Se un’oca ti sguarda a via Cavour

Esco di casa e vado in via Cavour per prendere il bus 84 e vedo un’oca tutta bianca a tre passi dal marciapiede, ferma, che gira la testa a scatto di qua e di là ma dopo una sosta in ciascuna delle due direzioni. Le automobili rallentano e si scostano. Tutti la guardano e lei guarda tutti, un momento quelli di destra e un momento quelli di sinistra. Come restituisse la guardata. Ho un appuntamento e me ne vado con il mio autobus. Non saprò che cosa ci faceva quell’oca alle otto di mattina all’incrocio tra la via di Santa Maria Maggiore e la via Cavour.

58 Comments

  1. Devo chiedere a mia mamma se lo ha visto dalla finestra

    18 Settembre, 2008 - 22:13
  2. roberto 55

    Se domani la rivedrai, Luigi, e se non sarai “di fretta” come stamane, glielo potrai chiedere: qual’è il problema ?
    …………….. a meno che non gliel’abbia già chiesto la mamma di Matteo (meglio non ripetere più volte le stesse domande alle oche: magari si “scocciano” …..).
    Scherzi a parte, questi tuoi “quadretti minimi”, Luigi, sono impagabili.

    Clo: grazie per lo “smack strepitoso” dell’altro giorno, che ricambio.
    Anch’io vorrei leggere Principessa.

    Luigi: che ne pensi dell’articolo in uscita su “Civiltà Cattolica” e relativo, se ho ben capito, al Pontificato di Pio XII° ?

    Buona notte a tutti !

    Roberto 55

    18 Settembre, 2008 - 23:53
  3. principessa

    Ci sono, ci sono!!
    Ho avuto un po’ di impegni ma sono presente ed attenta.
    Si’ Roberto, sono un Toro ( anche tu?), Clodine mia cara amica, non mi sono ancora persa, stai tranquilla.

    Non ho mai compreso perche’ quando si vuole indicare qualcuno non proprio intelligente, si dice che e’ un’oca. Gia’ il fatto che descrive Luigi, per esempio, (guardare a destra e sinistra comprendendo il pericolo delle auto) la dice lunga sulla …intelligenza? …delle oche. Voi romani sicuramente ricorderete le oche del Campidoglio… Qui in USA c’e’ una compagnia di assicurazioni sanitarie che ha come emblema l’oca e in questi giorni stanno facendo una campagna pubblicitaria in TV spassosissima, con un’oca davanti ad un distributore di benzina che per fare il pieno all’auto totalizza $113 dollari. Appena la pompa si ferma sulla cifra astronomica, l’oca apre la bocca e fa uno strillo come quando si e’ terrorizzati da qualcosa…e la pubblicita’ dice: “quando non puoi lavorare per malattia o per incidente, c’e’ AFLAC che ti aiuta con le spese giornaliere….specie di questi tempi che i prezzi sono arrivati alle stelle!!”.
    Sarei curiosa di sapere il proseguo delle vicenda dell’oca di via Cavour… sono certa che Luigi ci terra’ aggiornati
    Per adesso vado a letto, vi abbraccio tutti e ci sentiamo domani

    19 Settembre, 2008 - 4:48
  4. Sumpontcura

    Per indicare un fortunello privilegiato non si è soliti dire: è figlio dell’oca bianca? Luigi ha visto, in piena azione, la comune madre di noi italiani, la nostra candida e avventurata patria (non a caso all’incrocio fra le solide radici cattoliche di Santa Maria Maggiore e le rassicuranti immissioni massonico-risorgimentali del Conte di Cavour).
    Impagabile è l’immagine della testa un po’ di qua e un po’ di là: una legislatura per uno non fa male a nessuno, ribaltoni e ribaltini compresi: polo e pool, loft e folt, pof e plof.

    (Ciao a tutti).

    19 Settembre, 2008 - 6:05
  5. Luigi, la mi zi chiarina, in umbria, avrebbe detto senza meno: “PORCA L’OCA!”

    19 Settembre, 2008 - 7:47
  6. mattlar

    ………..LA MIA OCA !!!!

    19 Settembre, 2008 - 8:08
  7. mattlar

    Ecco dov’è sparita… e pensare che stasera saremmo andati in onda a Chi l’ha visto…

    19 Settembre, 2008 - 8:08
  8. Clodine

    Piccola curiosità, visto che si parla di oche una piccola sbirciatina alla Roma sparita: sapevate che esisteva un intero quartiere chiamato “rione dell’oca”, nell’emiciclo che guarda verso il Tevere della celeberrima Piazza Del Popolo ?Ci abitavano tantissimi famiglie romane, che traevano il loro laudo sostentamento nella gestione di piccoli alberghetti, locande, taverne e affittacamere! Vi prese alloggio addirittura Wolfgang Goethe, quando scese dalla carrozza a porta del Popolo nell’ottobre del 1786 restò incantato, lo scrisse nel suo diario. L’antistante “piazzale Flaminio” o Porta Flaminia era un punto di snodo, una dogana dove confluivano la via francigena e quella Romea, ci passavano i pellegrini diretti a Roma, nonché le armate di crociati .. Si racconta che per questo motivo fosse infestata di demoni che solo grazie ad un potente esorcismo del papa Pasquale I nel 1099 riusci a liberare con la potente intercessione di maria. Da qui la costruzion della chiesa di Santa Maria del Popolo…realizzata con le offerte degli abitabti del rione dell’Oca, i quali, a quanto pare subivano le insidie dei questi spiriti immondi…

    P.S
    Troverete questo post anche dall’altra parte…ho iniziato a scrivere convina di essere sul post dell’Oca…accidenti..questa dinoccolante creatura gioca brutti scherzi!

    19 Settembre, 2008 - 8:18
  9. Clodine

    ogni riferimento è puramente casuale, ovviamente (!) c’è qualcuno che oserebbe metterlo in dubbio ???!!

