Scriverò del Papa che chiede preghiere a Putin

Visitatori belli buon giorno, vi chiedo aiuto per scrivere qualcosa sul Papa che si raccomanda alle preghiere di Putin: “Nel chiederLe di pregare per me, profitto dell’opportunità per esprimere, Signor Presidente, i miei più alti sentimenti di stima. Dal Vaticano, 4 settembre 2013“. Gli ha scritto una lettera importante per una decina di motivi, ma io sono interessato a quest’ultimo motivo della preghiera. “Reza por mi”, prega per me chiedeva a tutti Bergoglio e lo stesso fa oggi Francesco, per iscritto, nei saluti improvvisati, al telefono. Chi conosce altre sue richieste anomale, come questa a Putin, me le segnali.

63 Comments

  1. Sara1

    L’unica cosa che mi viene in mente è: Putin pregherà?? (di suo voglio dire non per Bergoglio).

    ” In pochi giorni papa Francesco ha riportato la Santa Sede sulla scena politica
    internazionale dopo il lungo sonno diplomatico del pontificato ratzingeriano”

    Oggi Politi, ( http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201309/130906politi.pdf) avesse voluto riportare Ratzinger la Santa Sede sulla scena politica internazionale mi piacerebbe sapere come avrebbe commentato. (così per curiosità).

    Per il resto ho dormito tre ore, mio figlio è in viaggio per Roma stamattina forse il minigruppo della nostra diocesi sarà intervistato da Rai Tre. (almeno mi hanno detto, mi hanno fatto firmare un foglio).

    Speriamo in caso di domande al mio di figli sia in grado di rispondere, conoscendo la sua timidezza..

    Stasera cena domani giro in moto facciamo i fidanzati, in teoria dovremmo digiunare anche dalla moto però sono anni e anni che non ci facciamo un giro, quando ci ricapita?

    Tanto mi sentirò in colpa lo stesso, però domani sera in cattedrale che il vescovo ha convocato tutti per una veglia di preghiera. (se facciamo in tempo prima che torni il figlio, speriamo).

    Buona giornata.

    6 Settembre, 2013 - 8:49
  2. Luigi Accattoli

    Putin va regolarmente alle celebrazioni della Chiesa Ortodossa Russa, si professa credente, racconta del suo battesimo clandestino e della croce battesimale che porta sempre al collo. Papa Bergoglio lo prende in parola: “Non si può essere cristiani di facciata”, è uno dei suoi motti.

    6 Settembre, 2013 - 9:01
  3. Luigi Franti

    Infatti non capisco la domanda e la sorpresa. Se Bergoglio ha l’abitudine di chiedere sempre ai suoi interlocutori di pregare per lui, perché non dovrebbe farlo anche con Putin? Dove sta l’anomalia?

    6 Settembre, 2013 - 9:05
  4. Sara1

    Così mi ero fatta un’altra idea su Putin. (anche solo per i trascorsi nel KGB)

    6 Settembre, 2013 - 9:12
  5. Luigi Franti

    Attualmente, però, è meglio di Obama.

    6 Settembre, 2013 - 9:18
  6. Mi ha sempre colpito un aforisma attribuito a sant’Ignazio:
    “Prega come se tutto dipendesse da Dio e agisci come se tutto dipendesse da te”.
    L’atteggiamento di papa Francesco mi sembra rispondere in pieno a questa raccomandazione. “Reza por mi”, perchè da solo non sono capace di fare nulla, tutto dipende da Dio e ho bisogno di Lui; nello stesso tempo “tutto posso in colui che mi dà forza” (Fil 4,13) e quindi agisco, in piena consapevolezza, con decisione, in libertà.
    Almeno questa è la mia personale chiave di lettura.
    Buona giornata a tutti

    6 Settembre, 2013 - 9:19
  7. “Così mi ero fatta un’altra idea su Putin. (anche solo per i trascorsi nel KGB)”

    La propaganda imperialista ne ha fatti di danni, i russi tutti cattivi, noi (loro…) tutti buoni. Ricordo i Tg anni ’80, roba da matti! LO dico sempre, quante menti ottenebrate hanno creduto al messaggio subliminale che in Russia non c’era libertà poichè leggevano (a gratis) la Pravda nelle bacheche sulla Piazza Rossa.
    Ottenebrate davvero quelle menti…, infatti in Italia leggevamo (e leggiamo) i giornali pagandoli, dopo che hanno ricevuto anche il “finanziamento pubblico”.
    Gli italiani popolo di “geni”, santi e navigatori…

