Non condivido il “Vade retro” di “Famiglia Cristiana” al ministro Salvini. Concordo sul richiamo al principio della carità, ma proprio perché quel principio mi sta a cuore dissento sui toni aggressivi che possono solo danneggiarlo. Inoltre sono per il rispetto dei governanti, anche quando non ne condivido le politiche. Nei commenti zappetto ancora questa aiuola.
Non condivido il “vade retro” a Salvini
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Un esorcismo. Questo è il dossier di “Famiglia Cristiana”:
http://www.famigliacristiana.it/articolo/migranti-vade-retro-salvini-la-chiesa-reagisce-ai-toni-sprezzanti.aspx
Si coglie bene l’intenzione giornalistica del titolo, certamente efficace. Conosco e pratico quell’arte. Ma sarebbe un buon titolo per “Panorama” o per “Espresso”, cioè per chi guarda da fuori: come a riassumere alla brava che una parte della comunità cristiana è contro Salvini in nome del Vangelo. Ma sulla copertina del settimanale cattolico quel titolo diventa un’invettiva, anzi un esorcismo. E questo non va bene.
Sprezzanti e aggressivi. FC riporta il messaggio della presidenza della Cei del 19 luglio: “Rispetto a quanto accade non intendiamo né volgere lo sguardo altrove, né far nostre parole sprezzanti e atteggiamenti aggressivi”. Era una censura del linguaggio di Salvini e la ritengo giusta. Ma anche annoto che il settimanale è andato anche lui, magari senz’avvertenza, in quella direzione. Qualcuno dirà che ha fatto bene a restituire pan per focaccia ma io dico di no: non mi piace che la comunità ecclesiale reagisca all’abuso politico del rosario e del Vangelo con un uso uguale e contrario dei simboli e delle parole di fede.
Rispetto dei governanti. “Ma come fai a rispettare Salvini?” già mi sono sentito dire. Ci provo e credo di riuscirci. Io sono elettore del Pd, come sanno i visitatori e non condivido la politica di respingimento del ministro degli Interni. Ma i governanti vanno rispettati. L’ho fatto sempre, qui nel blog, con Berlusconi, come sanno i visitatori. Provo a farlo ora con Salvini e Di Maio. Li criticherò, magari. Ma eviterò “parole sprezzanti e atteggiamenti aggressivi”. Ne parlerò con il rispetto di cui ha bisogno la preghiera che faccio per loro. – Al commento seguente qualche altra parola sulla preghiera per i governanti.
Etiam discolis. Applico ai governanti quello che Pietro nella “Prima lettera” dice dei “padroni”: “Domestici, state sottomessi con profondo rispetto ai vostri padroni, non solo a quelli buoni e miti, ma anche a quelli prepotenti” (2, 18). Con i governanti non metto in conto la sottomissione ma il rispetto sì. Anche per i “prepotenti”: la Vulgata traduceva: “Non tantum bonis et modestis sed etiam discolis”. Discolus mi pare si addica bene a Salvini. Il testo di riferimento quanto alla preghiera per i governanti è ovviamente la “Prima lettera di Paolo a Timoteo”: “Ti raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo trascorrere una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità” (2, 1s).
Pro ómnibus rempúblicam moderántibus. Sulla preghiera “per tutti i governanti” vedi questi altri post:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/oggi-non-parteggio-e-prego-per-i-governanti/#comments
http://www.luigiaccattoli.it/blog/luigi-sandri-prego-sempre-per-gentiloni-e-per-la-raggi/
Carissimo Luigi.
Mi permetto di esprimere il mio pieno dissenso.
A mio modesto avviso, bene ha fatto Famiglia Cristiana: il tempo della diplomazia con la Lega è finito, dal mio punto di vista, anche se ieri esaltavo le doti di un grande diplomatico:
Ma io sono ben lungi dall’essere il card. Casaroli.
P.S.
Non per addolcire la pillola antigovernativa, ma altrettanto bene ha fatto il Ministro Fontana (anche se nel complesso sono lontani anni luce dalla sua impostazione politica) a ribadire il NO alla maternità surrogata.
Un caro saluto.
