Sono quattro anni – da quando fu inaugurata – che aspettavo di vedere da vicino intorno e dentro la Stazione Mediopadana dell’Alta Velocità, quattro chilometri a nord di Reggio Emilia. Finalmente l’ho vista sabato 10 e per un’ora mi sono aggirato in essa. Bella. Nei commenti altre esclamazioni.
Progettata da Santiago Calatrava, inaugurata nel 2013. Un mezzo chilometro di onde in acciaio dipinto di bianco e vetro.
Nella Sala Viaggiatori lo spettacolo di una riproduzione gigante del Cenacolo di Leonardo con la scritta “Un pane spezzato salverà il mondo”. Da non credere. Appostavo la stazione che a ogni trimestre rivedevo dall’autostrada, ma non sapevo di questo suo contenuto di pane e mondo. Qui se ne dice qualcosa: http://ricerca.gelocal.it/gazzettadireggio/archivio/gazzettadireggio/2015/04/19/reggioemilia-inaugurata-alla-tav-la-cena-di-melioli-15.html
Alettoni chele pinne. Mazzi di carte e mazzette di giornali. Alveare di panna filettata. Dentro sfrecciano ogni poco a 280 all’ora gli Italo e le Frecce che qui non fermano. Al passaggio i bambini saltano sulle panchine. Io salto a vederli.
Ero a Reggio Emilia per questo appuntamento:
Presentazione del volume
“Monsignor Romeo Panciroli
Una vita al servizio della Chiesa”
Sala conferenze del Museo diocesano
via Vittorio Veneto 6
Venerdì 9 giugno 2017 – ore 21.00
Andando a questo link interno al blog si può leggere il mio ricordo del Panciroli portavoce vaticano:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/conferenze-e-dibattiti-2/presentazione-del-volume-monsignor-romeo-panciroli-una-vita-al-servizio-della-chiesa/
” Io salto a vederli. ”
Attento a non saltare troppo, Luigi.
A una certa età i salti sono pericolosi. 🙂
“Un pane spezzato salverà il mondo”, è vero, quel pane spezzato che richiama l’ultima cena e l’istituzione dell’Eucaristia. La gigantografia dell’opera Leonardiana che sovrasta i caratteri cubitali della scritta sottolinea la centralità di Cristo, messa in evidenza, esaltata senza reticenze è lì, un monito per chiunque passi e a qualunque religione appartenga. All’inizio del cristianesimo e per tutto il medioevo e anche oltre, le popolazione del tutto analfabete, in modo trasversale del resto, venivano istruite alla dottrina con l’iconografia sacra: scene dell’ antico e del nuovo testamento affrescavano le pareti delle Chiese, dei monasteri, ma anche i luoghi pubblici di aggregazione. Le immagini sacre tappezzavano le pareti e i muri di ogni angolo della vita civile. Credo che l’arte debba recuperare il suo compito di divulgazione della fede a fronte della voragine d’ignoranza che sottende la Sacra Scrittura, quasi del tutto -se non del tutto- sconosciuta. L’arte in ogni sua forma è uno strumento potente, perché l’anima possiede qualla facoltà razionale di riconoscere nel bello la presenza di Dio.
Fedor Dostoevskij non sbagliò nel sostenere che “la bellezza salverà il mondo”. Ma guardate che meraviglia questi moduli che respirano e si muovono come sferzati da un misterioso gagliardo vento. Tutte le opere di questo straordinario architetto, raccontano la bellezza del creato, l’opera creatrice e divina della natura nel suo dispiegarsi, il movimento sinuoso dei corpi, le divine proporzioni, l’armonia delle forme. E’ l’estetica della bellezza metafisica: un richiamo alla VErità!
Un grande conoscitore e diffusore della Scrittura è stato Sant’Antonio da Padova, del quale oggi ricorre la festa. Auguri a tutti coloro che si chiamano Antonio, a cominciare da me.
