“Stella, io t’ho scelto tra un mare di persone”: letto – e a me segnalato – dal visitatore del blog Ciro Fusco su uno strisione appeso a una balaustrata del muraglione di destra del lungotevere prospiciente il ponte Milvio per chi vada verso Ostia. Come già osservato per un’altra scritta segnalata nel post del 13 dicembre – “Una Luna di sogno” – si direbbe che i nomi delle donne aiutino la fantasia degli uomini a lasciare gli ormeggi. Almeno quando si chiamano Luna o Stella.
Stella io ti ho scelto
38 Comments
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Beh, in tempi pre-mocciani, ma pienamente mucciniani, Martina Stella sceglieva Stefano Accorsi fra numerosi invitati a delle nozze (ne “L’ultimo bacio” – e dove, se no?) . Ma è tutta un’altra storia…
(“si direbbe che i nomi delle donne aiutino la fantasia degli uomini a lasciare gli ormeggi.”
Ah, forse vale anche per le femminuccie: la stessa Martina Stella perse la testa per un certo Lapo… )
Syriacus i’ vorrei che tu e Lapo ed io…
E nomi di uomini che aiuterebbero la fantasia delle donne a lasciare gli ormeggi?
Romeo…troppo banale….
Angelo…un pò potrebbe aiutare…ma non troppo..
Syriacus…..
Certo che Aurora, Stella, Luna, Diana, Letizia, Serena, Margherita, Rosa, Sofia, Amanda, Giada, Ambra, Giulietta…ispirano le anime dei poeti…
Perchè Gianna, Francesca e Renata lievitano meglio di Gianni, Francesco e Renato? Magia della “a” .
e “moralist…A”, com’è?
vabbè, mi devo accontentare di Simone
Noi abbiamo Anaïs, Aurore, Chloè, Zoè, Jade, Juliette, Aude e Maude, Alizée, ma anche Létitia, Patricia, Emma, Lisa, Barbara, Samantha,….magia della “a”.
E Mattia, Andrea…magia della “a”…. è vero li trovo nomi molto dolci, “doux”.
Vorrà dire che per le anime poetiche femminili voi tutti siete degli “amori” o “tesori”o “cuore del mio cuore”…
Mi sono divertita su un sito:
http://nominiera.forumup.it/about458-nominiera.html
Luigi scrive: “si direbbe che i nomi delle donne aiutino la fantasia degli uomini a lasciare gli ormeggi”.
Penso ad un Figlio che lascia ormeggi per il nome di sua madre, Maria.
E’ una espressione d’amore molto bella.
Per quanto nella vita ci sia dato scegliere, l’amore è frutto di una scelta.
Oggi è nata Lilia…..ancora la magia della lettera “a” !
Syriacus Scrive: January 4th, 2008 at 3:48 pm
Allucinante!
http://cathcon.blogspot.com/2008/01/sexual-easter-candle.html
Grazie, Matteo, sei un solerte “cooperator veritatis”..!
Confermo : trovo quel cero semplicemente al-lu-ci-nan-te
( fermo restando che: « … tria haec; maior autem ex his est caritas » ).
[Mi sorge però una domanda: continuerai in aeternum a fare cut&paste di ogni mio commento lasciato in qualunque blog ‘cattolico’, giusto come cartacarbone?]
Matteo, ma tu, sul blog di Tornielli, intervieni mica con il nick SIMONE ?
sei tu che trovi le notizie
io
ho la fortuna di aver trovato te
Syriaco
nella tua giovinezza
riesci sempre a trovare spunti positivi e pieni di vitalità,
ti invidio.
[ In base alle ultime sparate di SIMONE sul blog di Tornielli,
http://blog.ilgiornale.it/tornielli/2007/12/30/500-firme-per-lapplicazione-del-motu-proprio-a-milano/#comment-9879
ho motivo di ritenere che ‘matteo’ e ‘SIMONE’ non siano la stessa persona…]
Syriaco
sei un giovane, nella tua piena libertà
puoi cucire e scucire quanto vuoi,
te lo puoi permettere.
