Incapace di rispetto anche davanti alla morte, Gioab il saccente ha letto in una mia pagina “santo è colui che acconsente alla morte” e ha subito portato la questione al suo livello: “Aveva una diversa possibilità?” Sì Gioab, l’aveva ma tu non l’hai intesa perchè avevi fretta di mostrare che un cristiano appartenente a una Chiesa storica – quale io cerco di essere – non può che risultare fatuo quando parla di fede e santità. “I santi sono coloro che da vivi hanno realmente acconsentito alla morte” è un testo di Simone Weil, sorella dello spirito dalla quale partiva la mia riflessione. Nel primo commento Gioab trovi gli altri maltrattamenti meritati dalla tua insulsa battuta.
Seconda risposta a Gioab – sulla morte
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Eccomi qua, brioso Gioab. Nel volume CERCO FATTI DI VANGELO che ho pubblicato con la Sei nel 1995 riportavo nel capitolo IL SANTO E’ COLUI CHE ACCONSENTE ALLA MORTE la storia di otto cristiani dei nostri giorni e delle nostre città che hanno espresso quell’accettazione della morte: dunque otto santi. Perché alla morte ci si può anche ribellare ma – Gioab il veloce – trattieniti per un attimo, se puoi, dal dire le scempiaggini che già ti saranno venute in mente. Se grande è la testimonianza di chi riafferma la fede nel Signore della vita di fronte alla morte delle persone amate, ancora più grande ci dovrebbe apparire quella di coloro che l’affermano acconsentendo alla propria morte come via per l’incontro con il Signore. Che testimonianza potremmo chiedere più di questa, che ci danno tanti fratelli e sorelle, ragazzi e vecchi, creature certe di Dio che ogni giorno ci lasciano incoraggiandoci a sperare ancora? Le loro parole dovrebbero esserci care più d’ogni altra, in quest’epoca che abusa della parola.
Vedi Gioab il saputo, noi cristiani qualche volta abbiamo paura ad annunciare la Parola di vita che è affidata alle nostre parole mortali. Temiamo di abbellire la morte: è un giusto timore. C’è un linguaggio devozionale che sembra aver addomesticato la morte e che non rispetta la sofferenza e che va rifiutato. La vittoria sulla paura della morte fa parte dell’esperienza di fede, ma è necessaria una grande prudenza nel comunicarla. La prima cautela potrebbe essere questa: far parlare coloro che vivono la morte e non possono essere sospettati di vaniloquio. In questa direzione ho condotto più d’una ricerca.
Sviluppando l’inchiesta del 1995 ho raccolto la storia di altri credenti restati saldi di fronte alla morte nella pagina di questo blog CERCO FATTI DI VANGELO elencata sotto la mia foto. Ed è mettendo il naso lì, vispo Gioab, che hai fatto la tua figura con il precipitarti ad avvertirmi, con sapida ironia, che non c’è alternativa alla morte. E’ vero Gioab, ma c’è alternativa alla disperazione, alla ribellione e alla maledizione con cui può essere affrontata la morte. Forse questa non è materia per te, che ti affanni – pallottoliere alla mano – sul perché dei “sette demoni” e naturalmente li intendi come “sei più uno”. Ma la fede non è roba da enalotto.
Carissimo Luigi e amici del pianerottolo, grazie per la compagnia preziosa nel cammino di vita…ciascuno ha le sue prove e le cicatrici che magari sanguinano ancora…Ok anch’io aderisco al dibattito secondo i suggerimenti…anch’io ho provato fastidio nello scendere in un’arena che a volte pareva un un blaterale fine a sè stesso ed ho trattenuto la mia voce restando a guardare…Ma mi sono anche chiesta il perché di tanta acritudine disperata in una persona che si ciba di Parole…Tu sai Luigi la mia storia ed ho pensato che forse, dietro a tanto Ego, ci sia la solitudine disperata di chi è in un problema…un uguale disperato richiamo mi perviene a volte da B. e per questo ho pregato senza offendermi per il fraintendimento di quanto avevo scritto (tra l’altro ho anche goduto un trattamento gentile che ho subito usato per scherzare girando il mio bicchiere dall’acqua al Lambrusco e prendendo confidenza con tutti voi…) Dante diceva “guarda e passa “, io non penso che questo serva davvero semmai aiuta a decantare l’emozione e l’urgenza che ciascuno prova creaturalmente quando la comunicazione non c’è e nasce l’urgenza di chiarimento. Cristianamente poi è male lasciar credere che si sia capaci di disinteresse (ovviamente qui non parlo di buonismi con cui troppo spesso si creano maschere),la nostra fede e per quanto siamo umanamente capaci pretende l’empatia con cui ascoltiamo e che è la stessa modalità con cui vogliamo creaturalmente essere ascoltati…Ciao, abbi cura di te perchè possiamo avere il dono delle tue riflessioni in giro per il mondo, a presto, Ombretta….Un abbraccio anche al pianerottolo!
@ Luigi Accattoli
La prima cosa che mi viene di scrivere è questa, “ma quante parole caro Luigi” tu che raccomandavi la sintesi a me… ?! Bene procediamo, – “ tu dici : “Se grande è la testimonianza di chi riafferma la fede nel Signore della vita di fronte alla morte delle persone amate,” – non è grande Luigi, non è una grande testimonianza, non ci si può fare niente è inevitabile, la deve accettare e quindi ecco che il silenzio diviene motivo di riflessione e basta.
Sarebbe meglio un abbraccio senza parole nel momento della necessità che il solito pistolotto sugli angioletti in paradiso. Perché di testimonianza al Signore lì non ce n’è.
Tu dici: “ancora più grande ci dovrebbe apparire quella di coloro che l’affermano acconsentendo alla propria morte come via per l’incontro con il Signore.”
Ma cheeeee ! Contro la morte non ci si può far niente, ma quale testimonianza ! Contro la morte non si testimonia nulla se non la veracità delle promesse di Dio.
La morte è lì di fronte a te e non ci puoi fare nulla, non la puoi allontanare non la puoi ritardare. Non ci puoi venire a patti. Sei nulla e allora ti consoli con l’incontro con Signore. Ma chi te lo garantisce ? Ma che ne sai ? Sai cos’è la pia illusione ? L’estasi delle monachelle che amano il Signore ?
“Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai.” ( Ecclesiaste 9.10)
Vedi il cattolicesimo con questo suo culto della morte ha creato il regno della pia illusione per i semplici che abboccano all’amo e diventano sudditi di meravigliose meraviglie che non conoscono e che immaginano, ma che non possono nemmeno spiegare e allora si inventano speranzosi desideri di situazioni ultraterrene e meravigliose. Pii desideri ! – Ma perché credi che il secondo comandamento ( quello del non fare immagini sia l’unico che prevede la pena ?)
“Poiché neanche l’uomo conosce il suo tempo. Proprio come i pesci che sono presi in una cattiva rete, e come gli uccelli che sono presi in una trappola, così sono accalappiati gli stessi figli degli uomini in un tempo calamitoso, quando cade su di loro all’improvviso.” (Ecclesiaste 9.12)
Vedi come il deviare dal sentiero ti/vi danneggia ? – “Chi scava una fossa vi cadrà lui stesso dentro; e chi apre un varco in un muro di pietra, un serpente lo morderà.” (Proverbi 10.8)
Tu dici – “ci lasciano incoraggiandoci a sperare ancora?” – e perché dovresti aver fede nelle parole di un altro ? e se fosse fuori di testa e delirasse ? tu che fai vai dietro a lui ?
Si, diciamo che io abuso della parola, ma cerco di rendere chiaro il più possibile, l’impossibiità di una certa cultura che non aiuta a crescere e divenire uomini, ma che riduce a molli speranzosi di un automatismo che non esiste. Solo chi ha dato la vita la può ridare perché solo lì è la fonte, ma la ridarà a chi è stato fedele al Suo manuale non a chi si è inventato mielosi compatimenti giustificativi.
(Salmi 36.9-10) – “Poiché presso di te è la fonte della vita;Mediante la luce che viene da te noi possiamo vedere la luce.”
