– Si diceva che papa Wojtyla avesse simpatia per Rutelli ma credo che ora il vento sia cambiato… – Da che cosa lo vedi? – Papa tedesco, sindaco Alemanno!
bella, mi è piaciuta, anche se ormai è indiscusso il legame tra rutelli e l’oltretevere, che ha permesso di alla santa sede di usare il buon rutelli ai fini della propria lobby del bene.
Stamattina da Romano ho fatto il mio dovere come primo atto del giorno, il voto, dovendo scegliere tra chi non sa come si governa una città e pensando solo alle forze di polizia da sguarnire gli uffici preposti all’investigazione pur di farne vedere per strada… e qualcuno che sa circondarsi di gente in gamba per amministrare, ma in fatto di diritti civili pprende consiglio direttamente in vaticano, invece che dalla propria città.
un saluto a tutti
27 Aprile, 2008 - 13:59
raffaele.savigni
Anch’io tifo per Rutelli, ma con più convinzione. Non credo che si possa parlare di “diritti civili” (termine abusato dai laicisti) a proposito di aborto, eutanasia, Dico e così via.Quando insegnavo educazione civica, credevo che i “diritti civili” fosserto la libertà di parola, di stampa, di opinione, di associazione… E non andrebbe dimenticato il “diritto a nascere” e ad essere accolti nella sofferenza. Purtroppo a volte il significato delle parole viene stravolto dalle ideologie…
27 Aprile, 2008 - 14:37
ignigo74
Noi abbiamo la petroliera Moratti: volete mettere?
Preferisco innaffiare i miei gerani che stanno fiorendo. In particolare c’è un enorme casco di geraneo odoroso – le foglie profumano in modo intenso di limone – che ha in tre anni disteso i suoi rami creando un cespuglio di oltre un metro, a ricaduta dal davanzale. Quando fiorisce tutti mi invidiano. L’anno scorso una coppia di pettirosso ha fatto il nido ma non ha deposto le uova: speriamo quest’anno. Stupenda la pianta di limone che dopo il riposo invernale è trapuntata di boccioli bianchi e gemme verde chiaro. incredibile l’euphorbia tyrucalli che viene direttamente dal lago di Tiberiade: un amico gesuita me ne portò un rametto una decina di anni fa: ora è un alberello di oltre un metro e mezzo di altezza, stupenda, con i suoi rametti affusolati e senza foglie. Anche la senape ha messo le foglie, tenere, patiscono il vento.
Da Milano, centro città, mentre un venticello domenicale fa ondeggiare fruscianti le alte foglie degli olmi secolari che costellano questo pezzo di metropoli.
27 Aprile, 2008 - 15:04
Sumpontcura
Ciao Matteo!
Sempre un po’ ingrugnato, tu, eh?
Se la Santa Sede ha usato il buon Rutelli “ai fini della propria lobby del bene” mi pare un bel colpo: pensa se – che so io – Palazzo Giustiniani lo avesse usato ai fini della propria lobby del male: sarebbe un po’ peggio, no?
RaffaeleSavigni, Dio ti benedica per le tue sette righe di limpida verità.
Andiamo tutti, in visita virtuale, fra i profumi e i colori del giardino di ignigo74, a Milano centro? Stasera, nella penombra, il padron di casa non ci negherà, in sottofondo, l’aria di Susanna dal quarto atto delle “Nozze”: “Qui ridono i fioretti e l’erba è fresca”.
27 Aprile, 2008 - 16:51
Sumpontcura
Papa polacco:
Rutelli dentro il sacco.
Papa tedesco:
Rutelli, mo’ stai fresco!
27 Aprile, 2008 - 16:56
Clodine
Amici miei, mi riesce un pochino difficile fare questo piccolo intervento perché so che sarò criticata da chi non la pensa come me. Ma non importa. E’ una mia opinione, che a poco vale, ma siccome sono una libera cittadina che paga le tasse voglio dire la mia pur sapendo di andare incontro a molte critiche:
Rutelli lo votai la prima volta che propose la sua candidatura e vinse. Divenne primo cittadino di Roma e fece abbastanza bene il suo lavoro: non possiamo negare con quanta perizia organizzò il grande giubileo del 2000, fu tutto perfetto in quel frangente. Come non possiamo dimenticare la sostituzione del trambus di linea: per la prima volta si viaggò su degli autobus degni del trasporto di esseri umani e non “carri merci”. Sistemò le aree urbane del centro storico, fece tinteggiare le facciate fatiscenti delle case popolari ma solo di alcune borgate: quelle rosse che lo aveva votato. Quelle con “metà e metà”, la cui preferenza al Rutelli era scarsa, nessuna modifica, nessuna miglioria, né asili, nessuna agevolazione: puniti, abbandonati, non erano stati compatti nello schieramento per cui…Migliorie comunque in previsione e in funzione del giubileo. Mi sono chiesta se in mancanza di questo imput si sarebbe comportato allo stesso modo. Mi restano dei dubbi!
