Sono favorevole alle elezioni anticipate. Le risse in Parlamento e il sonno della politica bastano a dire la nostra disgrazia, mentre galoppa la disoccupazione dei giovani e i drammi del mondo sempre di più ci tirano nel vortice. Può anche capitare che il voto non risolva, ma credo che il tentativo vada fatto al più presto.
Sono favorevole alle elezioni anticipate
39 Comments
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Votare va bene, ma per chi?
quoto Antonella…
ma come Luigi ? ma come ? Uno che va per conventi, che vuole lasciare tutto per la serenità e la pace del chiostro ( inutile), che fa ? si ributta nella mischia dove i leoni sbranano e si sbranano a vicenda ? E dov’è finita la sua equidistanza dal mondo ? Se tifa per il regno di cesare o di un cesare non può tifare per il Regno celeste ! Non può essere schiavo di due padroni !
“Gesù rispose: “Il primo è: ‘Ascolta, Israele: Geova nostro Dio è un solo Geova,” ( Luca 12.29) Uno solo Luigi mica 3 neanche 2.
“Nessuno può essere schiavo di due signori; poiché o odierà l’uno e amerà l’altro, o si atterrà all’uno e disprezzerà l’altro..( Matteo 6.24)
@ antonella lignani
Votare per chi ? Mi sorprende Sig.ra Antonella ancora non sa per chi votare ? Chissà quante volte l’ha detto : “Venga il tuo Rengo” ! Proprio adesso che è arrivato non sa per chi votare ?
Io voto per quella monarchia ! Lei no ? Ah già…. dimenticavo …..peccato !
Si, sia così!
Non vedo l’ora di… astenermi…
MAGARI !
Io sarei favorevole anche all’intervento anticipato (ma neanche di molto) di madre natura. Non necessariamente definitivo.
Il rischio è il “pareggio”.
E il pareggio porterebbe all’accordo fra i partiti piccoli. E l’accordo al ritorno al proporzionale puro. E il proporzionale puro a lunghi decenni di legislature brevi.
… scusate, ma il “pareggio” mi terrorizza.
Votiamo sì, ma per chi?
…per astenerci
Alternativa:
un intervento ineluttabile che ci tolga dagli impicci
…perchè sennò rischiamo il pareggio = ingovernabilità
dato che
votiamo sì, ma non si sa per chi…
Vi dico come mi sento?
… sono in mezzo al deserto del Sahara, non ci sono ostacoli intorno a me e posso prendere qualsiasi direzione io desideri.
Ma sono senza bussola.
Sono nello spazio sconfinato della libertà e mi sento in trappola…
madre natura ci scampi dal pareggio
Uno 0-0 è meglio di uno 0-6…
Buon Luigi,
già a termine lo silenzio de li claustri?
Già per per le rute romane torni?
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A proposito:
perchè i cittadini italiani si debbono recare in due momenti diversi alle urne nell’arco di due mesi per un sovrappiiù di 400milioni di Euro?
Invece che risparmiare facendo tutto in un giorno, amministrative e referendum?
Non erano in crisi i cittadini italiani? (non di certo quelli del parlamento!!!)
Allo stato attuale a me risulterebbe impossibile esprimere un voto.
Innanzi tutto non digerisco che io non possa esprimere la preferenza per un candidato.
Detto questo constato che:
1)non esistono allo stato attuale partiti nel senso puro del termine.
2) quelli che oggi si spacciano per “partito”, non hanno programmi.
3) nel panorama attuale non vedo personaggi credibili
4) di idee “credibili” non ne parliamo proprio
Condizioni necessarie e sufficienti (assolutamente remote…) che possono indurmi a votare:
1) Reintroduzione delle “preferenze”
2) Partitismo nel senso puro del termine
3) Programmi credibili
4)Personaggi credibili, che NON siano provenienti dal mondo finanziario o imprenditoriale, che siano moderati, e possibilmente d’ispirazione cattolica (no a finti cat ne a neo talebani, opportunisti, ecc…)
5) idee credibili e fortemente “controcorrente nel campo economico finanziario (etica su tutto, insomma).
Se è la somma che fa il totale, vuol dire che sarò astensionista vita natural durante (perchè vedete, riuscirei pure a turarmi il naso, ma a bannarmi il cervello prporio NO, non ci riesco…)
Ps Rispiarmatevi i classici commenti sul mio spocchioso snobbismo, eviterete repliche sulla vostra interessata finto-ingenuità speranzosa…
io gradirei fortemente che si riuscisse a produrre un’altra legge elettorale, prima del pareggio… ci sono le condizioni, tra predellini e sentenze da schivare?
ps. lyco mi cita Catalano 😀
Suggerisco ad Antonella, Nico, ubi, etc…di votare per un bel e bravo monaco certosino! Complimenti!