    ; )

    O perbacco, mi ronzano fortemente le orecchie, ehmm…gatta ci cova!

    19 Settembre, 2008 - 8:42
  10. Clodine

    ..l’hai capita….l’hai capita !!!

    ; D

    19 Settembre, 2008 - 10:39
  11. Clodine

    Cattivi..lo dirò a Luigi !!!

    19 Settembre, 2008 - 11:59
  12. Clodine

    Dott. LuIGiiii, vedi, mi prendono in giro, si !! sono Luca Grasselli e Alessandro Iapinoo. Luca mi ha detto : ” non loca pita” e Ale ha fatto il verso ha detto :
    ” QUA!” ..ecco!

    Ecco…jo detto mo’ so’ affari vostri ….. ; DDD

    19 Settembre, 2008 - 12:11
  13. no, Clodine, non ero io, erano Qui e Quo che cercavano il fratellino a Via Cavour! 🙂

    19 Settembre, 2008 - 13:05
  14. Clodine

    Seee…raccontane un’altra…QUA è femmina, quindi? Cercavano la sorellina…e…e tu a me alludevi !!!

    : D

    19 Settembre, 2008 - 14:17
  15. star

    Buonasera a tutti,
    eccoci qui.
    intanto complimenti al dott.accattoli. La seguo da tempo, sia sul blog, sia leggendo i suoi scritti, ma solo ora ho deciso di iscrivermi a questo blog. Rimanda oggi, rimanda domani è arrivato il fatidico giorno.
    Complimeti anche ai suoi ospiti….
    un saluto

    19 Settembre, 2008 - 17:22
  16. Luigi Accattoli

    Il mio benvenuto a Star e un bel saluto a tutti. Non interagisco perchè sono lontano (in Sicilia, a Piazza Armerina, per un convegno su “Parola di Dio parola per l’uomo”, qui invitato dal vescovo Pennisi) e mi manca il tempo per interloquire. Ma non per aggiornare il blog e salutare.

    19 Settembre, 2008 - 18:11
  17. Clodine

    Ciao Star -ovvero stella!- allora sei donna?

    19 Settembre, 2008 - 18:19
  18. roberto 55

    Sono qua (non nel senso del nipote di Paperino, però ! ………….. e non è nemmeno una battuta per Clodine: lo sai, Clo, che non mi permetterei mai di farti arrabiare !) !

    Sì, Principessa: sono del segno zodiacale del Toro – ascendente Toro (più “Toro” di così …….).
    Benvenuti, anche da parte mia, a Rugiada (che è un uomo), Star (che non sappiamo se è una donna), ed al “fucino” Raffaele, e bentornato a Don78, che ho avuto il tempo ed il piacere di “incrociare” prima che “traslocasse” (grazie, Clo, d’avermi citato a Don78 tra le “persone straordinarie” di questo “pianerottolo”: sei, al solito, troppo buona e, comunque, “bevi queo che ti vol !”, si dice dalle mie parti); un caro pensiero anche a Luigi che pure da Piazza Armerina trova il tempo per salutarci.

    Nei quotidiani di questi giorni si parla, o, meglio, si scrive – l’avrete letto pure voi – della figura di Papa Pio XII°, di cui, a giorni, ricorre il 50° anniversario della morte e per il quale è stata avviato il processo canonico di beatificazione: occasione il convegno romano dell’associazione ebraica statunitense “Pave the way Foundation” e il discorso di saluto rivolto ai suoi partecipanti da Papa Benedetto XVI°, nonchè l’articolo uscito oggi su “Civiltà Cattolica” (e su cui ho chiesto il parere – che m’interessa molto conoscere – di Luigi).
    In proposito, vi confesso – prima di cedere la parola a chi ne sa più di me e vuole raccogliere questo tema di discussione che mi permetto di proporvi – che ho da tempo maturato l’idea che del comportamento assunto da Paoa Pio XII° durante il conflitto mondiale, e, segnatamente, nel corso dell’occuopazione tedesca di Roma, vada resa piena giustizia, sia per il concreto aiuto che la Santa Sede offrì ai tantissimi perseguitati (ebrei, e non solo), e sia per l’affermazione, ripetuta e convinta, esternata da quel Pontefice, ed in quel periodo, di principi e valori intrinsecamente ed inequivocabilmente avversi al nazi-fascismo: credo, perciò, che non sia stato corretto (nel senso che storicamente non è esatto) che al Museo dell’Olocauto di Gerusalemme (se ho ben letto) la figura di Pio XII° sia stata annoverata tra le “personalità controverse”, e men che meno mi pare esatto che sia (o sia stato) addirttura tacciato di “anti-semitismo” (come, da qualche parte, in passato, m’era pure capitato di leggere).
    Che ne pensate, amici del “pianerottolo” ?

    Buona notte a tutti !

    Roberto 55

    19 Settembre, 2008 - 23:16
  19. relativamente all’oca,
    la mi mamma doveva essere ancora addormentata,
    perchè quando le ho detto del fatto,
    lei è caduta dalle nuvole.
    Una volta di quel che accadeva sotto casa tutti sapevano….
    adesso….. nessuno vede…. o vuole vedere…. persino se si tratta di un’oca.
    Accidenti come cambia Roma!!!!
    Ho nostalgia della mia vecchia Roma, le porte dei pianerottoli aperti, tante ciaccolate, lo studente universitario della porta affianco, che mi lasciava sulla mia porta periodicamente una pila di topolini, i condomini che accorrevano, se qualcuno nel palazzo aveva avuto una disgrazia qualsiasi.
    Ora tutte le porte sono chiuse, nessuno esce, soprattutto da quando 15 anni fa abbiamo messo l’ascensore, non ci si incontra più…..
    Roma…..
    ….quell’angolo di confine tra esquilino e monti, che guarda l’abside della Sistina ove si rifugia la madonna di s. Luca.