Per contro: feste in Campidoglio con attori, cantanti, gran galà settimanale -con quali soldi se non i nostri, della tasse di noi cittadini- e che dire della consorte Barbara Palombelli? Lo sapevate che gestisce tutti i parcheggi di Roma? Che le entrate vanno a finire tutte nelle sue tasche…e non solo dei parcheggi ma di molte ditte appaltatrici del comune di Roma!? L’ho saputo da poco. Ho mandato giù il rospo!
In seguito si candidò Veltroni, lo votai, anche se non lo conoscevo. Cosa ha fatto per la città? Qualcuno mi aiuti a capire, perché sinceramente oltre alle casse acustiche della “città della musica” riservata ai ricchi: volevo portare alcuni giovanni alla sala Sinopoli per un concerto dovetti rinunciare per la esosità dei prezzi d’ingresso, una vergogna. Tutti i progetti iniziati, firmati e incompiuti. Ma va al diavolo !!! Stavolta voglio pensarci un pochino su. Sapere che molti soldini anziché essere destinati ai cittadini per il risanamento delle aree pubbliche finiranno nelle tasche della Palombelli se permettete la cosa non mi garba nemmeno un po’.
Domani andrò a votare…vedrò!
Con affetto
27 Aprile, 2008 - 18:01
Sumpontcura
Clodine, con altrettanto affetto:
– nessuna “critica” malevola, da parte mia: ci mancherebbe!
– La notizia sul racket dei parcheggi mi pare un po’ grossa: sei proprio sicura che non sia una leggenda metropolitana diffusa con fini elettorali? Nei panni tuoi, controllerei meticolosamente le fonti.
– Quando non si può votare il meglio, a volte ci si può accontentare del meno peggio…
Bacionissimi
27 Aprile, 2008 - 18:13
Clodine
Sicurissima Sump,al 100%….e non solo dei parcheggi ma di tutto di più…conosco persone che lavorano in comune…sembra incredibile, ma è vero!
A Rutelli invidio una cosa.” il bisnonno scultore” : è sua la bella Fontana delle Naiadi al centro della piazza Esedra (piazza della repubblica a Roma) adornata da quattro gruppi bronzei, raffiguranti quattro ninfe, ognuna di esse sdraiata su un animale …bellissima.
Ma questo particolare non credo mi farà optare per la “sindachessa” Barbara Palombella!
27 Aprile, 2008 - 18:47
Sumpontcura
Clodine:
sono andato su google e ho digitato: barbara palombelli parcheggi di roma.
Da quel che ho letto, con l’attenzione dovuta, mi corre l’obbligo di confermarti la mia impressione: la notizia ha tutta l’aria di una leggenda metropolitana (o “leggenda urbana”, come qualcuno preferisce). Non ha nessuna base documentata e documentabile; a smentirla ci sono atti giudiziari, compresa una sentenza penale e una controdenuncia per diffamazione; per avere conferma, basta comunque andarsi ad informare sulla proprietà effettiva della società STA: è facile, si tratta di atti pubblici: proprietario unico, al cento per cento, è il Comune di Roma.
Questo non significa che tu debba sentirti costretta a votare Rutelli al ballottaggio, è ovvio. Ma io nei panni tuoi proverei a dimenticare le farneticazioni e mi concentrerei su fatti certi: per esempio, il ruolo impeccabile assunto pubblicamente e coraggiosamente da Rutelli nel dibattito sulla legge 40 e sul referendum relativo.
Con affetto
27 Aprile, 2008 - 19:08
Clodine
No Sump, continuo ad insistere sulla veridicità di quello che ho appreso. Me lo hanno confermato addirittura delle ragazze addette al volantinaggio “pro lista Rutelli”…impegnate politicamente sul versante dell’ ex sindaco di Roma.
