Mi chiamano alle 19 per commentare l’enciclica

Mi hanno chiamato alle 19,08 per un commento di 2350 battute spazi inclusi all’enciclica “Laudato si’ mi’ Signore” che non sapevo fosse già in rete per fuga del testo. Ho commentato alla rinfusa. Mi dispiace di averne dovuto parlare senza averla potuta leggere per intero. Ma così va il mondo. Ho letto ora in Vaticaninsider che l’avrebbero fatta fuggire “ambienti conservatori” della Curia per “indebolire il messaggio dell’enciclica che critica le politiche ambientali di paesi economicamente egemoni” e per “attaccare la figura del Pontefice”. Non so se sia vero. So che è un bel testo, io l’ho letto con profitto. So che che le anticipazioni moltiplicano e non indeboliscono l’interesse. Unico malestro, secondo me: la fretta con cui l’abbiamo letta e raccontata noi meschini e meschinelli. Domani dirò altro. Buona notte visitatori belli.

62 Comments

  1. petrus

    Discepolo dov’eri al momento della fuga di notizie dal Vaticano? :))))

    16 Giugno, 2015 - 7:03
  2. discepolo

    Caro Petrus ero a lavorare alla Stazione Centrale di Milano come pediatra per l’emergenza immigrati, come faccio da una settimana a questa parte.
    Ma non ho voglia di discutere. Nella mia vita ho assistito al trionfo di tante ideologie che poi sono crollate sotto il peso della loro stessa inconsistenza . Così sarà per la teoria ecologica algorianadel riscaldamento del pianeta provocato dall’uomo ( da Al Gore che su queste teorie pseudo-scientifiche ci ha fatto una fortuna) .
    tutta la prima parte dell’enciclica patla dii una pseudo-teoria scientifica, non dimostrata anzi già confutata da scienziati seri . Non mi era mai capitato però che l’ideologia e la pseudo-scienza entrassero in una enciclica papale .
    Wittengstein diceva : Di ciò di cui non si può parlare si deve tacere.
    Ma come ripeto non ho voglia di discutere, godetevi la vostra TdL in salsa ecologico-algoriana e buon pro vi faccia.
    Io vado al mio dovere quotidiano, quello di medico.
    Buona giornata, e se avete voglia leggetevi:

    http://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/climoscurati-il-qclimapensiero-liberoq/138-lo-dice-lipcc-tu-dividi-per-7-legnata-tedesca-agli-qalgorianiq.html

    16 Giugno, 2015 - 7:47
  3. discepolo

    Cito dalla bozza pubblicata:
    “Su molte questioni concrete la chiesa non ha motivo di proporre una parola definitiva e capisce che deve ascoltare il dibattito onesto fra gli scienziati, rispettando le diversità di opinione”
    Ma allora se NON HA MOTIVO ecc. ecc. perchè scrivere una enciclica su argomenti ancora dibattuti e non certi?
    e perchè fare di San Francesco una specie di ecologista ante-litteram , quando San Francesco era orientato tutto a DIO, al Trascendente e lodava la Terra, il fuoco, il sole e la luna non per se’ stesse ma solo per lodare Dio e la sua potenza creatrice?
    Notate che del Cantico delle Creature è stata omessa l’ultima strofa:
    “Laudato sì miì Signore per sora nostra Morte corporale
    dalla quale nullo omo vivente può skappare. Guai a quelli che morranno ne la peccata mortale!”
    San Francesco censurato perchè troppo medioevale per le orecchie moderne, perchè credeva ancora nell’Inferno ?

    16 Giugno, 2015 - 8:00
  4. petrus

    In effetti anche la teoria gender di cui parla spesso il papa è pseudo-scienza ma mi auguro che mai entri in un’enciclica.

    Comunque buon lavoro e grazie per quello che fai. Salvi la faccia all’Italia razzista e all’europa egoista e alle nostre coscienze.