Perdona le mie sciempiaggini se le ritieni tali !
@ Luigi Accattoli
“Vedi Gioab il saputo, noi cristiani qualche volta abbiamo paura ad annunciare la Parola di vita che è affidata alle nostre parole mortali.”
(Isaia 41.8-10) : -““Ma tu, o Israele, sei il mio servitore, tu, o Giacobbe, che ho scelto, il seme di Abraamo mio amico; tu, che ho preso dalle estremità della terra, e tu, che ho chiamato fin dalle parti remote d’essa. E dunque ti dissi: ‘Tu sei il mio servitore; ti ho scelto, e non ti ho rigettato. 10 Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro, poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò. Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente con la mia destra di giustizia’.-
NOI CRISTIANI ? – Hai letto ciò che è scritto lì ?
(Isaia 41.11-15) : – ““Ecco, tutti quelli che si accendono contro di te proveranno vergogna e saranno umiliati. Gli uomini in lite con te diverranno come nulla e periranno. 12 Li cercherai, ma non li troverai, quegli uomini in lotta con te. Diverranno come qualcosa d’inesistente e come nulla, quegli uomini in guerra con te. 13 Poiché io, Geova tuo Dio, afferro la tua destra, Colui che ti dice: ‘Non aver timore. Io stesso di sicuro ti aiuterò’.
14 “Non aver timore, verme di Giacobbe, uomini d’Israele. Io stesso di sicuro ti aiuterò”, è l’espressione di Geova, sì, il tuo Ricompratore, il Santo d’Israele.”
Come si concilia con il tuo “abbiamo paura ad annunciare ? “
Con stima caro Luis ! riguarda la gamba ! – Lo sapevi che anche Giacobbe ha avuto la coscia danneggiata dall’angelo ? Nella lotta durata tutta la notte ? Ma non so dire se la DX o la SX ! Ma non ti pare un angelo troppo aggressivo ? Perché lo avrà fatto ? Sarà un segno distintivo ? ( Genesi 32.24-32)
La Pesanteur et la Gràce (o, come traduce Fortini, l’ombra e la grazia), eccole qua, visibili.
Fiorenza, per la verità io leggo solo gli interventi di Luigi, il “saputo Gioab” è un pezzo che lo salto a pie’ pari, sia per la sua arroganza grezza sia per il suo italiano molto approssimativo. Non credo in Dio ma sono convinto che la solidarietà, l’accoglienza, la comprensione e, sì, l’amore siano alla base della convivenza e della stessa possibilità di vivere, per tutti. Parlo del mio agnosticismo solo per risparmiarmi i pistolotti di chi vorrebbe convincermi di qualcosa citandomi libri che considero scritti da uomini e per gli uomini. Rispetto la strada che ciascuno, da solo o in compagnia, ha scelto per darsi ragione della vita. Soprattutto, mi farei tagliare una mano prima di disilludere chi soffre per la perdita di una persona cara in nome di una verità che per il solo fatto di procurare altro dolore, si muterebbe nella menzogna più atroce. Penso mi accomuni a voi, se non la fede, la convinzione che il Vangelo è parola di vera speranza e di riscatto già qui, nel luogo della vita e della morte. Tutto ciò che nega all’uomo questa speranza, gli nega per ciò stesso la dignità, al di là della realtà del dolore, ed è il peccato più grande, contro il diritto di sperare, che non può essere perdonato, quello che se avessi fede considererei contro lo Spirito.
@il saputo
scusate se mi intrometto nel singolar tenzone (che tra l’altro ritengo sia alquanto sterile..ma fatti vostri).
Partendo cmq da ciò che hai risposto a Luigi:
“E perché dovresti aver fede nelle parole di un altro ? e se fosse fuori di testa e delirasse ? tu che fai vai dietro a lui? ”
mi sono tranquillizzato.. finalmente non avremo più TdG ma cristiani convinti
Piccolo dono per Leopoldo:
http://www.youtube.com/watch?v=0SgJyVS37tU
E’ sterile per il saccente G.
Per me no. Le risposte di Luigi insegnano tante cose a chi cerca di percorrere un cammino di fede.
Noi poi siamo liberi di scrivere ciò che vogliamo senza coinvolgere il saccente G.
Anzi, credo che dobbiamo fare così, come ci ha già chiesto Luigi.
” Un giorno un anziano nativo di Thivanda, dal nome di Pavve, prese un albero secco, lo piantò sulla montagna e ordinò a Giovanni Colobos di bagnare ogni giorno quell’albero secco versando un secchio d’acqua, sinché l’albero non fruttificasse. Ora non c’era dell’acqua se non molto lontano di là: bisognava partire il mattino per riportarla la sera. Alla fine del terzo anno, l’albero prese vita e diede frutti. Il vecchio colse un frutto e, portandolo alla chiesa dei fratelli, disse loro: “Avvicinatevi e assaporate il frutto dell’obbedienza”. (A. Tarkovskij, Diari martirologio, Firenze, 2002, pp. 458-459).
Grazie Fiore.
Prego. Leopoldo. Sai, io amo molto Tarkovskij.
http://www.youtube.com/watch?v=25LlcZDHhXg&feature=related
MARIO RIGONI STERN
http://www.youtube.com/watch?v=Q83glEhGvyw&feature=related
Grande Mario Rigoni Stern che ha imparato a dire di no perché sapeva dire sì a Dio in semplicità ed ubbidienza. Anche agli alberi diceva sì. E all'”Arboreto salvatico”.
@ Luigi Accattoli
Hai visto come si è animato il pianerottolo ? Tutti chi voglio dire la loro sul “saputo” e la singolar tenzone steriele. “Sterile” ? – ma come ? è già finito dall’essere vangelo questo ? – “ Quindi la fede segue ciò che si ode. A sua volta ciò che si ode viene dalla parola intorno a Cristo.”
@ Fiorenza col per messo del direttore, consigliere la lettura anche di “il libro dei Martiri” in francese “Le Livre de Martyres” – Ginevra 1554 conosciuto anche come “Histoire des Martyres” di Jean Crespin ( da Jean HUss fino ad oggi anno 1554) Ci sono i nomi di tutti quelli giustiziati per eresia dal 1415 al 1554. UN catalogo di tutti coloro che furono uccisi per la loro fede dalle atrocità dell’autorità cattolica. Resoconto di processi e procedure dell’Inquisizione con racconti di testimoni oculari e testimonianze scritte di coloro che scrivevano mentre erano in prigione. Proviamo a chiedere all’illustre direttore del pianerottolo se con l’autorità che deriva dal suo essere Vaticanista ha il coraggio di scrivere qualcosa in proposito visto che cerca “fatti di Vangelo” ? Cominciamo a guardare anche dall’altra parte che ne dici ?
E ritorno sul “noi cristiani” roba facile, allora ti chiedo, cosa devono fare i cristiani ?Cominciamo col facile:
Pregare il Padre nostro ? Vero ?
Padre nostro, perchè non Padre mio a Padre di tutti ? ma solo nostro ?
Che sei nei cieli – dove sono i cieli ?
Sia fatta la Tua volontà – perché non si fa ? e qual è la Sua volontà ? IL rispetto dei comandamenti ?
Venga il tuo Regno – cos’è questo regno ? Quando viene ? come viene ? come me ne accorgo ? se deve venire non è presente da 1800 anni e più ! Come lo vedo e come me ne accorgo ?
Gesù dice: – “ Questa buona notizia del Regno sarà predicata in tutte le nazioni in testimonianza” Secondo te chi lo fa ? i Cattolici ? allora leggi: U.S. Catholics che ha condotto il sondaggio e dice che molti si trattengono dal parlare di cattolicesimo e della loro fede di cattolici a causa della cattiva immagine che la loro chiesa ha dato di sé con il recente scandalo degli abusi e per gli insegnamenti controversi. Quindi chi altri lo sta facendo in tutto il mondo ? ( Li riconoscerete dai loro frutti dice Gesù )
Lo stesso si può applicare al famoso “schiavo del signore” perché egli dice che sarebbe stato rivelato “solo” al suo ritorno: – “Felice quello schiavo se il suo signore, arrivando, lo troverà a fare così! Veramente vi dico: Lo costituirà sopra tutti i suoi averi.” Aveva un segno caratteristico distintivo ? – NO aveva un modo per essere riconosciuto ? – NO doveva fare un’opera che sarebbe stata giudicata al Suo ritorno e da come l’avrebbe condotta sarebbe stato giudicato. Ti pare che il Signore possa essere orgoglioso dell’opera “cattolica” in questi due millenni ? Se rispondi Si non hai letto Histoir dei Maryres se rispondi No, sei sulla buona strada !