Comunque cercherò di valutare tutti gli aspetti..vediamo..voterò domani..
27 Aprile, 2008 - 20:41
Luigi Accattoli
Clodine conosco Barbara Palombelli e la leggenda del racket: se la ragione è quella vota pure Rutelli. Controprova: fosse vero quell’arricchimento dell’ex sindaco intestando le imprese alla moglie, Alemanno avrebbe incentrato su questo la sua campagna.
mi permetto di dire da ROMANO che quella della Palombelli, che non mi sta simpatica assolutamente, è la tipica bufala metropolitana, che ha attecchito meglio.
Per il resto è improponibile un amministratore che pensa solo alle forze di polizie per tenere a bada una città.
Proprio ieri qui tra i miei amici girava quella strana cosa, lo stupro….. ultimo…., sia stato studiato a tavolino da una certa parte politica, vittima vera, ma tutto il contorno è molto molto strano, pur di dare l’impressione che Roma sia la città degli stupri, dopo il grave fatto della Reggiani, in questo momento sotto le elezioni serviva………
Io poi ricordavo che la Palombelli non c’entra nulla con la Sta, ma con la società (che non so più come si chiama o chiamava) che prese in appalto la costruzione dei vari parcheggi sotterranei (per pochi intimi) che hanno bucherellato qua e là la Capitale.
Ma potrebbe far parte anche questo della leggenda metropolitana.
ps. io ho votato Rutelli, anche se è lui il colpevole del regolamento comunale che mi tiene la figlia fuori dall’asilo nido… W, invece, il Comune di Padova! Ma non posso trasferirmi. Sono dicentato un esperto in materia: se volete, offro consulenze.
beh, caro Leonardo, è un discorso lungo. Senz’altro ci sono pochi posti, sopratutto nel mio Municipio che è quello del Centro Storico (grande, disperso e popolato da molti stranieri in situazioni di disagio).
Ma… studiando economia ho imparato che di fronte a risorse scarse, per gestirle, si applicano quelli che si chiamano “giudizi di valore”: nella scarsità scelgo così perchè….
beh, a Roma, il servizio pubblico (comunale) non tiene conto del reddito nello stilare le graduatorie. Il reddito serve solo a fissare la retta mensile, se e dopo che i bimbi sono ammessi. In più, notoriamente, si favoriscono le famiglie con 2 genitori lavoratori (comprendo, ovviamente). Ma con la discutibile convinzione che: “ma signora, se sta a casa, cosa pretende?”… La stessa signora che per lo stesso motivo non troverà mai lavoro… Ergo, se hai un reddito di 1500 euro mensili, un solo genitore lavoratore e zero possibilità di pagarti un asilo privato (perchè magaro sei anche in affitto), ti attacchi (ops); se hai due lavori, ma anche magari 5000 euro al mese e – arimagari – fingi di essere genitore single, hai diritto al servizio pubblico con ingresso in carrozza.
28 Aprile, 2008 - 15:18
Sumpontcura
Luigi!
Se dietro la battuta che ha aperto, alle 10:26 di ieri mattina, questa nostra chiacchierata, si nascondeva una previsione sull’esito del ballottaggio, complimenti! Sarà magari per la mia lontananza da Roma, ma onestamente non me l’aspettavo.
…e invece era nell’ordine delle cose che potevano accadere.
Chi ride festeggi, chi piange rifletta; in bocca al lupo, Roma.
28 Aprile, 2008 - 18:52
raffaele.savigni
Purtroppo (sembra incredibile) sta vicendo Alemanno… Non mi piace questa destra, ma penso che anche l’estrema sinistra abbia le sue colpe: ho il sospetto che qualcuno abbia pensato “tanto peggio tanto meglio”. Quando ero uno studente liceale, nel 1970-72 circa, un mio compagno di scuola disse testualmente: “in certi momenti è meglio che prevalga la destra reazionaria piuttosto che una forza moderata e riformista: così la gente si arrabbia e fa la rivoluzione”…
28 Aprile, 2008 - 19:39
Luigi Accattoli
Sump era uno scherzo e non una previsione. Ma può capitare che scherzando uno si avvicini alla realtà meglio di quando argomenta. Argomentando infatti prevedevo una vittoria risicata di Rutelli. E per Rutelli ho votato. Ma il cambiamento è il sale della democrazia e non prendo il lutto nè mi aspetto che con Alemanno arrivino i lanzichenecchi.
bella, mi è piaciuta, anche se ormai è indiscusso il legame tra rutelli e l’oltretevere, che ha permesso di alla santa sede di usare il buon rutelli ai fini della propria lobby del bene.
