Il blog di Luigi Accattoli Posts

Ero stamane alla messa con cui il Dicastero vaticano per la comunicazione e tanti altri hanno festeggiato alla Traspontina gli ottant’anni del Padre Lombardi e il suo cinquantesimo di sacerdozio. Nei commenti, alcuni brani di una sua intervista a Vatican News e la mia segnalazione di un suo libro piccolo ma di buona farina.
Scritta fotografata in Trastevere – a via della Paglia

Ecco il Papa che a fine messa stamane in piazza San Pietro stringe la mano al cardinale Angelo Becciu, che era tra i concelebranti per la Beatificazione di Giovanni Paolo I. Dunque la presenza di Becciu al Concistoro del 27 agosto (e alle successive giornate della Riunione dei cardinali con il Papa) non era una tantum e d’ora in poi lo dovremmo rivedere ordinariamente ogni volta che in eventi vaticani o romani ci saranno cardinali intorno al Papa

Con il sorriso Papa Luciani è riuscito a trasmettere la bontà del Signore. È bella una Chiesa con il volto lieto, il volto sereno, il volto sorridente, una Chiesa che non chiude mai le porte, che non inasprisce i cuori, che non si lamenta e non cova risentimento, non è arrabbiata, non è insofferente, non si presenta in modo arcigno, non soffre di nostalgie del passato cadendo nell’indietrismo: così Francesco stamane nell’omelia della beatificazione del predecessore. Nel primo commento il contesto delle parole del Papa

I Papi santi intimoriscono per la loro grandezza: anche i Roncalli, i Montini e i Wojtyla che hanno segnato così a fondo la nostra epoca. Ma con Luciani è diverso: ora viene proclamato beato e presto sarà sicuramente santo, ma non intimorisce nessuno, come se neanche fosse stato un Papa. Tra chi lo conobbe, poi, la sua memoria non cessa di risvegliare qualcosa come un accorato rimpianto per averlo subito amato e subito perduto. – E’ l’attacco di un mio profilo di Giovanni Paolo I che ho scritto per il Corriere del Veneto e che riporto per intero nei commenti.

Scherzosa protesta dell’arcivescovo Delpini per il fatto che il Papa abbia nominato cardinale il vescovo di Como e non lui, l’arcivescovo di Milano, metropolita della Lombardia: dice che è impossibile capire che cosa pensi un gesuita (e il Papa è gesuita) ed elenca tre ragioni burlesche, una delle quali calcistica, per spiegare la faccenda: è l’attacco di un mio articolo pubblicato oggi dal Corriere della Sera a pagina 19 con il titolo Delpini punge papa Bergoglio dopo la mancata nomina a cardinale: «Impossibile capire cosa pensi un gesuita». Nei commenti l’intero testo.

Aula Nervi, sabato 27 agosto, visite di cortesia ai nuovi cardinali: foto nella quale io e Politi – già vaticanisti di Repubblica – diamo la nostra benedizione al nuovo vaticanista Jacopo Scaramuzzi. Nei commenti il che e il come di questo magno evento

Un comunicato della Santa Sede reagisce alle proteste ucraine per le parole del Papa su Darya Dugina pronunciate il 24 agosto, afferma che gli interventi papali non sono da interpretare politicamente e – citando aggettivi usati da Francesco – qualifica la guerra in Ucraina “iniziata dalla Federazione russa” come “ingiusta, inaccettabile, barbara, insensata, ripugnante e sacrilega”. Nei commenti il comunicato, il richiamo all’antefatto e una mia noterella.

Francesco ieri all’Aquila mentre indossa l’elmetto dei vigili per visitare la cattedrale che è ancora da ricostruire. Nei commenti un mio articolo pubblicato oggi dal Corriere della Sera a pagina 17 con il titolo “Il Papa in dialetto agli aquilani: / Jemo’nnanzi, siete resilienti”

Becciu ieri al Concistoro – foto AP. Nei commenti un mio articolo pubblicato oggi dal Corriere della Sera sull’accoglienza a Becciu da parte dei cardinali