Sterile ? mah ! si vedrà !
@ spunto cattolico
“finalmente non avremo più TdG ma cristiani maturi” – Concordo conte caro spunto ! ma tu come ti poni ? da quale parte stai ?
Se ti reputi maturo perché non provi a dare risposta ai tanti quesiti che ho postati relativi al Vangelo ? Se non li trovi te li ripropongo tutti.
Cominciamo col perché gli apostoli hanno ricevuto lo Spirito Santo due volte ? (Giovanni 20.22) – ( Atti 2.3)
Oppure prova con G.Battista che udì le parole “questo è il mio figlio” e vide il Spirito scendere su di lui e poi mandò a chiedergli se dovevano aspettare un altro ? ( Matteo 11.3)
Se poi ti vuoi cimentare con (Giovanni 3.13) : “ nessun uomo è asceso al cielo se non colui che è disceso dal cielo) – dove mai saranno andate le anime di tutti coloro che vissero nei precedenti 4000 anni ?
Oppure se vuoi spiegare i figli di Maria ( Matteo 13.55) la traduzione reca “figli” e non cugini o parenti ed è imprimaturizzata. Eventuali reclami dovrai farli ai traduttori fasulli o accettare la verità !
Oppure potresti cimentarti con una cosa facile ( Matteo 24.14) : “ e allora verrà la fine “ cos’è questa fine ? se la terra durerà per sempre ? ( Ecclesiaste 1.4) – “ Egli ha fondato la terra sui suoi luoghi stabiliti;Non sarà fatta vacillare a tempo indefinito, o per sempre.” ( Salmi 104.5) – Cos’è la fine ?
Così caro spunto cattolico vediamo quanto sei convinto e maturo !
Leone, ma che per caso ti era suonata male quella frase di Tarkovskij sul “frutto dell’obbedienza” che avevo citato? Se – per assurdo- così fosse, rileggi, prego, e vedrai che stavo solo facendo eco a quanto aveva appena detto Marco: “credo che dobbiamo fare così, come ci ha già chiesto Luigi.”
E, soprattutto, volevo alludere a quanto difficile sia, in genere, ubbidire al maestro: a quanto questa ubbidienza, che è solo dei santi, ad alcuni -o a molti?- sembri prova di infantilismo e follia.
@Fiorenza
non mi è proprio suonato male nulla, ho solo postato un’intervista a Mario rigoni Stren dove parlava della morte e di come “aspettasse l’alba”, mi è piaciuto molto il tuo racconto sull’obbedienza.
http://www.youtube.com/watch?v=7eB4wOSSEGk&feature=related
C’è una sola cura efficace: Ban !
La forma farmaceutica la lascio immaginare…
Grazie LEONE per la bella intervista linkata. Grande saggezza.
@ Ubi:
la cura proposta ha un effetto collaterale: rende il bersaglio martirizzabile.
Potrebbe essere applicabile qualora Luigi ravvisasse un comportamento persistentemente non conforme alle regole del blog.
Che problema c’è ad ignorarlo? Le riflessioni nelle risposte di Luigi hanno carattere generale e per me sono veri e propri post su cui è possibile discutere e da cui è possibile imparare.
Marco, non posso che rallegrarmi di cotanta democrazia…
io però, democraticamente, ho espresso quale sia per me la cura efficace…
ps… tu Marco, mi sembra che già ne hai martirizzati un paio…
e con loro si poteva discutere ed imparare, pur nella diversità di vedute ovviamente…
ma si sa, pure la democrazia e bella, sempre che disti tre palmi dal sedere…
PERo’ MARCO SI è POI SCUSATO, dagli sbagli si impara, in fondo la Bibbia è una lunga storia di come Dio lasci agli uomini la capacità di sbagliare, ( non mi ricordo chi l’ha detta ma mi è piaciuta molto), quindi se Dio ci lascia sbagliare, lasciamo fare qualche sbaglio anche noi, (tanto piu’ che noi stessi ne facciamo molti).
La lezione dei sopravvissuti da Ritratti
http://www.youtube.com/watch?v=vDz_3nHfWsE
@a tutti
Nel mio precedente commento, ho usato il termine “sterile” solo per dire che mi pare tempo sprecato quando si cerca di dialogare con una persona che afferma di saper tutto dalla vita…
@Gioab
Preso atto di quanto suddetto, io non devo dimostrare niente a nessuno.. figurarsi ad uno che non conosco nemmeno.. ti lascio al tuo divertimento…
Questo è un posticino acculturato e se non si cita, si fa la figura dei buzzurri. Così anche noi sempliciotti dobbiamo scomodare Carl Schmitt per dire al buon Luigi, una cosa di puro buon senso (e questo è Tex Willer): attento, perché «ci si classifica attraverso il proprio nemico» (per te, ovviamente, «avversario» o meglio ancora «interlocutore», giacché trascendi la dialettica amico-nemico).
Tutto questo spreco di energie per duettare con l’innominabile temo che non ti farà bene.
Io cito un sergente maggiore, fare il contadino è un lavoro intellettuale
questo filmato è bellissimo:
http://www.youtube.com/watch?v=sg2-FNL2GbE&feature=related
Se ne è occupata anche la neuroscienza della “troll mind” :
http://mosquito.25.free.fr/LFS/Fakes/en/Troll%27s%20Brain%20and%20memory.gif
@ Ubihumilitas
Che generosità e che pornografia edificante ! un vero linguaggio criptico valido solo per cattoici “non sbattezzati”
@ Leone
Chissà perché i giudei che hanno ucciso il Signore non possano godere di questa magnanimità. –“ se Dio i lascia sbagliare…. – “
( Matte 5.48) – “Voi dovete dunque essere perfetti, come è perfetto il vostro Padre celeste” – Non è Vangelo anche questo ? o è truccato ? quale vale di più questo o quello di (non mi ricordo che l’ha detta ma mi piace molto)
E’ sempre una questione di convenienza: “Sforzatevi con vigore” – ( Luca 13.24) vigore ? che roba è ? si mangia ?
@ spuntocattolco
“tempo sprecato quando si cerca di dialogare con una persona che afferma di saper tutto dalla vita…”
Prova a dire qualcosa i sensato allora, io ti ho posto alcune domande sensate ma risposte non ne sono venute.
Ponile tu allora le cose sensate e vediamo se posso risponderti !
Aaah già, tu non devi dimostrare nulla ! figurarsi a uno che non conosco ! Ma neanch’io ti conosco e non conosco nemmeno Luigi o Clodine o Marta09 o elsa.F o Marisa, Ombretta, Principessa, Mabay, ecc. ( mi scuso con chi non ho nominato)
Vedi com’è facile con la coda fra le gambe fare i “cristiani “ ? dignitoso però !
p.s. se ti vuoi fare una cultura c’è un bel sito dovre potrai capire qualcosa di più 3w watchtower.org in tutte le lingue. – Puoi studiare se hai voglia !
Un saluto a Leonardo, mi mancano tanto le sue frecciate…
@Gioab, se la Bibbia è una lunga storia di come Dio lasci agli agli uomini la possibilità di sbagliare, e aggiungo io di redimersi, di sicuro in primis vale per i Giudei, visto che i protagonisti della Bibbia sono per loro.
sono loro scusate
@ Ubi
Martirizzabile nel senso che poi potrebbe fare la parte del censurato, della vittima dell’odio e del pregiudizio nei suoi confronti.
Lasciandolo fare sta rendendo un pessimo servizio alla sua congregazione.