Stamattina da Romano ho fatto il mio dovere come primo atto del giorno, il voto, dovendo scegliere tra chi non sa come si governa una città e pensando solo alle forze di polizia da sguarnire gli uffici preposti all’investigazione pur di farne vedere per strada… e qualcuno che sa circondarsi di gente in gamba per amministrare, ma in fatto di diritti civili pprende consiglio direttamente in vaticano, invece che dalla propria città.
un saluto a tutti
Anch’io tifo per Rutelli, ma con più convinzione. Non credo che si possa parlare di “diritti civili” (termine abusato dai laicisti) a proposito di aborto, eutanasia, Dico e così via.Quando insegnavo educazione civica, credevo che i “diritti civili” fosserto la libertà di parola, di stampa, di opinione, di associazione… E non andrebbe dimenticato il “diritto a nascere” e ad essere accolti nella sofferenza. Purtroppo a volte il significato delle parole viene stravolto dalle ideologie…
Noi abbiamo la petroliera Moratti: volete mettere?
Preferisco innaffiare i miei gerani che stanno fiorendo. In particolare c’è un enorme casco di geraneo odoroso – le foglie profumano in modo intenso di limone – che ha in tre anni disteso i suoi rami creando un cespuglio di oltre un metro, a ricaduta dal davanzale. Quando fiorisce tutti mi invidiano. L’anno scorso una coppia di pettirosso ha fatto il nido ma non ha deposto le uova: speriamo quest’anno. Stupenda la pianta di limone che dopo il riposo invernale è trapuntata di boccioli bianchi e gemme verde chiaro. incredibile l’euphorbia tyrucalli che viene direttamente dal lago di Tiberiade: un amico gesuita me ne portò un rametto una decina di anni fa: ora è un alberello di oltre un metro e mezzo di altezza, stupenda, con i suoi rametti affusolati e senza foglie. Anche la senape ha messo le foglie, tenere, patiscono il vento.
Da Milano, centro città, mentre un venticello domenicale fa ondeggiare fruscianti le alte foglie degli olmi secolari che costellano questo pezzo di metropoli.
Ciao Matteo!
Sempre un po’ ingrugnato, tu, eh?
Se la Santa Sede ha usato il buon Rutelli “ai fini della propria lobby del bene” mi pare un bel colpo: pensa se – che so io – Palazzo Giustiniani lo avesse usato ai fini della propria lobby del male: sarebbe un po’ peggio, no?
RaffaeleSavigni, Dio ti benedica per le tue sette righe di limpida verità.
Andiamo tutti, in visita virtuale, fra i profumi e i colori del giardino di ignigo74, a Milano centro? Stasera, nella penombra, il padron di casa non ci negherà, in sottofondo, l’aria di Susanna dal quarto atto delle “Nozze”: “Qui ridono i fioretti e l’erba è fresca”.
Papa polacco:
Rutelli dentro il sacco.
Papa tedesco:
Rutelli, mo’ stai fresco!
Amici miei, mi riesce un pochino difficile fare questo piccolo intervento perché so che sarò criticata da chi non la pensa come me. Ma non importa. E’ una mia opinione, che a poco vale, ma siccome sono una libera cittadina che paga le tasse voglio dire la mia pur sapendo di andare incontro a molte critiche:
Rutelli lo votai la prima volta che propose la sua candidatura e vinse. Divenne primo cittadino di Roma e fece abbastanza bene il suo lavoro: non possiamo negare con quanta perizia organizzò il grande giubileo del 2000, fu tutto perfetto in quel frangente. Come non possiamo dimenticare la sostituzione del trambus di linea: per la prima volta si viaggò su degli autobus degni del trasporto di esseri umani e non “carri merci”. Sistemò le aree urbane del centro storico, fece tinteggiare le facciate fatiscenti delle case popolari ma solo di alcune borgate: quelle rosse che lo aveva votato. Quelle con “metà e metà”, la cui preferenza al Rutelli era scarsa, nessuna modifica, nessuna miglioria, né asili, nessuna agevolazione: puniti, abbandonati, non erano stati compatti nello schieramento per cui…Migliorie comunque in previsione e in funzione del giubileo. Mi sono chiesta se in mancanza di questo imput si sarebbe comportato allo stesso modo. Mi restano dei dubbi!