Ma cosa c’è da aspettarsi da Famiglia Cristiana?
Da anni ormai è un giornale che di cristiano ha sempre meno e che fa politica in modo fazioso e schierato con una precisa parte politica, come se i cristiani dovessero tutti votare in massa per una parte politica ( la sinistra) e chi non vota così non sia cristiano.
L’uso strumentale del termine “cristiano” per far propaganda politica mi sembra ignobile . FC nel passato ha fatto due copertine elogiative una di Napolitano, l’altra addirittura di Laura Boldrini definita donna dell’anno.
non è forse faziosità politica questa? Cosa c’entra il cristianesimo con questi due personaggi?
e perchè mai un cristiano che vuole leggere un giornale cristiano deve sorbirsi un panegirico di Napolitano e della Boldrini e insulti a Salvini?
Io so che tante persone non leggono più FC, e non sono certo leghiste , sono semplici parrocchiani che non han voglia di sorbirsi comizi politici
Secondo me questa copertina è stato un autogol per FC. Le persone disgustate dai toni sempre più fanatici non la leggeranno più.
magari si fa qualche lettore di ultra sinistra . ma allora abbia il buon gusto di intitolarsi “La Pravda” o “Il Manifesto 2”
Bravo Luigi.
Ma chi legge Famiglia Cristiana? Pensandoci bene, io non conosco nessuno che lo faccia. Nella mia parrocchia non si è mai venduta. Forse quella copertina, più che altro, è un segno di disperazione: sanno di essere del tutto irrilevanti e cercano di attirare un po’ di attenzione. Che non gli daremo.
https://www.rossoporpora.org/rubriche/italia/799-vade-retro-salvini-famiglia-cosiddetta-cristiana-incita-all-odio.html
E’ proprio così Leonardo, ma chi la legge FC.
Diceva Plutarco che non sono le posizioni a dar lustro agli uomini, ma gli uomini a dar rilievo alle posizioni. In fondo questo linciaggio della sinistra, e non solo, con affondi veramente indegni contro Salvini lo dimostra. Chi è Salvini. Salvini è un politico che cerca di fondare una federazione europea -chiamata con disprezzo “populista”” perchè più vicina ai bisogni concreti , contingenti reali, della gente- il quale non solo ha reso evidente il tradimento della sinistra nella sua vera essenza,sbugiardandola. Ma, ponendosi in contrasto con il sistema mondialista ha fatto si che quella connotazione dispregiativa (populista), contestualizzata, perdesse ogni negatività tranne per la sinarchia dei banchieri apolidi e dei massoni, che dirigono, anche grazie ai mass-media, la politica delle nazioni da dietro le quinte penso alle Banche dei Rothschild, al Parlamento Europeo di Bruxelles, all ’Heritage Foundation, ecc ecc ecc ecc la lista si potrebbe allungare a dismisura.
Ora Famiglia Cristiana invoca un esorcista: mi domando perché per Salvini occorra e per i preti pedofili no ad esempio. Ma questa è un’altra storia. Che dire: ogni bene, su questa terra, è misto ad un certo male (“bonum mixtum malo”) il Sommo e perfetto (“Summum Bonum”) lo avremo solo nell’aldilà.
Comunque è un governante, un ministro, un uomo dell’ istituzione e va rispettato, sempre. il Signore lo illumini. Per me è già molto che parli di ritorno alla nostre radici senza le quali ogni vita muore. Potrà non essere perfetto, ma anche Carlo Magno lo era, anzi, era barbaro e tutt’altro che morigerato eppure abbracciò la Croce e fondò col Papa Leone il Sacro Romano Impero.
Del resto l”ostracismo fa parte della storia.Temistocle, Cimone e Pericle, tutti subirono ostracismo, è pratica utilizzata fin dall’antichità come strumento di lotta politica per disfarsi dei concorrenti. Pregherò per Salvini affinché faccia bene per la sua Patria, la sua nazione, e il suo popolo.
Rif. 19.04 – Famiglia cristiana, bel periodico
Titolo, a partire dalle parole latine, e foto di copertina del numero in questione non mi piacciono.
