UNO che ha mosso loro una dolce guerra fatta di chiarezza, verità e fatti!
Una guerra di questo UNO che non voleva morti, vinti o schiavi, una strana guerra che li voleva arresi all’evidenza, liberi da sé stessi, vivi davvero!
Penso abbia ragione Marta, non se ne sono mai andati, solo che eravamo troppo occupati a dimentarci di esserlo stati.
Chissà che questo ci aiuti ad andare un po’ di più all’essenziale?
“Tornano pirati e mendicanti”
…anche in casa Berlusconi…
Ha ragione Marta/Lidia (ma come ti debbo chiamare ? Mah, mi dirai tu): i mendicanti ci sono sempre stati ma, da tempo, la società italiana (e, forse, non solo italiana) ha tentato di “rimuoverli” e di “rimuovere”, più in generale, il fenomeno della povertà.
Purtroppo, a mio avviso, c’è abbastanza riuscita: v’è un intero, e numericamente tutt’altro che trascurabile, segmento di società italiana che, ad oggi, risulta totalmente ignorato dall’agenda politica ed anche culturale italiana ed è assolutamente estraneo alle “preoccupazioni” (si fa per dire ……) delle forze politiche (pochissime le meritorie eccezioni), all’attenzione degli intellettuali, all’interesse della stampa, etc..
Qui da noi, finalmente, sembra esser arrivata la primavera: era ora.
Domani (per chi lavora) si ricomincia: buona domenica sera a tutti gli amici del “pianerottolo” !
Roberto 55
Roberto, chiamami come vuoi … tanto sono sempre io!
Ma a me, più che altro, interessano i “pirati” … ed è proprio dura con questi signori!
Strano. Se non si parla di vetus ordo, novus ordo, Vaticano II, Pio IX, Lefebvre, Martini, il blog non si anima più di tanto. Forse il “prossimo” è troppo “vicino” per poter essere argomento di discussione. O forse è solo lunedì, notoriamente il giorno meno bello della settimana, che favorisce i musi lunghi. 😉
TORNANO ANCHE I MIRACOLI
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/VA-A-LOURDES-SI-BAGNA-LE-GAMBE-E-GETTA-LE-STAMPELLE/news-dettaglio/3659853
mi sembra di ricordare che in questo periodo arrivava … la piccola Miriam o per lo meno verso il 11 dello scorso anno vi era il suo battesimo?
Non ho buona memoria… auguri anche se in ritardo…..ricordo quella domenica mattina… quel babbo che reggeva il ciuccio con la bocca….tenera icona… immagini che mi ricordano i miracoli veri della vita.
Ciao Lazzaro,
forse le cose stanno diversamente da :
“Sono tornati i mendicanti per le strade e torna la guerra ai pirati come ai tempi di Cesare e di Pompeo.”
————
Da anni, ormai ho perso il conto, vedo mendicanti per le strade, fermi ai semafori, sui treni in attesa della partenza, sui bus, nella metro.
Non sono tornati ci sono sempre stati e oggi, forse si sono moltiplicati.
Era la propoganda sul benessere e sulla grande potenza mondiale che siamo, sugli slogans pubblicitari di prodotti come i telefonini e di altri prodotti tecnologici di cui ormai nelle famiglie se ne posseggono 4 di tutto comprati oggi con il credito al consumo e pagabili nel 2020, che ci ha distratti.
Anche la pirateria c’è da tempo ma anzichè studiarne il fenomeno, le motivazioni e combattarla, semplicemente si tollera e si subisce.
Sai anche le compagnie assicuratrici e il businnes delle armi aiutano la crescita e lo sviluppo.
Nessuno si chiede come un equipaggio di 4 fessacchiotti su di un gommone, anche bene armati e pronti a tutto, possa avere la meglio su navi da migliaia di tonnellate equipaggiate con le migliori tecnologie satellitari e di armi di difesa attiva e passiva finisca per soccombere.
In fin dei conti basterebbe tenere a bordo un gingilletto di drone pilotato da un adolescente con joystick per risolvere.
Bah, vai a capire.
c’è prossimo che mi sta accanto, e che non si chiama vetus, novo, martini etcì… per fortuna!!!!!
… è un normale amico, collega, passante…. che non gliene frega nulla di certi discorsi… ma sta cercando …semplicemente una parola, una vicinanza che esprima affetto e amore….
altro che novus, vetus etcegarai….
poi non c’è solo il blog puro
c’è anche la sezione “conferenze” da controllare sempre se ci sono aggiornamenti,
l’ultimo fatto a Chieti mi ha dato una bellissima risonanza, e ho apprezzato molto la capacità di osservazione e analisi.
Chissà se era nella cappella o nell’aula magna.
Un bel grazie a Luigi, come grazie per la bella riflessione sull’ultimo nr delle EDB su cui hai chiamato anche altri… a “correi” 🙂
caro matteo… ti ringrazio per l’affetto gratuito e inatteso… ricordi bene il giorno (Miriam è nata l’11 febbraio… e grazie a te mi sono andato a rileggere questo http://mafuiane.blogspot.com/2008/02/miriam-figlia-mia.html)…
e il battesimo è stato proprio l’11 maggio.