    6 Settembre, 2013 - 9:22
  8. Luigi Accattoli

    Adesso mi congedo. Grazie tante della vostra accoglienza. Pregate per me e non lasciatevi rubare la speranza. Sempre avanti! Grazie tante!“: così il 28 marzo il Papa ai ragazzi del carcere minorile di Casal del Marmo, dove aveva celebrato la “Messa in Coena Domini” e lavato i piedi a dodici detenuti.

    6 Settembre, 2013 - 9:24
  9. L’Europa arriva fino agli Urali. E poi io mi trovo meglio con quelli che hanno la mia stessa faccia e stirpe. Mi trovo meglio che con gli Ortodossi che con i protestanti e evangelical e settari millenaristi e invasati vari…

    6 Settembre, 2013 - 9:25
  10. Mi pare importante che il “pregate per me” venga ricordato come un elemento di assoluta continuità con il predecessore.
    Riporto i primi e l’ultimo, in mezzo chissà quanti altri.

    “Mi consola il fatto che il Signore sa lavorare ed agire anche con strumenti insufficienti e soprattutto mi affido alle vostre preghiere.”
    Primo saluto, 19.04.2005

    “Cari amici , in questo momento io posso dire soltanto: pregate per me, perché io impari sempre più ad amare il Signore. Pregate per me, perché io impari ad amare sempre più il suo gregge, voi, la Santa Chiesa, ciascuno di voi singolarmente e voi tutti insieme. Pregate per me, perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi. Preghiamo gli uni per gli altri, perché il Signore ci porti e noi impariamo a portarci gli uni gli altri.”
    Omelia di inizio Pontificato, 25.04.2005

    “Ho sentito quasi fisicamente in questi giorni, per me non facili, la forza della preghiera, che l’amore della Chiesa, la vostra preghiera, mi porta. Continuate a pregare per me, per la Chiesa, per il futuro Papa. Il Signore ci guiderà.”
    Udienza generale, 13.02.2013

    6 Settembre, 2013 - 10:44
  11. @ picchio 6 settembre 2013 @ 10:15

    Grazie del link che ho potuto leggere,
    mi ha molto emozionato.

    Quando hai queste occasioni di bei link,
    soprattutto dall’estero anche anglofono,
    falli e fammeli conoscere.

    Mi confermano nell’assurdo
    di cui sono anche io testimone ultimamente,
    di persone che riprendono speranza,
    che riprendono a cercare Gesù,
    “semplicemente”
    perchè un vescovo
    parla degli ultimi.
    di amore,
    di essere nella preghiera degli anawim.

    Grazie Picchio,
    e non ti scoraggiare,
    in questo blog di Luigi,
    pensiamo ad apportare il bene,
    e lasciamo le critiche che non aiutano nessuno.

    E’ un esercizio duro per me,
    ma ne vale la pena,
    quando ce la faccio…..

    6 Settembre, 2013 - 11:17
  12. nicoletta z.

    La vera novità, a mio avviso, sta nel chiedere preghiere in conclusione di una lettera ufficiale destinata a un capo di Stato o di governo. In questo non credo ci sia continuità – correggetemi se sbaglio.

    6 Settembre, 2013 - 11:23
  13. Sara1

    Probabile, però un conto è chiedere preghiere ai fedeli e gli “umili” un conto chiedere preghiere ai potenti.

    E’ un modo di fare (spontaneo secondo me) che può anche essere equivocato.

    6 Settembre, 2013 - 11:27
  14. Leopoldo

    Perdonate l’OT, ma secondo voi, il pianerottolo è uno spaccato sufficientemente rappresentativo della pancia della Chiesa?

    6 Settembre, 2013 - 11:43
  15. Leopoldo

    Dico pancia per dire emozioni e idee che vengono espresse a caldo, così come vengono.

