“Quando fu ucciso mio padre mamma aveva 19 anni e restò sola con me. Successivamente l’uccisore di mio padre le disse che mi avrebbe mantenuto agli studi ma lei rifiutò l’offerta accompagnandola con una frase significativa: io non vendo il sangue di mio marito”: parole del collega di “Repubblica” Francesco Viviano che nel libro “Io, killer mancato” [Chiarelettere editore 2014, pp. 143, euro 14.00] racconta la propria storia di figlio della Sicilia più difficile: genitori analfabeti, padre ladruncolo, la miseria che gli impedisce di studiare. In mezzo a mille stenti arriva a fare il fattorino all’Ansa e da fattorino diviene telescriventista e poi giornalista. Gli offro un bicchiere di Vino Nuovo.
“Non vendo il sangue di mio marito” disse Enza
2 Comments
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E’ una storia dura e sofferta, di miseria e di dolore, ma anche di riscatto e di perdono, che m’ha ricordato il versetto del Deuteronomio in cui Nostro Signora ricorda che “mia è la vendetta”.
Qualcosa di analogo, per inciso, è stato raccontato – meno bene, però, e, comunque, in tutt’altro contesto – dal film italiano di fine anni ’80 “Appuntamento a Liverpool”: la protagonista della vicenda è Caterina (l’attrice è Isabella Ferrari, al suo primo ruolo “serio”), ragazza di una città del Nord (si riconosceva Cremona) che, anni prima, aveva visto il padre morire accanto a sè allo Stadio Heysel di Bruxelles, nella famigerata strage della sera della partita di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool; Caterina, che, da allora, non s’era ripresa dal suo tragico trauma, insegue a lungo il desiderio di vendetta verso “quel” tifoso del Liverpool che lei, nei suoi incubi notturni, ricordava responsabile dell’uccisione del padre, e, dopo mille peripezie, lo ritrova a Liverpool per predisporsi a consumare la sua vendetta da tanto tempo covata, ma …………………, e qui mi fermo per non raccontare il “finale” (casomai qualche amico volesse “scaricarsi” il film dalla rete).
Oggi, cari “pianerottoliti”, celebriamo e festeggiamo la grande figura di San Giovanni Bosco.
Ora andiamo a vederci l’esito del quarto scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica.
Buon sabato a tutti.
Roberto 55
…e che giornalista…sentirlo mentre racconta il suo lavoro è inebriante