Per contro: feste in Campidoglio con attori, cantanti, gran galà settimanale -con quali soldi se non i nostri, della tasse di noi cittadini- e che dire della consorte Barbara Palombelli? Lo sapevate che gestisce tutti i parcheggi di Roma? Che le entrate vanno a finire tutte nelle sue tasche…e non solo dei parcheggi ma di molte ditte appaltatrici del comune di Roma!? L’ho saputo da poco. Ho mandato giù il rospo!
In seguito si candidò Veltroni, lo votai, anche se non lo conoscevo. Cosa ha fatto per la città? Qualcuno mi aiuti a capire, perché sinceramente oltre alle casse acustiche della “città della musica” riservata ai ricchi: volevo portare alcuni giovanni alla sala Sinopoli per un concerto dovetti rinunciare per la esosità dei prezzi d’ingresso, una vergogna. Tutti i progetti iniziati, firmati e incompiuti. Ma va al diavolo !!! Stavolta voglio pensarci un pochino su. Sapere che molti soldini anziché essere destinati ai cittadini per il risanamento delle aree pubbliche finiranno nelle tasche della Palombelli se permettete la cosa non mi garba nemmeno un po’.
Domani andrò a votare…vedrò!
Con affetto
Clodine, con altrettanto affetto:
– nessuna “critica” malevola, da parte mia: ci mancherebbe!
– La notizia sul racket dei parcheggi mi pare un po’ grossa: sei proprio sicura che non sia una leggenda metropolitana diffusa con fini elettorali? Nei panni tuoi, controllerei meticolosamente le fonti.
– Quando non si può votare il meglio, a volte ci si può accontentare del meno peggio…
Bacionissimi
Sicurissima Sump,al 100%….e non solo dei parcheggi ma di tutto di più…conosco persone che lavorano in comune…sembra incredibile, ma è vero!
A Rutelli invidio una cosa.” il bisnonno scultore” : è sua la bella Fontana delle Naiadi al centro della piazza Esedra (piazza della repubblica a Roma) adornata da quattro gruppi bronzei, raffiguranti quattro ninfe, ognuna di esse sdraiata su un animale …bellissima.
Ma questo particolare non credo mi farà optare per la “sindachessa” Barbara Palombella!
Clodine:
sono andato su google e ho digitato: barbara palombelli parcheggi di roma.
Da quel che ho letto, con l’attenzione dovuta, mi corre l’obbligo di confermarti la mia impressione: la notizia ha tutta l’aria di una leggenda metropolitana (o “leggenda urbana”, come qualcuno preferisce). Non ha nessuna base documentata e documentabile; a smentirla ci sono atti giudiziari, compresa una sentenza penale e una controdenuncia per diffamazione; per avere conferma, basta comunque andarsi ad informare sulla proprietà effettiva della società STA: è facile, si tratta di atti pubblici: proprietario unico, al cento per cento, è il Comune di Roma.
Questo non significa che tu debba sentirti costretta a votare Rutelli al ballottaggio, è ovvio. Ma io nei panni tuoi proverei a dimenticare le farneticazioni e mi concentrerei su fatti certi: per esempio, il ruolo impeccabile assunto pubblicamente e coraggiosamente da Rutelli nel dibattito sulla legge 40 e sul referendum relativo.
Con affetto
No Sump, continuo ad insistere sulla veridicità di quello che ho appreso. Me lo hanno confermato addirittura delle ragazze addette al volantinaggio “pro lista Rutelli”…impegnate politicamente sul versante dell’ ex sindaco di Roma.
Comunque cercherò di valutare tutti gli aspetti..vediamo..voterò domani..
Clodine conosco Barbara Palombelli e la leggenda del racket: se la ragione è quella vota pure Rutelli. Controprova: fosse vero quell’arricchimento dell’ex sindaco intestando le imprese alla moglie, Alemanno avrebbe incentrato su questo la sua campagna.
mi permetto di dire da ROMANO che quella della Palombelli, che non mi sta simpatica assolutamente, è la tipica bufala metropolitana, che ha attecchito meglio.