    6 Settembre, 2013 - 11:44
  16. elsa.F

    Mi soffermo sulla stima del Papa nei confronti di Putin, un termine che il Coletti definisce così:

    Buona considerazione, valutazione positiva di una persona, delle sue qualità:

    6 Settembre, 2013 - 11:44
  17. Luigi Franti

    Non so, ma mi pare che l’invito a “pregare per me” fosse abituale in certi buoni preti di una volta. Ricordo dei confessori anziani che congedavano abitualmente il penitente (o quanto meno, me penitente) con un “e preghi anche per me”. Come ha già osservato Fabrizio, lo faceva molto anche Benedetto XVI (nel primo saluto ai fedeli, appena eletto, lo fece addirittura in modo drammatico e profetico, come poi si è visto!). Quindi cosa c’è di strano, o di rimarchevole?

    6 Settembre, 2013 - 11:52
  18. Luigi Franti

    Piuttosto, mi sembra che in questi giorni papa Francesco stia spendendo bene, negli interventi per evitare la guerra contro la Siria, quel capitale di “simpatia mondiale” che ha spregiudicatamente accumulato in questi primi mesi di pontificato. Speriamo che continui a farlo, in futuro, anche per altre cause (altrettanto vitali e molto più impopolari).

    Obama, invece, si conferma per quello che quacuno di noi aveva sospettato fin dall’inizio, un presuntuoso incapace. Mi piacerebbe sentire che ne dicono i suoi tanti sfegatati ammiratori qui dentro …

    6 Settembre, 2013 - 12:01
  19. Momo

    Luigi Franti scrive,
    6 settembre 2013 @ 12:01

    Piuttosto, mi sembra che in questi giorni papa Francesco stia spendendo bene … quel capitale di “simpatia mondiale” che ha spregiudicatamente accumulato … Obama, invece, si conferma per … un presuntuoso incapace. …

    Obama non mi è mai piaciuto fin dalla prima elezione, così, a pelo.
    Non vedo la spregiudicatezza del Papa: dove?!?
    Sarei ancora curiosa di sapere perchè la cinofilia è da te così aborrita … retaggio del penultimo topic, peraltro

    6 Settembre, 2013 - 12:28
  20. Federico B.

    @Leonardo,
    credo proprio di no, ma è inevitabile.

    6 Settembre, 2013 - 12:37
  21. @ Leopoldo 6 settembre 2013 @ 11:43

    Se io rispondessi ……
    sarei di parte….. ?
    sarei solo spaccato …?
    🙂

    Nella mia parrocchia, romana, (chiesa locale)
    il popolo va dalle posizioni di Sara1 a Principessa, molti picchio, Nino,
    vedove e vedovi di b16 inesistenti,
    un tradizionalista che fa il direttore coro, che non si fa amare,
    un giovanissimo tradizionalista (25a.) che quando siede sulla panca
    si sistema il vestito come fosse una sottana,
    va a farsi la comunione inginocchiandosi,
    sfanga tra le teens del coro perchè ha fama di figo,
    anche se veste come il “quando vestivamo alla marinara” della Susy Agnelli…

    Questa è la mia piccola chiesa locale !

    6 Settembre, 2013 - 12:52
  22. Bene (male a dire il vero)! Ora è assodato che la parrocchia di Matteo è disastrata.
    Resta da capire se è lui che ne è causa della rovina o è la parrocchia che lo ha rovinato!
    🙂 🙂 🙂

    6 Settembre, 2013 - 13:13
  23. Ringrazio il Signore per la mia chiesa,
    che partecipa all’unico corpo di Gesù.

    6 Settembre, 2013 - 13:18
  24. elsa.F

    @matteo

    allucinante! questa suddivisione delle specie supera la fobia per arrivare all’ossessione.
    vuoi vedere che adesso mettono i tradizionalisti nei banchi di destra (ovviamente) e quelli normali nei banchi di sinistra (altrettanto ovviamente).

    La divisione in è materia di studi antropologici: la lazio e la roma, i bianchi e i neri, i raffinati e i coatti, i destri e i mancini, gli alti e i bassi.

    Insomma, è ufficiale! Matteo, Marilisa e Federico sono in questo blog i magnifici interpreti del film: QUELLI CHE … QUEGLI ALTRI…

    6 Settembre, 2013 - 13:27
  25. elsa,
    non ho scritto nulla per te e di te,
    e
    sei saltata su come una mandria di bisonti ?