    A me viene in mente la rerum novarum, grandissima enciclica purtroppo uscita tardi rispetto ai cambiamenti del mondo e quindi sottovalutata.
    Forse una volta tanto si è voluto provare a non arrivare troppo dopo…
    Io non sono mai troppo pessimista. Fa male alla salute e poi dobbiamo rendere conto della speranza che è in noi!

    16 Giugno, 2015 - 8:57
  5. Sara1

    “quindi sottovalutata.”

    Insomma.

    16 Giugno, 2015 - 9:02
  6. Spiletti

    No, petrus, i volontari non salvano la faccia dei razzisti.
    Salvano la faccia del Governo, che su questa emergenza si sta rivelando spaventosamente incapace e inconcludente.

    16 Giugno, 2015 - 9:04
  7. Se penso al mondo dei cattolici integralisti
    che si sono inventati una pseudo-ideologia
    e il 20 giugno ci fanno una pseudo manifestazione
    la dice lunga
    su come hanno le idee chiare gli pseudo-discepoli

    16 Giugno, 2015 - 9:23
  8. Ci sta benissimo che ci si inventi una pseudo-ideologia algoriana…

    16 Giugno, 2015 - 9:24
  9. Caro Matteo, non penso che sia una pseudo ideologia, tanto è vero che Marino sta preparando corsi in materia per i dipendenti del comune di Roma … Tutti alla manifestazione del 20 giugno!!

    16 Giugno, 2015 - 9:28
  10. picchio

    Discepolo
    il Cantico delle Creature è stato citato tutto omettendo solo l’ultima strofa?
    Da una lettura molta veloce mi sembra che sia stato omesso quasi tutto a parte l’inizio.

    16 Giugno, 2015 - 9:29
  11. Sara1

    Non si dice teoria del gender si dice gender studies ma in soldoni che cambia?

    Alla fine si cade nel negazionismo come i conservatori con l’ambiente. (infatti si parla di ecologia dell’umano in senso lato)

    16 Giugno, 2015 - 9:30
  12. Negazionismo ?

    Come l’invenzione del Protocollo dei Saggi di Sion ?

    Antonella
    se sei documentata,
    cita nei fatti cosa sta facendo Marino nel merito.

    Ormai siamo abituati agli allarmi lanciati ad minchiam
    e
    con questa tipologia di allarmi
    il popolo Italiano e Tedesco
    hanno permesso ufficialmente e con leggi di governo,
    l’uccisione di milioni di Ebrei,
    (pur essendoci altri che distaccandosene clandestinamente ne hanno salvati
    ma…. clandestinamente)

    Comunque
    cara Antonella
    io il 20 giugno sarò a piazza s. Giovanni,
    e
    non a chiacchiere come fai tu,
    io ci sono
    perchè
    io
    non mi invento i nemici
    io vado di persona a vedere e capire e documentarmi.

    16 Giugno, 2015 - 9:39
  13. Sara1

    Negazionismo nel senso che come i conservatori non vogliono vedere l’inquinamento ambientale i cosidetti progressisti non vogiono vedere l’inquinamento umano

    enciclica 155 e 136:

    D’altro canto, è preoccupante il fatto che alcuni movimenti ecologisti difendano l’integrità dell’ambiente, e con ragione reclamino dei limiti alla ricerca scientifica, mentre a volte non applicano questi medesimi princìpi alla vita umana.

    Bella la parte sull’ecologia della vita urbana (e anche sulla bellezza della citt e degli spazi abitati)

    16 Giugno, 2015 - 9:43
  14. Sara1

    vita quotidiana

    16 Giugno, 2015 - 9:44
  15. petrus

    Vero Spiletti… i volontari salvano anche la faccia al Governo, nel senso che fanno quello che dovrebbe fare lui.
    Vado spesso a Milano per lavoro… e insomma lo spettacolo a volte è desolante. Non solo in stazione. Ricordo una sera a Porta Venezia, somali ed eritrei ovunque. Una scena impressionante.