Per il resto è improponibile un amministratore che pensa solo alle forze di polizie per tenere a bada una città.
Proprio ieri qui tra i miei amici girava quella strana cosa, lo stupro….. ultimo…., sia stato studiato a tavolino da una certa parte politica, vittima vera, ma tutto il contorno è molto molto strano, pur di dare l’impressione che Roma sia la città degli stupri, dopo il grave fatto della Reggiani, in questo momento sotto le elezioni serviva………
… la battuta è “gajarda”…
Io poi ricordavo che la Palombelli non c’entra nulla con la Sta, ma con la società (che non so più come si chiama o chiamava) che prese in appalto la costruzione dei vari parcheggi sotterranei (per pochi intimi) che hanno bucherellato qua e là la Capitale.
Ma potrebbe far parte anche questo della leggenda metropolitana.
ps. io ho votato Rutelli, anche se è lui il colpevole del regolamento comunale che mi tiene la figlia fuori dall’asilo nido… W, invece, il Comune di Padova! Ma non posso trasferirmi. Sono dicentato un esperto in materia: se volete, offro consulenze.
In bocca al lupo, amici cattolici (e) romani!
cives cattolici et romani sumus
Al moralista: perché non vogliono tua figlia all’asilo nido?
A Leonardo:
perché l’hanno sentita strillare una volta e gli è bastato.
“Ahò, questa ce mette in riga a tutti!”
Vai, Teresa, pensaci tu!
ahahahah… 😀
No, nemmeno l’hanno sentita strillare, Sump…
beh, caro Leonardo, è un discorso lungo. Senz’altro ci sono pochi posti, sopratutto nel mio Municipio che è quello del Centro Storico (grande, disperso e popolato da molti stranieri in situazioni di disagio).
Ma… studiando economia ho imparato che di fronte a risorse scarse, per gestirle, si applicano quelli che si chiamano “giudizi di valore”: nella scarsità scelgo così perchè….
beh, a Roma, il servizio pubblico (comunale) non tiene conto del reddito nello stilare le graduatorie. Il reddito serve solo a fissare la retta mensile, se e dopo che i bimbi sono ammessi. In più, notoriamente, si favoriscono le famiglie con 2 genitori lavoratori (comprendo, ovviamente). Ma con la discutibile convinzione che: “ma signora, se sta a casa, cosa pretende?”… La stessa signora che per lo stesso motivo non troverà mai lavoro… Ergo, se hai un reddito di 1500 euro mensili, un solo genitore lavoratore e zero possibilità di pagarti un asilo privato (perchè magaro sei anche in affitto), ti attacchi (ops); se hai due lavori, ma anche magari 5000 euro al mese e – arimagari – fingi di essere genitore single, hai diritto al servizio pubblico con ingresso in carrozza.
Luigi!
Se dietro la battuta che ha aperto, alle 10:26 di ieri mattina, questa nostra chiacchierata, si nascondeva una previsione sull’esito del ballottaggio, complimenti! Sarà magari per la mia lontananza da Roma, ma onestamente non me l’aspettavo.
…e invece era nell’ordine delle cose che potevano accadere.
Chi ride festeggi, chi piange rifletta; in bocca al lupo, Roma.
Purtroppo (sembra incredibile) sta vicendo Alemanno… Non mi piace questa destra, ma penso che anche l’estrema sinistra abbia le sue colpe: ho il sospetto che qualcuno abbia pensato “tanto peggio tanto meglio”. Quando ero uno studente liceale, nel 1970-72 circa, un mio compagno di scuola disse testualmente: “in certi momenti è meglio che prevalga la destra reazionaria piuttosto che una forza moderata e riformista: così la gente si arrabbia e fa la rivoluzione”…
Sump era uno scherzo e non una previsione. Ma può capitare che scherzando uno si avvicini alla realtà meglio di quando argomenta. Argomentando infatti prevedevo una vittoria risicata di Rutelli. E per Rutelli ho votato. Ma il cambiamento è il sale della democrazia e non prendo il lutto nè mi aspetto che con Alemanno arrivino i lanzichenecchi.
Meno male, non solo sereno solo io 😉
credo che abbia ragione Savigni…
Leornardo? Ti ho risposto adeguatamente?