    6 Settembre, 2013 - 13:49
  26. giuseppe2

    Faccio un commento spinto, ma non sono battute; mi interessa la valutazione di L. Accattoli se gli va.
    La richiesta di “pregare per me” rivolta dal Papa a V. Putin, cioè a un capo di stato in quel contesto, costituisce una novità dirompente e ha un duplice significato.
    Primo l’archiviazione della “laicità” all’occidentale, anche nel senso generalmente inteso del pluralismo sotto tutela del potere civile. Se un capo di stato è cristiano prega, e il papa lo invita a farlo senza soverchi scrupoli per i non cristiani di quello stato (per intenderci l’opposto, per esempio, dei nostri presidenti come lo fu O.L. Scalfaro).
    Secondo mostra una certa simpatia per l’attitudine putiniana/ortodossa nel rapporto autorità civile/religione, nel senso della stretta collaborazione pur nel rispetto della libertà religiosa.

    6 Settembre, 2013 - 13:56
  27. elsa.F

    @matteo
    elsa,non ho scritto nulla per te e di te,

    Dunque? Tu ti permetti impunemente di riportate i miei post sul tuo blog personale e io non dovrei permettermi di commentare un tuo scritto, sul blog cui sono iscritta?

    Ma tu caro mio sei fuori come un balcone, credimi!

    6 Settembre, 2013 - 14:07
  28. nicoletta z.

    @Giuseppe2
    La tua valutazione non mi convince e mi sembra anzi una forzatura di tutto ciò che questo Papa ha detto, fatto e lasciato intendere fin dall’inizio – se vuoi, fin da quella prima benedizione silenziosa ai giornalisti. Non credo che Francesco cammini nel mondo “senza soverchi scrupoli per i non cristiani”: direi il contrario (per fortuna). Semmai penso a quella richiesta di preghiere (e di pensieri e di voti) come a una dimostrazione di umiltà nella fortezza (cit.), che non trascura di ricordare a se stesso e agli altri la propria realtà di leader spirituale.

    6 Settembre, 2013 - 14:29
  29. non so se ho riportato qualcosa che tu dici.

    Io riporto cose che trovo da ogni angolo del web pubblico.

    ok allora,
    continua pure ad inca*****i….

    6 Settembre, 2013 - 14:34
  30. Anche le mie suore quando vado alla “ruota” mi chiedono di pregare per loro. Inutile dire che mi sento imbarazzata, e spinta a fare un esame di coscienza.

    6 Settembre, 2013 - 14:50
  31. elsa.F

    non so se ho riportato qualcosa che tu dici.

    Capisco che l’età…. allora ti rinfresco la memoria.

    https://incompiutezza.wordpress.com/2013/08/27/nel-blog-accattoli-dal-papa-ai-froci-sempre/

    Web pubblico? Certo, come no. Ma l’educazione no, quella è sempre indiscutibilmente privata!

    Riguardo all’inc****, sbagli di grosso. Io combatto chi divide e crea barriere; un po’ come te, cercando però di evitare di eliminarne alcune per metterne delle altre.

    6 Settembre, 2013 - 15:04
  32. magari,
    riuscirai a capire che il blog Accattoli è letto da migliaia,
    e le cose che si scrivono,
    visti con occhi esterni,
    hanno altra valenza……

    Cosa che ripeto all’infinito…… ma inutilmente….

    La fortuna è che del blog di Accattoli,
    a tanti avventori interessa solo il Post di Luigi,
    e non i commenti spesso da bulli o da razzisti
    con un ego cattolico IPERTROFICO.

    Non abbiamo in costituzione emendamenti particolari come in USA,
    e comunque si possono liberamente fare commenti razzisti o commenti da bullismo,
    ma sapendo comunque
    che in rete
    tutto si moltiplica all’infinito.

    Allora,
    anche nella mia vecchiaia,
    non mi dispiace se vengo educato,
    o mi autoeduco,
    ad usare un linguaggio di misericordia,
    di rispetto per la libertà altrui.

    Se ci sono persone razziste verso tutto un mondo cristiano cattolico,
    che ama la liturgia in italiano, che ama stare intorno all’altare dell’Agape,
    che ama recitare insieme anche le preghiere eucaristiche,
    che ama suonare e cantare nei modi più fantasiosi verso il Signore e Creatore,
    a similitudine del nostro Padre Davide che si denudò e cantò di gioia dinanzi all’arca/presenza dell’Onnipotente, scandalizzando i pii vecchietti,
    ecco,
    io
    sento
    di avere la sensibilità
    di farlo conoscere,
    sia se accade
    su Raffaella,
    su Accattoli,
    su Tornielli,
    etc….