Molto bella la stazione e tutte le fotografie.
E’ vero Antonella, penso anche San Benedetto ai frutti del monachesimo meditati nel silenzio dei monasteri. Un silenzio fecondo perché non allontanava il popolo ma lo avvicinava: masse di popolo affascinate dall’insegnamento che si esprimeva in opere di trascrizione ed elaborazione di miniature perfette che andavano ad arricchire, impreziosire la Parola di Dio rendendola attraente. Penso anche a Sant’Anselmo e ad Alcuino prima di lui e alla gente che accorreva da ogni parte per ascoltare sant’Antonio abate. Quanta arte, quanta cultura, architettura pratiche liturgiche e devozionali, strutture organizzative metodi di studio….quanta eredità hanno lasciato alla nostra vecchia Europa decadente che ha perduto il senso del sacro, che ha s-venduto la sua stessa anima .
Auguri Antonella e grazie per avermi ricordato Sant’Antonio abate..
Antonio da Padova…l’altro Antonio l’egiziano (abate) si festeggia in gennaio, si dice che la notte di Sant’Antonio Abate agli animali è data la facoltà di parlare.
Clo, mi meraviglio di te! Come fai a confondere sant’Antonio abate con sant’Antonio da Padova? Due grandi, comunque …
“….quanta eredità hanno lasciato alla nostra vecchia Europa decadente che ha perduto il senso del sacro, che ha s-venduto la sua stessa anima”
L’ Europa ha svenduto la sua anima??!!
Non esageriamo, per favore. C’è invece un gran bisogno di spiritualità, di “anima”. È diverso il modo di cercarla, la spiritualità.
Cambiano i tempi e cambiano i modi.
E non c’è un unico modo per tutti. Quel che è bello per uno , non lo è altrettanto per un altro.
Neanche l’ anima, intesa come spiritualità e ricerca di Dio, può essere omologata.
A proposito di “svendere la propria anima” pare ci siano grandi saldi in Vaticano.
un professore di Oxford tale Nigle Biggar che propone l’aborto legalizzato fino alla 18 settimana ( cinque mesi) è stato nominato alla Pontificia accademia per la Vita , che da adesso in poi si chiamerà suppongo Pontificia accademia per la morte:
http://catholicherald.co.uk/news/2017/06/13/philosopher-who-backs-legal-abortion-appointed-to-vatican-pro-life-academy/?utm_content=buffer9ce1b&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer
Il professor Biggar sostiene che il feto fino a 18 settimane “non è la stessa cosa” che l’essere umano .
ma non era stato detto da tutto l’insegnamento della Chiesa che la vita va difesa FIN DAL SUO CONCEPIMENTO?
Altra bella notizia. a Roma non ci sarà la consueta processione del Corpus domini il 15 giugno e la festività veerra celebrata la domenica dopo.
Le motivazioni? perchè la processione avrebbe potuto rendere difficoltoso il traffico.
Svendita, grandi saldi, venghino signori venghino, le ultime rimanenza di quell’articolo detto “religione cattolica” sono ora in saldo
al supermarket delle religioni negli scaffali ormai ci sono prodotti più appetibili, “spiritualita” più in linea coi tempi e con le mode…..
E mentre svendono l’anima , sfoderano gli artigli per avere sempre più potere e controllo: papa Francesco ha rispolverato una consetudine “tradizionale” , non più messa in atto fin dai tempi di Paolo VI, che ogni cardinale che lascia Roma per un viaggio debba riferire all’Autorità per iscritto dove va, cosa fa, e chi vede ( e magari anche cosa pensa…. 🙂 )
la ” nobile tradizione ” è riscoperta se fa comodo ..
