Ragazzi in festa divorati dal treno a Barcellona

Quei dodici ragazzi in festa divorati dal treno a Barcellona – come le sette ragazze e i sette ragazzi che Atene destinava al Minotauro.

3 Comments

  1. fiorenza

    Dobbiamo, dunque, aspettare un nuovo Teseo, una nuova Arianna?

    Intanto, per questi ragazzi divorati dal mostro, ripenso una poesia di Emily
    (“They dropped…”), come suona nella traduzione di Margherita Guidacci:

    Caddero come neve
    Caddero come stelle
    O petali di rosa,
    Quando improvviso in giugno
    Li tocca il vento.

    Perirono nell’erba che non ne serba segno-
    L’occhio non trova il luogo-
    Ma Dio con il suo libro irrevocabile
    Richiamerà ogni volto.

    24 Giugno, 2010 - 20:16
  2. roberto 55

    Notizia tremenda.
    La poesia è molto bella: grazie, Fiorenza; ma, perdona la domanda, si tratta di Emily Dickinson ?

    Buon sabato a tutti (io vado a lavorare).

    Roberto 55

    26 Giugno, 2010 - 7:22
  3. fiorenza

    Sì, certo, Roberto55, si tratta di lei. Scrivere anche il cognome, dopo aver scritto “Emily” e citato anche un solo suo verso, mi sembra pleonastico come aggiungere “Alighieri” dopo aver scritto “Dante”. E poi lei è “Emily”: la nostra amica.
    Ciao, buona domenica.

    26 Giugno, 2010 - 22:17

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