Buon anno nuovo all’onorevole Berlusconi, il cui ritorno in scena trovo improvvido e quasi incomprensibile. Immagino che questa sarà la sua ultima battaglia politica e gli auguro di poterne conservare comunque un buon ricordo una volta tornato alla vita privata. Gli auguro anche di poter attuare quel ritorno con il minimo di danni sul piano giudiziario e della salute. Che questa gli resti intera e l’accompagni a lungo.
Saluto di fine anno al ritornante Berlusconi
26 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Io lo ammazzerei?
E’ il commento che sento ogni giorno nella Urne: sulla metro, al mercato, ed ogni volta si parli di lui la stessa identica espressione riportata sopra :
” io l’ammazzerei!??”
nella Urbe
A me invece questo uomo stra-stra-straricco fa venire in mente l’epulone del vangelo di Luca e provo sgomento, quasi terrore per quello che potrebbe accadere alla sua anima una volta lasciato il corpo, già maciulento e claudicante! Perché, vedete, è qui l’aspetto tragico di questo uomo viziato e perverso, che non considera affatto l’essenza della vita, non pensa neppure un po’ alla precarietà dell’esistenza che è un brevissimo segmento percorso il quale si apre l’eternità. Che cosa orribile la dannazione eterna, ma ci pensate!? E dire che con tutto quel denaro che possiede potrebbe fare tanto del bene a chi non ha nulla, potrebbe salvare tanti bambini e percorrere una vera e sincera conversione. Sciagurato!
Auguri, Clodine, auguri Luigi, auguri a tutto il blog. Non mettiamo limiti alla misericordia. Le parole di Luigi sono misericordiose, e quindi sono le migliori per sbaragliare .. una persona molesta.
Io non lo ammazzerei, Berlusconi. 1) Perché la pena, che sia carcere o morte, è una violenza che solo lo Stato può esercitare come corrispettivo della responsabilità, che io considero comunque una bella invenzione per poter vivere insieme. 2) Perché avrei paura di farlo. 3) Perché la violenza mi fa orrore (uno dei motivi per cui non amo, diciamo, l’idea dell’eutanasia, comunque atto di violenza estrema). 4) Perché non servirebbe a niente e non mi servirebbe a niente. Tuttavia, a proposito di Sivio Berlusconi e della politica, nessuno di coloro che intendono candidarsi alla guida del Paese ha speso una parola contro un sistema economico e politico che consente a una persona, parlo di Veronica Lario, di percepire in un giorno ciò che un operaio riesce a stento a guadagnare in cinque anni di lavoro, straordinari compresi. E non per la Lario, e neppure per Silvio Berlusconi, ma perché una politica che non si ponga come obbiettivo primario non l’aggiustamento ma il sovvertimento di questo sanguinoso – è la parola giusta – sistema, non è degna neppure di esistere.
Sarebbe interessante sapere cosa dicessero tutti i forcaioli, che spuntano oggi come funghi, qualche anno fa. Da Mussolini a Craxi noi italiani ci distinguiamo nel metterci proni ed adoranti davanti agli Uomini della Provvidenza e poi a buttarli con spietata indifferenza e peggio ancora con goduta ferocia sulla forca, vera o metaforica che sia. Mi stringe letteralmente il cuore sapere che di questo coro, spesso belante,faccia parte anche la Cei. Detesto Berlusca per diversità insanabili caratteriali prima ancora che politiche, dai suoi esordi.Tuttavia non ha torto, e chissà per quanto lo farà, a chiedere il conto a mezza Chiesa, e anche qualcosa di piu’, con cui si sono lisciati spudoratamente il pelo reciprocamente per vent’anni.
Quanto alla vicenda , grottesca, se non fosse per la quantità inverosimile di denaro, di Madame Lario , mi fa sorridere pensare a come fosse stata dipinta come donna di saggezza e principi, sacerdotessa dell’etica e della morale, al tempo della famosa lettera a Repubblica. Un tantino esosa, per essere una sacerdotessa e un faro di moralità…
Per vent’anni nessuno, dicasi nessuno, manco quelli che hanno vinto per due volte, sono stati in grado di fare un tubo, letteralmente un tubo, per scalfire il sistema, l’ordine e anche il sogno ipnotico berlusconiano, dimostrando una inettitudine poltica e ideologica rara, andando per due decadi al traino e alla rincorsa del suo carro: o per saltarci sopra, o per cercare, goffamente e in mille inutili modi, di disarcionarlo.Non uno straccio di alternativa credibile è stata non dico costruita, ma nemmeno abbozzata. La Chiesa, non tutta per la verità, ha finto di non sapere l’impossibile, salvo, a tempo indecorosamente scaduto, fingere una inevitabile presa di distanza, e cercare un nuovo carro del vincitore su cui balzare.Dietro la foglia di fico dei valori non negoziabili, ha chiuso un occhio, anzi due, anzi le orecchie, anzi il naso, anzi la coscienza, davanti a ogni genere di porcata venisse alla luce.Ora fa finta di nulla, e anzi si infastidisce di essere chiamata in causa da chi le ricorda i bei pacchetti dono ricevuti?