Legittimo per chiunque, anche per un settimana di ispirazione cristiana, esprimere riserve sui veleni culturali indotti ultimamente nella comunità italiana.
Famiglia cristiana parla a nome di se stessa e ai suo lettori, oggi molto meno numerosi di una volta. La ritengo, oggi come ieri, una voce utile e ragionante .
Messaggero del dicembre 2017:
“Famiglia Cristiana in ginocchio, i giornalisti digiunano e scioperano per salvare il più famoso settimanale cattolico d’Italia”
https://www.ilmessaggero.it/primopiano/vaticano/famiglia_cristiana_alberione_chiesa_giornalisti_crisi_editoriale_papa_francesco-3424282.html
Condivido la riflessione di Luigi Accattoli.
Le critiche a chi governa sono legittime, ma l’aggressività di questo attacco da parte di un settimanale che pretende di essere cattolico va ben oltre la critica e il riferimento all’esorcismo è addirittura inaccettabile.
Pensavo che l’abitudine di demonizzare (letteralmente) l’avversario e di incitare ad odiare un nemico fosse tipica della sinistra e qui invece lo fa una redazione di cattolici (di sinistra, ovviamente), ormai contagiati dal clima di contrapposizione di queste settimane: scontro all’ultimo sangue, chi non è con noi è brutto, cattivo, ignorante… posseduto dal maligno.
È la logica delle magliette rosse: i buoni contro i cattivi, i misericordiosi (solo nei confronti dei migranti lontani, perché poi sono feroci nei confronti del prossimo che la pensa diversamente) contro gli egoisti. E famiglia cristiana, invece di rasserenare gli animi e proporre un metodo diverso , soffia sul fuoco!
Semplicemente, ci sono due approcci diversi al problema dell’immigrazione irregolare (quello dei barconi e degli ingressi clandestini alle frontiere), entrambi legittimi: abbiamo già sperimentato le frontiere spalancate e la diplomazia (anche con accenti leggermente diversi e soluzioni intermedie e tuttavia nessuna di queste ha soddisfatto, rassicurato e convinto gli italiani) e adesso è giusto provare un’idea differente, con più fermezza e rigore. Poi giuridicheremo la migliore, senza drammi, come sempre.
Il confronto e il conflitto tra posizioni diverse ci sta, forse è addirittura salutare, ma io sono convinto che in questa fase i cattolici (a partire proprio dalla cei, da avvenire, fc ecc..) debbano ricordare la propria vocazione profetica e cercare di mediare, senza necessità di ricorrere consensi, formulando soluzioni che possano essere condivise. Famiglia Cristiana ha sbagliato anche da questo punto di vista: ha perso l’occasione per essere punito di riferimento autorevole per tutti i cattolici (e non solo).
Ha preferito essere un anonimo giornale di sinistra, uno dei tanti, come del resto ha fatto anche in passato (almeno dal 1996 con la benedizione a Prodi e di recente con la beatificazione dello scout Renzi e della buona Boldrini..): questa è senza dubbio una delle cause della crisi delle vendite.
Ai cattolici si chiede una visione diversa, altrimenti, per la condanna politica di Salvini, basta leggere Repubblica! Certo, la scelta di sferrare questo attacco adesso, a fine luglio, quando il settimanale non è letto neanche dagli anziani abbonati, fa riflettere: sembra quasi un’esibizione di forza (o una richiesta leccata di piedi) per compiacere qualche facinoroso monsignore che magari dovrà decidere un finanziamento…
In ogni caso, questo attacco alla persona di Matteo Salvini è un errore che FC pagherà caro in termini di credibilità, già adesso piuttosto discutibile. Del resto, a proposito di Vangelo, non si può servire due padroni: o si rappresentano i cattolici e le famiglie VERAMENTE cristiane o si fa politica a sostegno del PD e CONTRO gli avversari del Pd (ieri Berlusconi, oggi Salvini, domani un altro).
Ci sono molti altri temi di stringente attualità da affrontare, dalle famiglie gay alla povertà degli italiani, dall’eutanasia alla denatalità… FC non si limiti solo all’accoglienza dei migranti o accetti la sfida di parlarne in altri termini, meno ideologici e aggressivi.