http://www.marcotosatti.com/2017/06/13/il-papa-vuol-sapere-per-iscritto-dove-vanno-i-cardinali-romani-destate-chissa-perche-tre-ipotesi/
Me lo vedo papa Francesco che canta:
E qui comando io
e questa è casa mia
ogni dì voglio sapere
chi viene e chi va…
🙂 🙂
La Pontificia accademia ex-per la vita ha perso molti suoi validi membri, cacciati via perchè non in linea col “nuovo corso”:
I DEPENNATI
Luke Gormally (Inghilterra), Josef Maria Seifert (Austria) e John Finnis (USA), sono tre nomi scomparsi dalla lista dei membri della Pontificia Accademia e tutti e tre risultano essere stati apertamente critici nei confronti di alcuni passi dell’esortazione Amoris laetitia. Stessa sorte è toccata a due note attiviste pro life di fama internazionale, Maria Mercedes Arzu de Wilson e Christine De Marcellus Vollmer, tra le prime nominate nell’Accademia direttamente da Giovanni Paolo II e anche loro critiche su certe posizioni di Francesco su famiglia e vita.
Colpisce l’esclusione di Thomas William Hilgers (Usa), ginecologo molto noto sopratutto per gli studi sui metodi naturali di regolazione delle nascite. La sua esclusione, a quanto trapela, è un duro colpo per l’enciclica Humanae vitae e per l’sitruzione Donum vitae, visto che è sempre stato un fedelissimo di quel magistero e un duro oppositore a contraccezione e fecondazione assistita.
Altri esclusi sono Philippe Schepens (Belgio), figura ben nota tra i medici cattolici del suo paese ed europei per la sua difesa appassionata dell’etica medica ippocratica; Jaroslav Sturma (Repubblica Ceca), psicologo e psicoterapeuta, l’unico sinora, insieme al tedesco Manfred Lütz (lui sì, riconfermato a membro ordinario), rappresentante di queste discipline tra gli ordinari dell’Accademia, forse escluso perché vicino a psicologi e psicoterapeuti che considerano l’omosessualità un disordine psichico-affettivo e sono contrari alle teorie gender e LGBT. Fuori anche due italiani, Domenico Di Virgilio e Gianluigi Gigli.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-accademia-dellavita-lo-spoilsystem-vaticano-20149.htm
Naturalmente non potevano mancare le nomine “ecumeniche”, in vista dell’UNICA GRANDE RELIGIONE MONDIALE prossima futura :
Ci sono poi alcune nomine di non cattolici, il giapponese Shinya Yamanaka, Direttore e Professore del Centro di Ricerca e Applicazione delle cellule staminali presso l’Università di Kyoto, Premio Nobel per la Medicina 2012; l’ebreo professor Avraham Steinberg (Israele, Direttore dell’Unità di Etica della Medicina presso lo Shaare Zedek Medical Center di Gerusalemme, Direttore del Comitato Editoriale della Talmudic Encyclopedia; e l’arabo tunisino professor Mohamed Haddad, Professore di Civilizzazione Araba e Religioni comparate presso l’Università di Carthage Istituto Superiore di Lingue di Tunisi.
dalla Santa messa di oggi , San Basilio, Prima lettura, epistola a Timoteo:
Carissimo: Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti, per la sua venuta e per il suo regno: predica la Parola, insisti a tempo opportuno e fuori tempo. Riprendi, esorta, sgrida con paziente insegnamento; perché verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma per assecondare la propria passione e per prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la verità andrà dietro a favole.
🙂 🙂 🙂
Ma non c’è bisogno di andare a spigolare per i sitarelli che campano sull’antibergoglianesimo, Maria Cristina.
Bastano i tuoi commenti, nudi e crudi, per capire come il cattolicesimo possa essere venire pervertito nel suo esatto contrario.
