“Quando attraversate la Porta Santa, lasciatevi contagiare da questo amore [della Croce di Cristo] — se mi sente un medico mi sgrida — ammalatevi, ammalatevi di amore, così imparerete a guardare sempre gli altri con misericordia, con vicinanza, con tenerezza, soprattutto chi soffre e quanti hanno bisogno di aiuto”: così il Papa in un videomessaggio ai giovani di Cuba, riuniti all’Avana in segno di partecipazione alla Giornata di Cracovia.
Papa ai giovani: contagiatevi con l’amore di Cristo
18 Comments
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Nella Chiesa ci sono i giovani e le Giornate mondiali della gioventù ne sono un segno. È vero che la presenza dei giovani nelle parrocchie e nelle associazioni patisce contraddizioni, le statistiche la danno in calo; e infatti le Giornate sono un segno contraddittorio: «Per metà vacanza e per metà impegno», diceva il cardinale Martini, che era uno dei più ascoltati tra i «predicatori» di questi raduni: è l’attacco di un mio commento vagamente enciclopedico alla Giornata di Cracovia pubblicato oggi dal “Corriere della Sera”.
http://www.corriere.it/cronache/16_luglio_29/successo-giornate-400b16c6-5504-11e6-b3c8-d7c5a8f396df.shtml
Francesco solo e in silenzio a Birkenau. Il Papa ha visitato stamane il Campo di Birkenau, passando a piedi e da solo davanti alle lapidi commemorative delle vittime. Giunto davanti al Monumento, si è soffermato in preghiera silenziosa, ha deposto una candela accesa, proseguendo poi a piedi fino all’ultima lapide dove ha incontrato 25 “Giusti delle Nazioni”. Infine il Rabbino ha cantato in ebraico il Salmo 130 che è stato poi letto in polacco da uno dei sopravvissuti.
Buona la scelta della visita in silenzio. Mi ricorda Giovanni Paolo che in silenzio un pomeriggio visitò il dormitorio dei moribondi di Madre Teresa, a Calcutta. Era il 4 febbraio 1986. C’ero.
Nel libro dei visitatori Francesco ha scritto:
Signore perdona tanta crudeltà.
Ha scritto anche:
Signore abbi pietà del tuo popolo
Cristina vicquery
Dio è in loro. Dov’è Dio, se nel mondo c’è il male, se ci sono uomini affamati, assetati, senzatetto, profughi, rifugiati? Dov’è Dio, quando persone innocenti muoiono a causa della violenza, del terrorismo, delle guerre? Dov’è Dio, quando malattie spietate rompono legami di vita e di affetto? O quando i bambini vengono sfruttati, umiliati, e anch’essi soffrono a causa di gravi patologie? Dov’è Dio, di fronte all’inquietudine dei dubbiosi e degli afflitti nell’anima? Esistono domande per le quali non ci sono risposte umane. Possiamo solo guardare a Gesù, e domandare a Lui. E la risposta di Gesù è questa: “Dio è in loro”, Gesù è in loro, soffre in loro, profondamente identificato con ciascuno. Egli è così unito ad essi, quasi da formare “un solo corpo”. Così oggi pomeriggio il Papa al termine della Via Crucis con i giovani nella spianata di B?onia a Kraków.
Nelle idee o nell’accogliere? Ancora il Papa alla Via Crucis: Nell’accoglienza dell’emarginato che è ferito nel corpo, e nell’accoglienza del peccatore che è ferito nell’anima, si gioca la nostra credibilità come cristiani. Non nelle idee, lì!
Infatti è così.
Regola prima, e Provvidenza pura, che ad esempio impari subito e sperimenti quotidianamente nel vivere tra i non credenti.
Cosa che ti stana, ti sgama e ti mette con le spalle al muro.
( Ed è uno dei motivi per cui Bergoglio, che lo ricorda incessantemente, è detestato in modo esponenziale dai sacerdotes e dalle vestales della “Idea cattolica”)
“Dove è Dio?…Dove è Dio?…Dove è Dio? “.
Già.
“Adamo, dove sei?” chiede Dio in Genesi.
Ma dove sei TU, Signore?!”
Menomale che c’è Gesù Cristo crocifisso.