FC è una rivista che non rappresenta le famiglie VERAMENTE cristiane , ok, E rappresenta le famiglie VERAMENTE cristiane uno come Salvini che ha divorziato mollando moglie e figlio, ha avuto una figlia da una convivente e ora convive con una terza donna? Pare di sì.
Fa benissimo a sventolare Vangeli e rosari e ad acchiappare il maggior numero di Federico Benedetti possibile.
Cristina vicquery
Il commento di picchio rappresenta proprio quel disprezzo che i cattolici dovrebbero evitare. La classifica supponenza arrogante e sprezzante delle persone di sinistra. CVD.
Aggiungo a quanto già detto che FC ha commesso anche un errore di comunicazione gravissimo: ha smascherato la propria partigianeria e ha fatto di Salvini un martire. Chapeau!
Il tremendo Matteo Salvini ha saputo rispondere, pensate un po’, con il perdono. Un gesto molto più evangelico delle feroci parole di odio a lui destinate dai militanti del PD, aspiranti misericordiosi, tolleranti a parole e SOLO nei confronti dei migranti. Giacobini implacabili che hanno perso empatia con gli italiani.
Un abbraccio a tutti.
Buon pranzo
Concordo pienamente con le parole misurate di Luigi Accattoli, pur avendo una diversa visione politica .
Io non sono mai stato elettore del PD del quale non condivido la impostazione “liberal” nei confronti delle questioni dei cosiddetti “diritti civili” né la inclinazione “statalista in economia.
Ma l’avere diverse visioni “politiche” non deve avere ripercussioni “ecclesiali”. In un precedente thread Accattoli sintetizzava così il programma del pontefice: testimonianza e affermazione dei valori, loro fattuale promozione senza battaglie ideologiche né schieramenti politici” e io, da parte mia, dicevo che condividevo in pieno un programma espresso in questi termini (pur nutrendo delle riserve sul come questo programma sia concretamente portato avanti).
Ora Famiglia Cristiana che si presenta come una fedele seguace della linea del Papa disattende drasticamente questa impostazione assumendo nei confronti di Salvini una battaglia ideologica e sposando uno schieramento politico.
In aggiunta voglio anche dire che un giornale il quale si fregia dell’aggettivo “cristiano” avrebbe il dovere di mantenere atteggiamenti cristiani.
E’ vero che tutti gli individui hanno il diritto/dovere di avere posizioni politiche tuttavia i cristiani dovrebbero essere alieni da “passioni” politiche o quanto meno essere consapevoli che avere una “passione” politica è lontano dallo spirito cristiano. Cito San Paolo “scompaia da voi ogni asprezza, ira clamore e maldicenza” e ancora ” Mortificate dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria, cose tutte che attirano l’ira di Dio su coloro che disobbediscono”.
Che differenza c’è tra avere una “idea politica” e una “passione politica” : la si riconosce dagli atteggiamenti e dalle parole che si usano.
Il buon Cuffini mi ha bacchettato sulle dita quando a suo tempo ho espresso delle considerazioni sulla sofferenza che, a suo dire, potevano scandalizzare avrei dovuto evitarlo ESSENDO IL BLOG UN LUOGO PUBBLICO. Mi aspetto simili considerazioni per le espressioni usate da una rivista che è assai più pubblica di un blog e che per di più si qualifica “cristiana”
Federico Benedetti
Ormai è un modo di dire : quando qualcuno viene “misericordiato” dalla chiesa della misericordia vuol dire che viene attaccato spietatamente e con vera cattiveria.
Anche Salvini è stato misericordiato dai misericordiosi, il prossimo misericordiato sarà il ministro della famiglia Fontana. Figurarsi se la lobby LGBT all’INTERNO della Chiesa gliela farà passare liscia al Fontana. Già Repubblica titola ” il ministro Fontana vuole la pura famiglia leghista”, come se chiedere di rispettare la legge che dice che un bambino ha una papà e una mamma , fosse chieder la pura famiglia leghista.
la malafede , l’astio l’odio e il livore grondano da tutti gli artigli contro questo governo da parte degli autonominatasi “più buoni”, i vari Saviano, Boldrini, padre Alex Zanotelli, Don Ciotti , Gad Lerner, …
E’ il “potere dei più buoni” come già cantava ironicamente Gaber vent’anni fa.