La stessa identica citazione, mi costringe a ripetere anche a te ; Maria Cristina, quello che ho detto alla tua gemella di pianerottolo nella Propaganda Anticattolica Militante: chi predica la Parola C’E’, in perfetta legittimità e continuità apostolica ininterrotta(nessun usurpatore e nessun anticristo, nonostante la vostra fregola smaniosa ve lo faccia sospirare in sogni di indicibile gongolamento ) Chi riprende, esorta e sgrida con paziente insegnamento , in perfetta legittimità e continuità apostolica ininterrotta C’E’.
Purtroppo per tutti, fuorché per il vostro amor proprio gonfio come un pallone prossimo a scoppiare, c’è anche chi ” per assecondare la propria passione e per prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la verità andrà dietro a favole.” : per esempio? Maria Cristina Venturi , che ogni giorno ce ne da prova,, sciorinando il pantheon della sua folla di maestri tossici e inconcludenti : SOcci, Valli, Matzuzzi, Tosatti, Magister, Campari & DeMaistre, i farneticanti isolani di Pathmos e compagni a briscola……..
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Ma guardarsi allo specchio, please? Basterebbe quello.
Lo spettacolo di una invasata suffragetta dell’antifedecattolica che strilla ” BESTEMMIA!” al papa smonterebbe con la sua vis comica qualunque trombonaggine che ti affligge ( e ci affligge, ahimé) costantemente.
È come parlare ai sordi, Lorenzo.
A me fa specie vedere che certe persone tipo la Venturi si mettano di buon mattino a scavare nel fango per abbrodolarsi di insulsaggini da sbattere nel blog di Accattoli.
Con quale scopo, poi? L’esatto opposto di quel che vorrebbero ottenere: più parlano male del Papa, più a me il Papa piace.
Se si dessero una calmata, questi ossessionati, sarebbe un guadagno per loro stessi; impiegherebbero il tempo in attività migliori e di qualche utilità.
Quanto spreco di tempo!
Loro non sanno che sprecare tempo è peccato.
Dedicato a MC Venturi:
E invece il blog è mio
e il post lo cambio io,
se a Luigi non fa piacere,
io resto e lui va…
🙁
IO RIMANGO ALLIBITO DAL LIVELLO DI Incomunicabilità SU QUESTO blog.
Si puo’ discutere su tutto, disprezzare e inveire non sono comportamenti cristiani…stiamo sugli argomenti, talora scomodi, se viene nominato nella pontificia accademia per la vita uno che sostiene l’aborto, mi pare giusto preoccuparsi… l’aborto per noi cattolici è un omicidio, poi ci possono essere tutte le attenuanti del caso ma la sostanza dell’atto non cambia, altra cosa è giudicare la persona che abortisce…cosa che non va mai fatta…
Secondo te, Leone Minuscoli, quale sarebbe il livello di incomunicabilità che tanto ti scandalizza?
Io resto scandalizzata, e sul serio, dalla ossessione dimostrata dalla Venturi nel postare, di buon mattino, commenti raccattati qua e là per infangare il Papa.
Forse vorresti giustificare un simile comportamento? E nessuno dovrebbe replicare, o cosa?
Visto che dalla Stazione della Alta Velocità si è passati a tutt’altro argomento dico la mia.
Questo Biggar mi sembra l’uomo delle contraddizioni: da una parte sostiene che si puo’ legalizzare l’aborto fino alla 18a settimana perché a questo punto parrebbe iniziare l’ attività cerebrale cosciente del feto, dall’ altra si dichiara contro il suicidio assistito, dall’altra ancora credo che abbia definito la guerra contro l’Iraq una guerra “giusta”. A mio modesto parere non ha i requisiti richiesti per far parte della Pontificia Accademia per la vita, se nel frattempo non ha cambiato idea sull’aborto. E’ previsto che non credenti facciano parte della Accademia, purchè condividano i principi della difesa della vita
Personalmente ritengo,sulla base dei dati a mia disposizione, che la sua nomina sia un errore. Pronto a ricredermi se le notizie di cui dispongo fossero smentite.