Spero non siano tutti come lui questi testimoni…
Quanto alla mia azione e alle conseguenze: Leonardo e debenedetti continuano a scrivere. Gerry è l’unico che non scrive più: se è a causa mia gli chiedo nuovamente scusa per le parole indegne che gli ho rivolto.
Syriacus voleva smettere di scrivere già da Dicembre e comunque non ho mai polemizzato con lui e non ho alcuna responsabilità per la sua scelta.
Saluti!
@ Leone
Mi accodo – posso ? convengo con te, fare il contadino è anche un lavoro intellettuale. Questo filmato è bellissimo !
La pace e il perdono, di tutti
http://www.youtube.com/watch?v=V4wtlWjAnpI&feature=related
“Syriacus voleva smettere di scrivere già da Dicembre…”
Prima o poi ne dovremo parlare, di questa storia di Syriacus, non è vero?
O trovate più appassionante la questione dell'”innominabile”, tutti quanti?
@ Leone
Ma è cattolico ? chi è Il papa ?
@Leone
si lascia sbagliare l’altro quando questo è determinato a farlo, insiste nonostante tutto, ma assistere ad uno che sbaglia (oggettivamente sbaglia) senza soffrirne molto non è cosa di Dio, non è un atteggiamento di Dio.
Si fa di tutto per evitare, si pone qualsiasi forza, dopo di che c’è solo la sofferenza di chi subisce la libertà dell’altro.
Ovviamente questo è per scelte gravi, non di certo per un blog.
@Spuntocattolico,
ce ne sono tantissime di citazioni bibliche in risposta e che danno l’esatta dimensione della questione, ma capisco la tua avversione.
@Marco,
hai ragione, anch’io non reputo sterile questa scelta di Luigi, solo che la trovo un po’ troppo esclusiva per altri e quel che è peggio anche commentando rispondendo a Luigi si viene attaccati “brutalmente” ed è difficile reggere alle tentazioni ssssssibilanti.
@Lupo e’ cattolico è cattolico ed è stato anche amico del papa, (perchè è morto qualche mese fa..).
@Marta il mio ragionamento era sulla misericordia di Dio, che nonoistante i ns. errori e peccati ci aspetta sempre…
Mah, che ci vuol fare, signora mia: Syriacus speriamo tutti che abbia trovato finalmente una brava ragazza adatta a lui, e che per questo non abbia più tempo da perdere tra un link e l’altro.
(Son perdite, lo so: io tempo addietro mi dovetti fare una ragione dell’eclissi della signora Luisa …)
L’innominabile, invece, finché trova qui qualcuno che lo sta a sentire passa di orgasmo in orgasmo, e non se ne andrà mai.
Non la guardo dal versante dell’innominabile, la questione, Leonardo. Che lui se ne vada o no, la cosa mi è del tutto indifferente. E’ su noi che mi interrogo, su che cosa vogliamo, su che cosa ci stiamo a fare qui.
Raimon Panikkar – Il pensiero del cuore –
La religione come dimensione dell’uomo, la religione che deve liberare l’uomo….
http://www.youtube.com/watch?v=yV5mW611m1A&feature=related
@Fiorenza, oggi sono ispirato, questa è una finestra e noi ci scambiamo le nostre visioni del mondo,
THE WINDOW
http://www.youtube.com/watch?v=Kvsov6OuTWs&feature=related
Marta09,
Luigi potrebbe bannare il punto G dal blog motivando la decisione con la reiterata e costante mancanza di rispetto manifestata dal .G nei confronti di persone decedute e che non possono difendersi (vedere post precedente: ironie sull’angelo custode e Gesù distratto o sull’attentato a JP II e altre prelibatezze servite ovunque nel blog).
Personalmente credo che non lo farà.
.G va semplicemente ignorato, nonostante gli attacchi brutali. Non va nemmeno letto. Si stancherà prima o poi di scrivere a vuoto o è proprio matto del tutto? In quest’ultimo caso va compatito.
Alcuni potrebbero pensare che sia un onore dare del .G a G.
Può darsi ma secondo me è una metafora azzeccata: si tratta di qualcosa che non si sa se esiste e dove sta ma parlarne, cercarlo ci piace, ci dona gioia… e la dona anche a colei che il .G possiede, nella metafora la congregazione.
Goodbye!
Il “punto G” è una definizione geniale, Marco.
Spero di non aver rotto la tregua, ma ho riso!
@ Leone
Scusami tanto, ma forse non hai letto che ho scritto io “che ciascuno vede il mondo attraverso i propri occhiali” non è la stessa cosa che osservare attraverso la finestra ? e quando l’altro mi dice che vede qualche altra cosa che io non vedevo devo cercare di capire perché non vedo le stesse cose ?
Che fa mi sta copiando ? E’ un plagio ?
Non ho citato io la scrittura di Paolo “la fede segue ciò che si ode ?”
Gioab scrive, 3 marzo 2011 @ 13:05
Che fa mi sta copiando ? E’ un plagio ?
@Leone
ecco, con the window ci hai regalato un altro valido motivo per stare su questo pianerottolo…
…la grandezza espressa nella quotidianità (Pannikar, Rigoni Stern, i vari fatti di Vangelo…)
@nico grazie oggi ero ispirato.
@Gioab, siamo esseri umani, c’è del buono in ognuno di noi, è per questo che ogni tanto facciamo qualche pezzo di strada della vita insieme.
Tu ogni tanto sterzi un po’ …
@ Leone
E’ possibile che io sterzo un po’, ma come fai a dire che non sei tu che sterzi un pò ?
@ Leone
Le Scritture alludono spesso alle caratteristiche e alle abitudini del leone, incluso il suo potente ruggito. Di solito il leone non ruggisce quando va a caccia di animali selvatici. Quando invece cerca di predare animali domestici in un recinto, spesso ruggisce. Il rumore terrificante serve a provocare una fuga precipitosa: la recinzione protettiva viene abbattuta e alcuni animali restano isolati dal branco. “un cane vivo [benché disprezzato] è meglio che un leone [un tempo maestoso ma ora] morto”. — Ec 9:4.
Gioab a volte mi sembri Giancarlo Falappa, un grande della Superbyke, carriera finita troppe cadute ma come sterzava lui ancora se lo ricordano…
http://www.youtube.com/watch?v=7BpdOepbeC0&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=46e3xGKDE7E&feature=related
@Leone
sì certo, lo so che era sulla misericordia di Dio.
Certo che – come giustamente fa il leone – si fa sentire quando c’è, cosa che non avviene per altri animali, meno forti, ma più insidiosi.
Cara Fiorenza,
le debbo una risposta (seria, per una volta). Per quanto mi riguarda, la partecipazione a questo ritrovo ha anche una componente ludica (una volta mi pare di averla paragonata a quel gusto, che noi in provincia avevamo, del cazzeggio al caffé o nella bottega del farmacista; per giunta senza l’incomodo di dovere uscir di casa), e ho sempre molto chiaro che le identità con cui mi rapporto sono largamente immaginarie, o se preferisce letterarie: fatte di parole, come i personaggi dei romanzi. Anche i duelli verbali, le baruffe e gli insulti (che tanto piacciono a me e dispiacciono alla cassazione) hanno la stessa cifra (è per questo, fra l’altro, che Marco non mi ha affatto ferito quella volta).
Di persona conosco solo Luigi e Clodine, che mi è apparsa una volta (molto seducente, fra l’altro). Temo che, se lo conoscessi di persona, proverei simpatia anche per Matteo (ragion per cui eviterò in tutti i modi che ciò accada).
Questa però è solo una parte della faccenda: le aeree figurine con cui recito il mio teatrino, lo so bene che hanno un aggancio con persone reali, e mi rendo conto che altri si accosta a questo luogo con ben diversa “serietà” rispetto a me. Detesto le effusioni, di qualunque genere, però mi creda, Fiorenza, che quando lei è stata male, me ne rendevo conto.
(A proposito: non ho ancora deciso bene che aspetto immaginare per lei. Potrebbe aiutarmi?)
@ Leone @ marta09
“altri animali meno forti ma più insidiosi” ….. anche in animalistica (zoologia) non ci siamo ! perché la forza del pitone quando stringe o del boa, sono molto più potenti della zampata del leone a prescindere dall’insidia.