Bravo, Luigi Accattoli!
Ieri ho parlato con un frate francescano che stimo molto, anche perché molto si dà da fare per i poveri della sua cittadina abruzzese. Il senso del suo discorso sull’argomento proposto da Luigi, è stato: Riferendosi non alle organizzazioni ‘cattoliche e non’ che già lodevolmente si danno da fare, ma alla Chiesa come istituzione organizzativamente strutturata: “Perché la Chiesa non fornisce i suoi cinque pani e i suoi due pesci?… E magari tenta di moltiplicarli?… Lo IOR non può fornire niente?… E i giardini vaticani non possono accogliere un campo di migrati?…”
No, polemiche per favore e un rispettoso e cordiale saluto a tutti…
Caro Luigi, come stai? Come ti tratta il caldo? A me male…
Rif. 11.47 – Parole moderate con i migranti
“Scompaia da voi ogni asprezza, ira, clamore e maldicenza, con ogni sorta di malignità” (Efesini 4, 21 – opportunamente citato).
Questo passo di san Paolo lo possiamo applicare, oltre che a Famiglia cristiana e ai cattolici insultati come misericordiosi, anche ai tifosi di chi – per primo – ha messo l’elmetto sul tema in questione? Dopo tutto non si chiedeva altro che misurare le parole e non trasudare disprezzo per chi sta, comunque, male.
Aggiunta: non conosco lobby LGBT all’interno della Chiesa.
Se mi hai già risposto qua Federico perche vieni a infastidirmi su FB?
Cristina Vicquery
Rif 17.42
Assolutamente si.
Condivido le critiche di Luigi Accattoli, ma mi disgusta il solito tono denigratorio di certi interventi. Consiglio di guardare oltre il piccolo mondo della propria parrocchia.
http://www.fotografi.org/periodici_tirature.htm
Chiedo scusa, ho sbagliato link
http://www.fieg.it/documenti_item.asp?page=1&doc_id=379
Rif. 20.28 – Grazie
Dati, da raffrontare tra loro, sicuramente interessanti.
Interessante Andrea grazie
Cristina vicquery
Salvini martire di un giornaletto di parte schierato con l’opposizione, CVD:
http://www.iltempo.it/politica/2018/07/28/news/salvini-famiglia-cristiana-copertina-emergenza-immigrazione-migranti-mail-viminale-1080486/amp/
Altra riflessione interessante.
Buon weekend a tutti
http://www.affaritaliani.it/politica/abbasso-salvini-sinistra-cattolici-tutti-contro-ma-il-suo-consenso-sale-553104.html
Chi non si schiera chiaramente è complice; a chi non capisce di che cosa, è inutile spiegarlo. Dalla guerra non si era mai visto questo schifo.
C’è un errore di prospettiva, oltreché di tono, nel titolo di Famiglia Cristiana.
Nel senso che il problema non è Salvini, pur con tutti o suoi atteggiamenti anticristici e il modo apertamente strumentale di sfruttare il cattolicesimo a scopo di bandiera sovranista.
Nessuna sorpresa: fa quel che aveva promesso.
Il problema sono ( siamo, quindi) gli italiani.
E,lo sottolineo perché è la cosa che mi importa maggiormente, una bella fetta di cattolici italiani.
Basta leggere gli articoli che ha linkato Federico .
Per questo, ha ragione da vendere Leopoldo.
Salvini è lì con l’investitura attiva di chi lo ha voluto, con la paciosa complicità soottobanco di chi è ben contento che ci sia, con l’investitura passiva di chi, come me, non ha fatto abbastanza per far capire agli altri alcune cose.
Lo so anche io che a chi non capisce è inutile spiegarlo, come dice Leopoldo.
Eppure è indispensabile NON RESTARE ZITTI in manco mezza occasione, e dirlo chiaro e forte , sapendo di essere minoranza e minoranza crescente, di che razza di schifo si stia parlando.
