Sto seguendo la conferenza di Monti e galleggio sulle sfumature. Dice di più di quanto io mi aspettassi: cioè che è disponibile a guidare – anche in campagna elettorale, se del caso – chi ne accetti l’agenda. Ma dice di meno di quanto vorrebbero sia i politici che già sono nella mischia elettorale, sia i giornalisti che devono cavare dei titoli dalle sue parole. Momento di fine linguaggio: quando risponde, a chi chiede se abbia subito minacce in vista della decisione elettorale, che ha visto “forme di leggera intimidazione e forme di leggera lusinga”. Altra finezza: “Non mi sono mai ritenuto super partes ma extra partes”. Bigliettino per Berlusconi: “Talora faccio fatica a seguire la linearità del suo pensiero”.
Monti tra leggere intimidazioni e leggere lusinghe
25 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Ne abbiamo sentito un pezzo mentre tornavamo dalla messa. Io e mio marito abbiamo avuto lo stesso pensiero: èAndreaotti!
Se Berlusconi non si fosse fatto prendere dalla furia ce ne eravamo quasi liberati.
Monti,
è una persona intelligente e di buon senso.
Ne ha più lui da solo che i mille cervelli fini dei nostri parlamentari.
L’unico che abbia avuto la capacità di fare qualcosa in mezzo ad un guado pieno di coccodrilli e pescecani.
Andreotti, dice Sara? Ma via, quello è forse uno dei principali responsabili del debito pubblico e del guano in cui siamo immersi, e che proprio grazie a Monti non ci ha ancora sommerso!
Liberati di Monti avremo Bersani sotto scacco di Vendola, oppure (dio ci scampi) il Tynnosaurus Rex di Arcore.
Auguri…
In effetti Elsa Monti è stato bravissimo: ha alzato le tasse e tagliato i servizi al grido di più Stato (da Equitalia in giù) per avere meno Stato (Sanità scuole, e veda lei).
Poi per carità la situazione quella era, il debito nel frattempo sotto di lui è aumentato.
Il paragone con Andreotti era per il modo sibillino e freddo di parlare.
ma cara Elsa tanto l’Agenda Monti si dovrà comunque fare ! volenti o nolenti! di cosa stiamo discutendo ???, credete vramente che chiunque vinca le elezioni, mettiamo Bersani, abbia possibilità di scelta?’ no di certo, chiunque vince l’elezione devesseguire l’Agenda Monti, che poi non è sua perosonale ma dettata dalla Ue dalla Merkel ecc. Ma credete davvero che chiunque vinca vorrà portare l’Italia fuori dalla UE??? nessuno lo farebbe neppure Vendola, neppure grillo! l’Italia rimarrà nella UE e per rimanere nella UE DEVE seguire l’agenda MOnti, e dunque chiunque governerà DEVE seguire l’Agenda Monti. Monti non è un candidato ma un MODELLO, non è più un essere umano ma un SIMBOLO.
Siamo pasati dalla democrazia elettiva alla democrazia simbolica e dunque Monti o non Monti il futuro è segnato, e da lì non si scappa….
Io mi sono preoccupata tantissimo per questa crisi e invece sono arrivata al momento che me ne frego Le persone sono così arrabbiate senza costrutto che darebbero i milioni alle banche pur di non darli agli ospedale.
Gli sta bene così alle tante Else del mondo? Ok va benissimo, a volte mi vien da sperare che radano al suolo tutto, mi vien da sperare…
Se non fosse che mi spiace per quelli che non hanno nemmeno il potere di protestare ad alta voce nei blog.
Al di là dei contenuti, sui quali si esprimono i miei predecessori che – a sentire dai commenti – devono essere degli illustri commentatori politici, finalmente qualcuno sta cambiando il linguaggio della politica!!!!! Un po’ più di riflessione prima di esprimersi; un po’ meno appelli alle parti basse; un po’ meno metafore calcistiche, tipo “la squadra di governo”, “scendere in campo”, “ha alzato la coppa” e amenità varie.
E’ una delle prime cose che ha cambiato il venditore di batterie di pentole nel 1994 in Italia: e una delle tante su cui si può sperare di formare una nuova stagione.
Queste attese di riflessione; le mancate reazioni di pancia e la mancanza di insulti stanno spiazzando completamente il cd cavaliere che non trova pane per i suoi denti!!!!
Ha cambiato il linguaggio ma la politica? Alla fine quando i professori protestano li chiama lobbisti e corporativi e la concertazione è l’origine di tutti i mali, il posto fisso non parliamone, la Fornero dice che il lavoro non è un diritto ecc. ecc.
la differenza profonda e reale dove sarebbe nel significato politico dell’agenda Monti?
Monti e Fornero hanno fatto quello che Sacconi sognava, con altro stile ma ve lo immaginate se Berusconi diceva che il lavoro non è un diritto e smantellava l’articolo 18?
Poi per carità i è abbassato lo spreed e abbiamo recuperato credibilità però mi pare poco ecco.
Gli siamo tanto grati ma speravo di essermelo levato di torno.
