Mi ha citato il Papa e ora mi gira la testa: non ci sono abituato

Stamane di buonora Francesco ha ricevuto i giornalisti accreditati in Vaticano e nel discorso mi ha citato: siento un poco de vértigo, non ci sono abituato. Nel primo commento riporto i due paragrafi dove il Papa fa riferimento a un mio testo sulla professione del vaticanista. Io all’udienza non c’ero perché non sono più accreditato; lo sono stato per mezzo secolo

9 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Le parole del Papa. Chi è dunque il vaticanista? Rispondo prendendo a prestito le parole di un vostro collega, che ha da poco festeggiato gli ottant’anni e ha viaggiato tanto con i Papi. Parlando del suo lavoro di vaticanista, lo ha definito «un mestiere veloce fino a risultare spietato, due volte scomodo quando si applica a un soggetto alto come la Chiesa, che i media commerciali inevitabilmente portano al loro livello […] di mercato». «In tanti anni di vaticanismo – ha aggiunto – ho appreso l’arte di cercare e narrare storie di vita, che è un modo di amare l’uomo […]. Ho imparato l’umiltà. Ho avvicinato tanti uomini di Dio che mi hanno aiutato a credere e a restare umano. Non posso dunque che incoraggiare chi voglia avventurarsi in questa specializzazione giornalistica» (L. Accattoli, Prefazione a G. Tridente, Diventare vaticanista. Informazione religiosa ai tempi del Web, 2018, 5-7). Nonostante le difficoltà, è un bell’incoraggiamento: amare l’uomo, imparare l’umiltà […] Lo stesso giornalista che ho citato sosteneva che nell’ambiente dei media «il vaticanista dovrà resistere alla nativa vocazione della comunicazione di massa a manipolare l’immagine della Chiesa, come e più d’ogni altra immagine di umanità associata. I media infatti tendono a deformare la notizia religiosa. La deformano sia con il registro alto o ideologico, sia con il registro basso o spettacolare. L’effetto d’insieme è di una duplice deformazione dell’immagine della Chiesa: che il primo registro tende a costringere sotto specie politica, il secondo tende a relegare a notizia leggera» (Prefazione)..

    https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2024/january/documents/20240122-giornalisti.html

    22 Gennaio, 2024 - 12:24
  2. Andrea Valsecchi

    Che bella citazione e che onore!
    Complimenti Luigi!

    Andrea

    22 Gennaio, 2024 - 14:54
  3. Hai dato una parola al poema, per dirla con Borges. Hai contribuito con un verso – con Whitman. Festa!

    22 Gennaio, 2024 - 23:07
  4. viviana.cuozzo

    Caro Luigi,
    Ti tingraziamo tutti, giornalisti e non, perché il contributo che hai dato non solo alla Chiesa, ma a tutta l’umanità è prezioso. E attendiamo ancora le tue parole, il tuo sguardo sapiente, super partes, more tuo, servus et humilis.
    Grazie
    Viviana

    23 Gennaio, 2024 - 8:06
  5. picchio

    Wow! Te lo sei meritato per il lavoro svolto in questi anni.
    Cristina Vicquery

    23 Gennaio, 2024 - 8:37
  6. Amigoni p. Luigi

    Infallibile
    Mai parola di Papa (di questo Papa) fu più infallibile di questa. Ha parlato “ex blog”.

    23 Gennaio, 2024 - 20:46
  7. fiorenza

    «In tanti anni di vaticanismo ho appreso l’arte di cercare e narrare storie di vita, che è un modo di amare l’uomo […]. Ho imparato l’umiltà. Ho avvicinato tanti uomini di Dio che mi hanno aiutato a credere e a restare umano….»
    Grande Luigi nostro.

    23 Gennaio, 2024 - 22:47
  8. ada murkovic

    Immagino sia stata una forte emozione, per te Luigi, essere citato da Papa Francesco!
    Un meritato riconoscimento per l’egregio lavoro di una vita.

    25 Gennaio, 2024 - 23:57

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