Ed è un compito che riguarda da vicino e personalmente per lo meno ogni singolo cattolico italiano.
Detto queto, se uno legge il link indicato da Accattoli, bene, il titolo io non l’avrei fatto così assolutamente…ma il contenuto del link è assolutamente oggettivo, equilibrato, e con riferimenti a numerosi interventi citati letteralmente di vescovi che li hanno fatti nella loro veste di vescovi, non di politici o politicanti. Fanno benissimo a dire quel che dicono, essendone convinti ed essendo macroscopica la cosa. Se tacessero lor, cosa che vivaddio non fanno, parafrasando il parafrasabile, parlerebbero le pietre.
Trovo poi oltremodo ridicolo, e quindi destituito di credibilità, il rampognoso sussiego di chi si indigna perchè una testata cattolica usi certi termini e certi toni, quando invece si è ingoiato con assoluta disinvoltura, da anni e per anni, il fatto che altre testatecattoliche da anni si permettano di dire ben peggio non di un politico, ma del Romano Pontefice, definedolo eretico, anticristo, and so on…qualcuno orando anche piamente per la sua morte provvidenziale.
Meglio tacere e andarsi a nascondere onorevolmente.
Chiama
Infine, visto che Zezza mi sollecita a intervenire: “Mi aspetto simili considerazioni per le espressioni usate da una rivista ecc ecc ecc”. ben, direi a Zezza che sono dolente, ma si aspetta molto male.
Punto primo.
La “rivista”, come si sa, è stampa, ed è garantita dalla libertà di stampa: il che non la esenta, come si vede continuamente, dalla libertà speculare di critica, smentita, opposizione, polemica e pernacchia.
Punto secondo:
l’articolo in oggetto, vedi sopra, a parte il titolo che pure io trovo poco azzeccato, non dice nel testo una virgola che non sia oggettivo, documentato e provato. Direi che non è nemmeno un pezzo di opinione, per quanto legittimissimo potrebbe essere, ma una ricostruzione cronachistica dei fatti. Sfido a provarmi , pezzo alla mano, il contrario. Poi: uno puo’ dire che i vescovi citati, ad esempio, abbiano le traveggole. Ma i vescovi sono riportati correttamente e in modo veritiero. Dunque: nessuna possibilità di far danno nel leggere quel pezzo, titolo escluso.
Punto terzo-
Cosa copernicamente diversa è imbastire una predicazione apparentemente teologico/pastorale personalissima- ma senza avere alcuno straccio di ruolo né autorità per farlo – e farla insistentemente, pervicacemente e reiteratamente, infischiandosene degli inviti alla cautela espressiva e ai rimandi alle voci ufficiali della Chiesa in una materia delicatissima e cruciale come quella della sofferenza, ritenendo di poter essere in grado, senza controllo, verifica e mandato alcuno in materia, di poter essere, nel contesto in cui si parla ” la voce” della Chiesa sull’argomento.
Cosa che genera CERTAMENTE( nel senso che li ha generati concretamente) danni e guasti, in certi casi non sempre riparabili, in chi li legge, o li ha letti, o li potrebbe leggere o li leggerà.
Tutta un’altra partita, tutt’un’altro rischio, tutta un’altra gravità di conseguenze.
Riporto un fatto che ho saputo stasera da mia madre. Una sua amica e coetana (diciamo vicina agli 80) fa volontariato al banco della buona stampa, cioè tiene una piccola cassa per dare i resti a coloro che, dopo la messa, vogliono comprare le riviste cattoliche diocesane, missionarie e Fanghiglia Cristiana. Domani no: ha detto al parroco che non se la sente di vendere FC dopo quello che ha scritto di Salvini. Il parroco le ha risposto scherzando che non si aspettava questo sciopero, ma che rispetterà la sua scelta. Così domani il banco della buona stampa, con la prima pagina di FC con Salvini esorcizzato, sarà deserta: siopar. Chissà che facce faranno i pochi anziani cattocomunisti che la comprano tutte le domeniche!
Brava, N.! Facciano la loro propaganda politica fuori dalla chiesa, con i loro volontari.
🙂
Pensa solo, che eroina.
