“La mia mamma ha il morbo di Alzheimer. L’unica maniera in cui riesco ancora a “raggiungerla” è attraverso i sapori e gli odori di tutto quanto preparo e che lei mi ha insegnato a cucinare. Per una strana ragione, è come se la malattia di mia madre avesse raffinato i miei ricordi e, per ogni piatto o dolce che so cucinare, mi sono accorta che esiste una storia o un aneddoto legati alla ricetta”: sono le prime righe di presentazione di un blog italiano e inglese di “ricette mescolate a ricordi” appena avviato da una mia amica che si chiama Cinzia Maria. Titolo del blog: il gusto dei ricordi – the flavor of memories. Invito i miei visitatori a visitarlo.
Parabola dei sughi e dell’Alzheimer
10 Comments
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IL Blog di Cinzia è molto, molto carino.
Un saluto a tutti!
Ciao Luigi!
Un abbraccio a Clodine, a principessa, Matteo, Roberto55; maioba, Marta09; moralista, Leonardo, mattlar.
Ciao!!
F.
Saluto anche tutti gli altri amici/amiche del blog non citati prima.
Cinziamaria… Mi pare di riconoscerla.
ciao fabricianus e ciao a tutti.
Ho ricevuto questa sera da un amico la notizia della morte di un giovane ragazzo, 32, a cui davo ripetizioni di inglese quando io ero all’università e lui ai primi anno di liceo. E’ morto in un incidente di auto, si è schiantato contro un albero, non fatico a credere che corresse. E’ incredibile. I genitori vivevano per lui e ne avevano fatto un mito, anche perché riponevano in lui tutte le speranze già schiacciate dalla malattia del padre, affetto da sclerosi. Per questo il ragazzo cercava spesso rifugio in attività estreme: musica metal mezzo satanista, correre in moto, lanciarsi con il paracadute. In qualche modo, vedendolo crescere ho sempre pensato che inseguisse la morte, non so perché. Sicuramente, l’ha trovata presto. E’ la prima cosa che mi è venuta da pensare… comunque quando la morte arriva a 32 anni è sempre terribile… vi invito a pregare per lui.
L’Alzheimer (incredibile la diffusione recente di questo morbo), la morte a 32 anni, la sofferenza di tante famiglie, il dolore perlopiù innocente: chi, se non Dio solo, può raccogliere tutte queste lacrime??
questo blog é proprio ‘regale’
😉 grazie
mi pare di conoscerla ‘sta Cinzia Maria… 🙂
OT: Meditate fratres…
http://ironiadellaspecieumana.blogspot.com/2009/11/la-messa-cantata.html
Eh, si: anche a me pare proprio di conoscerla questa Cinzia Maria …………
Una preghiera per l’amico di Mattlar e per la sua anima, affinchè nostro Signore grande e buono la possa accogliere, ed un caro saluto al fratello in Cristo Fabricianus, che si ricorda sempre degli amici.
Buona serata a tutti.
Roberto 55
Chi, Cinzia Maria?? BOH…ma chi è ; )
Però, a pensarci bene, mi sembra di conoscerla…ehmmm…de gustibus!
Un abbraccio a Fabricianus, Roberto, Adriano. Luca e maioba..propongo una spaghettata, facciamo cucinare Cinzia Maria, vi assicuro che è una cuoca eccezionale. Ricordo il profumo che investì le mie narici quando l’andai a trovare, quella volta che venne a Roma. Pioveva quel giorno, diluviava, non appena entrai venni investita da un profumo di brodo di carne che avrebbe fatto resuscitare un morto. Poi, un vassoio di mele anurche sul frigo e dei dolci fantastici messi in un piccolo piattino di porcellana…che bontà ragazzi!!
Ciao Pri…un bacio!