    20 Settembre, 2008 - 9:23
  20. Caro Roberto 55,
    vedo che non siamo lontani per età,
    Pio XII?
    La storia renderà giustizia.
    Ma la storia ha degli strani percorsi.
    Pio XII era italiano di nobili origini,
    ben impressionato dal popolo tedesco,
    e giustamente anticomunista per le notizie che ben si conoscevano.
    Mi rendo conto, parlando in giro, che molti italiani, che non si sono mai schierati in vita loro nè a favore ne’ contro la dittatura dell’epoca, come per esempio i miei genitori,
    furono in molti a non avere le idee chiare, ma veramente in molti.
    Ecco, perchè nulla mi meraviglia,
    e ormai la materia è divenuta oggetto per studiosi,
    ancora oggi ci sono ancora troppe posizioni gratuite di parte
    che non permettono in alcun modo serene valutazioni.
    Quello che mi è chiaro Roberto 55, è che la nostra generazione non ha avuto in eredità assolutamente la contezza dei fatti immediatamente trascorsi,
    d’altronde, bisognava rimuovere, macerie e drammi psicologici,
    e noi che stavamo lì, siamo rimasti senza la memoria, se non di qualche nonnetto che voleva ricordare a tutti i costi, mentre intorno si faceva il vuoto della memoria. Così è accaduto a me, quando domandavo…….. non avevo mai risposte, al limite il papà continuava a ripetermi che una volta le cose funzionavano, e i treni arrivavano in orario, ma poi quando domandavo come mai ci siamo trovati in tutte quelle guerre…… silenzio…..

    Ovviamente questa è una esperienza a se stante, che se non ha avuto risposte e continua a non averle dai miei veci….. me le son cercate nei libri, scelti secondo la mia coscienza.

    20 Settembre, 2008 - 9:39
  21. ignigo74

    @ Principessa e Roberto 55 chiedo due cortesie.
    la prima, a tutti e due, ve lo chiedo sul serio: almeno qui, riuscite a non parlare di oroscopo? Almeno qui, dove la fede cristiana dovrebbe illuminare la ragione, è possibile evitare di sentire espressioni patetiche e disperate come quella “di che segno sei”? Vi prego, basta, basta, basta.
    Usiamo i neuroni che ci rimangono per accumulare e comprendere parole e concetti più significativi, vi prego, mentre scrivo mi sento come superman con la criptonite vicina. Su di me l’oroscopo e gli oroscopatori fanno questo effetto: mi deprimo e mi affloscio dicendo no, no, no, siamo ancora a sto livello…

    la seconda cosa è per Roberto55.
    Mi devi scusare, davvero, seguo con interesse e simpatia i tuoi interventi, sono sincero, scusa il nevrotico che è in me, sopporta pazientemente il molesto che ti scrive, PERO’, se scrivi PIO XII con il numero romano non è necessario aggiungere il “pallino” in alto… perchè quella cosa lì, scritta così, X I I si legge già dodicesimo. Se vuoi usare il pallino, se hai il pallino del pallino se proprio vuoi puoi scrivere PIO 12° ma, come dire, a ma non suona.

    Scusate, sono le opinioni di un nevrotico molesto.

    20 Settembre, 2008 - 9:41
  22. ignigo74, sei troppo giovane per queste nevrosi,
    lasciale a me che sto invecchiando 🙂
    daiiiiii

    20 Settembre, 2008 - 10:05
  23. Damiano

    Su Pio XII son state dette talmente tante calunnie che, col passare del tempo, hanno finito per acquistare una parvenza di verità…

    20 Settembre, 2008 - 10:19
  24. mattlar

    concordo pienamente con Ignigo74 (sia sull’oroscopo che sulla numerazione romana) e non mi sono espresso solo perché ero già in discussione con clodine nel post di ieri. Non è una nevrosi. concordo pienamente e mi sento molto giovane
    c’era una mia collega, affermata ricercatrice di un noto istituto di ricerca che seguiva tutti i giorni l’oroscopo e secondo me andava anche dai maghi… in lei si è accumulata tanta malvagità negli anni

    20 Settembre, 2008 - 10:37
  25. star

    L’espressione “amici del pianerottolo” mi fa impazzire: è veramente bella. Non so se è farina del tuo sacco comunque complimenti a Roberto55. E’ bello pensarci tutti apparteneti alla stessa scala ed incontrarsi ogni tanto scambiandoci impreaaioni e pareri su cose che capitano intorno al nostro pianerottolo.
    grazie dei “benvenuti”. Star vuol dire stella ma sono un uomo. ho preso questo nik così senza troppo pensarci, abbastanza d’istinto. Scusate se può confondere ma credo non sia gravissimo.
    per quanto riguarda pio XII concordo pienamente con Damiano. La storia e gli uomini renderanno giustizia ad una gran uomo, nonchè papa, come lo è stato lui.Piano piano vengono a galla documenti che testimoniano la grandezza della sua personalità e della sua fede. Finora “quel passato” è stato ancora troppo vicino per poter essere guardato con assoluta giustizia.
    Penso, poi, che la guerra porti sempre con se la necessità di trovare nemici e capi espiatori a cui attaccarsi. La guerra, ed in generale tutte le forme di violenza, snaturano la naura dell’uomo e lo riducono ad essere semplicemente un nemico. Faceva e forse fa ancora comodo leggere la storia così dividendo in “bianco e nero”. Pio XII è stato questo: un capo espiatorio, un personaggio che faceva più comodo annoverare tra i cattivi.

    saluti a tutti.