@mabuhay
che vuol dire?
non vivo fuori dal mondo e, al momento di votare so che, dopo tanti dubbi e con tanta fatica, qualcuno voterò
– io, Ubi, non riesco ad astenermi. Proprio non ce la faccio a non dire la mia
😉
Credo però del tutto legittimo esprimere il disagio, a volte il disgusto, che provo in questo frangente.
p.s.
mi spiace, ma ancora non capisco il post di Lyco…
Io, moralista, gradirei una legge elettorale uninominale e maggioritaria senza correzioni (anglosassone)… non una qualunque.
Posso sopportare compromessi che garantiscano un forte premio di maggioranza e che eliminino i candidati “nominati/bloccati”.
“Alternativa:
un intervento ineluttabile che ci tolga dagli impicci”
L’Avvento del Regno di Dio.
E’ l’unica…
“L’Avvento del Regno di Dio.”
—
Ma quel Regno è già qui, da un pezzo.
Capita a tutti di distrarsi un po.
Fa niente, chiederemo a Cristo una replica della Resurrezione.
Pur non piacendomi la Legge Elettorale, alla legittima e comprensibile domanda di alcuni su chi votare, io rispondo così: per il centrosinistra!!!!!!!
A mio modesto avviso chiaramente.
Ciao a tutti!!!!
F.
@ Nico
ma se quel Regno è già qui da un pezzo, perchè mai continuare a pregare per la sua venuta ?
(Matteo 25.31-33): – “Quando il Figlio dell’uomo sarà arrivato nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, sederà quindi sul suo glorioso trono. E tutte le nazioni saranno radunate dinanzi a lui, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri. E metterà le pecore alla sua destra, ma i capri alla sua sinistra”.
Lei sa quando è avvenuto questo evento ?
2 Tess. 1:7-9: “A voi che soffrite tribolazione, sollievo con noi alla rivelazione del Signore Gesù dal cielo con i suoi potenti angeli in un fuoco fiammeggiante, allorché recherà vendetta su quelli che non conoscono Dio e su quelli che non ubbidiscono alla buona notizia intorno al nostro Signore Gesù. Questi stessi subiranno la punizione giudiziaria della distruzione eterna dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua forza”.
E Questo ?
Invochiamo
madre natura
SUL NON VOTO
Pare che la civiltà di un popolo e di una nazione si basi, tra l’altro, sul diritto di voto.
Pare che un discreto numero di cittadini nel mondo vivano in nazioni che ancora oggi, non abbiano questo diritto e che per ottenerlo si battano fino alla morte.
Così sorge una domanda, sbagliano questi ultimi che lottano per ottenerlo o chi avendolo ereditato senza alcun merito non lo esercita?
Grande Fabricianus!
SUL NON VOTO
Breve precedente sul quale meditare:
E Samuele continuò a giudicare Israele per tutti i giorni della sua vita… E avvenne che appena Samuele divenne vecchio nominò i suoi figli come giudici d’Israele…. E i suoi figli non camminarono nelle sue vie, ma erano inclini a seguire il profitto ingiusto e accettavano regali e pervertivano il giudizio.
A suo tempo tutti gli anziani d’Israele si radunarono e vennero da Samuele a Rama e gli dissero: “Ecco, tu stesso sei divenuto vecchio, ma i tuoi propri figli non hanno camminato nelle tue vie. Ora costituisci per noi un re che ci giudichi come tutte le nazioni”. Ma la cosa fu cattiva agli occhi di Samuele giacché avevano detto: “Dacci un re che ci giudichi”, e Samuele pregava Geova. Geova disse quindi a Samuele: “Ascolta la voce del popolo riguardo a tutto ciò che ti dicono; poiché non hanno rigettato te, ma hanno rigettato me dall’essere re su di loro. Secondo tutte le loro opere che hanno fatto dal giorno che li feci salire dall’Egitto fino a questo giorno in quanto lasciavano me e servivano altri dèi, in questo modo fanno anche a te. E ora ascolta la loro voce. Solo questo, che devi solennemente avvisarli, e devi dichiarare loro il debito diritto del re che regnerà su di loro”.