    Inquinamento umano? Espressione interessante Sara. Ma cosa intenti precisamente per inquinamento umano?

    I gender studi sono molti e diversi. Ridurli ad una teoria consolidata è un falso. Non esiste una teoria che fa sintesi di 40 anni di ricerca in quel campo. Parlare di teoria gender è una semplificazione che alla fine danneggia tutti.

    Io amo le città, preferisco da sempre i luoghi urbanizzati rispetto ai luoghi “naturali”. Mi fa piacere che si parli degli spazi urbani nell’enciclica.

    16 Giugno, 2015 - 10:04
  16. Sara1

    Sulla città concordo, diciamo che è ecologia relazionale mentre nel filone ecologico più tradizionale l’uomo rispetto alla natura e’ sentito come un intrusot

    16 Giugno, 2015 - 10:12
  17. Spiletti

    Matteo,
    stavi facendo la persona civile e quasi mi avevi convinto.
    E adesso mi dai pubblicamente del “malato mentale”.
    Io posso anche aver scritto una stupidaggine, una cosa discutibile, quello che ti pare, ma l’odio, il disprezzo e l’accanimento che dimostri tu nei miei confronti è impressionante.
    Sei uguale a quei pessimi soggetti contro cui ti accanisci (quel tale della scure), anzi peggio, perché ti illudi di essere aperto, tollerante e un cristiano migliore di loro. Sei solo un peccatore incapace di amare il prossimo, un violento che non perde occasione per sfogare la sua cattiveria con chi gli capita a tiro (che fraternamente chiami fondamentalisti, integralisti, parafascisti, fanatici, ossessi, malati mentali…).
    Quando te ne renderai conto?

    16 Giugno, 2015 - 10:23
  18. petrus

    Se penso a Roma e all’opera creatrice dell’uomo in quella città (viabilità esclusa) davvero penso che sia una prova dell’esistenza di Dio, che nulla ha da invidiare alle sequoie giganti o alla barriera corallina o al Monte Bianco.

    16 Giugno, 2015 - 10:38
  19. picchio

    petrus

    I gender studi sono molti e diversi. Ridurli ad una teoria consolidata è un falso. Non esiste una teoria che fa sintesi di 40 anni di ricerca in quel campo. Parlare di teoria gender è una semplificazione che alla fine danneggia tutti.

    verissimo petrus, soprattutto quando viene fatta passare come teoria gender, una posizione che mira a far “diventare tutti omosessuali” cominciando fin dall’asilo, o spingere chiunque a scegliere il sesso che preferisce. Esistono gruppi che possono spingere in tal senso, ma sono assolutamente minoritari.E quello che si fa nelle scuole non è certo quello.

    16 Giugno, 2015 - 10:44
  20. petrus

    La sobrietà, vissuta con libertà e consapevolezza, è liberante.

    Io ci credo. Non so come la vedete voi, ma qui San Francesco la dice lunga… serve una spogliazione per lo meno psicologica come quella che fece San Francesco.. La sobrietà diventa libertà dalle cose.

    16 Giugno, 2015 - 10:47
  21. Signor NIK-spiletto,
    non capisco quale è il suo problema.

    Cosa vuole da me ?

    Le ho chiesto qualche cosa ?

    Le ho fatto qualche cosa ?

    Mi sembra che sino ad ora non le ho rivolto assolutamente la parola,
    mentre lei continua imperterrito.

    Faccia quello che le pare.

    Se in questo blog di Accattoli ho offeso la maschera di spiletto vada alla Polizia Postale.

    Faccia pace con se stesso, starà meglio
    o
    vada da uno bravo.

    16 Giugno, 2015 - 10:54
  22. picchio

    Nei tuoi piagnistei Spiletti dovresti evitare di scrivere cose così “Sei solo un peccatore incapace di amare il prossimo”, cosa che scrivi sovente rivolta a chiunque non la pensi come te e a tuo dire ti insulta.Puoi rispondere per le rime a chi ti “insulta” , sarebbe meglio di no naturalmente, ma dichiarare che un altro è peccatore è qualcosa che ti fa apparire come il fariseo della parabola del fariseo e del pubblicano.
    Chi di noi può dire chi è peccatore e chi no?