In questa tarda stagione del berlusconismo ( e non sarei purtroppo così sicuro che sia l’ultimissima) non è solo piu’ lui quello che è impresentabile, ma anche tutti quelli che l’hanno dismesso come una giacca vecchia e fingono di non averlo mai indossato…
Imbarazzante.
Che bello, che dolce l’esercizio di misericordiosa equanimita’ -tutta stagionale, cioe’ natalizia- offertoci dal nostro ospite!
Lorenzo (grazieissime per il tuo intervento!), potresti imparare anche tu, no?…
Concordo con Leopoldo!
Certo, caro lorenzo, dinnanzi al ripetersi dei siparietti hard, alla svendita dei corpi di ragazzine minorenni, alle donnine a pagamento mantenute alla grande all’olgettina, per passare con nonchalance al giochino del porcellum onde farci sorbire uno staff governativo con formazione ” prostitute in difesa e ladroni all’attacco”: il totale degrado! E quando la corruzione supera quella del Ghana e della Tunisia e in tutto questo a pagarne le spese -oltre l’etica e la morale pubblica- è l’economia, dimmi come sarebbe possibile non prenderne le distanze, cioè…non reagire a un simile sfacello vuol dire essere morti, aver perso la coscienza civile. Ma ovvio che la Chiesa è insorto, parte del paese e pure alcuni tra gli stessi collaboratori di Berlusconi ne han prese le distanze, sarebbe stato tragico il contrario…credo…eh!
Non so perché, ma leggendo questo augurio di fine anno mi è venuta in mente l’antifrasi.
Antifrasi: delicata figura retorica di cui le anime belle, talvolta,si servono per insufflare le loro maledizioni (anch’esse, infatti, talvolta maledicono. Incredibile auditu!)
Mi unisco anch’io agli auguri e ai bei pensieri espressi da Luigi.
Agli altri commentatori ricordo che anche ai peggiori avversari, una volta all’anno, può essere concesso un pensiero caritatevole.
Sarebbe, tra l’altro, un buon proposito autenticamente cristiano.
A Lorenzo ricordo che per la gerarchia ecclesiastica B. è stato veramente il meno peggio perchè, OBBIETTIVAMENTE gli altri erano molto peggio da tanti punti di vista: anticlericali, mangiapreti, laicisti, ferocemente contrari ai valori non negoziabili e ai principi cattolici. Non riconoscere questa situazione è scorretto. Non facciamoci prendere dalle simpatie e dalle antipatie e riconosciamo le cose come stavano e come stanno.
La sinistra ha assunto posizioni laiciste, guardava all’esempio di Zapatero e necessariamente i vescovi hanno guardato altrove. Allora l’unica alternativa era il centrodestra guidato da Silvio Berlusconi. Oggi c’è un’alternativa diversa. Tutto qua.
Ora domando: la sinistra è cambiata? Non mi pare, anzi la situazione è sicuramente peggiorata: si parla apertamente di eutanasia e di matriomonio tra omosessuali. E i cattolici che hanno sempre entusiasticamente votato a sinistra non hanno le loro responsabilità? Non potevano QUALCHE volta alzare la voce, cercare di affermare nel programma di coalizione qualche principio coerente con il cattolicesimo? Non poteva chiedere una maggiore sensibilità, una forma di rispetto rispetto ai propri valori? Oltre ad un becero antiberlusconismo, che testimonianza hanno dato i cattolici progressisti?
Prima di dare colpe ai vescovi ognuno riconosca le proprie responsabilità e provi a pensare se non poteva offrire, nella propria compagine, una testimonianza cristiana più coerente.
Tantissimi auguri di buon anno a tutti, con la speranza il 2013 sia migliore di quello appena passato e non ci riservi un governo laicista e anticristiano come purtroppo lasciano presagire alcuni sondaggi. Che il Signore aiuti l’Italia e dia a tutti noi la forza di una testimonianza autenticamente cristiana.
Abbraccio gli amici e gli “avversari” con uguale calore e saluto tutti di cuore.
