Sulla risurrezione Gesù sta con i farisei e si scontra con i sadducei
Gesù discute con i sadducei – miniatura di Cristoforo de Predis – 1476 – per introdurre la registrazione audio della conversazione di Pizza e Vangelo che abbiamo fatto lunedì 15 a partire dalla disputa sulla risurrezione che Gesù svolge con i sadducei nel capitolo 12 del Vangelo di Marco. Qui sotto il link all’audio, nei primi commenti due voci – una antica e una di oggi – che incoraggiano a credere nella risurrezione
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Luigi Accattoli
Tommaso d’Aquino. “Impossibile est naturale desiderium esse inane: natura enim nihil facit frustra”: è impossibile che un desiderio naturale sia totalmente vano: la natura non fa niente d’inutile (Summa contra Gentiles III, 48, 12). Prendo questo incoraggiamento dell’Aquinate dal volume di Roberto Fedele, Evangelo di Gesù secondo Marco, Cantagalli 2015, p. 326. Egli si appella a Tommaso proprio indagando sulla disputa di Gesù con i sadducei e utilizza la sua sentenza come aiuto a credere nella vita eterna.
19 Gennaio, 2024 - 21:17
Luigi Accattoli
Chiara Corbella. Tommaso era il testimone antico, Chiara Corbella è quello di oggi. “Siamo nati e non moriremo mai più” sono le parole di Chiara che amo quanto e più di quelle di Tommaso: Chiara Corbella è una mamma romana morta il 13 giugno 2012 a 28 anni dando una forte attestazione di fede nella risurrezione e lasciando una lettera per il figlio di un anno che il marito Enrico Petrillo lesse durante la messa di addio.
Tommaso d’Aquino. “Impossibile est naturale desiderium esse inane: natura enim nihil facit frustra”: è impossibile che un desiderio naturale sia totalmente vano: la natura non fa niente d’inutile (Summa contra Gentiles III, 48, 12). Prendo questo incoraggiamento dell’Aquinate dal volume di Roberto Fedele, Evangelo di Gesù secondo Marco, Cantagalli 2015, p. 326. Egli si appella a Tommaso proprio indagando sulla disputa di Gesù con i sadducei e utilizza la sua sentenza come aiuto a credere nella vita eterna.
Chiara Corbella. Tommaso era il testimone antico, Chiara Corbella è quello di oggi. “Siamo nati e non moriremo mai più” sono le parole di Chiara che amo quanto e più di quelle di Tommaso: Chiara Corbella è una mamma romana morta il 13 giugno 2012 a 28 anni dando una forte attestazione di fede nella risurrezione e lasciando una lettera per il figlio di un anno che il marito Enrico Petrillo lesse durante la messa di addio.
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