    16 Giugno, 2015 - 10:56
  23. giosal

    Discepolo (7,45): “Ero a lavorare alla Stazione Centrale…” è il Discepolo che almeno io (se può contare un minimo) apprezzo. Ma, che si sappia, non esiste una “teoria ecologica algoriana”.

    Così, in sintesi, c’e stato Rio92 (ONU: vi parteciparono 172 gov, 2400 ong); il protocollo di Kyoto del 1997; Johannesburg2002; Rio+20 (ossia, vent’anni dopo).
    In principio ne scaturì Agenda 21, disattesa da gran parte dei governi e dei sindaci perché torna sempre duro prendere decisioni e impegni sulla riduzione degli sprechi: meglio lasciar correre e rimandare alla amministrazione o alla generazione successiva (del tipo: “Perché dobbiamo pensare ai posteri se loro non pensano a noi?”). Come si vede, è una cosa simile al debito pubblico (Grecia, Portogallo, Italia e gran parte dei paesi così detti sviluppati): per analoghe ragioni non si riesce, non dico a diminuirlo, ma neppure a fermarlo.

    Nella storia della terra ci sono stati cambiamenti climatici (lenti) attribuibili all’attività solare. Ma per la crescita dell’attuale riscaldamento la NASA e l’IPCC dicono che il 97% degli scienziati del clima concordano nell’attribuirla ad attività umane:

    http://climate.nasa.gov/

    In sintesi riportano quanto segue:
    – negli ultimi 650.000 anni la CO2 in atmosfera non ha mai superato le 300 parti per milione. Negli ultimi 70 anni è cresciuta (e cresce) in modo rapido, fino all’attuale valore di 400 parti per milione;
    – dalla rivoluzione industriale l’acidificazione degli oceani è cresciuta del 30%;
    – dal 1978 i satelliti tengono sotto osservazione l’irraggiamento solare diretto, fuori del manto atmosferico: in tal periodo è stato osservato un suo LEGGERO CALO;
    – e ciò accade MENTRE alla superficie terrestre e nei primi strati dell’atmosfera la temperatura STA CRESCENDO dal 1880, e in modo più marcato dal 1970;
    – i modelli matematici attualmente usati per spiegare il riscaldamento, compresa la variazione solare, non riescono a dare risposte se escludono l’effetto serra;
    – misure effettuate sugli anelli dei tronchi di alberi relativi agli ultimi cento anni fanno pensare che il sole può aver influito fino al 10% sul riscaldamento relativo allo stesso periodo.
    Ossia, le evidenze scientifiche non escludono che ci siano cambiamenti dovuti ad attività solare, ma affermano che tale causa, nel presente periodo, risulta influire sul riscaldamento solo in percentuale del tutto secondaria.

    Discepolo, il termine certezza compete solo alla fede in quanto, come tale, se la autoriferisce. La scienza è consapevole di essere nel dominio del probabile, o del “certo” ma sempre in attesa della scoperta successiva. E questo tu, medico, lo sai. Come sai che sarebbe (è) ridicolo ridurre il fenomeno planetario ad Al Gore. Ma allora perché vuoi apparire tale? Perché ci giochi sopra?
    Un saluto- Giorgio Salvatori

    16 Giugno, 2015 - 11:06
  24. Spiletti

    picchio,
    ma sì, siamo tutti peccatori.
    Ho voluto evidenziare a quel tale tuo amico che anche lui lo è e potrebbe evitare di offendere e disprezzare pesantemente chi non la pensa come lui.
    Chi è lui per giudicare?
    Se giudica me e mi giudica in questo modo (severo e ingiusto) passa dalla parte del torto.
    Tu che sei sua amica, vedi di farglielo entrare nella zucca.
    Se fosse appena un po’ coerente si vergognerebbe di scendere così in basso ogni volta che qualcuno lo irrita.
    Per me la questione si chiude qua. Mi dispiace, non ne sono contento, ma non mi faccio azzittire.
    Pace e bene