    20 Settembre, 2008 - 10:57
  26. principessa

    Cari Ignigo e Mattlar,
    prego entrambi, con grande cortesia e serenita’, di evitare di interferire tra me e Roberto55 – che mi ha posto una domanda alla quale ho risposto e siamo passati oltre – anche perche’ da 3 mesi a questa parte ( da quando abbiamo cominciato a frequentare questo blog) abbiamo entrambi affermato di essere ” gli ultimi della classe” e di stare rispettosamente ad imparare da chi ne sa piu’ di noi. Ma questo non significa che possiate offendere le persone come vi pare. Sia Roberto che io , credo che abbiamo dato prova di serieta’ e di fede ( anche se piccola e alla ricerca di miglioramento), e certamente di volonta’ di confronto e condivisione di opinioni. Cosa che non si puo’ dire del Signor Ignigo e, mi spiace constatare, anche di Mattlar.
    Il fatto che Roberto si sia riconosciuto in qualche tratto caratteriale con me gli ha fatto “innocentemente” chiedere se fossi anch’io dello stesso segno zodiacale. Cio’ non significa che andiamo dai maghi (come fanno 150.000 idioti italiani) o che leggiamo gli oroscopi ( mai fatto in vita mia).
    Mi risulta strano che dopo tre mesi di conversazioni – sia mie che di Roberto – l’unica cosa che viene notata da voi due e’ una domanda leggera e frivola…Devo pensare che gli argomenti piu’ profondi non vi interessino o che vi interessino soltanto le vostre opinioni??
    Forse, i neuroni che VI rimangono andrebbero usati per metterla anche in pratica la fede cristiana di cui parlate. E, caro signor Ignigo, se esiste un patetico questo e’ lei. Continuo a pensare che la sua profondita’ di pensiero andrebbe meglio indirizzata ma, a quanto pare, se non sprizza veleno e “vola basso” lei non riesce a provare soddisfazione…Contento lei!!
    Rispedisco al mittente le vostre osservazioni ridicole e vi consiglio di leggervi l’oroscopo di oggi……forse non e’ giornata buona!!

    (Chiedo rispettosamente scusa a Luigi per questa risposta. Ma non lascio a nessuno accusarmi di cretineria, tantomeno ad Ignigo che non ha mai risposto ad alcun mio invito a parlarmi. Ripeto che la mia buona educazione non sia scambiata per stupidita’, perche’ sono anche capace di tirar fuori le unghie all’occorrenza. E scusate anche tutti gli altri amici. )

    20 Settembre, 2008 - 11:14
  27. Giovanni Mandis

    Ignigo la tua avversione per gli oroscopi è anche la mia! bravo.

    20 Settembre, 2008 - 12:46
  28. principessa

    Mandis, come si suol dire, ha perso una buona occasione per tacere…

    20 Settembre, 2008 - 12:57
  29. Sumpontcura

    Cari amici,
    scusate se mi intrometto, ma a me pare che Ignigo, come a volte capita (a lui ma anche a noi tutti), stavolta abbia proprio sbagliato intervento, per toni e contenuti. Il piglio mi sembra davvero un po’ aggressivo, e non si capisce perché, dati l’equilibrio, la disponibilità e la sobrietà consapevole che sono tratti distintivi di Principessa e Roberto. Per quanto concerne i contenuti, cari Ignigo, Mattlar e Giovanni: se qualcuno vi accusasse di gioco d’azzardo solo per aver partecipato a una partita a tombola coi bambini durante le feste di Natale, che pensereste? In questo pianerottolo, come altrove, a volte ci si diverte, si “gioca” nel senso più innocente che ci sia. Non vi piace il gioco dei segni zodiacali? Amen, ma un po’ di tolleranza non sarebbe opportuna? Buttar là una frase sul campionato di calcio, o sulle canzonette di consumo, o persino una banalità sulle mezze stagioni… vi sembra una cosa così grave?

    Non parliamo poi dell’ortografia. Il circoletto ad apice coi numeri romani è un errorino, è vero: ma se dovessimo sindacare con tono aspro ogni abitudine ortografica ingiustificata, staremmo tutti sempre con in mano la matita rossa e blu: davvero ne varrebbe la pena?

    Voglio essere sincero fino in fondo: io provo una gioia tale, ogni volta che posso leggere un contributo di Principessa e di Roberto (e, se è per questo, anche di Ignigo, Mattlar, Giovanni e qualche decina di altri amici) che di guardare come è scritto “XII” non mi passa neanche per il cervello. Un abbraccio di solidarietà a tutti quelli che “giocano” e che servono Dio in letizia, comunque abbiano l’abitudine di scrivere i numeri romani.

    20 Settembre, 2008 - 13:09
  30. Clodine

    Sono d’accordo con principessa, anche perché l’astrologia potrà certamente non essere condivisa ma gli antichi popoli aveva per bussola una sola cosa: il cielo, e i segni zodiacali che ne rappresentavano le delle coordinate, punti di riferimento assieme alla stella polare. I re magi cos’erano se non astrologi? Anzi, vi invito a riappropriarvi del cielo, ad osservarne le costellazioni….la volta stellata ci avvicina al creatore

    Mattlar e ed Ignigo, voglio dire, puntualizzare sul quel XII° mi sembra davvero ridicolo…e non ci trovo niente, ma propio nada di così trascendentale! Credo siano altre le cose di scandalizzarsi, non trovate?
    Mattlar, circa l’altro post ti risponderò più tardi OK?

    Ciao Pri, ciao Roberto55, ti abbraccio!

    20 Settembre, 2008 - 13:13
  31. Giovanni Mandis

    principessa nulla di personale contro di te e Roberto, ma ormai non se ne può più di oroscopi… li mettono dappertutto.
    capisco quindi che il focoso Ignigo si lamenti che anche in un pianerottolo cristiano (anche se aperto a qualunque Uomo di buona volontà) venga fuori come argomento di conversazione… tutto lì.

