Il blog di Luigi Accattoli Posts

Un albero seccato fin dalle radici: foto di Vincenzo Palumbo per introdurre la scheda in vista della prossima serata di Pizza e Vangelo, che sarà lunedì 2 ottobre, nella quale leggeremo in Marco 11 il brano della maledizione del fico difficilissimo a interpretare. Ci limiteremo dunque a commentare tre soli versetti. Per altre quattro foto dell’amico Palumbo vedi ai post dal 15 al 21 settembre

Tra le sorprese della Giornata mondiale della gioventù (GMG) che si è fatta a Lisbona all’inizio di agosto (cf. Regno-doc. 15,2023,452s) c’è stata quella di torme di ragazzi in fila per le confessioni: le abbiamo viste venerdì 4, il giorno della Via crucis. Una sorpresa già percepita nelle altre Giornate, ma che forse stavolta è risultata maggiore, almeno come impatto psicologico, perché nel frattempo le statistiche sulla pratica di quel sacramento erano calate, mentre le file ai confessionali nel Parco del perdono sono state forse maggiori. E’ l’attacco di un mio articolo pubblicato dalla rivista Il Regno nel numero 16/2023, che riporto per intero nei commenti che seguono

 “Sancho Panza e il suo asino” è una pittura del 2016 di Paolo Guerriero: trovi qui nel blog sette altri suoi lavori, in altrettanti post, a partire dal 13 agosto. Questa è l’ultima che metto e la interpreto come un saluto dal palco, davanti al sipario che si apre e si chiude su una scena notturna, al centro della quale campeggiano due nuvolette schiarite dal biancheggiare della luna. Sancho e l’asino si inchinano e se ne vanno. L’asino più deciso nel commiato, guarda fuori dal palco, ormai anche lui ammaliato dalla luna. Lo scudiero invece mantiene ancora i suoi colori, tenuti fermi dallo sguardo deciso, con il quale pur sempre scorge, all’orizzonte, il castello che gli ha promesso don Chisciotte  

Oggi a Marsiglia, a conclusione degli “incontri del Mediterraneo”, il Papa ha proposto – nella maniera forse fino a oggi più completa – la sua idea del dovere cristiano di accogliere chi cerca scampo dalla guerra, dalla persecuzione, dalla fame. Ha richiamato la costante presenza della Chiesa su questa frontiera lungo gli ultimi 70 anni, ha riconosciuto che l’integrazione dei migranti è “faticosa” ma ha messo in guardia dalla tentazione di considerare le migrazioni un fenomeno contingente, misconoscendone la dimensione epocale: “Un dato di fatto dei nostri tempi, un processo che coinvolge attorno al Mediterraneo tre continenti e che va governato con sapiente lungimiranza” e con una “responsabilità europea”. Ha affermato con forza che in questo impegno dell’accoglienza  i cristiani non possono essere “secondi a nessuno”. Nei commenti riporto la parte centrale del messaggio papale invitando i visitatori a una lettura integrale: aiuta a guardare più ampiamente e ad andare al largo.

 Renato Guttuso, particolare dell’Ingresso in Gerusalemme, acquaforte realizzata per l’Evangelario delle Chiese d’Italia 1987 – con questa immagine introduco la registrazione audio della serata di Pizza e Vangelo che abbiamo fatto via Zoom lunedì 18. Qui sotto il link all’audio, nei primi commenti una mia nota sulla buona serata che abbiamo vissuto e un’altra sulla captante immagine di Guttuso

Quarta foto di Vincenzo Palumbo a commento del Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi: per le altre immagini vedi ai post precedenti. Nel primo commento una sapiente parola di Ignazio di Loyola su “come Dio abita nelle creature” e in particolare nelle piante e nei frutti “facendo essere, conservando, vegetando e sentendo”

Terza foto di Vincenzo Palumbo a commento del Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi: per le altre foto vedi i post precedenti. Nel primo commento la mia lode di questa azzeccata immagine dei “colorati fiori”

Seconda foto di Vincenzo Palumbo a commento del Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi: per la fonte, vedi il post precedente. Nel primo commento la mia interpretazione di questa immagine davvero parlante
E’ la prima di quattro foto che il fotografo Vincenzo Palumbo nel volumetto fotografico “Il cantico del sole” dedica alla strofa della Matre Terra che leggiamo nel Cantico delle creature di Francesco d’Assisi. Nel primo commento spiego, linko e preannuncio che nei prossimi giorni metterò qui nel blog le altre tre foto che Vincenzo dedica a quella strofa
Particolare dell’Ingresso di Gesù in Gerusalemme di Pietro Lorenzetti, affresco del 1310-19 che si trova nella Basilica inferiore di San Francesco ad Assisi . Lo metto per introdurre la scheda per il prossimo appuntamento di Pizza e Vangelo che si farà lunedì 18. Nei commenti il mio invito di tutti a partecipare e il testo della scheda