Victoria Boe tu vai giu’ pesante egualmente per cui siete sullo stesso livello di incomunicabilità…
Detto questo prova a rispondere nel merito di quello è scritto..
UNO CHE E’ FAVOREVOLE ALL’ABORTO PUO’ SECONDO TE FAR PARTE DELLA PONTIFICIA ACCDEMI APER LA VITA? SE PER TE VA BENE NE PRENDIAMO ATTO…
In realtà, caro Leone, come diceva Luigi Pirandello,l’incomunicabilità è il caro prezzo che la società, svuotata dei suoi valori, priva di punti di riferimento, crollato ogni ideale politico, religioso, etico e morale è destinata a pagare. E’ talmente evidente che l’accanimento cui riferisci,del tutto fuori luogo e gratuito , non ha nulla a che vedere con la presunta lesa maestà nei confronti del Papa, men che meno ispirato da movimento di sperticato amore per Gesù Cristo del quale evidentemente non sanno dove sia di casa altrimenti…In realtà a queste persona non interessa un fico secco del Papa, di Gesù Cristo e neppure di domineddio è solo cieco rancore generato da conflitti loro, interiori . E’ il relativismo allo stato puro che frantuma , spezzetta, distrugge l’integrità e dunque questa gente altro non cerca se non il conflitto a tutti i costi. Ogni pretesto è buono per provocare ed indurre la controparte a reagire per montare su il contrasto, la frizione e generare il caos. Ed una volta sarà copntro Clodine, un’altra cpntro la Venturi, Federico e così via.
Così va il mondo,caro Leone. Giusto stamane in metro,abbiamo dovuto assistere (non impotenti ci mancherebbe) a un tentativo di pestaggio di un ragazzo perché-diceva il ceffo- “mi guardava”. Ora bisogna aver paura anche di girare gli occhi: guai incrociare inavvertitamente lo sguardo se non si vuole essere maciullati. E’ lo spietato presente di una società decadente, folle, e marcia.
La cosa migliore è non reagire e lasciare cuocere, costoro, nel loro brodaccio!
Clodine,
in Brasile già 20 anni fa nelle città se guardavi fisso la persona sbagliata ci lasciavi la pelle.
Non è da molto che Luigi ha chiesto a Maria Cristina di scrivere cosa ha detto il card. Sarah invece di denigrare altri. Se sono ‘sempre’ gli altri (mentre magari è solo ‘spesso’ o ‘a volte’) ad iniziare non si va da nessuna parte.
“Victoria Boe tu vai giu’ pesante egualmente per cui siete sullo stesso livello di incomunicabilità…”
Vedi, Leone Minuscoli, io ora non ho nessuna voglia di impelagarmi in una discussione sull’aborto, che comunque io NON approvo. In ogni caso, la discussione andrebbe focalizzata su quel che ha sostenuto quel tale Biggar a me peraltro del tutto sconosciuto.
Qua però si sta dicendo ben altra cosa.
Quel che è intollerabile è che questa signora Venturi vada in giro per il WEB cercando ossessivamente notizie che sono funzionali ad un solo, unico, scopo: gettare discredito sul Papa. Lo fa con un piacere immenso. Più ne trova di notizie di questo genere, meglio è. Le getta nel mucchio insieme alle sue scempiaggini personali, ed è strafelice di tutto il fango che può gettare su papa Francesco.
A me un lavorìo di questo tipo non sarebbe mai venuto in mente, qualunque fosse stato il Papa.
Per cui a me non piace affatto questo gioco stupido e anche disonesto e anche infantile, e lo dico a chiare lettere. Mi sono spiegata?
E ad essere franca, non mi piacciono nemmeno le persone come te, che prestano il fianco a questi giochetti indegni di una persona seria e intellettualmente onesta. Chiaro?
Se il dire le cose come stanno è per te “andare giù pesante”, ebbene sì, quando ci vuole si va giù pesante, bello mio.