    16 Giugno, 2015 - 11:23
  25. petrus

    Sara ti rifaccio la domanda: cosa intendi che i progressisti non vedono l’inquinamento umano?
    Parli dei migranti? Dei gay? Dei mafiosi?
    Scusa ma visto che l’affermazione è susciettibile anche di fastidiose interpretazioni e come diceva quel tale “le parole sono importanti”, vorrei avere lumi.

    16 Giugno, 2015 - 11:31
  26. Fabrizio Scarpino

    Io aspetto il Testo Ufficiale dell’Enciclica…(Già ne capisco poco di alcuni argomenti “ecologico-scientifici”, figuriamoci se leggo la versione non definitiva).

    Un abbraccio a tutti.

    16 Giugno, 2015 - 12:36
  27. Caro Matteo, sono molto contenta che lei vada di persona alla manifestazione del 20 giugno. In quanto a me, ho troppi problemi di salute per poter andare di persona; mi dovrei far scortare da una badante. In quanto a Marino, ho letto nel sito di Repubblica che al Gay Pride ha promesso corsi di gender per i dipendenti del Comune di Roma, ma non riesco a ritrovare la notizia.

    16 Giugno, 2015 - 12:52
  28. Sara1

    Petrus ho indicato il punto 136 e il 155 dell’enciclica, adesso non riesco a fare copia incolla, se li legge capisce meglio.

    non vedo anche ad occhio come possano rientrarci i migranti.

    16 Giugno, 2015 - 12:59
  29. Sara1

    Han fatto bene Marcello.

    16 Giugno, 2015 - 13:01
  30. Sara1

    In ogni caso petrus non è necessario pensare che si stia parlando sempre e solo di gay, io non lo faccio anzi in merito agli studi di genere spesso mi sono riferita (in quanto donna) al femminismo radicale più che ai gay.

    16 Giugno, 2015 - 13:04
  31. petrus

    Se si tratta di far capire che ad uomo possa piacerne un altro senza definirlo un malato, non mi sembra una cattiva idea.

    16 Giugno, 2015 - 13:07
  32. L’espresso ha vigliaccamente violato l’embargo dell’enciclica
    che viene anticipata sulla fiducia ai giornalisti in genere vaticanisti.

    Seguo da anni Magister,
    e
    ormai
    è palese dal 2013
    fin dal primo momento
    come Magister
    strumentalizza forzatamente
    ogni “si dice”
    ogni parola,
    ogni gesto….

    Da anni
    io ripeto che è legittimo criticare l’uomo papa,
    solo che prima ero attaccato perchè quell’uomo era un Ratzinger,
    e
    si era colpevoli di lesa maestà,
    ora
    questo reato è decaduto,
    ma che caso!
    solo perchè c’è uno antipatico agli integralisti che in buona parte sono ex-sinistrorsi passati all’ideologia dei tradizionalisti
    come
    chi passa dall’idolo-pannella all’idolo lefebvre.

    Magister
    nasce a sinistra
    e morirà estremista di destra.

    16 Giugno, 2015 - 13:28
  33. Spiletti

    @ Antonella,
    non illuderti, Matteo parteciperà pieno di pregiudizi, solo per “documentare” l’eventuale presenza di qualche estremista e tutte le “pecche” possibili e immaginabili. Lo scopo è provocatorio, ma naturalmente non avrà il coraggio di palesarsi in quella piazza: lo farà dopo, qui con noi o nel suo sito sulfureo. Immagino già la mezza serqua di improperi: omofobi, fascisti, reazionari, integralisti, malati mentali, violenti (con tanto di machete).
    La sua è una crociata. L’idea di amare il proprio nemico non lo sfiora nemmeno (neanche se sapesse chi l’ha detto).

