I visitatori sanno – da un post del 15 dicembre – che vado interessandomi al Sinodo sulla Sinodalità: partecipo agli appuntamenti della mia parrocchia, leggo documenti, cerco interviste. Tra le parole importanti che ho trovato fino a oggi, le più rispondenti al mio sentimento sono quelle della “Preghiera per il Sinodo: Adsumus Sancte Spiritus”, che è stata proposta dalla Segreteria Generale con il Vademecum pubblicato il 7 settembre scorso. Nel primo commento metto la preghiera, nel secondo qualche informazione e la mia lettura.
Supplica del Sinodo: “Non lasciare che promuoviamo il disordine”
5 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Preghiera per il Sinodo: Adsumus Sancte Spiritus
Siamo davanti a Te, Spirito Santo,
mentre ci riuniamo nel Tuo nome.
Con Te solo a guidarci,
fa’ che tu sia di casa nei nostri cuori;
Insegnaci la via da seguire
e come dobbiamo percorrerla.
Siamo deboli e peccatori;
non lasciare che promuoviamo il disordine.
Non lasciare che l’ignoranza ci porti sulla strada sbagliata
né che la parzialità influenzi le nostre azioni.
Fa’ che troviamo in Te la nostra unità
affinché possiamo camminare insieme verso la vita eterna
e non ci allontaniamo dalla via della verità
e da ciò che è giusto.
Tutto questo chiediamo a te,
che sei all’opera in ogni luogo e in ogni tempo,
nella comunione del Padre e del Figlio,
nei secoli dei secoli.
Amen.
https://www.synod.va/content/dam/synod/document/common/vademecum/IT-Vademecum-Full.pdf
Camminare insieme senza fare confusione. Il “Vademecum per il Sinodo sulla Sinodalità” presenta così la preghiera che ho riportato nel commento precedente: Ogni sessione del Concilio Vaticano II iniziava con la preghiera Adsumus Sancte Spiritus, le prime parole dell’originale latino, che significano: “Noi stiamo davanti a Te, Spirito Santo”, una preghiera che è stata storicamente usata nei concili, nei sinodi e in altre assemblee della Chiesa per centinaia di anni e che è attribuita a Sant’Isidoro di Siviglia (560 circa – 4 aprile 636). Mentre intraprendiamo questo processo sinodale, questa preghiera invita lo Spirito Santo ad operare in noi affinché possiamo essere una comunità e un popolo di grazia. Per il cammino sinodale dal 2021 al 2023, proponiamo la seguente versione semplificata, affinché qualsiasi gruppo o assemblea liturgica possa recitarla più facilmente.
Rispetto al testo originale della preghiera, l’aggiornamento sinodale ha diverse innovazioni tra le quali due forse sono le più importanti: l’aggiunta delle parole “camminare insieme” e di quelle che chiedono d’essere salvati dal rischio di “promuovere il disordine”. Se il Sinodo riuscirà a fare il suo cammino senza provocare disordine sarà gran cosa, quasi un miracolo. Ed è per questo che è bene affidare tale possibilità alla preghiera. – Segnalo che anche l’incipit della preghiera è stato modificato, perchè la versione aggiornata sia indicata con un’intestazione, o titolo, specifico: non più Adsumus Domine Sancte Spiritus, ma Adsumus Sancte Spiritus.
https://gpcentofanti.altervista.org/preghiera/
Si dovrebbe ,visti i tempi, aggiungere alla frase ” non lasciare che promuoviamo il disordine ” anche ” e fa che ci rendiamo conto e capiamo di stare promuovendo il disordine ”
Perche’ pare proprio ormai che molti non se ne rendano neppure conto ,e per chi non si rende conto di vivere nel peccato e nel disordine ,chiamando il male bene , e’ difficile anche rendersi conto di promuoverlo.
In rif. al commento delle 8,24, c’è da segnalare che chi lo scrive è una esperta navigata in materia, dal momento che esiste, pelomeno su questo blog, proprio per promuovere il disordine e rendendosi perfettamente conto di farlo.
Dice : ” visti i tempi” .
Ehhh, che tempi, che tempi, signora mia.