    20 Settembre, 2008 - 13:15
  32. Troppo spesso vedo che si perde l’occasione per rispettare le differenze che esistono o sono insite in ogni persona, tipica di striscianti integralismi, che convivono in ciascuno compreso buona parte di tanti santi cattolici come ci riteniamo. Vedendo tanta santità, in giro, non mi dispiace essere all’ultimo banco, in compagnia di tanti poveri laici, con pensieri di relatività, che non hanno assolutamente bisogno di vedere nemici ad ogni piè sospinto.
    A ignigo non si addice l’integralismo, quindi, lo vedo bene, come un normale povero cristiano, anche se qualche volta gli direi che le diversità, nella cattolicità, sono sempre state la grande ricchezza che ha prodotto moltitudini di santi, celibi o sposati che fossero. Non metterei limiti nemmeno alla provvidenza, nè alla leggerezza delle persone, tutti figli di Dio nella povertà,
    non credi Ingnigo74?

    20 Settembre, 2008 - 13:20
  33. Clodine

    Ciao Sump, si sono sovrapposti i nostri post, tra l’altro nella fretta ho di nuovo scritto con i piedi, ma spero si sia capito il senso di quanto volevo dire. Se così non fosse, grazie a Dio, ci hai pensato tu carissimo Sump. Come sempre condivido in toto le tue parole e pensieri, all’unisono con Pri’…nonché la mia completa solidarietà con il caro Roberto55!

    Ignigo, mi stai simpatico ma certe volte toppi veramente alla grande!

    20 Settembre, 2008 - 13:21
  34. principessa

    Mio carissimo Sump, lascia che ti abbracci,…e non per quello che hai appena scritto ma per cio’ che stai attraversando e che, nonostante tutto, ti fa dare lezioni di vita e di tolleranza e sa mostrare che bella fede cristiana sai provando a vivere.
    Non possiamo amarci tutti, ma sarebbe opportuno almeno riuscire a rispettarsi e ad evitare uscite fuori luogo su argomenti inesistenti.
    Con te, in preghiera e con affetto profondo

    20 Settembre, 2008 - 13:21
  35. Giovanni Mandis

    eh ma cara Clo, quei sant’uomini dei Re Magi scrutavano gli astri perchè attendevano la Nascita del Re dei Re, oggi si leggono gli oroscopi per sperare che ci dicano che troveremo l’anima gemella, che faremo tanti bei soldi, che troveremo la bellona o il bellone di turno con cui divertirci…

    Ignigo non stava giudicando Princess e Roberto…, ma stava esortandoli, e alla sua focosa maniera ha detto loro “DUC IN ALTUM” ! non appiattitevi…

    20 Settembre, 2008 - 13:31
  36. Giovanni Mandis

    ovviamente non ho inteso dire che princess e roberto siano quel tipo di lettori di oroscopi. a scanso di equivoci.

    20 Settembre, 2008 - 13:33
  37. principessa

    Mandis caro, ti ringrazio della precisazione, ma voglio dire ancora una volta che alla domanda di Roberto ho risposto e poi SIAMO ANDATI OLTRE.
    Mai iniziata una conversazione sul soggetto, mai dato all’argomento piu’ di dieci secondi di attenzione.
    Puntualizzare su una cavolata del genere, mi lascia sinceramente perplessa!! oltretutto, dopo che Roberto ha posto una domanda su Pio XII* interessante per tutti ( asterisco invece del “pallino” in alto a XII solo perche’ il pallino non esiste sulle tastiere americane!!!).
    Un abbraccio a Roberto forte forte

    20 Settembre, 2008 - 13:34
  38. ciao Star, (tipo Ringo Star ???)
    quando sono arrivato, avevo già trovato l’espressione di “compagni di pianerottolo”,
    ho sempre pensato provenisse da Luigi.
    Un benvenuto anche da me, ma se hai seguito in passato il blog, avrai ben visto che sono di una pessima razza….
    …. ogni famiglia ha la sua pecora nera…. anche questo pianerottolo….
    ciao

    20 Settembre, 2008 - 13:36
  39. Cara principessa,
    se sbaglio a intromettermi ti autorizzo a mandarmi a quel paese…..
    ma….
    negli USA, vi è l’organizzazione a fondazione ebraica che ha approfondito a Roma (15-18 sett 2008) la figura di Pio XII e gli Ebrei “Pave the Way Foundation”, che ha trovato eco anche in siti e blog italiani, ma forse può sfuggire.
    Ha un suo sito, ed è stato ricevuto da BXVI. il resto sul web.
    ciao

    20 Settembre, 2008 - 13:43
  40. principessa

    Matteo, buongiorno anche a te!
    Per favore, spiegami cosa intendi dire, perche’ non ho capito la ragione per cui mi consigli questo sito
    Saluti

    20 Settembre, 2008 - 13:45
  41. Sumpontcura

    Sui rapporti fra Pio XII e il mondo ebraico sono del tutto in sintonia con Roberto, Damiano e Star. Vorrei condividere con voi una breve citazione di Vittorio Messori (“La sfida della fede”, Sugarco, Milano, 2008, p. 48): dopo aver ricordato che il rabbino capo di Roma, Israel Zolli, convertendosi al cattolicesimo nel 1945, volle assumere il nome di Eugenio, come riconoscimento dell’attività di Pio XII a favore della comunità ebraica non solo romana, Messori scrive:
    «Giusto il contrario di una propaganda successiva che tace, tra l’altro, sulla delegazione ufficiale israelitica che, nel luglio del ’44, a Roma appena liberata, si recò dal papa per ringraziarlo dell’aiuto della Chiesa nella persecuzione; e che tace sulla grande cerimonia, radiotrasmessa in diretta anche negli Stati Uniti, indetta in quello stesso anno nella sinagoga romana per esprimere la riconoscenza dell’ebraismo mondiale a due persone: il presidente Roosevelt e papa Pacelli…»

    La campagna di calunnie partì diversi anni dopo, con un ignobile testo teatrale ad opera di un comunista tedesco che nulla aveva a che fare con l’ebraismo (il testo era stato commissionato da un generale dei servizi di disinformazione del KGB). Che poi col tempo ci siano cascati in tanti, ebrei e non ebrei, è solo un’ulteriore testimonianza di quanto sia purtroppo vera la frase attribuita a Voltaire: “Calunniate, calunniate: qualcosa resterà”.

