Francesco autorizza i pellegrinaggi a Medjugorje ma avverte che tale decisione non va interpretata come “autenticazione” delle apparizioni che sono ancora sotto esame. Nei commenti la dichiarazione del portavoce e contorni vari.
Medjugorje: sì ai pellegrinaggi – dubbi sulle apparizioni
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Ha detto il portavoce. “Come annunciato stamani congiuntamente da Mons. Henryk Hoser, Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje e dalla Nunziatura Apostolica a Sarajevo, il Santo Padre ha disposto che sia possibile organizzare i pellegrinaggi a Medjugorje.
Ciò sempre avendo cura di evitare che questi pellegrinaggi siano interpretati come una autenticazione dei noti avvenimenti, che richiedono ancora un esame da parte della Chiesa. Va evitato dunque che tali pellegrinaggi creino confusione o ambiguità sotto l’aspetto dottrinale. Ciò riguarda anche i Pastori di ogni ordine e grado che intendono recarsi a Medjugorje e lì celebrare o concelebrare anche in modo solenne.
Considerati il notevole flusso di persone che si recano a Medjugorje e gli abbondanti frutti di grazia che ne sono scaturiti, tale disposizione rientra nella peculiare attenzione pastorale che il Santo Padre ha inteso dare a quella realtà, rivolta a favorire e promuovere i frutti di bene.
Il Visitatore apostolico avrà, in tal modo, maggiore facilità a stabilire – d’intesa con gli Ordinari dei luoghi – rapporti con i sacerdoti incaricati di organizzare pellegrinaggi a Medjugorje, come persone sicure e ben preparate, offrendo loro informazioni e indicazioni per poter condurre fruttuosamente tali pellegrinaggi”.
I veggenti oggi. Ecco l’attuale situazione dei veggenti com’è riassunta da VaticanNews nel dare la notizia della decisione papale:
La decisione del Pontefice arriva a un anno di distanza dalla nomina di Hoser, arcivescovo emerito di Warszawa-Praga in Polonia, quale «visitatore apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, a tempo indeterminato e ad nutum Sanctae Sedis», cioè a disposizione della Santa Sede, avvenuta il 31 maggio 2018.
Sia quella nomina che l’annuncio odierno non entrano dunque nelle questioni dottrinali relative all’autenticità del racconto dei sei veggenti in merito a quanto accaduto di Medjugorje a partire dal giugno 1981, un fenomeno non ancora concluso. Dei sei veggenti, all’epoca bambini o ragazzi, tre assicurano di avere ancora oggi l’apparizione quotidiana della «Regina della pace», sempre alla stessa ora del pomeriggio e in qualunque luogo essi si trovino: sono Vicka (che abita a Medjugorje), Marija (che vive a Monza) e Ivan (che risiede negli Stati Uniti ma torna spesso in patria). Una quarta veggente, Mirjana, racconta di ricevere un’apparizione ogni mese, il giorno 2, mentre per gli ultimi due ex ragazzi di Medjugorje questo accade una volta all’anno.
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2019-05/papa-francesco-autorizza-i-pellegrinaggi-a-medjugorje.html
Andrea Tornielli. In questo editoriale di VaticanNews Andrea Tornielli argomenta sul passaggio dai pellegrinaggi privati a quelli ufficiali – che è la novità annunciata dal portavoce:
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2019-05/medjugorje-la-fede-mariana-e-la-decisione-del-pastore.html
Sub tuum praesidium confugimus Sancta Dei Genetrix. Nostras deprecationes ne despicias in necessitatibus sed a periculis cunctis libera nos semper Virgo gloriosa et benedicta.
Caro e stimatissimo Luigi, penso che tu possa immaginare la mia devozione all’amatissima Maria, ma mi astengo dal descriverla per evitare che io possa sembrare un esibizionista.
Ma per venire al tema da te proposto, scrivo solo che io credo molto di più alla MARIA dei Vangeli e a quella delle apparizioni più importanti, già approvate della Santa Chiesa. Sono affascinato dall’IMMACOLATA CONCEZIONE di Lourdes, in modo particolare. Anche perché più che lasciare infiniti messaggi, sorrideva sempre e a volte anche rideva alla piccola Bernadette, che con quell’apparizione non ha guadagnato proprio niente e, invece di fare alberghi, si è ritirata in un monastero. Però ognuno ha la sua strada…
Nel rispetto di chi si reca dove vuole purché ottenga dei risultati spirituali importanti e definitivi, mi pemetto di far presente che preferisco visitare GESU’ IN PERSONA quasi tutti i giorni, andando a trovarLO in chiesa per pregare e per parlare con LUI, nella convinzione di essere in bellissima anche se invisibile COMPAGNIA. Poi, però, ognuno ha la sua strada che porta a Gesù che è la VIA!… Mi piace immagine che MARIA è la scorciatoia che conduce a quella VIA. Mi fermo qui e ti saluto con affetto fraterno…
Errata corrige:
Ultimo periodo del post precedente: Mi piace immaginare che MARIA è la scorciatoia che conduce a quella VIA…
Mia osservazione. A mio parere l’autorizzazione a organizzare pellegrinaggi non muta granché la situazione. Che ci fossero pellegrinaggi organizzati da un gruppo parrocchiale, al quale poi si univa come pellegrino “alla pari” il parroco; e che ora vi sia un pellegrinaggio organizzato dalla parrocchia stessa, guidato dal parroco; ecco: tra questi due pellegrinaggi non vedo grandi differenze. Lo stesso direi del vescovo: non vedo differenze sostanziali tra un pellegrinaggio cui il vescovo non si oppone e al quale si unisce “privatamente” e un altro che usa il logo della diocesi, guidato dal vescovo in mitria e pastorale. Il punto dolente mi pare questo: se i pellegrinaggi ufficiali avranno o no l’appuntamento chiave con la veggente Mirjana, o altro veggente, che davanti a tutti riceve il “messaggio” e quel messaggio trasmette ai convenuti. Se questo continuerà, la confusione – io credo – aumenterà. Acquisterà cioè il crisma dell’ufficialità. Se invece la componente emotiva e spettacolare verrà ridimensionata, l’autorizzazione venuta dal Papa avrà avuto la sua efficacia.
Medjugorje nel blog. Per una presa diretta sui momenti spettacolari dei pellegrinaggi, definiti “apparizioni”, vedi questo mio post in data 9 novembre 2018:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/22281-2/
Sul primo annuncio del “ripensamento” di Francesco su Medjugorje vedi quest’altro post del 4 novembre 2018:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/francesco-rettifica-su-medjugorje-lho-molto-a-cuore/
Anche il rebus dei messaggi qui l’avevamo discusso un anno addietro:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/ma-quanti-sono-i-messaggi-di-medjugorje/
Due anni addietro già si profilava la decisione di oggi:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/la-buona-idea-di-un-santuario-pontificio-a-medjugorje/
Domanda ai visitatori. Chiedo ai visitatori che conoscono Medjugorje dal vivo o per studio di dare un loro parere sulla decisione del Papa.
Non sono una esperta di Medjugorje e non ci sono mai andata, ma penso di poter dire che il fascino di questi luoghi è dovuto alla atmosfera di intensa fede che vi si respira. E’ così a Lourdes. In fondo abbiamo bisogno di toccare, quasi con mano, la presenza del Sacro.
Il Sismografo ha ripreso il mio commentino:
https://ilsismografo.blogspot.com/2019/05/vaticano-medjugorje-si-ai-pellegrinaggi.html