“Pace chiediamo per questo mondo sottomesso ai trafficanti di armi che guadagnano con il sangue degli uomini e delle donne”: rientrato a Roma dalla visita pasquale ai parenti delle Marche, risaluto i visitatori con le giuste parole di Papa Francesco dette a mezzogiorno dalla Loggia di San Pietro. Mondo sottomesso ai trafficanti: il sistema in cui siamo prevede il libero commercio delle armi. Da qui grandi affari e grandi stragi. Noi italiani niente male in quel traffico nel quale si guadagna con il sangue.
Per questo mondo sottomesso ai trafficanti di armi
26 Comments
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Come qualcuno possa godersi soldi che grondano sangue resta per me un mistero.
Prendo spunto dalle parole del nostro Papa, amica Sara, per sentirmi di consigliare – gratis -)))))))))))))) – a te ed agli amici del “pianerottolo” che non avessero avuto l’occasione di vederlo il film di Alberto Sordi (apprezzato, forse, meno di quanto meritasse) “Finchè c’è guerra c’è speranza”.
Buon lunedì dell’Angelo a tutti !
Roberto 55
Vero Roberto:
https://m.youtube.com/watch?v=ltFgYASod-U
Buona pasquetta a tutti.
È vero che in piazza c’era poca gente ad ascoltare il papa?
Grazie all’amico Roberto per la segnalazione del film; non lo conoscevo.
Visto il link di Sara. (Molto significativo e attuale…)
Ciao a tutti.
purtroppo non si lucra solo vendendo direttamente armi, ma anche in borsa comprando azioni di quelle società. E questo chissà quanti lo faranno 🙁 🙁
noi pasquetta quasi sotto la neve, spero che a voi sia andata meglio 🙂
Da noi ieri 7 gradi e pioggia, però c’era un mare in tempesta meraviglioso.
Ospite a Otto e mezzo, Lucio Caracciolo ha detto molte cose interessanti sulla situazione drammatica in Medio Oriente.
Il cosiddetto “stato islamico”compie le stragi orrende di cui tutti sappiamo, non per motivi religiosi ma per interessi economici e politici, mascherandosi dietro una copertura religiosa per attirare l’ attenzione e sviare i veri obiettivi.
Le vittime principali (per numero) sono i musulmani che discordano da quei terroristi. Poi vengono i cristiani e altre minoranze religiose.
Quelli che vengono arruolati nelle loro fila vengono pagati profumatamente, e questo spiega le rapide adesioni anche dei ragazzotti occidentali. C’ è sempre il denaro di mezzo.
Altro che guerre di religione! Sono guerre fra musulmani e vengono coinvolti anche i non islamici, che però sono in netta minoranza.
Ha detto anche che, in realtà, non dispongono di grandi eserciti e che potrebbero essere annientati in poco tempo se qualcuno li affrontasse con determinazione.
Il guaio è che in quell’ area
alcune nazioni stanno dalla loro parte perché così
gli fa comodo. Arabia Saudita e Israele, per esempio.
C’ è in atto uno sporco gioco politico-economico che là mette gli uni contro gli altri, e che agli occhi di chi non capisce resta nascosto. E si continua a pensare ad una guerra di religione, che invece è marginale ( a quanto pare).
Comunque, che i trafficanti di armi siano degli individui repellenti, alla pari dei trafficanti di droga e di donne schiavizzate, è un dato di fatto che grida vendetta al cospetto di Dio.
Il vero inferno è lì, davanti ai nostri occhi indifferenti.
Noi ci accorgiamo di certi fatti abominevoli solo quando siamo toccati in prima persona e non ci è più possibile voltare lo sguardo da un’ altra parte.
Secondo me il Papa è giustamente sconvolto per quanto successo negli ultimi mesi, soprattutto in Kenia, venerdì l’ho visto davvero provato.
Non sono sicura che sia la strada migliore focalizzarsi solo sui cristiani mi sembra meglio insistere sulle violenze in generale proprio per uscire dalla logica della contrapposizione, però le violenze sono sotto gli occhi di tutti, e sembrano aumentare ogni giorno.
La presenza dei cristiani in medioriente ha anche il valore di un “cuscinetto” tra gli scontri etnico religiosi, una volta eliminata del tutto potrebbero intensificarsi gli estremisti.
http://www.santegidio.org/pageID/64/langID/it/itemID/16912/Lo_scudo_del_Vaticano_Difendete_i_nostri_fedeli_dalle_persecuzioni.html
sono d’accordo con te Sara, anche perchè oltre ai cristiani c’è in atto anche uno scontro tra sunniti e sciiti. Appena si è parlato dell’accordo sul nucleare in Iran i due Stati che si sono mostrati preoccupati e che chiedono spiegazioni agli Usa sono Israele e L’Arabia Saudita a cui non garba per nulla un accordo con gli Sciiti.Poi io distinguerei tra Stati nazionali e l’ISIS costituito da fanatici fondamentalisti religiosi che minacciano anche gli Stati nazionali a maggioranza mussulmana della regione.
ps. il mare in tempesta è bellissimo
avevo commentato sull’acquisto di azioni di fabbriche d’armi in borsa perchè anni fa un conoscente di mio marito guadagnò un bel gruzzolo investendo in azioni della Lockheed Martin. Era una brava persona, gran lavoratore, buon padre di famiglia, non sarebbe certo mai andato a vendere armi in Africa, ma un investimento azionario è qualcosa di asettico, di cui non vedi le ricadute.
