Il blog di Luigi Accattoli Posts
Ieri i media vaticani hanno diffuso il Video del Santo Padre con l’intenzione di preghiera per il mese di novembre diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera sul tema “Per il Papa – Preghiamo per il Papa, perché nell’esercizio della sua missione continui ad accompagnare nella fede il gregge a lui affidato, con l’aiuto dello Spirito Santo”. Nel primo commento riporto le parole pronunciate dal Papa, nel secondo metto una mia risposta alla sua richiesta
Se aveste fede – dice Gesù in più luoghi dei Vangeli – potreste dire a un monte “spostati” o a un gelso “vai a piantarti nel mare” e il monte e il gelso vi obbedirebbero: nella lectio di Pizza e Vangelo che faremo lunedì 30 faremo a pugni con i paradossi e le iperboli di Gesù sulla preghiera, partendo da Marco 11, 20-26. Nei commenti trovi la scheda di preparazione alla lectio e il testo di Marco, nonché l’invito dei naviganti ad attraccare e a collegarsi
Il grido di pace rivolto ieri dal Papa a Israele e ad Hamas – “Fratelli, fermatevi! Fermatevi!” – credo di doverlo fare mio e prolungarlo, come so e come posso, nell’impotenza che tutti ci blocca e ammutolisce. Nel primo commento riporto l’intero appello di Francesco e poi, di giorno in giorno, cercherò di prolungare quel grido, se non altro evocando altre analoghe grida di pace. Invito i visitatori a unirsi a me, come crederanno e come potranno.
Hai sradicato una vite dall’Egitto,
hai scacciato le genti e l’hai trapiantata.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare,
arrivavano al fiume i suoi germogli.
Questo era il Salmo Responsoriale [Dal Salmo 79: La vigna del Signore è la casa d’Israele] che abbiamo pregato nella Domenica XXVII del tempo ordinario, quella che cadeva il giorno dopo l’attacco di Hamas a Israele, avvenuto in giorno di Sabato, come prescrive il protocollo della vendetta. Nel primo commento svolgo il mio salmo della desolazione
Gesù caccia i mercanti dal Tempio – mosaico di Monreale che metto qui per introdurre la lectio che faremo lunedì 16 su quell’episodio profetico e simbolico come viene narrato nel capitolo 11 di Marco. Chiave primaria per intendere quel gesto forte di Gesù e di tenere insieme, come fa l’evangelista, i venditori e i compratori, e di fare attenzione al fatto che tra i compratori vi sono pellegrini ben intenzionati, proprio come quelli di noi che vanno ai santuari e comprano dalle bancarelle di Loreto, di Lourdes, di Fatima, di San Giovanni Rotondo, icone, candele, foulard e quant’altro viene offerto. Nei commenti la scheda e l’invito di chi passa di qui a collegarsi.
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