Nello stesso link di Syriacus, quello delle “candele”,
c’è una bellissima immagine mariana
(simile o uguale all’italiana Madonna del Perpetuo Soccorso).
Guardate tutto e poi scegliete a Chi affidarvi.
Per ritornare alla magia della lettera “a”….
Nicolas Sarkozy sembra particolarmente ispirato ..da Cécilia a Carla …colpo di fulmine che ha avuto luogo durante una cena presso l`amico comune Séguéla..ancora una “a”!
Galeotta fu la cena….
Pensa, Luisa, che le ultime due mie ‘storie’ sono state con ragazze le cui ultima relazione sentimentale era stata con uno Stefano… ( Che roba, avere il nome dell’immediato ‘ex’… una volta. Ma due..! )
[Interessante un commento al post dei ceri pasquali in Cathcon. Il lettore suggerisce che l’immagine sul cero (nella quale è innegabile vi siano simboli eloquenti come le catene spezzate e l’arcobaleno, oltre che Adamo ed Eva) possa essere un ‘aggiornamento’ di quella:
http://dlibrary.acu.edu.au/research/theology/ejournal/aejt_2/images/resurrection_icon.jpg ]
Non mi preoccupo gli autori di quel cero pasqule, sapranno con discorsi elaborati spiegarci il simbolismo “aggiornato” della loro creazione, siamo noi a vedere il male dappertutto!
sYRIACUS,
faccio il tifo per te,
un giovane 31enne che si interessa più di ceri che di ragazze?
speriamo di no.
A proposito vogliamo ritrovarci a Civitavecchia alla s.Pio X domenica sera e gustarci una messa come ai vecchi tempi (quelli del tuo bisnonno, naturalmente!)
Mi piace questa cosa di interessarsi di ceri e di messe 1962/MP
spero che poi ci metti su,
per il futuro,
una bella famigliola
per far seguire i tuoi insegnamenti,
perchè a parole….
non si cava un ragno dal buco….
senno ti rimangono solo i ceri.
e non è poi così carino, daiiii
“perchè a parole….
non si cava un ragno dal buco….
senno ti rimangono solo i ceri.”
Grazie!
…Come nella bellissima vignetta di Giannelli di ier l’altro, in cui la Binetti letteralmente “regge il moccolo” (potrebbe essere un cero pasquale per dimensioni) al devoto Bondi flirtante con Ruini (col ditino alzato) .
Grazie e ancora grazie.
Come figlio di una coppia che è giunta ai 40 anni di matrimonio e ha partecipato per anni ad incontri pre-matrimoniali e ad incontri di coppie sposate (esclusivamente in un’ottica pienamente ed esuberantemente ‘post-conciliare’) , grazie grazie grazie.
Ora ho anche l’ermeneutica per un tuo precedente messaggio:
> Syriaco
> nella tua giovinezza
> riesci sempre a trovare spunti positivi e pieni di vitalità,
> ti invidio.
.
Più o meno: “Syriaco, nella tua precoce vecchiaia, riesci sempre a vedere il lato negativo e decadente della realtà. Ma che giovane sei?”
Grazie all’infinito, nella tua carità.
P.S.: alle femmine -non preoccuparti- ci penso già, molto più dei ceri, se è per questo. E mi do non poco da fare in tal senso. …O è ipocrita e dovrei somigliare a Sant’Antonio Abate nel quadro di D’Alì sulle sue “tentazioni”?
[Mi riferivo a questo:
http://www.controluce.it/?q=node/951 ]
fa piacere che non esistano solo i ceri come interesse,
e gioisco con te
che ti dai da fare per vivere la tua giovinezza,
ma visto che non sono un tuo coetaneo,
ti ricordo che non si vive di soli ricordi!!!!! per il futuro.
Quindi l’augurio che più che ceri,
la vita sia piena di altre soddisfazioni giovanili.
cerea!
