Sto con Fini si capisce

Non serve a nulla lo so – ed è troppo facile così da lontano e quasi dall’altra parte – ma sto con Fini e lo voglio dire. Altrimenti a che serve un blog? Che qualcuno dissenta da Cesare, anche a Palazzo, mi pare il minimo. Sento che molti temono il conflitto istituzionale e su questo non so che dire ma oscuramente avverto che un certo tasso di conflitto sia salutare per una democrazia. Ne verrà un agosto agitato? Sempre meglio che addormentato.

12 Comments

  1. roberto 55

    L’ultima parte delle tue considerazioni, Luigi, m’ha ricordato (spero che non ti scandalizzerai per il paragone) la massima di Mao-Tse-Tung, per cui “quando grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è eccellente”.
    A parte Mao-Tse-Tung, e venendo a noi, no, io non ce la faccio, non ce la faccio proprio, fisicamente, a stare con Fini, però mi sembrano indubbie tre considerazioni:
    a) in questa vicenda s’è misurata, una voltà di più ed una volta per tutte, tutta la separatezza tra il PdL ed i partiti della destra europea (liberali, conservatori, popolari, etc.);
    b) s’è anche misurata tutta la distanza tra le due culture politiche (quella “berlusconiana”, dell’ex-Forza Italia, come “partito-claque”, e quella tradizionale, schiettamente “politica”, dei “post – missini” di Alleanza Nazionale) che, tra loro, si sono “sommate” nel PdL, ma mai fuse;
    c) il progetto politico che Gianfranco Fini, mettendoci la faccia anche con una certa dose di coraggio, sta portando avanti disegna una destra italiana cui, personalmente, e per quel che vale, resterò avverso ma alla quale sarà, finalmente !, possibile, ed anzi positivo e necessario confrontarsi, sul comune e presupposto terreno di un”idem sentire” democratico e costituzionale.

    Ciò posto, sto partendo per una breve vacanza di sette giorni a Parigi: buon sabato, buona domenica, e buona prossima settimana a tutti !

    Roberto 55

    31 Luglio, 2010 - 9:29
  2. Marcello

    Non è la prima volta che Berlusconi perde alleati sui temi per i quali è noto e per i quali è da molti considerato un’anomalia (conflitto di interessi, guai giudiziari, scarso rispetto per le istituzioni): penso soprattutto a Follini e Casini (e meno al Bossi del 1994).

    Il mio “domandone” è: ma come mai perde alleati e non voti?

    31 Luglio, 2010 - 10:50
  3. raffaele.savigni

    L’arroganza con cui Berlusconi ha “cacciato” Fini è emblematica. Persino il PCI del “centralismo democratico” tollerò il dissenso di Terracini e di Ingrao rispetto ad Amendola ed alla linea del partito. Quel che mi chiedo è come mai, di fronte a tanta immoralità, spudoratezza, mancanza di senso della legalità, certi cattolici (vedi Lupi) e qualche ecclesiastico continuino a sostenere Berlusconi.Sembra venuta meno la capacità di discernere…
    Di altre figure insignificanti come il padrone di casa della squallida festa dell’altra ssera non parlo nemmeno.

    1 Agosto, 2010 - 10:15
  4. FABRICIANUS

    Pur votando un altro schieramento, in questa vicenda sto con Fini.
    Dico però che l’On. Presidente della Camera poteva accorgersi molto prima della “logica esageratamente aziendalistica” del Premier. Logica che conduce l’attuale Primo Ministro sempre verso il mancato rispetto delle Istituzioni.

    Ora vedremo cosa accadrà. Ha ragione il Prof. Savigni, è venuta meno la capacità di discernere. Con ciò, con la mancanza di discernimento penso si possa rispondere alla domanda di Marcello. (Il mio “domandone” è: ma come mai perde alleati e non voti?)

    Continueranno a sostenere l’attuale Premier: sia Confindustria, sia qualche ecclesiastico.

    IL Quotidiano AVVENIRE è comunque oggi stato, giustamente durissimo, con un Deputato PDL che evocava il “metodo Boffo” versus Fini.

    Ciao a tutti!!!
    F.