Mi meraviglia però che i tuoi interventi sulla “incomunicabilità” siano sempre a senso unico. Mai ho visto un tuo intervento di recriminazione nei confronti di chi è dalla tua parte. Mai uno! Il che la dice lunga sulla tua mancanza di obiettività.
Quando, poi, la signora Venturi va a parlare della processione del Corpus Domini spostata alla domenica, e ne parla come di una colpa grave a dimostrazione, secondo lei, che tutto nella Chiesa attuale sta andando a catafascio, non si può tacere di fronte a sciocchezze di questo tipo, che dimostrano un’ ignoranza pari alla presunzione di poter criticare senza senno alcuno.
Anche nella mia città, per esempio, da molti e molti anni avviene la medesima cosa. E anche in altre città. E ci sono ragioni validissime.
Io so che il Corpus Domini resta tale sia che la processione si faccia di giovedì sia che, invece, di domenica. E sarebbe la medesima cosa di lunedì, martedì e via dicendo.
Queste sono sciocchezze enormi che non valgono un fico secco.
Si può davvero perdere tempo su vuote formalità di questo tipo?
Quindi, che stai a dire, caro Leone Minuscoli?
L’hai capito qual è il problema, sì o no?
“E’ il relativismo allo stato puro che frantuma , spezzetta, distrugge l’integrità e dunque questa gente altro non cerca se non il conflitto a tutti i costi. Ogni pretesto è buono per provocare ed indurre la controparte a reagire per montare su il contrasto, la frizione e generare il caos.”
Bel piagnisteo, non c’è che dire.
Io trovo provocante che la sua amica, di cui lei condivide ogni fesseria, scriva scemenze di questo tipo: “Me lo vedo papa Francesco che canta:
E qui comando io
e questa è casa mia
ogni dì voglio sapere
chi viene e chi va…”
Altro che “contrasto, frizione e caos”!!
Stupidità allo stato puro è questa.
Il Papa darebbe molta meno importanza a questa boutade di quanto la va ingigantendo lei Victoria Boe, e non perché a lei interessi qualcosda del Papa, ma per lo stesso motivo che mi sembra aver esposto! In quanto a fesserie e offese, il papa la sa lunga, visto che ne riversa a tonnellate sui cattolici ritenuti degni di epiteti perchè, forse, non si attagliano al modello bergogliano. Per rispondere , poi,alla tua obiezione Enrico,a me consta, almeno rileggendo, che la Venturi è stata denigrata non è una novità anzi, è la consuetudine. Tant’è che la cosa ha indignato Leone Minuscoli. O no!? Riguardo alle risposte relative a Luigi Accattoli, mah… avrà modo di rispondere, se potrà, se sarà in grado di ritrovare l’articolo, il paragrafo, lo stralcio dal quale si sono apprese certe notizie e se non lo trova pazienza. Non per questo dovrà essere messa alla gogna, insultata, fucilata, nessuno deve permettersi di farlo. Forse sarebbe più giusto che Luigi Accattoli focalizzasse la sua attenzione sui continui, ripetuti, immotivati sbertucciamenti, insulti, parole atte a sminuire la dignità dell’altro che escono dai polpastrelli dei soliti noti…
Approfitto per rispondere ad Antonella e dirle che era sull’Abate che avevo concentrato l’attenzione. Tra i due Antoni anche se separati da secoli di storia le loro vite si somigliano, così come il loro destino, per certi aspetti è simile. Fortuna mi sono ripresa in zona cesarini
Tornando al tema inizale poi, come esiste il male, concetto oggettivo non suscettibile d’interpretazione (il male è male punto); esiste il bene oggettivo quale meta, obiettivo da raggiungere(articoli sul Magistero della Chiesa) ed , esiste il bello oggettivo (via pulchritudinis) intrinsecamente correlato al concetto di Verità dal momento che la “perfectio” è l’attualizzazione dell’Ente Supremo. Quindi esiste ciò che piace, ma non era quello il bello cui facevo riferimento. Mi sembrava fosse chiaro visto che parlavo espressamente di “bellezza metafisica”
Sul bisogno di spiritualità , contestato tanto in maniera a dir poco bolsa, rispondo che Cristo è Alfa e Omega, inizio e fine. Pertanto, potranno cambiare i tempi e i modi, diverso il modo di cercarla certamente, diverse le vie, ma uno solo è Cristo : lo stesso ieri oggi e sempre ,la sua Parola è Spirito e Vita e così sarà sempre, per sempre.