    16 Giugno, 2015 - 13:30
  34. Signor Federico spiletto
    provi a fare pace con la sua testa.

    16 Giugno, 2015 - 13:38
  35. Spiletti

    Basterà aspettare il 21 o il 22…
    Pax et bonum

    16 Giugno, 2015 - 13:40
  36. picchio

    ma il femminismo radicale è solo una voce, minoritaria tra le le tanta che confluiscono nelle “teorie gender”. Iprogetti che ho visto attuati nelle scuole non portano avanti le istanze del femminismo radicale, nonostante quello che si trova in internet, così come non viene insegnato ai bimbi a masturbarsi o a diventare gay, o a cambiare genere.

    16 Giugno, 2015 - 13:42
  37. Sara1

    Mio figlio a scuola ha assistito ad un incontro dove gli hanno parlato della violenza sulle donne ecc, le solite cose che le donne sono fragili e gli uomini prepotenti, le donne sempre vittime.

    Già che uno si permetta di dire che la donna è più fragile mi girano ad elica (manco nel medioevo) poi che imbottisca mio figlio (cresciuto assolutamente alla pari con le sue compagne) di queste cose non ti dico.

    Uomini e donne sono assolutamente uguali in dignità ma diversi vivaddio in certi particolari e ci mancherebbe altro.

    Fermarsi qui fa troppo rasoio di Occam?

    16 Giugno, 2015 - 13:48
  38. Cara Antonella 16 giugno 2015 @ 12:52

    Lei ha letto Repubblica
    lei ha letto il giornale
    e quindi può fare affermazioni certe su Marino e corsi Gender (?).

    Questo è cavalcare l’ideologia,
    creare il nemico,
    senza avere fatti in mano.

    Lei ha visto corsi Gender ?

    Gender ?

    A scuola, quella vera, non ho sentito ancora parlare di Gender,
    ne sento parlare vieppiù nel nostro mondo cattolico, casaPound e vari siti neo-post-para-fascisti,

    ne leggo sui giornali per la querelle,
    sui siti,
    sui blog,
    ma
    a scuola non ne sento ancora parlare.

    Dunque l’invenzione della guerra culturale sta funzionando.
    ——————-

    Relativamente ai malati so che sono particolarmente cari al Signore,
    ma è bene anche che si curino, diversamente significa che hanno scelto l’eutanasia !!!!

    —————-

    per il resto
    il post del blogger Accattoli
    richiama il suo affannarsi
    perchè un incosciente ha rotto l’embargo di fiducia da Vaticano,
    e tutti i giornalisti si sono trovati costretti a cavalcare una situazione
    che stavano elaborando per il giorno della presentazione ufficiale dell’Enciclica.

    Quello e’ il POST

    16 Giugno, 2015 - 14:04
  39. picchio

    Uomini e donne sono assolutamente uguali in dignità ma diversi vivaddio in certi particolari e ci mancherebbe altro.

    i nostri incontri vertono su questo, e anche sull’affettività, senza demonizzare certi comportamenti, e non presentano le donne sempre come vittime.
    Certo che se invece l’argomento dell’incontro è il femminicidio e la violenze sulle donne, è ovvio presentare in questo contesto le le donne come vittime di queste violenze. ( spero che nessuno le abbia presentate come povere sceme che se lo sono meritato). Quanti uomini hanno subito violenza?