    1 Agosto, 2010 - 21:41
  5. Clodine

    Sono certa che anche su Fini presto o tardi cadrà la mannaia del famigerato “metodo Boffo”: il delirare di una polita forcaiola e infame che è giunta alla deriva e si va aggrappando al “fumo della pipa”!
    Ho conosciuto l’onorevole Fini personalmente, invitato da un consigliere circoscrizionale di centro destra [nonostante la circoscrizione di sinistra con una presidente di sinistra invitata dai cittadini a risolvere l’annoso problema della sicurezza voltò il sedere ignorandoci] arrivò l’onorevole senza preavviso, non ce lo aspettavamo. Si presentò nella sua immediatezza e semplicità lasciando tutti sorpresi: un presidente della camera che si degna di ascoltare le esigenze dei cittadini di un quartiere di Roma! Ci sembrò sognare. Ci parlò, poi si dispose all’ascolto, scrisse su un taccuino le nostre richieste che vedemmo realizzate.
    Mi piacque, è uno dei pochi politici seri rimasti, un galantuomo. E ve lo dice una che ne ha avversato lo schieramento per anni. Oggi, devo dire, che è l’unico che mi ispiri un tantino di fiducia ..

    ..[“perdonami papà, lo so che ti stai girando nella tomba, ma qui, siamo alla frutta e non sappiamo più a chi santo votarci. Siamo al tramonto delle ideologie, sostituite da un sistema di valori fondata sul denaro, il potere, siamo alla morte della democrazia. La politica è inquinata non è più come un tempo. In passato, ricordi? La selezione all’interno dei partiti avveniva sul fondamento di una cultura, di una fede politica, forse troppo partitica, ma ci rappresentava, difendeva i nostri diritti…ora, siamo in mano a politici dilettanti, furbacchioni indegni che stanno portando L’italia alla catastrofe…perdonami se in questo momento storico sono e sarò con Fini].

    1 Agosto, 2010 - 22:45
  6. Mabuhay

    C’e’ poco da dire…la domandona di Marcello e’ la vera questione… Anche i nostri prelati, le nostre guide operose…che si preparano a sognare a Rimini, tra opere…e popoli, ispirati dall’incerato sorriso del cesare…dove sono? Pur cosi’ devoti della castita’ e verginita’ -nei loro proclami- in tutti questi anni son andati solennemente a p… che l’e’ un piacere (almeno per loro), senza molti fronzoli di verginelle e purezze ideologiche. Pur di difendere la Chiesa (????????), e la sua morale, sono disposti a venire a patti con tutti e tuttoooooo, per fino con cesare, col metodo Boffo, alle cene e feste sontuose!

    Ecco, mi sono magnato un’altro pezzettino di fegato. Perfino viva Fini mi tocca dire! Mannaggia….

    P.S. Pace e bene e saluti a tutti quelli che sono nelle marinelle, o montagnelle, o collinelle o cittadelle… Qui da queste parti, c’e’ solo da “sgobbare” per adesso. E benedetto sia il buon Dio!

    2 Agosto, 2010 - 2:10
  7. Clodine:
    “che stanno portando L’italia alla catastrofe… ”

    grammaticalmente non riesco a capacitarmi dell’uso del tempo presente del verbo “portare”…
    sono più che convinto che la forma verbale corretta andrebbe fatta usando il passato prossimo…

    2 Agosto, 2010 - 7:19
  8. Clodine

    Ubi, che c’è di male se mi sono concessa una congiunzione in forma attiva parifrasica? Stare + gerundio, riferito ai molti politici furbacchioni, corrotti indegni di ogni grado e livello. La cosa che personalmente indigna maggiormente è constatare che ci sono italiani i quali imperterriti continuano a seguire e votare questi politici. Ecco, questo è l’aspetto che inquieta e scandalizza, non il presente del verbo “portare” …

    3 Agosto, 2010 - 4:26
  9. Luigi Accattoli

    Occhio Clodine, DOV’E’ L’UMILTA’ fingeva di discutere il verbo ma mirava alla cosa che gli pareva già nella catastrofe. I miei visitatori sono Fini.

    3 Agosto, 2010 - 6:05
  10. Clodine

    Lo so lo so…avevo capito …diciamo che il mio era solo un intervento
    FIN(i)alizzato a manifestare la mia indignazione contro costoro… ; ))

    3 Agosto, 2010 - 6:58
  11. Ma i mezzi giustificano i Fini? O viceversa…
    Un abbraccio a tutti da una Firenze popolata quasi da soli turisti.

    3 Agosto, 2010 - 11:24
  12. Clodine

    FINI FOR EVER

    W FINI !!

    W W W VIVA FINI….

    5 Agosto, 2010 - 9:41

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