Però è strano perché nella profezia di Giacobbe il figlio Dan fu paragonato ad una serpe cornuta : – “Dan giudicherà il suo popolo come una delle tribù d’Israele. Sia Dan un serpente al lato della strada, una serpe cornuta al lato della via, che morda i calcagni del cavallo in modo che il suo cavaliere cada all’indietro. Da te, o Geova, realmente attenderò la salvezza. “In quanto a Gad, l’assalirà una banda di predoni, ma egli assalirà l’estrema retroguardia.” ( Genesi 49.16-19)
e quando Mosè dovette salvare il popolo in Egitto il suo bastone divenne un serpente !
Inoltre, quando il popolo fu punto per mezzo dei “serpenti velenosi” ancora una volta per essere salvati dovevano alzare lo sguardo “al serpente” di rame. Numeri 21.9 (Quindi Geova disse a Mosè: “Fatti una serpe infuocata e mettila su un’asta. E deve avvenire che quando qualcuno è stato morso, deve guardarla e quindi deve rimanere in vita”. 9 Mosè fece subito un serpente di rame e lo pose sull’asta; e in effetti avvenne che se un serpente aveva morso un uomo ed egli guardava fisso il serpente di rame, allora rimaneva in vita.”
Non lo vedrei così male il serpente , si tratta solo di capire dov’è il veleno.
Clodine seducente !?!?!?!?!?
Clodine !!!!
Eccomi…mmm…caro mattlar….
Gioab il nostro Falappa, come sterza lui non sterza nessuno, ti proporrò per un provino in Ducati:
http://www.youtube.com/watch?v=6Ryq2RnY5wo
Gioab, attento!:
http://www.youtube.com/watch?v=aoigApzuVp8
@ Leone
Hai visto ? Da brivido sto Falappa. ammappa oh ! visto che piegate ? incredibile ! Ci vuole fegato no ? Io fra le tante ho avuto Guzzi 250 bicilindrico, Kawa 750 bicilindrico, Yamaha 650 e kawasaki 1300 ma troppo potente e in un bit arrivi a 280 e monti sul tetto dell’auto che vedevi avanti a te 3 km prima. Se non stai attento. L’ho venduta, consumava troppo. e poi non rimorchiavo mai avevano sempre paura ! E nel traffico troppo pesante nel centro se ti cade ci vuole il carro attrezzi per rialzarla.
Ti piacciono le moto ? Suggerisco un pò di acrobazia aerea anche con un cesnino 150 aerobat che è piccolo, 2 posti; se no puoi provare col Siai Marchetti 260 è il migliore 2000 ft e tonneau, oppure 3000 e looping devi uscire max 2g e1/2 sulla stessa retta.
Gioab io ho una HONDA TRANSALP 600 DEL 1992 VA BENISSIMO è TRANQUILLA, fatti qualche giro anche tu che andare in moto ti fa bene e il cielo è sempre piu’ blu:
http://www.youtube.com/watch?v=BMuQPKFVrEU
http://www.youtube.com/watch?v=3Lv5s1U9lsw&feature=fvst
E adesso ti lascio al ns. buon Luigi.
Giornata caleidoscopio. Io in giro, da Milano a Cuneo, e qui tutta questa sarabanda con ogni corda pizzicata, che leggo solo ora. Ringrazio tutti, compreso Gioab. Buonanotte.
Una volta mi davi del tu, caro Leonardo; come mai, ora, questo così spiacevole –per me- cambiamento? Comunque, grazie per la risposta.
C’è, anche per me – come per tutti, noi, credo-, una componente ludica nel frequentare questo luogo e, anzi, questa era l’unica componente la prima volta che mi affacciai qui (e mi ricordo ancora che a spingermi fu una specie di gioco che Luigi aveva fatto con una delle favole di Gadda). Subito dopo, però, queste varie identità, “fatte di parole”, a cui mi rapportavo, mi hanno profondamente coinvolto: questo gioco ho visto che in nulla si differenziava dalla vita –che è gioco- e al pianerottolo ho cominciato a guardare come ad una sorta di osservatorio (in cui ero“osservatore partecipe”) e come ad una precisa metafora del mondo.
E’ per questo che quanto avviene qui mi sta a cuore. E’ per questo che vorrei sempre comprendere bene che cosa c’è, appunto, “in gioco”.
Ora, quel silenzio quasi generale con cui sono stati sempre accolti i mille doni preziosi, straordinari, di Syriacus, davvero da Mille e una Notte, quel silenzio compatto, pesante, che non poteva sembrargli – credo- che indifferenza e che l’ ha fatto, alla fine, andare via, e il gran coro garrulo e ciarliero che, invece, tuttora in qualche modo interloquisce con l’innominato e lo convince a restarsene qui , ecco, questa è proprio una delle cose che non comprendo o che –meglio- a volte temo di comprendere.
Per il resto, mai mi verrebbe in mente di volere o non voler conoscere “di persona” i personaggi “letterari”: nulla , comunque, questo aggiungerebbe o toglierebbe all’intensità di ciò che le parole mi trasmettono. E mi sono sempre resa conto benissimo – e non sai con quanta e quanta gratitudine- di ciò di cui tu – con altri- ti rendevi conto in certi casi che mi sono capitati.
Per finire: e il mio aspetto? Certo che posso aiutarti con qualche indicazione: è l’aspetto del tutto insignificante di una persona molto timida, cioè, come si può capire bene da tante cose, a disagio nel mondo- pianerottolo e nel pianerottolo-mondo. Perché , vedi, “That’s no country for old men “, ed io sono, direi, very old.
Buonanotte, Leonardo.
Buonanotte, Luigi.
Ah, “That’s no country for old men” è il primo verso di “Sailing to Byzantium” di Yeats
http://obiter-scrypta.blogspot.com/2010/12/first-poem-i-ever-posted-on-youtube.html
NAVIGANDO VERSO BISANZIO
W. B. Yeats
I
Non è per i vecchi questo paese. I giovani
tra di loro abbracciati, uccelli sugli alberi
Stirpi moribonde – nei loro canti,
Cascate di salmoni, mari invasi dagli sgombri,
Pesce, carne, o caccia celebrano l’intera estate
tutto ciò che è creato, nasce e muore.
Rapiti in questa musica dei sensi tutti trascurano
i monumenti dell’intelletto senza età.
II
Una cosa meschina è un uomo vecchio,
Lacera veste su un bastone, a meno che l’anima
Non batta le mani e canti, e più forte canti
Per ogni strappo nella sua veste mortale,
E altra non c’è scuola di canto che studiare
I monumenti della propria magnificenza;
E quindi io ho navigato i mari e venni
Alla città sacra di Bisanzio.
III
O Saggi che state nel sacro fuoco di Dio
Come in un dorato mosaico del muro,
Uscite dal sacro fuoco, in un vortice entrate
E diventate maestri cantori dell’anima mia.
Consumate del tutto il mio cuore, che, malato
Di desiderio è avvinto a un animale mortale,
Non sa che cos’è; e prendetemi con voi
Nell’artificio dell’eternità.
IV
Una volta fuori di natura mai più prenderò
La mia forma corporea da qualche sostanza naturale,
Ma una qualche forma quale gli orefici Greci fanno
D’oro battuto e smalto dorato
Per tener desto un Imperatore sonnolento;
Oppure seduto in cima a un ramo d’oro canterò
Ai Signori e alle Signore di Bisanzio
Del passato, o di ciò che sta passando o che verrà.
SAILING TO BYZANTIUM
W.B. Yeats
I
That is no country for old men. The young
In one another’s arms, birds in the trees–
Those dying generations — at their song,
The salmon-falls, the mackerel-crowded seas,
Fish, flesh, or fowl, commend all summer long
Whatever is begotten, born, and dies.
Caught in that sensual music all neglect
Monuments of unageing intellect.
II
An aged man is but a paltry thing,
A tattered coat upon a stick, unless
Soul clap its hands and sing, and louder sing
For every tatter in its mortal dress,
Nor is there singing school but studying
Monuments of its own magnificence;
And therefore I have sailed the seas and come
To the holy city of Byzantium.
