Stasera in parrocchia bimbino di tre anni che va avanti e indietro nel mezzo della chiesa guardando intorno come a casa sua. E memoria di Giacomo Leopardi che aveva già descritto quella scena: vedila nel primo commento.
Parabola del Leopardi e del fanciullo visto in chiesa
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“Fanciullo visto in chiesa il 20 maggio dì dell’ascensione passeggiare su e giù disinvoltamente in mezzo alla gente e mie considerazioni sul perdere questo stesso [dono della disinvoltura] che fanno gli uomini e poi cercar con tutti i modi di tornare là onde erano partiti e [recuperare] quello stesso che già avevano per natura cioè la disinvoltura”: Giacomo Leopardi, Appunti e ricordi per un romanzo autobiografico [datati al 1819, che cito dall’appendice a Giacomo Leopardi, Canti. Introduzione e commento di Mario Fubini, Loescher 1966, p. 303].
Certo, i bambini sono veri e propri esempi di disinvoltura. Quando ho chiesto al mio pronipotino di quattro anni di dire una piccola preghiera in chiesa davanti all’immagine della Madonna, ha domandato: “Posso dire: ciao?”
Sarebbe interessante vedere quanto è disinvolto Gesù bambino nelle immagini che lo ritraggono con sua Madre.
Antonella ho presenti tanti Gesù birichini: che mettono le mani nel cofanetto del mago inginocchiato, che stringono nelle manine uccelli, o fiori, o frutti. Che cercano il seno della mamma. Ora non ho tempo di farne un inventario. Ma se qualcuno dei visitatori è invogliato dalle tue e mie parole, si faccia avanti.
Altri bambini disinvolti e birichini sono gli angioletti, come quelli della Madonna Sistina di Raffaello.
https://it.wikipedia.org/wiki/Madonna_Sistina