Nel primo commento la mia preghiera per le sorelle morte sui binari del Frecciarossa a Riccione, alle sette del mattino, nel sole di fine luglio
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Luigi Accattoli
Alessia – o forse Giulia – scende sui binari
e siede sulle traverse.
Intorno gridano che si sposti.
Alessia – o forse Giulia – è stanca delle grida.
Le pare che tutto il mondo gridi da tutta la notte e anche ora che è giorno.
Ora grida anche Giulia – o forse Alessia – che raggiunge la sorella
e la tira per un braccio: andiamo via da qui.
Per un istante Alessia e Giulia vedono un sole grande in mezzo al mondo
e subito quel sole cozza con quel mondo
e vanno con lui di là dal mondo.
Signore che conoscesti i ragazzi smarriti della tua Galilea
guarda ai nostri figli raminghi tra notte e giorno
sul primo binario alle sette del mattino.
Anche tu sei tristissimo – lo so – per lo smarrimento delle due figlie nostre.
Chissà perché si parla solo del padre di queste due ragazze. E la madre?
2 Agosto, 2022 - 20:32
maria cristina venturi
Antonella Lignani .
La madre era lontana .
“E’ arrivata nel primo pomeriggio a Castenaso, nel Bolognese, la madre di Giulia e Alessia Pisanu, le ragazze di 17 e 15 anni investite domenica mattina da un treno Frecciarossa alla stazione di Riccione. La donna, da qualche mese, si era trasferita in Romania, suo paese di origine. “E’ partita subito appena ricevuta la notizia – spiega il sindaco Carlo Gubellini, in contatto la famiglia Pisanu – rimarrà fino alle esequie”
Alessia – o forse Giulia – scende sui binari
e siede sulle traverse.
Intorno gridano che si sposti.
Alessia – o forse Giulia – è stanca delle grida.
Le pare che tutto il mondo gridi da tutta la notte e anche ora che è giorno.
Ora grida anche Giulia – o forse Alessia – che raggiunge la sorella
e la tira per un braccio: andiamo via da qui.
Per un istante Alessia e Giulia vedono un sole grande in mezzo al mondo
e subito quel sole cozza con quel mondo
e vanno con lui di là dal mondo.
Signore che conoscesti i ragazzi smarriti della tua Galilea
guarda ai nostri figli raminghi tra notte e giorno
sul primo binario alle sette del mattino.
Anche tu sei tristissimo – lo so – per lo smarrimento delle due figlie nostre.
E’ stato un fatto orribile, e ci si chiede come sia potuto accadere.
Probabilmente le due ragazze erano troppo stanche.
Chissà perché si parla solo del padre di queste due ragazze. E la madre?
Antonella Lignani .
La madre era lontana .
“E’ arrivata nel primo pomeriggio a Castenaso, nel Bolognese, la madre di Giulia e Alessia Pisanu, le ragazze di 17 e 15 anni investite domenica mattina da un treno Frecciarossa alla stazione di Riccione. La donna, da qualche mese, si era trasferita in Romania, suo paese di origine. “E’ partita subito appena ricevuta la notizia – spiega il sindaco Carlo Gubellini, in contatto la famiglia Pisanu – rimarrà fino alle esequie”
Ringrazio per la notizia.