    16 Giugno, 2015 - 14:24
  40. Trovo del tutto inopportuna la fuga di notizie provocata da Magister.

    16 Giugno, 2015 - 14:27
  41. Caro Spiletti, Matteo dovrà vedersela con Kiko Arguello. Auguri.

    16 Giugno, 2015 - 14:29
  42. Marilisa

    Ho dato una rapida scorsa ai commenti e ho trovato non pochi travisamenti. E,tanto per cambiare,dei fuori-tema. Il fatto è, come ho già avuto modo di dire,che è facile, tra una parola e un’altra,tra uno scherzo ed un altro, tra un insulto e un altro in replica, dimenticare o discostarsi dal tema iniziale postato dal padrone del blog.
    Aspetto la pubblicazione ufficiale dell’enciclica che credo sarà interessante.
    Mi piace soffermarmi un attimo su un commento di petrus: “Io amo le città, preferisco da sempre i luoghi urbanizzati rispetto ai luoghi “naturali”. Mi fa piacere che si parli degli spazi urbani nell’enciclica.”
    Ognuno ha le sue preferenze, naturalmente. Io amo invece i luoghi della natura, i paesini quieti, i luoghi senza frastuoni. Lo dico ricordando quel che delle città pensava il grandissimo Leopardi.

    16 Giugno, 2015 - 14:31
  43. Marilisa

    Ieri sera ho visto buona parte del programma “Visionari” di C.Augias.
    Molto interessante come sempre sono ( almeno per me) quelli di un uomo assai intelligente, razionalista e realista come Augias.
    Ieri il “visionario” era, appunto, G.Leopardi. Fra le altre cose è stato riportato un suo giudizio su Roma. Quando il poeta ci andò, ne riportò una sgradevole impressione. La trovò fredda e impersonale. E comunque, delle città in generale pensava che in esse manca il contatto umano, quello che, a suo dire, si respira nelle comunità ristrette e affiatate.
    La penso più o meno allo stesso modo. Nelle città, soprattutto nelle grandi città, la popolazione è numerosa, ma la vicinanza umana la si avverte di meno o per niente. Nello stesso palazzo, se fornito di ascensore, quasi non ci si conosce.
    Oggi poi, se vi si fosse trovato il Poeta, si sarebbe sentito un alieno.
    Vedi intorno a te persone che sembrano parlare da sole, ma parlano in realtà con chi sta dall’altra parte del telefono. Oggi è il tempo della vicinanza virtuale.
    Ovvero, il progresso tecnologico allontana sempre di più il contatto umano reale.
    Senza dubbio ci sono molte comodità ma a discapito, mi sembra, di una effettiva relazione fra gli esseri umani.

    16 Giugno, 2015 - 14:34
  44. Sara1

    Picchio più che altro mi pare un guaio il fatto che ieri mi facevano leggere la Yourcenar mentre oggi ai ragazzi passino la Mazzucco.

    16 Giugno, 2015 - 14:37
  45. picchio

    Ma guarda che facciamo leggere ancora la Yourcenar, come facciamo leggere i Miserables , versione integrale in francese, sono semplicemente aumentati i testi tra cui scegliere.

    16 Giugno, 2015 - 14:48
  46. Lorenzo Cuffini

    Concordo in toto con Fabrizio, cui sparo un abbraccione monumentale.
    Parlare delle encicliche nelle chiacchiere da bar virtuale , un tanto al kilo, tranciando giudizi apodittici sulla base dei propri gusti personali, come se si commentasse un pezzo sulla rosa, già fa ridere i polli di suo.
    Figurarsi se se ne parla sulle “anticipazioni” di pirateria…

    16 Giugno, 2015 - 14:55
  47. Sara1

    Io non faccio testo sulla letteratura contemporanea sono ferma al primo Sepulveda (bello solo il primo poi) della Mazzucco ho letto solo le pagine riportate dai giornali mi sono sembrate brutte. darebbe fastidio anche a me leggessero in classe libri così visto lo scarso (mi pare) valore letterario.
    Se vuoi buttarla sul sesso meglio Henry Miller almeno…

    16 Giugno, 2015 - 14:58
  48. petrus

    Sai Sara, che una volta fosse sempre meglio non è mica vero… Io lessi la Yourcenar al liceo e fu un colpo di fulmine, ma lo sarebbe stato comunque perchè adoro leggere a prescindere. La culture è tutta lì, a disposizione. Librerie stracolme come non mai, i libri si comprano ovunque e persino le encicliche scappano via essere pubblicate il prima possibile… insomma c’è tutto a disposizione per capire, conoscere e crescere. Bisogna solo volerlo.
    Non c’è stato periodo storico in cui ci fosse tanta cultura a disposione di tutti.
    Il problema forse è che c’è troppo e tra il troppo e il niente a volte non c’è differenza.
    Ma nessuno mi toglie dalla testa che mai nella storia dell’uomo ci sia stata tanta cultura fruibile da tutti come ora. E un mondo da esplorare a volte, perchè tanti riferimenti sono saltati ma anche il fascino della scoperta ha il suo perchè.