    Se non fossi vecchietto, e scialbo,
    canterei nudo
    davanti al Tabernacolo,
    il bellissimo “canto del mare”,
    come lo ha reso famoso il mio vecchio Frisina.

    6 Settembre, 2013 - 15:22
  33. Luigi Accattoli

    Giuseppe2 credo che ne scriverò… per ora indago… i tuoi spunti mi paiono buoni…

    6 Settembre, 2013 - 15:22
  34. Caro Luigi,
    un pensiero “forte” dal:
    http://www.washingtonpost.com/blogs/on-faith/wp/2013/09/04/on-syria-the-limits-of-reason-demand-a-day-of-prayer/

    «…la preghiera in un momento come questo non è solo una cosa cattolica.

    Si tratta di un profondo bisogno umano che altri possono condividere,
    perché l’umanità è faccia a faccia con la propria impotenza di prevenire i mali più crudeli che può ricevere.

    Per questo motivo,
    il Papa ha fatto della sua richiesta “un invito universale” per tutti gli uomini e le donne “di pace.”

    In questo modo,
    egli sta dando voce al desiderio di umanità per la pace.

    Egli ci invita anche a fare i conti
    con la nostra incapacità di portare la pace,
    di esprimere la nostra esasperazione per l’intransigenza di tanti
    che ora bloccano la via della pace. »

    6 Settembre, 2013 - 15:28
  35. lycopodium

    Sara1, da te accetto tutto, ma non puoi linkare così semplicemente chi è tra i maggior responsabili della permanenza di B. nell’agone politico…

    6 Settembre, 2013 - 16:25
  36. Veniamo al dunque: chiedere preghiere è una delle essenze del cristiano.
    Chi è cristiano è consapevole oltre che di essere uomo anche di esser peccatore (“e voi fratelli di pregare per me il Signore Dio nostro).
    L’analisi dei fatti parla chiaro: Papa Francesco chiede ai fedeli di pregare “per la determinata intenzione”, ma poi chiede anche “pregate per me”.
    E in quel “pregate per me” sono certo (è sicuro!) che chiede preghiere per l’uomo e peccatore Jorge Mario che è stato chiamato ad essere Papa Francesco.
    Non ci dimentichiamo poi che nella Messa si prega anche per tutti i viventi e per il Papa…

    6 Settembre, 2013 - 17:02
  37. Volevo terminare il post precedente…
    vedete, io non voglio dare patenti di cattolicità, ma a volte sono stato costretto a prender atto che il familiare “X” tanto pio o il parrocchiano “Y” amico o vicino di banco sono eretici.
    Ho detto “ERETICI” e non è una parola grossa: c’è troppa gente che non crede nella “Comunione dei Santi” e sottovaluta il fatto che è un articolo del Credo, e se non vi si presta fede si è “ipso fatto” ERETICI, c’è poco da fare.
    Forse Papa Brancesco vuole ricordarcela la comunione dei Santi (dovrebbe farci anche un ripassino su Chiesa militante, Chiesa Purgante e Chiesa Trionfante…).

    P.S. Spero che il cattivo pensiero ricada sulla mia malafede, ma credo che qualche ereticuccio che sempre passa di qui non si esprimerà pubblicamente per non smascherarsi, ma nel suo intimo penserà “quante cazzate sto Ubi humilitas ci racconta; roba vecchia, retaggio di una Chiesa del passato…).

    6 Settembre, 2013 - 17:12
  38. Correggiamo pure “ipso facto”. Magari l’eretica/o è pure un “purista” del latinorum
    (ne ho letto proprio una cosi su un altro blog…).

    6 Settembre, 2013 - 17:20
  39. Sara1

    Dagospia Lyco?
    E’ un vizio lo leggo da quando era ancora illeggibile (più di 10 anni fa) Dago non sopporta Obama non ha mai scelto un articolo che parlasse bene di lui nemmeno per sbaglio.
    Al di là di Dago però, è vero che il suo piano è troppo rischioso per questo è in minoranza.
    (resta che spalancare le braccia a Putin, bho meglio di no).