A proposito di sofferenze e di dolorosi perché :
https://www.youtube.com/watch?v=c6gVE4wZejs
( Se n’è andata stamattina: una grande Viaggiatrice.
Ciau, Anna Marchesini)
Consiglio a Lorenzp Cuffini di leggere l‘ultimo articolo sctitto sul suo blog da Aldo Maria Valli;
http://Www.aldomariavalli.it
Cosi‘forse la smetteta. con questo suo fanatico e ridicolo manicheismo pet cui i critici di Bergoglio sono “cattivi“per definizione. Caro Lorenzo si puo essere buoni cattoliici ed essere critici di Bergoglio:fattene una ragione ed evita di assolutizzare come facevano i comunisti sovietici per cui chi criticava il capo del partito era “un nemico del popolo“
Che papa Francesco sia “fuori sincrono“come dice Aldo Maria Valli che applichi.cioe‘slogan e frasi e interpretazioni della realta‘ che risalgono agli anni settanta ,ma che non possono essere applicate per spiegare lavrealta“ di oggi,r‘una sensazione che hanno molti. Chi di noi non conosce un ex-sessanttottini che parla ancora per slogan fuori tempo sincrono ,peace and love,fate l“amore npn fate la guerra,proibitoproibire,la fantasia al potere,fate casino, dagli al borghese,le guerre sono tutte dovute al ccapitalismo ecc. ecc.
Pare di sentir parlare un Marco Capanna invecchiato.
“Credo che Francesco abbia bisogno di aiuto… ma non solo la preghiera“conclude il articolo Aldo Maria Valli. Secondo lui Bergoglio ha proprio bisogno di un“aiuto culturale“che solo amici sinceri e non yesmen e turiferari possono dare. Aiuto culturale dice Aldo Maria Valli:perche l‘Europa e il mondo del 2016 interpretati segondo le eologie della liberazione sudamericane anni‘70 non perdano del tuto quellache dovrebbe essere (e attualmente non e‘) la piu‘profonda guida spirituale.
Se c’è uno che capisce il mondo attuale è il papa, quelli che non capiscono sono quelli che vorrebbero spingere il papa ad invocare una guerra pseudo religiosa senza senso.
Trovo che sia un ottimo figlio di San Ignazio, capace di cercare e trovare Dio in tutte le cose. Domani è la sua festa , anticipo gli auguri a lui e a tutti i gesuiti.
Cristina vicquery
Già letto Valli, Maria Cristina.
Commentato 29 luglio ore 16.51.
Mi diverte molto vedere che resta in testa al tuo specialissimo pantheon, da quando lo hai arruolato tra le fila degli antibergogliani doc, povero Aldo Maria.
Come già detto, ma mai lo si ribadirà abbastanza, se c’è qualcuno che ha una visione lucida e pragmatica della situazione ” lotta al terrorismo”, questi è Bergoglio.
E c’entra una fava con la simpatia o antipatia propapa.
Per esempio, l’altra sera al tg3 Linea notte , due teste certo non sospettabili” “di fanatico e ridicolo manicheismo” probergoglio quali Silvestri dell’Istituto Affari Internazionali e Antonio Ferrari del Corsera gliene hanno ripetutamente dato atto .
Si puo’ essere buoni cattolici ed essere critici di Bergoglio, MCV?
Certo.
Il fatto è che tu NON sei critica.
Tu insulti e diffami a man bassa e a trecentosessantacinque gradi.
Non dubito che nella vita sarai una buonissima cattolica.
Quello che scrivi è, al contrario, una controtestimonianza militante per ogni cattolico che ti legga.
Il fatto è che tu lo sai benissimo, e per questo continui a farlo.
Ognuno si realizza come crede, evidentemente.
Maria Cristina Venturi: Pare di sentir parlare un Marco Capanna invecchiato. Immagino sia Mario Capanna: se non stiamo attenti invecchiamo tutti, signora mia.
Mario, Marco, Mirco, ………. “triangoli, quadrati, striche-par-tera”: tutto fa brodo, come quel vecchio “Carosello”, per la signora Venturi.
Buona serata al “pianerottolo”.
Roberto Caligaris