III
O sages standing in God’s holy fire
As in the gold mosaic of a wall,
Come from the holy fire, perne in a gyre,
And be the singing-masters of my soul.
Consume my heart away; sick with desire
And fastened to a dying animal
It knows not what it is; and gather me
Into the artifice of eternity.
IV.
Once out of nature I shall never take
My bodily form from any natural thing,
But such a form as Grecian goldsmiths make
Of hammered gold and gold enamelling
To keep a drowsy Emperor awake;
Or set upon a golden bough to sing
To lords and ladies of Byzantium
Of what is past, or passing, or to come.
Perdonate, ma è più forte di me: quando le cose virano troppo verso l’alto, un diavoletto mi spinge ad abbassarle. Dunque, da Yeats a Paul Anka:
I’m so young and you’re so old
This, my darling, I’ve been told
I don’t care just what they say
‘Cause forever I will pray
You and I will be as free
As the birds up in the trees
Oh, please stay by me, Fiorenza.
(Quanto all’uso del lei, non si preoccupi: ce ne sono almeno di due tipi, quello di distanza e quello per le signore. Il suo è quello per le signore)
Per quanto riguarda Syriacus, anch’io gli voglio bene (ho un figlio che un po’ gli somiglia, credo), ma proprio per questo ho sempre cercato di fare, verso di lui, la parte che è del curato di Torcy nel Diario di un curato di campagna. Lei mi ha già inteso.
Ancora non so cosa sia relamente accaduto a Syr. Non ne riesco a percepire i contorni che lo hanno indotto ad una decisione tanto drastica. Se -inconsapevolmente, senza alcuna intenzione- mi sono anch’io resa responsabile dico a Syr, se mi ascolta, che nessun riferimento uscito dai miei polpastrelli era destinato a lui, e che mi manca molto!
Leonardo: se io ti apparvi seducente, tu mi apparisti un gran bel gnocco!
@Gioab
Meno male che nella vita non ti ho incontrato prima, altrimenti sarei un ateo convinto. Infatti, non so se te ne accorgi, ma scrivi con un impeto iracondo che non dà lustro alla tua setta… anzi..
Io preferisco far del bene alla gente piuttosto che starmene ad accusare gli altri di esser infedeli..
La mia stima per Leonardo, che ora scopro anche “gnocco” grazie all’ottima Clodine (ottima, davvero!), sconfina nell’idolatria… non so se è lecito su un blog cattolico.
Parecchi anni fa accettai di intavolare una discussione sulla fede con due testimoni di Geova: si prolungò pareccho. Vedendo che ero un “osso duro”, mandarono la volta successiva qualcuno un po’ meno sprovveduto. Ma mi accorsi che nonostante io presentasso grosse obiezioni (la traduzione “Geova” filologicamente è assurda; una setta nata nell’Ottocento non può presentarsi come l’unica erede legittima di Cristo, che dice a Matteo “sarò sempre con voi sino alla fine del mondo” e che le porte degli inferi non prevarranno sulla Chiesa; Cristo nei Vangeli e negli atti rifiuta di dare indicazioni precise sul tempo della fine ecc.) non mi ascoltavano, ma continuavano con la solita tiritera. E loro si accorsero che non potevano “convertirmi”, per cui alla fine desistettero.
Con loro è impossibile dialogare: vogliono convertirti e basta. Tutto ciò che non è la loro sètta è da buttare.
Per questo, ora, quando suonano alla mia porta rispondo, senza scortesia ma con tono deciso, che sono cattolicio e che non mi interessa discutere con loro.
Io invece scoprii una tattica infallibile suggeritami dal mio parroco. Dopo l’ennesima aprii e dissi -“volete discettare?! Bene..iniziamo con una bella AVE MARIA!”- Nominare la Vergine Santissima è un potente esorcismo …si dileguano seduta stante, come buttare acquasanta sopra un posseduto!
Perché non usare la stessa tattica con l’innominato ri-posseduto?
@ Marcello – Luigi lo sa che sono una monella, ora mi metterà dietro la lavagna, lo so..lo sento!!-
Un caro saluto a tutti
@ raffaele savigni
“filologicamente è assurda” – potrebbe allargare il concetto ? sono molto interessato.
“una setta nata nell’ottocento non può” – perché ? da cosa lo deduce ?
Wikipedia dice: –
Setta (dal latino secta, da sequi, seguire, seguire una direzione, e da secare, tagliare, disconnettere) indica un gruppo di persone che segue una dottrina religiosa, filosofica o politica che, per particolari aspetti dottrinali o pratici, si discosta da una dottrina preesistente già diffusa e affermata.
In passato poteva indicare una scuola di pensiero all’interno di una religione, senza che fosse eterodossa o che entrasse in conflitto con altre scuole. In seguito il termine assunse una connotazione dispregiativa, ricercata dalla religione dominante, per indicare gruppi minoritari che contestavano la sua autorità dottrinale e interpretativa. In tal senso movimenti come i valdesi vennero considerati una pericolosa setta da parte della Chiesa cattolica “
Facciamo un esempio di setta ?
Il Dio di Gesù è il Dio degli ebrei. – La dichiarazione di fede degli ebrei è
Deuteronomio 6.4 : -“Ascolta, o Israele: Geova nostro Dio è un solo Geova.”
(Galati 3.20 ): – “ Dio è uno solo.” Saulo di Tarso ! ( Un ebreo)
Alcune religioni sostengono che Dio è una trinità, e pregano una donna – chi è “setta” ? chi segue l’originale o chi ha modificato l’originale ?
La ringrazio per se sue spiegazioni. Consideri che non ho casacca e non ho posizioni preconcette, ma deve convincermi ! Poi se preferisce può anche non rispondere ma io il campanello gliel’ho suonato ! e anche se lei ha la casacca cattolica non è esonerato dal non fare sforzi per insegnarmi la verità.
Poi le spiegherò perché per essere Verità doveva nascere nell’1800 e non prima. Se fosse nata prima sarebbe stata una setta.
Saluti
@ Leone
Volevo prendere una Yamaha tMax500 perché si prende meno freddo e potrei usare anche la copertura ma poiché le assicurazioni sono peggio di dracula mi sono dovuto astenere. Non avrebbe senso buttare così tanti soldi solo per il piacere di 2-3 mesi estivi a meno che tu possa consigliarmi un assicuratore meno avido.
D’estate andavo in Egitto per 3 – 4 mesi così coi soldi dell’assicurazione mi affittavo casa nel residence ma ora non so, sto alla finestra per vedere come si svilupperanno le cose .
Il cielo è sempre più blù dentro di te, ma fuori tra fumo e inquinamento non so mi sembra tutto grigio.
Grazie del suggerimento !
@ spuntocattolico
Impeto iracondo ? Credevo peggio ! Posso consolarmi allora.
La questione del far del bene ha una sua valenza che riconosco e ti rende merito, la questione riposa in un aspetto più recondito della cosa. Bisogna stabilire prima cos’è il bene e poi come si fa !
Allora dopo avresti ragione.
La questione nasce dal fatto che abbiamo punti di vista diversi sul “bene” e questo ingenera malintesi. Se ci pensi, anche di Mosè si dice che “era il più mansueto di tutti gli uomini,” ( Numeri 12.3) ma non puoi negare che l’egiziano l’ha ucciso lui per cui dovette fuggire nel deserto.
Credo che non sempre le cose sono come sembrano. Chi può dire com’è lo spirito dell’uomo ? D’altro canto se vedi qualcuno che corre incontro al baratro non puoi avvertirlo con voce fioca e debole ma forse con voce tonante affinchè non corra il rischio di non aver udito.
Cmq meglio un ateo convinto che un cattolico nominale no ? peggio se pedofilo !
Ho letto questa, è la campagna che stanno facendo in Usa : Non ti serve Dio – per sperare, voler bene, amare,… ( Center for Inquiry). Meglio di don Conti che ha beccato 15 anni come prete no ? don … chissà poi perché don ?