Leggo nell’intervento del Benedetti : “Fanghiglia Cristiana ”
Spero che sia un errore del correttore. In caso contrario merita il Benedetti una censura. Una domenicale censura.
🙂
Se Famiglia Cristiana diventa Fanghiglia Cristiana, che cosa dovrebbero diventare questi?
https://www.riscossacristiana.it/papa-francesco-profusione-di-bestemmie-e-di-sollecitazioni-al-peccato/
http://isoladipatmos.com/il-santo-padre-francesco-eretico-e-apostata-e-se-fosse-un-provvidenziale-pifferaio-magico/
e una lista luuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuunga così…..
Cuffini,
nessun eroismo, ma il segnale che qualcuno, ai piani alti, ha perso contatto con la realtà. Tutto qui.
Puoi fare tutti gli elenchi che vuoi, ma quanti giornali e settimanali sono venduti la domenica in Chiesa? FC (chiamiamola così per evitare refusi che scandalizzano i censori) rinunci a questo privilegio ingiustificato e anacronistico e promuova le sue idee politiche di sinistra senza approfittare della buona fede di chi va a messa la domenica.
Buona domenica a tutti
Organizza dei bei picchetti, Federico.
Tu e le eroine del circondario.
So’ soddisfazioni, che diamine.
Come al solito, non hai capito il senso del mio intervento.
gentile Accattoli
approfitto di un momento libero, perché mi incuriosisce molto la sua esegesi dei testi per giustificare la presa di distanza da Famiglia Cristiana. Vi trovo splendide assonanze con la posizione del clero e di moltissimi cattolici negli anni ’30 rispetto al nascente fascismo. Anche allora si invocava il rispetto dell’autorità, la mitezza, e si citavano i brani che riporta anche Lei. Poi vennero la guerra e le bombe degli angloamericani e più di qualcuno ebbe qualche ripensamento. Ora io capisco che Famiglia Cristiana voglia per così dire ‘portarsi avanti con il lavoro’: non perché abbiano a cuore i 1.400 e spiccioli morti affogati (che peraltro in gran parte non erano neppure cattolici), ma solo per amore di contraddizione, per fare il bastian contrario comunista (e stavolta per tempo debito). Quanto a me, da tempo immemore non compravo Famiglia Cristiana ma ho deciso di ricominciare a comprarla, così, solo per dar sullo stomaco ai moltissimi cattoleghisti e cattorazzisti in circolazione, e se rischio l’irrilevanza, pazienza, me ne farò una ragione. D’altra parte pure quelli della Rosa Bianca erano a rischio irrilevanza, non crede? Pochi squinternati che furono presi quasi subito e spediti sottoterra dall’Autorità costituita (ora come allora sempre da rispettare, s’intende).
D’altra parte, ora il problema sono le vacanze e noi buoni cattolici non sappiamo più bene dove andare: le città sono infestate da quei parassiti degli zingari (Salvini, cit.) e anche le spiagge hanno da essere disinfestate (coi soldi del Ministero dell’Interno) dai negri che ci infastidiscono con il loro forsennato desiderio di mettere qualcosa fra i denti. Dunque non ci resta che la cattolicissima Carinzia.
In conclusione, io non ho alcuna velleità di farle cambiare opinione in merito alla sua esegesi, però qualche minima riflessione la farei, anche alla luce di tutti i commenti che si sentono nelle chiese e anche sul suo blog. Perché ci sono momenti in cui il galateo è fuori luogo e forse questo è il caso.
Cordialità
Stefano Zanetta
Trovo scorretto e inaccettabile quanto qui scritto dal sig. Zanetta. Non c’è niente che possa collegare il ministro degli interni al fascismo.
E basta, prendetevi un malox e del valium, ma calmatevi, rassegnatevi, accettate la sconfitta elettorale e rispettate la normale alternanza democratica: chi ha vinto governa.