Tutto chiaro…
In che senso è tutto chiaro? Io non mi spiego questa passione per Monti, anche Cacciari tutto entusiasta, non ne capisco fino in fondo il perchè.
Sicuramente mi sfugge qualche cosa non dico di no, ma me lo chiedo.
Basta un Loden per essere una destra diversa da quella di Berlusconi?
E’ tutto lì: il loden, Sara1, hai detto bene.
E’ il loden che fa la differenza. Io sono sempre stato affezionato ai loden, forse perché lo portava mio nonno…
Il tuo pensiero per il resto è chiaro e anche condivisibile: il problema è che “ha alzato le tasse e tagliato i servizi al grido di più Stato (da Equitalia in giù) per avere meno Stato (Sanità scuole, e veda lei)”.
Ma soprattutto sei stata precisa e pungente quando dici che “la situazione quella era, il debito nel frattempo sotto di lui è aumentato”.
Non si può che condividere un pensiero così chiaro…
In effetti per me questo resta il mistero dei misteri: perché, nonostante gli enormi sacrifici degli italiani, il debito pubblico continua ad aumentare?
Se continua così, la risoluzione dei problemi non può esserci, qualunque sia il tipo di governo.
Monti ha certamente il merito di avere ridato credibilità al Paese e di essere riuscito ad abbassare lo spread, ma francamente non mi piace per niente il suo eccessivo ossequio alla Germania della Merkel.
Ossequio che mi dà tanto l’idea di un servilismo.
Il riberlusca cresce come la rana della favola:
Ieri: “Se andiamo avanti così prendiamo oltre il 30 per cento come coalizione”
http://www.huffingtonpost.it/2012/12/21/silvio-berlusconi-albertini-lombardia_n_2345975.html?utm_hp_ref=italy
Pggi: “Puntiamo al 40% in modo che con l’attuale legge elettorale avremmo il 55% dei voti alla Camera dei deputati”
http://www.repubblica.it/politica/2012/12/23/news/berlusconi_40_per_cento-49330691/
“Bigliettino per Berlusconi: “Talora faccio fatica a seguire la linearità del suo pensiero”.
Talora??
Bontà sua! Evviva la diplomazia!
Se non ricordo male, la rana della favola ad un certo punto scoppiò.
Potrebbe essere la sorte prossima ventura dell’ Amor loro.
Mi spiace, ma bisogna esser grossi per trovar fine il linguaggio di Monti.
Il debito pubblico continua ad aumentare per via della recessione e della mancata crescita.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-10-25/litalia-schiava-totem-debitopil-080736.shtml?uuid=AbWy8awG
@Luigi Franti
considerata la media dei comunicatori politici direi il contrario:
“Bisogna essere fini per trovare grossi il linguaggio di Monti”.
Ma forse sarà perché non sono abbastanza “fine” oppure un po’ troppo “grossa”.
Non trovo particolarmente sconvolgente e miracolosa la cura Monti,
Tutti a dire che quello che ha fatto lui lo poteva fare chiunque.
Rimane il fatto che grazie a quello che ha fatto oggi non ci troviamo nella spessa situazione della Grecia.
Senza questa “terapia d’urto” oggi saremmo alle “cure palliative”.
Finalmente, comunque, questa legislatura è terminata: tra due mesi avremo la possibilità, pur senza crearci illusioni, ed anche mettendo nel conto i vincoli ed i condizionamenti internazionali che peseranno inevitabilmente sull’azione del prossimo governo (quale che sia), di “chiudere” (speriamo) la peggiore stagione politica della nostra Repubblica, siglando la parola “fine” alla profonda regressione sociale, civile ed economica portata dal berlusconismo, e di aprire, per contro, una prospettiva – vera, radicale, e di “sola andata” – di cambiamento.
Io – questa è la mia opinione – in questa prospettiva di cambiamento non vedo spazio per Monti.
Buona domenica sera a tutti !
Roberto 55
darei un’occhiata qui:
http://www.agenda-monti.it/
e qui
http://www.agenda-monti.it/wp-content/uploads/2012/12/UnAgenda-per-un-impegno-comune-di-Mario-Monti.pdf
Monti riesce nel miracolo di farmi andar d’accordo con Sara1…
L’unica cosa di cui gli sono grato è che, nonostante tutto, ha finora tenuto a freno chi voleva farci a polpette.
Non è poco, ma non è tutto e neppure molto.
Lyco, così distanti siamo che ci vuole addirittura un miracolo?
🙂
Il debito pubblico aumenta perchè siamo in recessione e continueremo ad esserlo anche con Bersani e con le politiche fiscali della sinistra. Sarà sempre peggio…
Occorreva maggiore coraggio e qualche idea innovativa per tentare di rilanciare l’economia e i consumi, ma non si può pretendere troppo da un tecnico… E Bersani che idee nuove ci proporrà? Quelle della CGIL?
Sarà sempre peggio!
Speriamo che in campagna elettorale emerga una qualche alternativa.
Qui neanche tanto, Sara1, altrove ci divide la compatibilità con un certo nuovo corso di commenti.