UN Saluto
Ave Maria, gratia plena
Dominus tecum
benedicta tu in mulieribus
et benedictus fructus ventris tui, Jesus.
Sancta Maria, mater Dei
ora pro nobis peccatoribus
nunc et in ora mortis nostrae.
Amen
“Il Trombone di Dio non deve mai chiedersi che cosa è giusto. Gli basta consultare il Libro dei Libri.
Lì trova tutto quello che gli occorre, lì ha le spalle al sicuro, lì può appoggiarsi con forza e devozione.
Qualunque cosa voglia intraprendere, c’è sempre la firma di Dio…
Il Trombone di Dio crede nel trapassato remoto e lo chiama in soccorso.
Le finezze dell’età moderna sono tutte superflue, molto meglio farne a meno, riescono solo a complicare le cose. L’uomo vuole risposte chiare, risposte che non mutino.
Una risposta titubante non serve a nulla. Tante domande, tante frasi a disposizione. Provino a fargli una domanda per la quale lui non trovi una risposta su misura…
Quando è in collera, il Trombone di Dio li minaccia, non con parole sue. Ci sono parole migliori per fustigare gli uomini.
Si erge allora con le gote gonfie, come se lui in persona fosse in piedi sulle cime del Sinai, e tuona e minaccia e sputa e lampeggia e scuote la canaglia fino alle lacrime.
Perchè non gli hanno dato ascolto, ancora una volta?
Quando si decideranno ad ascoltarlo?”
(Elias Canetti, Il testimone auricolare. 50 caratteri, Milano 1995)
@Gioab
A me sembra invece che accampi alibi per non fare niente… della serie “Armatevi e partite!”
Hai mai fatto qualcosa per qualcuno? Ti sei mai rivolto con cuore aperto verso le esigenze del prossimo? Perchè da come scrivi, non mi pare proprio il tuo atteggiamento…
Poi una domanda: ma se te sei nel giusto cosa cerchi qua da noi eretici? Perchè non ti crei un tuo blog su cui puoi illustrare le tue convinzioni? Hai forse paura che lì non ci viene nessuno per caso?
Domanda provocatoria, molto provocatoria ma cmq ingenua
Se la preghiera insegnata dal Meastro è il Padre Nostro, perchè rivolgersi da un altra parte ? e in più rivolgersi a qualcuno che non ha il potere infatti disse ai servitori del vino “fate qualunque cosa vi dica” lei non poteva. ( Giovanni 2.5)
Chissà perchè sarà stato scritto ? forse per far capire che le donne sono deboli e incapaci ? ma dolci e delicate ma molto pericolose ?
Posso chiedere alla simpatica Clodine perchè Dio dice di essere “geloso” ?
(Esodo 34.14): – ” Poiché non devi prostrarti davanti a un altro dio, perché Geova, il cui nome è Geloso, è un Dio geloso; affinché tu non concluda un patto con gli abitanti del paese”
Posso fare una domanda facile ?
(1Giovanni 4.8) : -” Dio è amore.”
(1Corinti 13.4) ; – “L’’amore non è geloso, ”
Ergo se Dio è amore non può essere geloso perchè l’amore non è geloso, ma se Dio dice di essere “geloso” non è amore – Come la vedi ?
Un saluto (ino) sottovoce..
@ spuntocattolico
Tu dici : – “ Perchè non ti crei un tuo blog su cui puoi illustrare le tue convinzioni? Hai forse paura che lì non ci viene nessuno per caso?”
La domanda è legittima e merita una risposta che dovresti conoscere ma che vado a rammentare: ( Matteo 10.6-7) – “ma andate piuttosto di continuo alle pecore smarrite della casa d’Israele. 7 Mentre andate, predicate, dicendo: ‘Il regno dei cieli si è avvicinato’.”
Vedi dice andate, non dice aspettate che vengano da voi !
( Atti 17.17) : -“ Quindi ragionava nella sinagoga con i giudei e con le altre persone che adoravano [Dio] e ogni giorno nel luogo di mercato con quelli che vi si trovavano”
Vedi anche qui dice nei luoghi di mercato ragionava con quelli che vi si trovavano.
( Atti 8.4) : – “ Comunque, quelli che erano stati dispersi andarono per il paese dichiarando la buona notizia della parola”
Vedi dice andarono dichiarando la parola ! non dice aspetta che vengano !
E dove lo trovi un mercato più vasto di questo ?
Non faccio nulla che non ci sia scritto e penso che così dovresti fare anche tu se ti chiami spuntocattolico e se il Libro è la tua guida.
Però non sei obbligato. Sei libero di scegliere !
@gioab
http://www.youtube.com/watch?v=aoigApzuVp8
ascolta:
http://www.youtube.com/watch?v=Q0pH-AEtdgw
@ Leone
Tutto l’universo ubbidisce all’amore ? Sarebbe interessante, ma non è così. Vedi, bisogna che ci mettiamo d’accordo. Cos’è l’amore ? Rispetto ? Sentimentalismo ? Ubbidienza ? Cura ? Gelosia ? Impeto ? Desiderio ? Protezione ? Interesse ? Sofferenza ? Dolore ? Malinconia ?
La voglia di blu dentro o il desiderio di fare una corsa in moto ? Accarezzare l’aria calda della savana mentre un leone ti corre a fianco e tu sai che è il tuo compagno di giochi ? Il barrito dell’elefante che ti porta in groppa e ti innaffia con la doccia dalla sua proboscide ? oppure cavalcare un delfino fra le onde di un mare azzurro e limpido pieno di pesci mentre tutto il branco gioca con te ?
E’ questo l’amore ? O il rispecchiarti in due occhi profondi e scuri entro i quali ti perdi e sprofondi che ti dicono starò con te sempre e non ti chiederò nulla ma sono pronta a darti tutto ciò che desideri ? E’ questo ? o anche questo ?
Oppure essere deriso e sbeffeggiato da colui al quale stai dicendo che è seduto su una bomba che tra poco scoppia e che deve fuggire per non morire, mentre lui ti dice che non ti crede ? che è indaffarato, e che sei un pessimista che porta sempre brutte notizie ?
Cos’è quell’amore al quale tutti voglio ubbidire e nessuno lo fa ?
Ti ascolto ! e grazie per la musica !
Per rispondere si sono impegnati filosofi, poeti, scrittoi, io sono un semplice impiegato, l’unica cosa che ti posso dire è che l’amore è quella cosa che ci fa vivere meglio e senza di esso siamo piu’ poveri, tremendamente piu’ poveri,
è l’unica cosa per cui vale la pena vovere, questo è quello che posso in tutta umiltà dirti….
http://www.youtube.com/watch?v=0EbcIkqNawY&feature=related
…la mia canzone preferita…
mi accompagnerà nella notte. Grazie
LA MISTICA CI SALVERA’..
http://www.youtube.com/watch?v=2RXza06jXXM
http://www.youtube.com/watch?v=jVciamPCGt0&feature=related
PRIMO
http://www.youtube.com/watch?v=jVciamPCGt0&feature=related
QUARTO
http://www.youtube.com/watch?v=wKfxhTqsG64&feature=related
QUINTO
http://www.youtube.com/watch?v=Ut14ylG69As&feature=related
SESTO E ULTIMO E BUONA NOTTE A TUTTI
http://www.youtube.com/watch?v=TinIRwG_Kcs&feature=related
SCUSATE IL PRIMO E QUESTO:
http://www.youtube.com/watch?v=brmCzqgkwn8
“E’ su noi che mi interrogo,
su che cosa vogliamo,
su che cosa ci stiamo a fare qui.”
____________________________________________________
La “casa è di Luigi”.
Cosa voglio? qui?
Io passo in questa casa per lasciarmi interrogare interiormente dai post di Luigi.
Per fortuna Luigi non ha fondato alcun movimento
nè richiede alcuna motivazione ad alcuno
per passare di costì.
Ehi! Luigi non farmi scherzi !
La “casa è di Luigi”
Oltre a scoprire la grandezza nella quotidianità (come scrivevo sopra), qui sto sperimentando la pedagogia del vangelo. Nei fatti.