    20 Settembre, 2008 - 14:08
  42. Ciao Principessa,
    la fondazione USA che ho citato,
    è quella che in questi giorni, a Roma ha approfondito il discorso PioXII-Ebrei, per il ristabilimento della verità. Il 18 si è incontrato con BXVI, ecco da cosa viene tutto questo parlarne in questi giorni.
    Nel loro sito, trovi chi sono, il loro programma etc.
    Siccome mi interessava, ne ho accennato nel mio piccolo pseudo-blog.
    Ritengo che stiano facendo un lavoro di grande meritorietà, in quanto, a fronte dei vari bla bla, loro cercano fatti, testimonianze e documenti per la memoria collettiva.
    ciao

    20 Settembre, 2008 - 14:30
  43. Luigi Accattoli

    Roberto 55 quell’articolo riguarda la reazione vaticana alle leggi razziali del 1938 e non il pontificato di Pio XII. Esprime imbarazzo per il fatto che la preoccupazione espressa dalla Santa Sede riguardò soltanto gli ebrei convertiti al cattolicesimo e non gli ebrei come tali. Un giusto imbarazzo. Certo va tenuta in conto la mentalità allora dominante. Ma non va dimenticato che nella cattolicità c’erano e come le voci che si facevano carico degli ebrei come tali. Edith Stein che aveva scritto al papa Pio XI già nel 1933. Il De Lubac citato da papa Ratzinger a Parigi venerdì scorso (vedi post del 12 settembre). E Maritain. Citando solo i maggiori. Mi pare dunque giusto l’imbarazzo per il ritardo dell’insieme della cattolicità. Lentezza nel comprendere le voci anticipatrici.

    20 Settembre, 2008 - 19:50
  44. ciao Luigi,
    molte persone, dopo la pubblicazione, mi chiesero della lettera evocatrice e anticipatrice di Edith Stein sul nazismo, io purtroppo pur conoscendola, non avevo parole, come ancora in tanti cattolici rimaniamo senza parole.
    Ora a giochi fatti !!!!! si può dire di tutto, ma vogliamo i documenti. La Edith Stein fu chiarissima. Risposta ? alla sua lettera? Non era che una donna, nel mare di una realtà politica più grande di lei, ma ora sta bene sugli altari.

    La domanda mi si pone sempre in automatico,
    e tutte le altre potenze dell’epoca? che fecero?
    Loro sapevano più di Pio XII, ebbene?
    Troppe domande sono rimaste senza risposte, troppi stati/governi-democratici, non vogliono sentirsi essere chiamati in causa, non vedevano, non sentivano……

    20 Settembre, 2008 - 20:06
  45. mattlar

    Sulla polemica nata intorno ai segni zodiacali si è sollevato un polverone che mi sembra un po’ sproporzionato… vorrei chiarire il mio pensiero affermando che nel mio messaggio non vedo tracce che possano far pensare che io reputi la principessa una abituale e accanita frequentatrice di oroscopi.
    La reazione mi sembra però un po’ sproporzionata. Da qui a difendere l’oroscopo e ad accusarmi di intolleranza ne passa. Ma se volete: sì. Lo ammetto. Lo confesso pubblicamente. Sono intollerante verso gli oroscopi!!!!
    Il breve accenno alla mia collega nasconde in realtà una conscenza e un’esperienza ben più consistenti di quanto questi strumenti – che appaiono blandi perché tutti ne parlano – possano incidere profondamente sulla persona (e sui colleghi che lavorano con lei).

    20 Settembre, 2008 - 21:02
  46. roberto 55

    Eccomi qua, eccomi qua !

    Ma che pandemonio è successo ?
    Ma, scusate, e se Ignigo 74 avesse semplicemente voluto un pò scherzare ?
    Io ringrazio sinceramente Star (che mi pare si stia inserendo benissimo tra noi), l’amico Matteo, Clodine (sempre dolcissima !), Principessa (non ti sarai mica arrabbiata ?) e Sump (grande e saggio il tuo intervento: ma la frase “calunniate, calunniate: qualcosa resterà !” non l’ha, per caso, coniata Joseph Goebbels, uno che di quelle cose s’intendeva ?) per l’affetto e l’amicizia che, nell’occasione, m’avete mostrato, e che m’ha fatto proprio piacere, ma vi debbo confessare, con altrettanta sincerità, che quand’ho letto, dieci minuti or sono, l’intervento di Ignigo74 la mia prima reazione è stata di una bella risata perchè l’ho inteso quasi come un “off topic” semi-scherzoso (condito, oltretutto, di un riconoscimento d’interesse e simpatia verso il sottoscritto e dall’autoironia di definirsi “nevrotico molesto”: ma, del resto, caro Ignigo74, “la nevrosi è di moda / chi non l’ha ripudiato sarà”, cantava Adriano Celentano nel 1974): ho troppa stima di Ignigo74 per ritenere che volesse veramente iniziare con me e Principessa la professione di fustigatore delle “leggerezze” altrui e per non pensare, invece, che si sia trattato di una delle sue periodiche ed un pò provocatorie scorribande nel “pianerottolo”.
    Sul “pallino”, comunque, hai ragione: non l’avevo notato.
    Lo scambio di battute tra me e Principessa sul segno zodiacale (che non significa certo che leggo gli oroscopi o m’interesso di astrologia: e, però, Mattlar, se anche fosse ? Non pensi che l’intolleranza andrebbe riservata a cose più serie ?) è stato semplicemente originato dalla “confessione” di Principessa di festeggiare il proprio compleanno a maggio (come me): prometto e giuro, per il bene della tua tranquillità interiore, caro Ignigo74, di non parlare di zodiaco (del resto, non ne avevamo parlato neanche prima) a condizione che tu mi risponda alla domanda, risalente ancora a qualche “post” addietro, su Pio XI (giusto scrivere così ?).
    Se, invece, preferisci affrontare il dibattito in corso su Pio XII (giusto ?), come vedi, le varie posizioni sono tutte in campo: attendiamo di conoscere la tua.
    Se, poi, vuoi proporre qualche altro tema (immagino, non l’astrologia) siamo tutti qua, disponibili ad ogni confronto.

