Saliamo a Gerusalemme con Gesù e con i Salmi dell’ascensione

Ingresso a Gerusalemme di Duccio di Buoninsegna per introdurre la registrazione audio dell’ultima serata di Pizza e Vangelo nella quale leggemmo dal capitolo 10 di Marco l’episodio del Maestro che sale verso Gerusalemme camminando davanti a tutti. Qui sotto il link all’audio, nei commenti qualche ragguaglio sui Salmi dell’Ascensione che i pellegrini cantavano lungo il pellegrinaggio alla Città Santa, posta sul monte

13 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Salmi delle ascensioni – o Salmi del pellegrino: sono 15, quelli che vanno dal Salmo 120 al 134 – erano e sono cantati dai pellegrini nella loro salita verso Gerusalemme. Sono detti anche “graduali” in riferimento ai 15 gradini che occorreva salire per il passaggio dal primo al secondo cortile del Tempio. Il Salmo 122 (121) è di esultanza: “Quale gioia quando mi dissero: andremo nella casa del Signore! E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, o Gerusalemme”. Potremmo leggere il drammatico cammino di Gesù verso la Città santa sullo sfondo di questo cammino di esultanza: dove il pellegrino esulta, Gesù piange (Luca 19, 41). Dove il pellegrino canta “sia pace sulle tue mura, sicurezza nei tuoi palazzi” (Salmo 122, 7), Gesù scorge la loro rovina: “Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non rimarrà pietra su pietra” (Luca 21, 6).

    Suggerisco la lettura dei quindici salmi con la guida di Bruno Forte: I salmi delle ascensioni. Un cammino spirituale, San Paolo 2010, pp. 84, euro 7

    23 Maggio, 2023 - 22:09
  2. Luigi Accattoli

    Ecco alcuni versetti dei 15 bellissimi salmi che possono aiutare ad accompagnare la drammatica salita di Gesù verso la città nella quale sarà prima accolto come messia e poi condannato a morte.

    Alzo gli occhi verso i monti:
    da dove mi verrà l’aiuto? – Salmo 121

    A te alzo i miei occhi,
    a te che siedi nei cieli – Salmo 123

    I monti circondano Gerusalemme,
    il Signore circonda il suo popolo – Salmo 125

    Ti benedica il Signore da Sion – Salmo 128

    Dal profondo a te grido o Signore,
    donde verrà il mio aiuto? – Salmo 130

    Com’è bello e com’è dolce
    che i fratelli vivano insieme – Salmo 132

    Voi che state nella casa del Signore
    durante la notte – Salmo 134

    23 Maggio, 2023 - 22:19
  3. maria cristina venturi

    Ascendere a Gerusalemme e’ una prefigurazione simbolica dell’ Ascensione alla Gerusalemme celeste . Gia’ per gli ebrei salire a Gerusalemme , al Tempio ,aveva un profondo significato ,eraunmoto dell’: anima oltre che del corpo
    Padre Giampaolo Centofanti ha ricordato il Vangelo di mercoledì 24 maggio che a Milano si legge la Prima Domenica dopo l’ Ascensione
    Mi colpiscono sempre queste parole di Gesu’:
    “Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo”
    Cosa significa” non essere del mondo” ( il testo greco ha la parola “cosmos”) come Gesu’ dice di se stesso e dei suoi discepoli?
    Gli uomini sono per forza di cose del mondo, sono su questa terra, fanno parte del cosmo, e se Gesu’ e’ asceso al Cielo i discepoli sono pero’ rimasti coi piedi piantati per terra.
    Nessuno neppure i santi , neppure gli eremiti del deserto ,puo’ dirsi fuori dal mondo.
    E’ quindi un “essere non del mondo “simbolico, spirituale. Come l’ Ascensione a Gerusalemme e’ prefigurazione della Ascensione alla Gerusalemme celeste, così: non essere del mondo, qui in questo mondo, non puo’ essere che simbolo di una appartenenza a un livello di realta’ superiore a quella puramente materiale.

    24 Maggio, 2023 - 9:41
  4. Luigi Accattoli

    Da Giuliano Neri ricevo questo messaggio:

    Caro Luigi, ieri alla Galleria Corsini a Roma ho individuato un dipinto di Luca Giordano, “Entrata di Cristo a Gerusalemme”, della fine del Seicento. L’ho fotografato, ma non saprei come inviartelo.

    24 Maggio, 2023 - 17:00
  5. Luigi Accattoli

    Caro Giuliano, credo che il dipinto da te fotografato sia questo, datato tra 1690 e 1699. L’ho trovato in internet e ti ringrazio della segnalazione. Durante la conversazione di lunedì abbiamo osservato che l’ingresso di Gesù a Gerusalemme a dorso d’asina e osannato dalla folla è molto rappresentato in miniature, icone, dipinti, sculture, mentre è sostanzialmente assente la drammatica salita nella quale Gesù cammina davanti ai discepoli che lo seguono impauriti. La memoria collettiva della comunità cristiana ha privilegiato il primo sul secondo momento, ma – abbiamo osservato – sarebbero da contemperare l’un con l’altro: il dramma e la festa vanno tenuti insieme per intendere appieno il segno messianico dell’arrivo del Maestro alle porte della Città Santa.

    24 Maggio, 2023 - 17:22
  6. Il vuoto pneumatico

    Le sirene lontane chiamano al lavoro
    ma il lavoro non c’è sono solo ricordi
    che esalano dalle nubi d’amianto
    di questa alba rossa e già grigia
    che rimane dentro come una ferita.
    Ma io che vedo ogni cosa straniata
    in questo tempo da un pensiero malato,
    io sento anche un invicibile canto,
    come il fiore germogliato nella crepa del muro,
    come il verso imperterrito del gallo…

    Alba argentata

    Dalla riva del fiume ghiacciato
    vedo specchiarsi un mondo straniato.
    Un bagliore ad est del computato
    fa brillare fioca ogni cosa.
    All’alba ancora riposa
    la città dall’altro lato.
    La roca planata d’un gabbiano
    chiama qua e là un tempo che sarà
    e che per qualcuno è già stato.

    Meditando il vangelo si scopre sempre più l’equilibrio di Gesù. Talora nella Chiesa da qualche parte si vuole sottolineare il non essere del mondo, talaltra l’essere nel mondo. Gesù unisce a misura del personalissimo cammino di ciascuno il cielo e la terra, senza svilirli ma anzi rivelandoli.

    24 Maggio, 2023 - 19:58
  7. E’ veramente e un piacere ascoltare il brano qui registrato. Hai un tesoro di conoscenze e sentimenti, Luigi.

    24 Maggio, 2023 - 23:05
  8. Luigi Accattoli

    Grazie Antonella – sono felice della tua partecipazione, sia quando avviene in diretta sia quando avviene in differita…!

    25 Maggio, 2023 - 13:41

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