Interessante: http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/mueller-francesco-40243/
(il dire e non dire di Tornielli è tipico dell’uomo, che è quello che è, però per una volta ha fatto qualcosa di utile notando quel passo dell’intervista di Müller).
È Tornielli a vederci il male (lui che intervistava don Bux pure per il colore delle tende di casa) Müller dice solo che la cdf deve essere al completo servizio del Papa.
Tra parentesi quando Ratzinger era a capo della cdf non ha fatto la stessa cosa (dare struttura teologica alla forza missionaria del Papa) e non ha avuto un ruolo pubblico a volte con sfumature diverse dallo stesso GPII?
Polemica un po’ inutile sinceramente.
Polemica un po’ inutile sinceramente
infatti, come un mucchio di altre polemiche, costruite artificialmentepiù su opinioni che su fatti.
Quella faccenda delle tende di casa mi manca, è un’iperbole o c’è stata veramente?
polemiche costruite poi sulle “mie ” opinioni di opinioni altrui…..
No è un’iperbole, però è vero che intervistò don Bux per rassicurarsi sulla “ortodossia” di Muller.
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/lefebvriani-bux-mueller-vaticano-16564/
Secondo me quando parla di “strutturare teologicamente” parla di dare sistematicità intellettuale a quelle che possono essere felici intuizioni che già sono teologiche. (prendiamo l’immagine di Giovanni Paolo I: Dio è madre, è un’immagine appunto che però ha già una pregnanza teologica che può aprire nuove strade anche più “intellettuali”.
Del resto tra i dottori della Chiesa c’è Teresa di Lisieux.
http://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/homilies/1997/documents/hf_jp-ii_hom_19101997.html
Secondo me quello di Tornielli è un tipico “avvertimento”al Card. Muller: guarda di non esagerare, di non espanderti troppo, di non intervenire troppo, perchè anche dal punto di vista teologico è al papa regnante che spetta decidere, legiferare, insegnare.
L’accoppiata Sinodo-giubileo della misericordia e il potere assoluto nelle mani di un papa di certo non teologo ce ne faranno vedere delle belle dal punto di vista” teologico”. Ma io penso che , come sostiene Messori ,sicuramente tutto questo avviene per un ben preciso disegno della Provvidenza e deve essere accolto come un dono .
Dice Vittorio Messori citato dal Mastino :
“Il mio non è affatto “scettico ottimismo” come dice, ma, spero proprio, realismo cristiano, anzi cattolico. E se proprio si arriverà al collasso ecclesiale, all’implosione alla sovietica, come Lei teme immaginando Bergoglio al posto di Gorbaciov, vada accolto come si deve accogliere: cioè come dono, alla pari di tutto ciò che viene dalla Provvidenza che sa meglio di noi che cosa fare. Conosco bene il XVI secolo e l’autentico miracolo del Concilio di Trento e del dopo: un colpo di reni, a botte di santità, che senza i Lutero, i Calvino e soci non ci sarebbe mai stato. Forse abbiamo bisogno di un Bergoglio per ricominciare come si deve».
da: http://www.papalepapale.com/develop/questo-venerdi-santo-non-finira-a-pasqua-agonia-e-catarsi-della-chiesa-di-qui-al-2017/
Lo aveva già detto un anno fa tra parentesi:
“Il Papa ha il carisma di esprimersi non solo con concetti teologici ma attraverso immagini vicine al cuore della gente che esprimono la vicinanza di Gesù a tutti noi. Noi teologi corriamo sempre il rischio di chiuderci nel mondo della riflessione accademica. Ma Francesco non va da un’altra parte: combina la tenerezza del pastore e l’ortodossia, che non è una teoria qualsiasi, ma la retta dottrina espressa nella pienezza della Rivelazione. Il primo custode della fede è Pietro e il suo successore come vescovo di Roma. E noi della Congregazione siamo in questo al suo diretto servizio».”
http://lettura.corriere.it/debates/i-nuovi-eretici-oggi-aggrediscono-luomo/
adesso ricordo… Muller e la verginità di Maria è un tema che ritorna sovente sui siti tradizionalisti, ora al cahier de doléances si è aggiunto anche il libro scritto con Guttierez e il suo favore per la teologia della liberazione, per quanto questo meno grave dal loro punto di vista rispetto alla verginità.
La loro lamentela è che il difensore dell’ortodossia è già un mezzo eretico ( però per loro il papa è un eretico totale e quindi è già un mirglioramento 😉 )
ma dai discepolo continui a leggerti cose che è già un complimento definire immondizia, sarebbe più giusto usare per questo “articolo” il termine di fantozzi per il fim la corazzata potionkin : è una cagata pazzesca.
pardon: corazzata Potemkin.
L’anniversario. Settant’??anni fa l’impiccagione del teologo luterano
BONHOEFFER 9 aprile 1945-2015. Il cristiano che sfidò Hitler
http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/BONHOEFFER-.aspx
Un altro anniversario, cent’anni dalla nascita:
https://www.youtube.com/watch?v=uzJMTSaAl8g