    6 Settembre, 2013 - 17:25
  40. Sara1

    Appunto:

    ” LE NAVI RUSSE – Intanto tre navi militari russe si stanno dirigendo verso la Siria nel mar Mediterraneo, mentre una quarta le sta raggiungendo. Lo fa sapere l’agenzia russa Interfax, citando una fonte della Marina. Due navi da sbarco anfibie e una da ricognizione sono passate attraverso lo stretto dei Dardanelli, secondo l’agenzia privata, nota per i suoi contatti con le forze armate di Mosca. Tre navi da guerra russe sono state viste ieri spostarsi nel Bosforo a Istanbul, in Turchia, ma non è certo che fossero le stesse. Un’altra, la nave da sbarco, ha lasciato il porto di Sebastopoli nel mar Nero questa mattina per prelevare un carico speciale a Novorossiysk, prima di dirigersi verso il Mediterraneo. ”

    Buttarsi sul Risiko invece che giocare come al solito a chi ce l’ha più lungo?

    Che pazienza…(preghiamo che è meglio)

    6 Settembre, 2013 - 18:24
  41. Nino

    Azzardo un’altra interpretazione.
    Putin è un credente cristiano-ortodosso

    La chiesa ortodossa russa è forte, importante ed ha una linea diretta e assai
    ascoltata, e addirittura un’influenza significativa su Putin.

    Papa Francesco, ex ordinario per i fedeli di rito orientale in Argentina, convinto e autorevole rappresentante del dialogo ecumenico, attraverso la srichiesta di preghiera a Putin, si rivolge per via indiretta anche al primate della chiesa ortodossa russa, offrendo al patriarca Cirillo I la a possibilità di intensificare il dialogo con la chiesa di Roma su di un tema, come quello della pace, di comune interesse, nella speranza che lo stesso patriarca sensibilizzi Putin ad assumere posizioni meno intransigenti nella fase attuale della crisi.

    6 Settembre, 2013 - 18:34
  42. daiiii Nino…..
    che c’è lavoro per i cappellani militari…….

    mentre il loro Vescovo Pelvi a 65 anni con il grado di Generale di Corpo d’Armata e solo dopo 7 anni di militare,
    se n’è andato in pensione con 6.000,00 circonza mensili…..

    quanti ce ne sono in giro in pagamento finchè vivono ?
    Marra,
    Mani,
    Bonicelli,

    +
    10 milioni di stipendi ai cappellani
    + 7 milioni di pensioni ai cappellani vari,

    intanto il buon Pelvi
    a 65 anni è in pensione per lo Stato Italiano,
    ma non per il vaticano
    che lo destinerà
    alla diocesi vacante e bisognosa,
    in attesa dei 75 anni come da Dominus ……

    Oh! Nino,
    la guerra è qui a casa che bisogna farla,
    con 180 cappellani, quanti a ufa???? al seguito di vescovo ufologo….. 🙂

    Mentre preti territtoriali diocesani si fanno il mazzo !!!!!

    6 Settembre, 2013 - 21:34
  43. rai 1 in questo momento con immagini esclusive

    6 Settembre, 2013 - 23:23
  44. Nino

    Ciao Mat,

    Questa dei cappellani militari è una roba che non digerirò mai.
    Ho conosciuto bene il cappellano dei legionari in stanza a Calvi-Corsica,
    appena rientrato dalla guerra tra iracheni e le monarchie del golfo persico nel 1988.
    Era a tutti gli effetti un legionario, non aveva nulla del prete.
    Più triste ancora il destino dei preti non governativi post conciliari cacciati dalle loro parrocchie e mandati sulle navi da crocera e su quelle commerciali, sbattuti per mesi in mezzo al mare.

    7 Settembre, 2013 - 0:23
  45. giorgio

    Il digiuno si fara’ lo chiede il papa, anche se nella Chiesa cominciano i “distinguo” vedasi le esternazioni di Don Farinella. Il guaio che i 3 punti elaborati dalla diplomazia Vaticana per la Siria non collidono con i propositi di Obama.

    7 Settembre, 2013 - 10:11
  46. Luigi Franti

    Intanto che digiuniamo per implorare da Dio perdono per i nostri peccati e il dono della pace, non potremmo anche, già che ci siamo, fare un pensierino a come sarebbe utile ripristinare un po’ seriamente e in modo stabile il digiuno eucaristico?
    Digiuno che, fra l’altro, in teoria esisterebbe tuttora anche se ridotto nella misura davvero minima (e dunque poco significativa) di un’ora (con molte possibilità di esenzione, per giunta); ma chi mai ne sente parlare, in una chiesa in cui si distribuiscono le ostie come se fossero caramelle?

