Il blog di Luigi Accattoli Posts

Mia foto dell’abside a fortezza della Basilica di Loreto nella luce del mezzogiorno
Ultima Cena – affresco dell’Abbazia di Sant’Angelo in Formis – Capua – 1080 circa: con questa immagine presento la registrazione audio dell’ultima lectio di Pizza e Vangelo, che abbiamo fatto via Zoom il 20 maggio, leggendo dal capitolo 14 di Marco il brano della preparazione della Cena pasquale. Qui sotto il link all’audio, nel primo commento una lettura dell’affresco di Sant’Angelo in Formis
Danza di bambini – di Emil Nolde – 1909 per segnalare la mia danzante partecipazione alla Giornata mondiale dei Bambini che si fa oggi e domani. Nei commenti riporto l’articolo sulla Giornata che ho scritto per La Lettura delle ragazze e dei ragazzi e che è apparso alla pagina 3 dell’edizione speciale del 12 maggio
Vasetto del Santo Olio pronto per l’Unzione degli Infermi in una celebrazione comunitaria: su questo argomento ho chiesto aiuto ai visitatori con un post del 26 aprile per avere suggerimenti, narrazione di storie, bibliografia. Con l’aiuto di quanto ricevetti ho pubblicato un primo articolo sulla rivista Il Regno, che riporto per intero nei commenti. Nel paragrafo finale annuncio un secondo tempo della mia inchiesta e anche per essa chiedo l’aiuto dei lettori e – qui – dei visitatori.
Ultima Cena – mosaico di Sant’Apollinare Nuovo – Ravenna – VI secolo: circa 520 – con questa immagine introduco la scheda di presentazione della lectio di Pizza e Vangelo che faremo lunedì 20 maggio via Zoom alle 21.00: leggeremo dal capitolo 14 di Marco i preparativi della Cena nella sala al piano superiore della casa di un discepolo del quale ignoriamo il nome. Ci faremo aiutare da antiche immagini di Codici e Basiliche per avere un’idea di come si disponevano i commensali: non seduti su sedie, o panche, o sgabelli, come li rappresenteranno gli artisti del secondo millennio, ma seduti o mezzo sdraiati su tappeti, cuscini, divani all’uso ellenistico-romano che si era ormai diffuso in Israele

Pizzini della Madonna. Ogni sabato sera sul sagrato della Basilica di Loreto, dopo il rosario e la processione, in questo braciere vengono bruciati i foglietti con le preghiere alla Vergine lasciati dai pellegrini in Santa Casa lungo la settimana. Mi sono offerto all’arcivescovo Dal Cin per fare uno studio sui “pizzini della Madonna” e lui mi ha detto “parliamone”. #luigiaccattoli#papafrancesco#fabiodalcin#santacasa#santacasadiloreto#santuariodiloreto#pizzinidellamadonna

Potrebbe essere un'immagine raffigurante incendio e fonderia
Ogni sabato sera sul sagrato della Basilica di Loreto, dopo il rosario e la processione, in questo braciere vengono bruciati i foglietti con le preghiere alla Vergine lasciati dai pellegrini in Santa Casa lungo la settimana. Mi sono offerto all’arcivescovo Dal Cin per fare uno studio sui “pizzini della Madonna” e lui mi ha detto “parliamone”. Nel primo commento il rimando a un’altra mia indagine sui foglietti che a Roma vengono lasciati dai visitatori sulla tomba di San Benedetto Giuseppa Labre nella chiesa di Santa Maria ai Monti



Tutte le reazioni:
43Viviana Cuozzo, Vincenzo Varagona Ucsi e altri 41
“Coscienza. Giuda” è il titolo che il pittore russo Nikolai Nikolaevich Ge ha dato a questa tela del 1891 che ci presenta il traditore impegnato a tenere d’occhio Gesù e gli undici (li vediamo sulla destra) che usciti dal Cenacolo si dirigono verso l’Orto degli Ulivi illuminando il sentiero con una lanterna. Nikolai coglie magistralmente il dramma di coscienza vissuto da Giuda, combattuto tra il progetto della consegna di Gesù ai capi dei sacerdoti, che con loro aveva concordato; e l’impulso improvviso ad abbandonare quel progetto e a tornare dal Maestro e dagli altri discepoli che vanno verso il Getsemani. Con questa immagine introduco la registrazione audio dell’ultima serata di Pizza e Vangelo nella quale abbiamo letto da Marco 14 l’accordo di Giuda con i sacerdoti e l’abbiamo commentato con l’interpretazione che ne hanno dato Giotto, Nikolai e Tissot. Qui sotto il link all’audio e nel primo commento un brano sul traditore di Giuseppe Ricciotti
L’ultima volta che sono stato a trovare il loquace Sileno detto Babuino era in tuta da sub e tutto ‘nciurmato. Inutile chiedergli di fare un sorriso
Giuda istigato da Satana contratta con i capi dei sacerdoti il tradimento di Gesù: Giotto, Cappella degli Scrovegni, Padova, 1306 circa. Nei commenti la scheda di presentazione della lectio che faremo lunedì 6 maggio: leggeremo solo due versetti, ma che sono la cerniera tra la narrazione della vita pubblica di Gesù e il racconto della Passione, nucleo originario di tutti i Vangeli.
Foto da me scattata ieri tra una pioggia e l’altra lungo la romana Passeggiata del Pincio