“A proposito vogliamo ritrovarci a Civitavecchia alla s.Pio X domenica sera e gustarci una messa come ai vecchi tempi (quelli del tuo bisnonno, naturalmente!)”
Perseverare diabolicum.
Premesso che non conosco le realtà ecclesiali di Civitavecchia, son però certo che colui (genovese) che tiene il blog Introiboadaltaredei non ‘sponsorizzerebbe’ mai notizia di una celebrazione lefebvriana; non vedo che ci sia di male nel fatto che la Messa secondo il messale del ’62 sia celebrata in una chiesa dedicata a San Pio X (..o il monopolio ce l’hanno ad Econe?) .
Civitavecchia : Parrocchia San Pio X, piazzetta San Pio X ogni Domenica e festa di precetto alle 18.00 Tel. 0766-25275
Il sito della parrocchia: http://www.popian.it/
“Parroco: D.Giorgio Picu. Altri sacerdoti: D.Lino Dragu Popian, D.Damiano Pop.
E’ anche sede di una Comunità di sacerdoti e seminaristi romeni,cattolici di rito bizantino e latino; di una Associazione di teologi cattolici, provenuti dalla Chiesa Ortodossa; dell’Ufficio per l’Ecumenismo della Diocesi.
Se vorbeste limba romàna, se sàvàrsesc slujbe romànesti, (rit oriental, ortodox, sau latin) la cerere.”
[Non avrò il dottorato alla Gregoriana -o la licenza alla Lateranense et cetera..- come Te, ma non son così fesso, credimi.. ]
Una volta al giorno anche un orologio fermo segna l’ora giusta (due volte se è di quelli di una volta, con le lancette). Così, per una volta, devo dare ragione a Matteo (salvo l’uso delle maiuscole all’inizio di frase e qualche altra cosetta).
Meno ceri e più cene (al lume di candela, magari) potrebbe essere una variante del suo augurio?
perchè mi prende in negativo, Syriacus,
io,
la leggo con moltissima attenzione,
lei è un esempio interessantissimo
dei giovani della sua generazione,
e credo che nella sua ottima intelligenza ,
l’abbia notato.
Mi spiace far torto, magari ad altri….
della sua generazione.
@ Leonardo.
Che peccato, neppure gli orologi sono perfetti.
Matteo e Leonardo (ma anche ultimamente il clima generale non è dei migliori), mi avete entrambi convinti a “vivermi pienamente” i miei 31 anni, lontano da qui. Se con ‘ i ceri o le candele dell’Ikea son fatti miei. Pensate piuttosto alla vostra esistenza, chè alla mia ci penso già io. State bene.
Un caro saluto a tutti
Stefano
Caro Stefano, mi scuso per non aver resistito al gusto di una battuta (tanto poi alla prossima occasione lo rifaccio), però mi creda era del tutto innoncente. Poi, se posso permettermi un suggerimento, davvero cerchi di non essere così suscettibile: non sa cosa si perde a privarsi del piacere del motteggio.
Meno mottetti e più motteggi, potrebbe andarle bene? (Invece di prendersela, a questo punto, potrebbe rispondermi, con ragione, che le mie battute fanno c…are).
Comunque, non se ne vada (e a Matteo non faccia caso 🙂
Vale Syriacus, tieni conto che a me i tuoi commenti sono sempre piaciuti. Io ti voglio bene. Sei il visitatore che porta più aria nuova – e varia – rispetto a tutti. Io amo la varietà che forse è il nome dell’universo.
Propongo una moratoria sulle Agenzie “papali”, meglio una “tregua di Dio”.
Peccato che Syriacus non abbia il senso dell’umorismo…
così giovane e cosiì serio,
troppo, troppo,
ha bisogno di vedere un po di più il bello e la bellezza che ci circonda.
Per carità è un giovane libero di fare tutte le sue scelte…
che peccato!
Peccato DI chi l’ha buttato fuori?
lycopodium scrive, – 6 Gennaio 2008 @ 21:56
Peccato DI chi l’ha buttato fuori?
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si aggiorni,
vedrà sul prossimo topic
w Syriacus!