    Non so se nell’enciclica di parla di inquinamento virtuale. Marilisa hai ragione. Io non ho il profilo facebook proprio perchè l’inquinamento virtuale da sovraesposizione e stressa.

    16 Giugno, 2015 - 15:03
  49. picchio

    però internet ha abituato i ragazzi a non approfondire nulla, ma a saltare da una parte all’altra stufandosi presto di tutto.

    16 Giugno, 2015 - 15:20
  50. picchio

    henry miller annoierebbe i ragazzi di oggi a morte…

    16 Giugno, 2015 - 15:21
  51. petrus

    In effetti mi riferivo ai libri più che a internet. A causa di internet si scambia l’informazione per cultura.

    16 Giugno, 2015 - 15:23
  52. Marilisa

    “Uomini e donne sono assolutamente uguali in dignità ma diversi vivaddio in certi particolari e ci mancherebbe altro.
    i nostri incontri vertono su questo, e anche sull’affettività, senza demonizzare certi comportamenti, e non presentano le donne sempre come vittime.” (picchio)

    Già da parecchio era così, in effetti. Si è acquisita, abbastanza ma non del tutto, la giusta consapevolezza che non devono esserci discriminazioni di genere.
    il Papa stesso lo ha detto apertamente qualche settimana fa parlando della retribuzione nei posti di lavoro: spesso inferiore per le donne rispetto agli uomini. Sembrava indignato.
    Questo Papa parla con schiettezza di tanti problemi sociali; e già questo è un miracolo.
    Niente discorsi elaborati con finezza, in cui solo accennarli per paura di urtare la suscettibilità delle papaline cardinalizie e vescovili più arretrate; ma espressione diretta dei propri convincimenti ragionati, acquisiti dal contatto con la società a Buenos Aires.
    Oggi fin da piccoli i bimbi vengono fatti crescere insieme, maschi e femmine, per evitare che si vedano diversi gli uni dalle altre. Ed è giustissimo.
    Prima maschietti da una parte e bimbe dall’altra. Una schifezza!
    Anche in chiesa: uomini tutti da una parte e donne tutte dall’altra. Un’altra schifezza.
    Ricordo che da bambina avevo un compagnetto col quale giocavo sempre con tranquillità. Mi ci trovavo benissimo. Nessuna malizia.
    Un giorno il mio adorato fratello, ben più grande di me, fece un mezzo scandalo a nostra madre perché permetteva questa “sconcezza”. E da allora niente più giochi con Angelo.
    Il risultato? Mi fu insinuato nella mente, senza che loro lo sapessero, un seme di malizia: maschi e femmine devono restare ben separati. Sono diversi e stare insieme era, allora, grave colpa.
    Voglio dire: che imbecillità inculcare idee di colpa e di bruttura laddove non devono esserci. Che sbaglio pazzesco! Che educazione sgangherata!
    Molto meglio e giusto e vero il modus educandi di oggi.

    16 Giugno, 2015 - 15:24
  53. Marilisa

    “A causa di internet si scambia l’informazione per cultura.”

    Verissimo!

    16 Giugno, 2015 - 15:27
  54. Sara1

    Miller oggi sarebbe anche considerato sessista.

    16 Giugno, 2015 - 15:40
  55. picchio

    in effetti..

    16 Giugno, 2015 - 15:57
  56. Fabrizio Scarpino

    Ciao Lorenzo, un abbraccio anche a te.

    16 Giugno, 2015 - 22:15

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