AUGURI A TUTTI
OROSCOPO CRISTIANO
Se siete nati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre, siete sotto il Segno della Grazia di Dio ( Tito 2,11 )
Astro dominante : la brillante stella del mattino, Gesù Cristo, che verrà a visitarvi dall’alto come sole che sorge ( Lc 1,78 )
In Amore : sempre felici di essere amati da Dio e di amare, perché nulla può separarvi dall’amore di Dio manifestato in Gesù Cristo ( Rm 8,39 )
I vostri viaggi : l’Eterno custodirà la vostra partenza e il vostro arrivo, da ora e per sempre ( Salmo 121,8 )
La vostra salute : questa parola è certa: se morirete con Lui, vivrete anche con Lui ( 2 Tim 2,11 )
Il vostro denaro : Dio provvederà a tutte le vostre necessità secondo la sua ricchezza ( Fil 4,19 ); non angustiatevi per il domani ( Mt 6,34 )
Avvenimenti internazionali : sentirete parlare di guerra: guardatevi dall’agitarvi, perché bisogna che queste cose accadano (Mt 24,6); ma la buona novella del Regno di Dio sarà predicata nel mondo intero per servire di testimonianza a tutte le nazioni (Mt 24,11)
Avvenimenti particolari : il vostro destino è nelle Sue mani (Salmo 31); tutto concorre al bene di coloro che amano Dio (Rm 8,28)
AUGURI A TUTTI
con qualcosa di cui ci dovremmo ricordare più spesso
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=440200099380396&set=a.145358478864561.28205.144860888914320&type=1&theater
Buon anno 2013 a tutti i frequentatori del blog.
Se Silvio Berlusconi ha liberamente ritenuto di candidarsi ancora, e per la 6° volta, vuol dire, piaccia o no, che ne avrà avuto motivo: a noi, come italiani, spetta solo di prenderne atto e, tra poco meno di due mesi, votarlo o non votarlo, a seconda dei personali convincimenti di ognuno di noi; personalmente, spero (come per le altre 5 volte) che venga sconfitto, e “senza se e senza ma” (ma questo è altro discorso).
Circa l'”endorsement” della Curia Vaticana e dei vertici della CEI alla coalizione centrista guidata da Mario Monti, non ne farei oggetto di grande disputa tra noi, anche perchè la mia sensazione (magari mi sbaglierò) è che inciderà poco sull’esito della prossima competizione elettorale.
Ciò detto, amici ed avversari del “pianerottolo”, buon anno, davvero, ad ognuno di voi, e – senza arrecar torto ad alcuno – a Principessa “in primis” (è sempre una gioia tornare a leggerti !): il Padreterno benedica i nostri sforzi, i nostri sacrifici ed il nostro impegno per il prossimo e per la collettività, e ci accompagni con saggio amore sulla strada dell’ascesa morale, civile e sociale del nostro paese.
Felice 2013 a tutti voi !
Roberto 55
Auguri a tutti!!! Buon Anno 2013!!!!
Auguri. Auguri nella grazie di Dio. Auguro a tutti soprattutto la pace e, per questa notte. Fate i botti con il /la vostro/a consorte, che di gente ricoverata e mutilata ne abbiamo piene le tasche
auguri di un anno migliore.
Auguri ! a tutti….
Buon anno a tutti
Giuseppe
Buon anno a tutti, di cuore:
Vi benedica il Signore
e vi custodisca.
Il Signore faccia risplendere per voi il suo volto
e vi faccia grazia.
Il Signore rivolga a voi il suo volto
e vi conceda pace (da Nm 6,24 ss.).
E’ sempre un piacere leggervi ….. scusate se intervengo poco !!! Intanto un buon anno a tutti !!!! e naturalmente al “nostro” Luigi.
Buon 2013.
Principessa: auguroni e grazie…della bellissima provocazione!
Se conosci il link dello stesso in altre lingue…please, segnalamelo! Grazie.
Auguroni a te e alla tua famiglia.
E -ancora- a tutti quanti!
P.S. – Oggi attraverso Luigi Franti ho imparato anche cosa e’ l’antifrasi! Quante cose sa il nostro ospite! E le sa pure usare.
Buon anno a tutti gli amici del pianerottolo.
Buon Anno nel Signore! Vi dono una preghiera di capodanno a sua volta donatami da un amico:
Mani, prendi queste mie mani, fanne vita, fanne amore
braccia aperte per ricevere. chi è solo
Ringraziamo il Signore
per le mani che abbiamo stretto in quest’anno,
per le mani che ci hanno custodito,
per le mani che ci hanno aiutato a rialzarci,
per le mani che ci hanno accarezzato,
per le mani che ci hanno consolato,
per le mani che ci hanno detto un’amicizia sconfinata,
per le mani che ci hanno curato,
per le mani che ci hanno offerto del pane
per le mani che ci hanno dato schiaffi per destarci,
per le mani che hanno espresso sentimenti e stati d’animo,
per le mani che hanno saputo ricucire strappi,
per le mani che hanno condiviso il nostro lavoro,
per le mani che hanno perdonato
per le mani che hanno detto l’amore di Dio.
Cristo non ha mani ha soltanto le nostre mani:
per fare oggi il suo lavoro, il Cristo non ha altre mani… che le mie.
http://www.youtube.com/watch?v=1gqI7sYD92c
Tanti auguri a tutti di iniziare il nuovo anno lodando Dio, NONOSTANTE tutto.