    La mia famglia, Matteo (sì: credo non siamo generazionalmente distanti), non aveva cromosomi “nostalgici”: mia madre, al tempo del fascismo e della guerra, era una bambina o poco più, e non aveva ancora incontrato mio padre (lo conoscerà nel dopoguerra) che, invece, in quegli anni, era giovane colono in A.O.I. (Africa Orientale Italiana); entrambi i miei nonni, in compenso, avevano idee socialiste e, seppur non si interessavano direttamente di politica (con le loro idee non gli sarebbe stato neppure permesso), non nutrivano simpatia alcuna per quel regime: da loro (e da una mia zia, sorella di mio padre, che proprio nel periodo dell’occupazione tedesca e della guerra partigiana, maturò la fede comunista) m’è stato tramandato, quindi, un ricordo triste e plumbeo di quell’epoca (la mancanza di libertà, la miseria, la guerra, i bombardamenti, il razionamento alimentare ed il mercato nero, il clima di paura instauratosi con l’occupazione tedesca, amici ebrei scomparsi o fuggiti); le parole del Papa Pio XII (visto, Ignigo74 ?), irradiate da Radio Vaticano in occasione del Natale 1944, furono accolte come il quotidiano “tam – tam” di Radio Londra (che mio nonno, in barba ai divieti, ascoltava ogni sera): era la voce della libertà e della speranza.

    Posso, però, rivolgere a Sump, Damiano e Matteo (ferma restando la condivisione di tutto ciò che ci siamo scritti oggi) una domanda “ruvida” e persino, se volete, “provocatoria” (ma tra noi credo che il confronto non debba soffrire di veli o di barriere): perchè, a vostro avviso, Pio XII, anche dopo la fine della guerra (e quando fu chiaro ciò che era successo ad Auschwitz, Treblinka, Dachau, Mathausen, etc.), non affrontò apertamente, cioè pubblicamente, il tema dell’Olocausto ?
    Io, vi confesso, non so rispondere.

    Buona notte a tutti !

    Roberto 55

    P.S.: sulla Strada Provinciale che lambisce il mio paese, mezz’ora fa, e nel rado traffico del sabato sera, un motorino, un auto a forte velocità, la frenata, lo schianto, un ragazzo per terra, vetri rotti, sangue, tutti fuori dalle case, dal bar e dalla pizzeria sulla piazza, a vedere cos’è successo, fino all’arrivo dell’ambulanza che ha trasportato quel ragazzo all’Ospedale più vicino (distante, per fortuna, solo 6 chilometri); spero e prego che ce la faccia.

    20 Settembre, 2008 - 22:08
  47. roberto 55

    Dimenticavo: grazie, Luigi, per il chiarimento che mi hai fornito.
    Per la verità, a me par di ricordare che Pio XI avesse, con propria lettera al Re Vittorio Emanuele III ed a Benito Mussolini, lamentato anche un altro aspetto negativo della legislazione razziale emessa dal Governo fascista, relativo, in particolare, al divieto “assoluto” di matrimonio tra “ariani” e “non ariani” (ossia, gli ebrei): ciò confliggeva con il diritto canonico per cui questa fattispecie – di “cultus disparitas” – costituisce “impedimento dirimente” e non “impediente”, dunque, se non erro, “dispensabile” e finiva, perciò, per contraddire il principio – affermato dall’art. 34 del Trattati del Laterano – di validità “civile” del matrimonio religioso.
    Il Re rispose al Papa assicurandogli che del suo punto di vista si sarebbe tenuto massimo conto per una soluzione conciliativa (infatti …….) mentre Mussolini non si sa neppure se lesse la lettera di Pio XI.

    Buona domenica !

    Roberto 55

    20 Settembre, 2008 - 22:29
  48. principessa

    Ci puoi scommettere Roberto che mi sono arrabbiata!!…..ma prendo anche esempio dalla tua signorilita’ nel trattare la cosa…
    Gradirei lo stesso rispetto che io riservo agli altri e, se le provocazioni sono fatte per liberarsi della mia presenza, assicuro i fautori che fanno un buco nell’acqua…