Samuele disse dunque tutte le parole di Geova al popolo che gli chiedeva un re. E diceva: “Questo diverrà il debito diritto del re che regnerà su di voi: Prenderà i vostri figli e li metterà come suoi nei suoi carri e fra i suoi cavalieri, e alcuni dovranno correre davanti ai suoi carri; 12 e costituirà per sé capi di migliaia e capi di cinquantine, e [alcuni] per fare la sua aratura e mietere le sue messi e fare i suoi strumenti da guerra e gli strumenti per i suoi carri. 13 E prenderà le vostre figlie come mischiatrici di unguenti e come cuoche e come panettiere. 14 E prenderà i vostri campi e le vostre vigne e i vostri oliveti, i migliori, e li darà effettivamente ai suoi servitori. 15 E delle vostre sementi e delle vostre vigne prenderà la decima, e certamente [la] darà ai suoi funzionari di corte e ai suoi servitori. 16 E prenderà i vostri servi e le vostre serve e le vostre migliori mandrie, e i vostri asini, e li dovrà impiegare per il suo lavoro. 17 Dei vostri greggi prenderà la decima, e voi stessi diverrete suoi come servitori. 18 E quel giorno certamente griderete a causa del vostro re, che vi sarete scelto, ma Geova quel giorno non vi risponderà”.
Comunque, il popolo si rifiutò di ascoltare la voce di Samuele e disse: “No, ma su di noi ci sarà un re. E dobbiamo divenire, anche noi, come tutte le nazioni, e il nostro re deve giudicarci e uscire davanti a noi e combattere le nostre battaglie”. E Samuele prestò orecchio a tutte le parole del popolo; quindi le pronunciò agli orecchi di Geova. E Geova diceva a Samuele: “Ascolta la loro voce, e devi far regnare per loro un re”.
(1Samuele 7.15-8.22)
“Ciascuno faccia come ha deciso nel suo cuore, non di malavoglia o per forza, poiché Dio ama il donatore allegro.” ( 2Corinti 9.7)
“Qualsiasi cosa è meglio di questa situazione.”
(Bersani)
Con questo sistema elettorale dove non si possono scegliere i propri candidati è davvero difficiee. più che andare alle urne occorrerebbe una sollevazione della società civile!una dimostrazione che siamo stufi di farci rappresentare da questa vegognosa classe dirigente. a volte mi chiedo dove sono la ‘voce’ delle scuole di formazione socio politica presenti in tante diocesi, da lì dovrebbero uscire anche nuovi e più ‘seri’ servitori della Stato.
…e si continua a dire che ogni popolo ha i politici/i governanti che si merita!
Pur condividendo il pensiero di vari “bloggers qui’…(michetrab, mattlar, fabricianus, etc.) mi sembra che purtroppo ci sia poco da smentire.
E mi verrebbe quasi da dire lo stesso circa i nostri pastori.
Buona quarta domenica di Quaresima a tutti!
E tanto per allargare il commento di Mabuhay, se ogni popolo ha i politici/governanti che si merita, e dato che questi sono tutti emanazione di una educazione prettamente cattolica, vedi parrocchie, catechismo, vedi azione cattolica, ora di religione e arredo scolastico al muro, capanili e monasteri, la conclusione è che, con una classe politica cattolica, si completa il circuito ove sacro e profano vanno a braccetto allegramente con la benedizione di Ruini tutto soddisfatto per l’egemonia di Vaicalia a prescindere dal “non expedit” di Pio IX.
Sempre il contrario di ciò che dice il Vangelo.
Sarà un caso ? NO ! E’ proprio tutto preordinato così. Altrimenti come potrebbero pagare 15.000€ di pensione ai principi della chiesa ? E riempire il torrione di Nivolò V di lingotti a tonnellate ? Vendendo il miele dei trappisti ?o il silenzio dei certosini ?
Gioab, sei sbronzo gia’ a quest’ora?
se l’Italia può essere paragonata a un malato allora direi che in una situazione di “marasma”. in tale situazione l’organismo si disgrega perchè non c’è più coordinamento fra le varie funzioni, è il tutto contro tutti, cervello contro cuore, cuore contro polmoni, muscoli contro rene..
elezioni anticipate. è come chiedere a un organismo nel marasma, cioè quasi in coma, cosa preferisci?
un’ aspirina o una tachipirina??
MC
…magari!!!
le sbronze passano!
Nico: 🙂 :-)) 🙂
@ Mabuhay
Cosa te lo fa pensare ?
@ Mabuhay
le 15 tonelate d’oro nel torrione di Nicolò o i 15.000 al mese di pensione ai cardinali ?
Nessuno che guarda al Centro?
personalmente, se guardo al centro, vedo tanti piccoli nani, organizzati (organizzati?) in tante piccole casette nel bosco……. se ci fosse un gigante sulle spalle del quale salire… pure pure… ma non vedo giganti, solo figurine.
Ovviamente, con risp. parl.