Quando nel 2013 il Pd prevalse per pochissimi voti ed ottenne un premio di maggioranza spropositato (poi risultato anticostituzionale) , non fece “prigionieri”, non chiese “per favore” e “permesso”: occupo’ tutti i luoghi do potere (a cominciare dalla Rai) , tutte le presidenze, tutte le poltrone possibili e immaginabili, fece e disfece tre governi, cambio’ a colpi di maggioranza la Costituzione e soprattutto GOVERNO’ MALE, con scelte politiche sbagliate che gli Italiani, quando finalmente hanno potuto votare, hanno bocciato pesantemente.
Molti italiani si sono schierati subito all’opposizione, ma senza questa antidemocratica campagna denigratoria e questa continua demonizzazione: fascisti, razzisti, ignoranti, demoni da esorcizzare,mafiosi ( ministro della mala!), satana..
Basta! Vergognatevi!
Io ho detestato Renzi e sono stato all’opposizione del suo disastroso governo, non gliene ho fatta passare una, l’ho sempre criticato, MA NON L’HO ODIATO. Lo scontro politico può e deve essere aspro, ma senza odiare fino a questo punto.
Possibile che non riusciate a non odiare i vostri avversari? Che dobbiate per forza vederli e dipingerli come mostri?
Ma poi chi vi credete di essere, chi siete VOI per giudicare?
State dando una testimonianza cristiana e una dimostrazione di democrazia VERAMENTE pessima, da estremisti isterici, incapaci di accettare e gestire la sconfitta elettorale delle vostre (peraltro discutibilissime) idee politiche.
Sono veramente nauseato da questa supponenza irragionevole e anticristiana.
Uso volutamente la seconda persona plurale, in risposta a tutti coloro che alimentano, anche in questo blog, questa aggressione continua, violenta e antidemocratica contro Salvini. Io non l’ho votato, probabilmente non lo voterò nemmeno in futuro, ma trovo assurda e pericolosa per la democrazia questa scelta di demonizzare l’avversario.
Se al governo ci sono i fascisti bisogna prendere le armi e fare la resistenza… E’ un clima che può SOLO portare del male.
La signora N. di cui ho scritto due giorni fa non odia nessuno, non voleva litigare con gli acquirenti di FC o polemizzare: non condivide la linea politica di FC e non e’ disposta a venderla al banchetto della chiesa. Tutto qui, senza odiare, maledire o demonizzare nessuno. Se il parroco vorrà mantenere il banco dei giornali in chiesa cercherà qualcuno che condivide le idee dei giornali che sono in vendita, principalmente FC. L’ho raccontato in modo scherzoso, usando l’espressione “sciopero”, ma si è trattato di un atto di dissenso educato e rispettoso, una presa di distanza ben diversa dalla demonizzazione di chi ha un’idea diversa di cattolicesimo e di accoglienza. Potrebbe dare lezioni agli specialisti dell’odio a senso unico e maglietta rossa, presenti anche in questo blog.
Rif. 16.57 – Avversari e provocatori politici
a) E’ bello sapere oggi che ci fosse almeno uno (1) oppositore di Renzi, e sul fronte avverso e su quello interno, che non lo odiasse. Forse ero distratto io.
b) Quanto al ministro degli interni, non ho l’impressione che il suo linguaggio, violento da sempre e non meno urtante da quando è al governo (migranti sempre definiti clandestini in gita-pacchia, salvatori di vite umane sempre considerati complici di trafficanti, rom = eterni parassiti; personaggi sotto scorta considerati dei privilegiati ecc.) sia fatto per non essere ricambiato con pari moneta.
c) Quanto al possibile approdo al fascismo: anche io lo considero un futuribile; ma anche nel 1919-20 pochi immaginavano quel che sarebbe successo dopo, per 20 anni.
d) Vincitori e vinti alle elezioni 2018: avrei voluto vedere i commenti sul tasso di costituzionalità democratica se il governo fosse stato formato da due “non vincitori” di pari peso a quelli attuali. Grazie a Dio il rude Renzi si è imposto subito, almeno ad evitare perdite di tempo.
e) Il racconto di quanto avvenne nella politica italiana nel 2013, e dopo, è un po’ semplificato.
Potrebbe dare lezioni agli specialisti dell’odio a senso unico e maglietta rossa, presenti anche in questo blog..
detto da uno che non odia nessuno…..
cristina Vicquery