Otto giorni a Natale: “Attenti a Dio”

Giordano Remondi monaco di Camaldoli e caro amico ha tenuto quest’anno il 27 e il 28 novembre nella Foresteria del monastero due lectio per l’Avvento sulla “beatitudine di stare svegli nelle lunghe attese”, intitolate Attenti a Dio. Ero a Camaldoli il 23 ottobre per una mia conferenza e mentre bevevo un Laurus mi appuntai quel titolo ammonitore e il versetto che l’interpretava preso da Luca 12: “Tenetevi pronti perchè il Figlio dell’uomo viene nell’ora che non immaginate”. Otto giorni a Natale, ci diciamo, con l’aria di chi non sarà sorpreso. Ma così è troppo facile, non vale. Sento don Giordano che quasi si infuria e agita la sua Bibbia nello spiegarlo dall’ambone: egli è un monaco paziente, ma anche ardente. La sorpresa è il proprio di Nostro Signore. Che è come un cane fedelissimo ma che nessuno può addomesticare: “Attenti a Dio”.

10 Comments

  1. Mabuhay

    O Sapientia, quae ex ore Altissimi prodisti,
    attingens a fine usque ad finem,
    fortiter, suaviter disponens que omnia:
    veni ad docendum nos viam prudentiae!

    17 Dicembre, 2010 - 12:59
  2. “attenti a Dio”

    Un cartello stradale….
    tipo…
    Attenzione caduta massi?
    o
    attenzione transito di cervi e animali selvatici,
    o
    attenzione passaggio scolaresche?

    17 Dicembre, 2010 - 18:02
  3. Luigi Accattoli

    Matteo: “Tenetevi pronti”.

    17 Dicembre, 2010 - 20:50
  4. Luigi Accattoli

    “Estote parati”.

    17 Dicembre, 2010 - 20:53
  5. Luigi Accattoli

    Chissà se Syriacus o Discepolo o chi sia può postare un video con le Antifone maggiori. Lo ringrazierei per i sette giorni che restano da qui alla Notte di luce.

    17 Dicembre, 2010 - 21:45
  6. Luigi Accattoli

    Bravissima Antonella – sette volte grazie – anzi otto.

    18 Dicembre, 2010 - 7:23

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