    20 Settembre, 2008 - 23:53
  49. ciao roberto55,
    si’ ci portiamo qualche anno appena,….
    Perchè dopo la guerrà Pio XII, non disse una parola su quei campi?
    Resta un mistero anche per me!
    Questo non diminuisce la resposnsabilità di tutte le altre potenze in causa,
    Ma io come cattolico, oh diritto a pormi delle domande, ma che non trovano risposta.
    Ma un tignoso sospetto c’è l’ho, e mi viene dalla educazione cattolica impartitami da mio padre, profondamente bigotto, e profondamente antisemita, semplicemente perchè cattolico, come mi sono accorto che ciò avveniva per molti altri cattolici, che chiamavano gli ebrei in modo dispreggiativo di “rabbini”.
    Se metto insieme i puzzle del mondo cattolico che mi circondava, che non conosceva assolutamente l’ecumenismo, che aveva in odio gli ebrei e che li reputava causa della cattiva morale del mondo e padroni mondiali della finanza, i miei conti me li sono fatti………..
    Domando perdono ai fratelli Ebrei, per genitori come mio padre, e allo stesso tempo, con tutta sta cultura antiebraica nel cattolicesimo,
    non mi meraviglio se qualche ebreo abbia ancora memoria…..
    come d’altronde vedo facilmente rigurgiti di antiebraismo nella nostra società
    sarà anche questo Relativismo?
    Sarebbe bene che il nostro Benedetto, prima di andare a parlare agli Ebrei, parli a noi cristiani degli Ebrei, e rifacciamo memoria ancora su quanto i Padri con il Papa (ma c’era anche Ratzinger…) hanno detto e scritto in merito in quel particolare momento degli anni ’60.
    Vedo una memoria troppo labile.
    Mentre ci si riempie l’aere dei relativismo e secolarismo, persone con idee chiare su principi-non-negoziabili, vanno in giro con bastoni e odio in corpo.

    Benedetto, aiutaci a fare memoria, prima che sia troppo tardi, il resto è relativo……… a Cristo (per fortuna che l’hai detto tu!)

    21 Settembre, 2008 - 4:24
  50. mattlar

    Caro Roberto55,
    anche io avevo preso come te il commento di Ignigo74. Un off topic anche detto con autoironia… visto che si dava del nevrotico o qualcosa di simile. Per questo mi sono associato all’argomento, senza attacchi personali. E la reazione di polemica che ne è cresciuta mi sembra sproporzionata rispetto all’effettivo contenuto del vostro scambio, che mi sembrava senza alcun dubbio innocente (anche conoscendo le “persone” o almeno conoscendo quello che solitamente scrivete).
    Le considerazioni di principessa secondo cui qualcuno vuole “liberarsi della sua presenza” mi sembra che vadano molto oltre l’effettiva querelle e mi lasciano un po’ sbigottito. Mi disipiace che sia stata toccata questa suscettibilità e me ne scuso.
    Tuttavia, non mi muovo dall’affermare che gli oroscopi e gli oroscopari toccano una realtà il cui contenuto considero infimo e insignificante; ma purtroppo consistono in una realtà drammatica e particolarmente grave, se pensi alle migliaia di persone che vi si affidano come (e ben di più) una credenza e se pensi agli affari che vi girano intorno. La questione dell’esoterismo non mi sembra proprio candida. Se vuoi ne possiamo discutere.
    Il pallino dopo XII di fronte a questa prima sbiadisce. Su questo argomento possiamo anche giocare.

    21 Settembre, 2008 - 7:24
  51. Sumpontcura

    Caro Roberto,
    la frase sull’utilità delle calunnie ha un’origine controversa. Il grande Bacone (fra Cinque e Seicento) ne riporta il concetto (“Audacter calumniare, semper aliquid haeret”) con l’aria di chi riferisce un motto già vecchio. Nella sua forma oggi più diffusa: “Calomniez, calomniez: il en restera toujours quelque chose” viene di solito attribuita a Voltaire, ma non manca chi la riferisce invece, genericamente, ai Gesuiti. Di certo, non ha niente a che vedere con Goebbels (o, come opinano altri, con Stalin), se non nel senso che essi hanno saputo applicarla con efficacia: la frase viene, infatti, riportata tal quale (e presentata come aforisma preesistente e ben noto) nel “Barbiere di Siviglia” di Beaumarchais (atto II, scena 8), rappresentato per la prima volta nel 1775.

    21 Settembre, 2008 - 9:02
  52. Sumpontcura

    E che è successo? Al posto del numero 8 è apparso un emoticon? Questi computer sono sempre pieni di sorprese!

    21 Settembre, 2008 - 9:04
  53. Ignigo74,
    trovaci una bella canzone che faccia sintesi……….
    come fai solo tuuuuuuuuuuuuu

    21 Settembre, 2008 - 12:33
  54. principessa

    Caro Mattlar,
    data la tua cortesia e il rispetto che traspare dai tuoi commenti piu’ recenti posso assicurarti di aver accettato le tue scuse, anche se non le chiedevo. Ma averci pensato denota da parte tua una grande educazione e la maturita’ necessaria per vivere in societa’.
    Permettimi di dirti che non sono una persona suscettibile facilmente. Le mie battaglie contro gli oroscopi e i maghi sono leggendarie tra il parentado e gli amici che ho cercato di salvare dalla bancarotta. In alcuni casi ho fallito, per cui vedi che la cosa mi tocca ( ma non come pensava quel “buontempone” di Ignigo!) soprattutto per la delusione di aver visto persone a me care perdute nelle “grinfie” degli imbroglioni.
    Oltre a sapere di essere di un particolare segno, e che a quel segno si associano certe linee di carattere, non vado e ne’ mi interessa andare.
    Aver menzionato che alcune provocazioni sono fatte ,FORSE, per liberarsi di me, non era tanto riferito a te quanto ad Ignigo, al quale pare che non vada mai bene nulla da parte di chi non la pensa come lui. Mi dispiace e mi scuso con te se una tale affermazione ha potuto contrariarti e, mentre sto scrivendo, mi accorgo di aver fatto il gioco di Ignigo e mi sento molto stupida.
    Forse e’ meglio che mi prenda una vacanza…….
    Abbracci a tutti

    21 Settembre, 2008 - 13:29
  55. mattlar

    @principessa
    Mi rallegro del chiarimento.
    matteo

    21 Settembre, 2008 - 14:45
  56. Luigi Accattoli

    Roberto55 ricordi bene: quella lettera e altri passi diplomatici tendevano appunto a difendere dalle leggi razziali gli ebrei convertiti al cattolicesimo – ed è questa selezione degli ebrei da difendere che al padre Sale “appare oggi imbarazzante”.

    21 Settembre, 2008 - 18:35

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