“A Baghdad – dov’ero già stato nel 2003 – di nuovo mi sono sentito la paura addosso. Ho capito ancora una volta che la chiave della fraternità è nel sentire la paura e il dolore dell’altro, capire quei sentimenti, ma innanzitutto sperimentarli e da quella condivisione partire per costruire una nuova umanità capace di medicare antiche ferite”: parole di Rodolfo Cetoloni, vescovo di Grosseto, che incontro al rientro da un viaggio a Baghdad dove ha “consegnato” alla comunità cattolica irachena un dono della Chiesa italiana: la Cittadella dei Giovani “Giovanni Paolo II”. Brindo alla sua passione medio-orientale con un bicchiere di Vino Nuovo.
“Sentire la paura dell’altro” dice il vescovo Rodolfo
3 Comments
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Del caro vescovo Rodolfo qui si era parlato un mese addietro:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/2013/12/07/a-grosseto-per-la-gioia-del-vangelo/
Non si è saputo più niente di Padre Dall’Oglio?
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201401/140111maestricassutomorselli.pdf
Non so se sia il posto giusto ma lo posto qua.
E’ una cosa a cui ho pensato ultimamente, svilire il decalogo non crea problemi con il dialogo ebraico?