Uniti in Cristo.
Mi aggrego a Matteo!
E .. sì Lazzaro … c’è stato un po’ di “fermo” … in questi post di Luigi, ma non credo sia per mancanza di parole, credo invece che Luigi abbia formulato dei dati di fatto … purtroppo ci siamo tutti fermati sui mendicanti.
E i pirati?
Chi sono?
Nino, è proprio vero. E spesso si mettono, i mendicanti, in posizioni strategiche che mettono “in difficoltà” un cristiano: davanti alle chiese in cui entri “per un saluto”, esci, e te Lo (nota la maiuscola) trovi seduto sui gradini, con la mano tesa. Che fai? Oppure davanti alla Libreria S. Paolo, dietro il Duomo, a Milano. Giovani neri: in genere non vogliono un’offerta, perché sono lì per lavorare, per vendere i loro libriccini. Che fai tu, lì, con il tuo libro che parla del tuo Dio, mentre Egli (anche qui nota la maiuscola) te ne stende un altro che parla di argomenti africani?
E’ vero, ce ne sono tantissimi di mendicanti. A volte mi chiedo se non sia, anche questa, una dimostrazione dell’onnipresenza di Dio. E’ anche vero che non se ne parla e non si fanno vedere in televisione. Ma forse è per non fare del catastrofismo, per aumentare “la percezione” di come stiamo bene.
Mi viene in mente adesso: pensa al colpaccio mediatico che si verificherebbe a candidarne qualcuno al Parlamento europeo! Perché anche tra i mendicanti ci sono laureati e poliglotti.
@ Matteo
Condivido in pieno. Ma era solo per fare un’ingenua provocazione.
Marta, ti leggo solo ora. Vale per te quanto risposta a Matteo. Certo è che sui dati di fatto è più difficile disquisire.
I pirati? Non penso che Luigi voglia accostare i mendicanti di casa nostra ai pirati somali. Da noi ci sono i pirati della strada, ma anche altri pirati che sono capaci di rubarti tutta una vita (a volte basta sottoscrivere un modulo davanti a uno sportello), o anche l’anima (basta pagare un canone, un abbonamento, ma ti possono dire che è anche gratis).
Lazzaro … mamma mia, quanto è vero quello che descrivi “dietro al Duomo a Milano” … a volte scherzando dico che dovrebbero aprire dei “pos” portatili ed a volte scherzando con questi ragazzi di colore dico loro: “Se vado avanti così, mi brucio lo stipendio e poi mi devi fare spazio perchè anch’io sarei dove sei tu”. 😀
Magari non dò nulla per non fare torto a nessuno, ma una parola la posso e la devo spendere … poi beh! certo … ti può capitare quello strano che – come nel mio caso – ti spinge contro il muro (un po’ di paura l’ho avuta a dire il vero) … ma poi tutto si è risolto dicendogli che non volevo fargli del male, ma se continuava così sarei stata costretta a chiamare la polizia (la polizia stava davvero passando e non ho mai capito se hanno fatto effetto le mie parole o la presenza della polizia … mah!) 🙂
Per i pirati non so se davvero si possono racchiudere tutti nella casistica che tu dici, temo – anzi – che siano quelli che, al momento, non paiono pirati e poi … e poi ti rubano la serenità, parlano male, riempiono di calunnie o parlano a sproposito di Dio per poi ferire in modo profondo e tremendo.
La pirateria non è così facile da identificare oggi e forse non ruberanno “beni materiali”, ma beni morali sì e tanti.
Ecco, credo che siano questi i pirati che dobbiamo temere più di ogni altra “presenza”
Per te moralista, per tua moglie e la piccola Miriam
http://www.youtube.com/watch?v=p7CgBGKGqcw
E’ troppo bello!!!
Girando per il web a caccia di notizie, mi son trovato nel sito di un fondamentalista lefebvriano, che ha come sport particolare di attaccare sempre uomini della Chiesa gerarchica o le persone del mondo cattolico che non gli sono congeniali, che, citando il Blog di Luigi, estrapolava un commento di P.Amigoni e attaccava ignominiosamente i Somaschi.
Sono rimasto molto colpito da questo modo di usare le informazioni del mondo web.
Conosco molto bene il mondo della Congregazione Somasca, e so quanto ben lavora lungo la storia e ancora oggi. Mi piace ricordare l’ottima testimonianza che ricevo da P. M. Grieco e la sua personale disponibilità verso tutti.
Ancora una conferma di quanto fondamentalismo aggressivo giri nel web, in quella strana voglia di menar le mani, anche se in modo virtuale.
Matteo grazie dell’attenzione alle conferenze. “Chissà se era nella cappella o nell’aula magna”: era nell’aula, ma ho visitato la cappella che ho trovato solenne, direi grandiosa. Ora è chiusa per controlli: non a causa del terremoto, ma per precedenti distacchi di intonaci e stucchi. L’hanno aperta su mia richiesta