    Tornare alla prassi precedente, che se non ricordo male era di tre ore per i cibi solidi e di un’ora per le bevande, non sarebbe un minimo aiuto a percepire un po’ meglio che cosa si va a fare quando si fa la comunione?
    Tra poco, quando sentiremo fame e non potremo mangiare, saremo “costretti” a pensare perché lo facciamo. Non sarebbe utile essere almeno un po’ “affamati” anche quando si va a ricevere il corpo di Cristo?

    7 Settembre, 2013 - 12:23
  47. elsa.F

    similitudine del nostro Padre Davide che si denudò e cantò di gioia dinanzi all’arca/presenza dell’Onnipotente, scandalizzando i pii vecchietti

    Quello che scandalizza da sempre nella Chiesa non sono queste menate, ma le
    divisioni:
    (Corinzi 1)

    «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «Io invece di Cefa», «E io di Cristo».

    che poi continua:

    Dov’è il sapiente? Dov’è il dotto? Dov’è il sottile ragionatore di questo mondo? Dio non ha forse dimostrato stolta la sapienza del mondo? Poiché infatti, nel disegno sapiente di Dio, il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.

    Alla faccia dei sapientoni, di questo mondo e di questo blog.
    Penitentiagite!

    7 Settembre, 2013 - 13:29
  48. Ricordo una conversazione tra mia nonna e mia zia, quasi 30 anni fa. Si parlava di Gorbaciov (che peraltro è ateo dichiarato).

    Mia zia: Ma chiji sù comunisti, sù senza Diu! (Ma quelli sono comunisti, sono senza Dio)

    Mia nonna: ‘A Rosa, dàssali stari, ca u signu d’a Crùci s’u fannu all’ammucciùni (Rosa, lasciali stare, che il segno della Croce se lo fanno di nascosto).

    Putin apparteneva, mi pare di capire, a questo genere di Russia, quella della Croce all’ammucciùni. Solo che ha iniziato ad avere i suoi dubbi sull’ateismo militante nel ’93 quando sua moglie è uscita viva da un duro incidente stradale e nel ’96 quando ha rischito (lui) di morire in un incendio a casa sua.

    A proposito: alle 21.05 su Rai3, “Le vite degli altri”
    A proposito 2: la CBS ha ritenuto in un suo editoriale che il Papa abbia fatto una “protesta di strada” antiamericana. Ecco che cosa succede in certe nazioni nelle quali la religione si mescola pericolosamente con la politica…

    8 Settembre, 2013 - 21:01
  49. Federico B.

    Oddio, tornano i Dolciniani!

    9 Settembre, 2013 - 9:18
  50. O dei babbei che usano la stagnola della religione quando gli conviene. L’America è un grande paese, ma è grande anche nelle vaccate che fa.

    9 Settembre, 2013 - 10:08
  51. Marilisa

    Leggo con molto ritardo, ahimè, il post dell’ incomparabile signor L. Franti (@7 settembre 2013 @ 12:23)
    Sento l’ impulso irresistibile di dirgli tutta la mia gratitudine per tanta dietrologia.
    Sì, ne sono convinta: il Signore gradirebbe di più un digiuno lungo di qualche ora, con sicura abbuffata, fino a strafogarsi, subito dopo l’ Eucaristia .
    Mi chiedo sempre perché certi abbiano nostalgia di un passato dalle regole ferree, buone solo per la rigidità degli uomini, non certo per Dio, a cui credo non interessi tanto un digiuno lungo o breve quanto il cuore con cui lo si fa, foss’ anche di una sola mezz’ora.
    Molti continuano a ignorare l’ essenza del legame con l’Altro. Questa è la verità.

    9 Settembre, 2013 - 18:11
  52. Giovanni Mandis

    i militari cristiani non hanno diritto ad avere una cura spirituale?
    Sono forse bestie senz’anima?
    No, sono PERSONE che hanno diritto e bisogno di avere un prete che si prenda cura di loro, come ogni cristiano.

    13 Settembre, 2013 - 23:48

Lascia un commento