Qui imparo che i comportamenti sbagliati vanno condannati
(Luigi: Nel primo commento Gioab trovi gli altri maltrattamenti meritati dalla tua insulsa battuta – dalla battuta, non da te).
Le persone non vanno condannate. Mai
(Luigi: Bravo anche Gioab… Conviene prendere meglio la mira e non sprecare frecce, mio simpatico amico…).
Lectio difficilior potior = la lezione più difficile è la più forte.
Buona giornata a tutti
@ Leone
E ti vengo a cercare.
Veramente sono io che ti sono venuto a cercare
Ma proseguiamo,
anche solo per vederti e parlare perché ho bisogno della tua presenza – Risposta: supponi che ti abbia risposto e ti abbia detto di fare un’altra cosa, che faresti ?
per capire meglio la mia essenza – Risposta: come puoi capire ciò che non è comprensibile ?
questo sentimento popolare – Risposta : segue solo un impulso del cuore umano carico di passioni che non può essere compreso né spiegato
nasce da meccaniche divine – Risposta: è vero ma proprio per questo incomprensibile
un rapimento mistico e sensuale mi imprigiona a te – Risposta: Come fai ad avere un rapimento mistico se non sai nemmeno qual’é l’Oggetto del tuo desiderio non l’hai mai visto né udito ?
dovrei cambiare l’oggetto dei miei desideri – Risposta, No ! Ma fare ciò che ti chiede.
non accontentarmi di piccole gioie quotidiane- Riposta: sono quelle che ti confermano l’esistenza della Presenza e fanno nascere il desiderio popolare.
fare come l’eremita che rinuncia a sè – Risposta: nessuno te l’ha chiesto è l’eremita che rinuncia alla vita, alla trasmissione della vita, rende vano lo scopo della creazione. E’ solo un egoista. ( Crescete e moltiplicatevi)
e ti vengo a cercare – Risposta: come puoi cercare ciò che hai trovato ?
con la scusa di vederti parlare – Risposta: non hai bisogno di scuse e di parlare, ma devi solo ubbidire e vivere come ti è stato mostrato perché il Suo parlare è già stato fatto !
perché mi piace ciò che pensi. – Risposta: se ti piacesse non faresti il contrario di ciò che ti ha chiesto.
perché in te vedo le mie radici – Risposta: -Vero
questo secolo oramai alla fine – Risposta: -E’ già finito
saturo di parassiti senza dignità – Risposta: – Vero ma attento a non innalzarti ma aiutali a ritrovarla !
mi spinge solo ad essere migliore con più volontà – Risposta: Perché il secolo è finito ?
emanciparmi dall’incubo delle passioni – Risposta : Le passioni non sono un incubo ma una parte che rende elegante la vita. ( se le tieni sotto controllo)
cercare Uno al di sopra del bene del male- Risposta: – che è sempre pronto a risponderti basta che lo chiami !
essere un immagine divina di questa realtà – Risposta – già lo sei !
e ti vengo a cercare perché sto bene conte – Risposta: Allora fai ciò che ti ha chiesto !
perché ho bisogno della tua presenza – Risposta : Ma sono sempre qui con te !
Io sono un semplice impiegato. – Risposta: – Anche gli impiegati hanno un cervello e un cuore. Anche gli impiegati hanno un’infinità di possibilità e di tesori che li rendono uguali e forse migliori di tanti Re. Qual’è la limitazione nell’essere impiegato se la Potenza ti ha impiegato ? è con te e ti supporta e sopporta ?
( Giosuè 1.8-9) : – “ Questo libro della legge non si deve allontanare dalla tua bocca, e vi devi leggere sottovoce giorno e notte, per aver cura di fare secondo tutto ciò che c’è scritto; poiché allora avrai successo nella tua via e allora agirai con saggezza. Non ti ho io comandato? Sii coraggioso e forte. Non provare spavento e non ti atterrire, poiché Geova tuo Dio è con te dovunque tu vada”
( Proverbi 22.19-20) :- “ Perché la tua fiducia sia in Geova stesso ti ho dato oggi conoscenza, sì, a te. Non ti ho precedentemente scritto con consigli e conoscenza, per mostrarti la veracità dei detti veritieri, in modo da riportare detti che sono verità, a chi ti manda?”
(Isaia 41.9-10) : -“ ‘Tu sei il mio servitore; ti ho scelto, e non ti ho rigettato. 10 Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro, poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò. Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente con la mia destra di giustizia’.”
Vale anche per gli impiegati che cercano.
Basta sapere cosa cercano
Ciao Leone auguri per la vecchia Trans Alp
http://www.youtube.com/watch?v=7BpdOepbeC0
NONOSTANTE A GIOAB NON VADA MAI BENE NIENTE
http://www.youtube.com/watch?v=G8ioOG-PaxQ
Visto questo film ieri sera…………..lo consiglio a tutti……….cristiani e non…..
http://www.amazon.com/Joshua-Tony-Goldwyn/dp/B00006IUFW/ref=sr_1_1?s=dvd&ie=UTF8&qid=1299339771&sr=1-1
Saluti
@ Leone
il cielo non è sempre più blu. Mi sorpende che non te ne sia accorto.
E’ sempre più “Haze” in slang aeronautico “fumoso” .
Prova a guardare l’orizzonte quando vai al mare la mattina presto e ti accorgi che è la stessa roba che vedresti se fossi all’orizzone e guardassi verso riva.
E’ quello che respiri tutti i giorni !
Ti assicuro che non profuma di essenze orientali.
L’ottimismo va bene , ma chiudere gli occhi anche se lacrimano è l’eccesso del non vedente.
Hai ragione, non me ne va bene una. Eh che vuoi farci se sono troppo esigente ? E’ difficile trovare la mezza mela ! Quella che combacia davvero che non la devi adattare.
Saluti
http://www.youtube.com/watch?v=g69vm9GNc1c
che lavatrice hai Gioab?
Grande Nico è quella che cercavo!…
@ nico
hai visto che alla fine l’hanno comprata ! non erano così incontentabili. La mia è miele ! il cibo degli dei mica robetta per tutti. X Palati nobili !
Però devo confessare che è in tema. Bello, acuto e dimostra intelligenza, così non avrò di che preoccuparmi se rispondo che sono incontentabile perchè solo la dura disciplina produce risultati soddisfacenti, diceva quel generale lì ! ( Gioab) un vero comandante, un duro che però amava i suoi soldati e non voleva che soffrissero e corressero rischi perchè dentro era d’un morbido, ma non lo lasciata trasparire.
Grazie ho apprezzato ! E’ simpatica almeno significa che qualcuno mi ha pensato. Significa che qualche segno l’ho lasciato !
UN abbraccio.
Grazie
RICORDO DI UN GRANDE CAMPIONE
http://pennydata.xoom.it/pennydata/2ruote/falappa.htm
Se parli piano, puoi sentirlo già: ASCOLTA l’infinito
http://www.youtube.com/watch?v=lKlwnrWsPF8
buona domenica a tuttitutti
@ Nico
Ascolta l’infinito, l’abitudine porta lontano, l’infinito nasconde e ci modifica e vuole verità e sa comunicare quello che sarà.
Se guardi dentro puoi vederlo già. – Se parli piano:
“In quel tempo gli occhi dei ciechi saranno aperti, e i medesimi orecchi dei sordi saranno sturati. 6 In quel tempo lo zoppo salterà proprio come fa il cervo, e la lingua del muto griderà di gioia. Poiché nel deserto saranno sgorgate le acque, e torrenti nella pianura desertica. 7 E il suolo riarso sarà divenuto come uno stagno folto di canne, e il suolo assetato come fonti d’acqua. Nel luogo di dimora degli sciacalli, luogo di riposo per [loro], ci sarà erba verde con canne e papiri.”
( Isaia 35.5-7)
“Ma i mansueti stessi possederanno la terra,
E in realtà proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace”
( Salmi 37.11)
“Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore. Le cose precedenti sono passate”.
(Rivelazione 21.4)
… le orecchie dei sordi saranno “sturati”. Che lspressioni brutte, che inguaggio trivio!!