Debbo a Dario Fo qualche arrabbiatura e molte rallegrate. Lo saluto riascoltando “Prete Liprando” la più vivante – voce medievale che dovrebbe piacergli – delle sue ballate. Nei commenti un’intervista quasi ultima e il rimando a due post nei quali sono Dario e Franca.
Saluto Dario Fo riascoltando “Prete Liprando”
9 Comments
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Novant’anni. Intervistato per i novant’anni da TV2000 così Dario Fo rispose alla domanda sull’anima che sopravvive al corpo: “Qualcosa di altamente spirituale l’abbiamo sicuramente. Incontro persone che sono state salvate, che hanno ripreso a vivere, che credono non solo a Dio, ma che ci sia un insegnamento da parte di Dio su come vivere. Io sono diventato ateo da bambino, solo perché trovavo inaccettabili certe cose raccontate per ubriacare di bugie i piccoli borghesi”.
http://ilsismografo.blogspot.it/2016/10/italia-addio-dario-fo-premio-nobel-per.html
Qui ragiono di Dario che nel 2008 lodava Papa Benedetto che “non vuole imporre ma consiglia”: http://www.luigiaccattoli.it/blog/dario-fo-come-benigni/
Qui argomento in morte di Franca: http://www.luigiaccattoli.it/blog/parabola-di-franca-rame-e-davide-maria-turoldo/ – Nel primo commento a questo post narravo come Franca e Dario mi fossero cari dal ’68 universitario. E li descrivevo come “due atei praticanti assidui, che hanno lottato corpo a corpo con Dio per l’intera esistenza”.
Io lo ho apprezzato solo in questa occasione.
http://www.huffingtonpost.it/2016/06/02/dario-fo-benigni_n_10260858.html
Sarebbe interessante sapere se nell‘Aldila‘ l‘eterno giullare ridanciano manterra il sorriso a trentaquattro denti incontrando i due sventurati ragazzi.colpevoli solo di essere figli di un esponente del MSI i bruciati vivi nel Rogo di Primavalle a Roma nel 1973. Gli assassini che facevano parte di Potere Operaio lui e Franca Rame li aiutarono a fuggire in sud -america coi soldi di Soccorso Rosso sottraendoli cosi‘al processo e alla galera. Soccorso per i “compagni“e beffa per i parenti degli uccisi.Che ridere!
Da ricordare anche le ignobili prese in giro. da parte di Fo del commissario Calabresi,poi anche lui ucciso dagli estremisti di sinistra..Che ridere!
Altra frase che illumina sulla statura morale e sulla “misericordia” ( per usare un termine caro ai cattolici moderni) di Dario Fo è il commento all’assassinio del diciannovenne Ramelli effettuato a colpi di chiave inglese da parte di esponenti di Avanguardia Operaia :
“Beh? E’morto solo un fascista!” disse il futuro premio Nobel
( Ramelli diciannovenne la stessa età che aveva
Fo quando aderì alla Repubblica Sociale di Salò, come poi tentò inutilmente di nascondere)
http://www.lettera43.it/cultura/dario-fo-vita-e-morte-di-un-giullare-militante_43675263795.htm
Oh bè, Maria Cristina, mi preoccuperei piuttosto dell’aldilà mio piuttosto che schizzettare su quello degli atri….
Lettera di Celentano a Dario Fo:
Ehi, Dario… Dario!… Non far finta di non sentire… tanto lo so che mi senti… e mi vedi… Continui a camminare voltandomi le spalle perché non vuoi farti riconoscere… e non vuoi ammettere che avevo ragione… Tu sarai anche stato un Nobel e qui sulla terra hai fatto cose grandiose. Hai rivoluzionato la cultura del modo di essere e restituito la dignità agli oppressi. Cose grandi certo, eri sulla terra, più di quello che hai fatto non potevi fare. Ma di cielo? Di cielo no, di cielo non hai mai capito niente.
Leggi tutto qui: http://www.corriere.it/spettacoli/16_ottobre_14/ehi-dario-74805c46-9180-11e6-ac33-c191fa0a3477.shtml
Solo l’immancabile (purtroppo) signora Venturi poteva “esibirsi” in commenti tanto ripugnanti: normale, comunque, per chi ha già mostrato in passato di non rispettare neppure i morti.
Solo Adriano Celentano, in compenso, e venendo a noi, poteva dedicare al grande Dario Fo un saluto tanto spassoso, delicato ed affettuoso come quello linkatoci da Luigi.
Stasera, poi, passando (come ogni venerdì sera), alla Stazione Centrale di Milano, davanti alle vetrine della Libreria Feltrinelli, mi sono soffermato qualche istante di fronte al grande poster che ritrae le esilarate figure di Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e, appunto, Dario Fo (molti di voi, probabilmente, hanno presente quella foto): non ne è rimasto vivo nessuno, accidenti !, ma mi piace pensare che ora quei tre là si staranno facendo un sacco di risate e, a loro volta, staranno facendo scompisciare dalle risate tutti gli angeli del Paradiso.
Buona notte !
Roberto Caligaris
Piace pensarlo anche a me, Roberto.
E lo spero pure, intensamente.
Notte anche a te.