Rispondo volentieri a Leone Minuscoli.
Si puo’ discutere su tutto, certo.
Maria Cristina Venturi e Claudia Floris leo NON discutono.
Fanno, da anni, propaganda anticattolica militante.
E’ TUTTO MEMORIZZATO; DOCUMENTATO; FACILMENTE CONSULTABILE IN ARCHIVIO.
Quello che dico è pura constatazione oggettiva.
Controtestimoniano ad ogni intervento contro la Chiesa Cattolica, il papa e il Magistero.
Lo fanno con calunnie ripetute, falsità assortite e luoghi comuni da bar.
Sono qui per fare esclusivamente questo.
Pretendono di farlo impunemente, cioè nel rispetto compunto.
Rispetto, de che?
Col fischio.
Lo sbertucciamento è il minimo sindacale.
“In quanto a fesserie e offese, il papa la sa lunga, visto che ne riversa a tonnellate sui cattolici ritenuti degni di epiteti perchè, forse, non si attagliano al modello bergogliano. ”
Perché non ce ne ricorda qualcuna di queste “fesserie e offese” fatte dal Papa ai cattolici che “non si attagliano al modello bergogliano”?
Ci rinfreschi un po’ la memoria, signora.
Questo è solo uno dei casi, infinitamente minori rispetto alle corbellerie false e contenenti errori grandi come case propinati come verità di fede ,somarate autentiche, in cui si vede di quale boria e di quanta sufficienza sia fatto l’atteggiamento di una donna da niente della fede( esattamente come me e tutti qui sopra, sia chiaro) che si permette di dire, così, che il papa RIVERSA A TONNELLATE FESSERIE E OFFESE …..
Con quale veste, con quale autorità, con quale costrutto?
NESSUNO.
Ma ciononostante Claudia Floris Leo procede a insultare, denigrare, deligittimare in modo sistematico, per quanto gaglioffo e improvvido data la scarsa consistenza del suo bagaglio, il transeunte papa. E non solo, non solo.
Sotto la sua mannaia capricciosa e dilettantesca sono cascati e cascano a capocchia santi, papi, pezzi di Scrittura, in un calderone imbarazzante e macchiettistico…
🙂 🙂 🙂
Mi permetto io, dunque, una domanda all’indignado Leone.
Credi che dare al papa dell’eretico, del bestemmiatore, dell’anticristo,di chi caccia fesserie e balle ( e sono espressioni tutte da virgolettato, e non sono le peggiori) sia degno di rispetto?
Io, francamente, dico di no.
Tu, che ne pensi?
“…a me consta, almeno rileggendo, che la Venturi è stata denigrata non è una novità anzi, è la consuetudine. Tant’è che la cosa ha indignato Leone Minuscoli. O no!?”
E tant’è che lei, signora, si è subito appuntellata a Leone Minuscoli.
Non le è parso vero di poter fare la solita lagna sul relativismo e gli altri peccati della società ormai depravata, ahinoi!
Da un lato ci stanno i duri e puri come lei, la Venturi e altri lefebvriani; dall’altro i relativisti degenerati che non conoscono Dio né sanno chi è Gesù Cristo.
Da una parte i cattolici in odore di santità, chiusi in un bel recinto solo a loro riservato; dall’altra i cattolici solo per sbaglio, meritevoli dell’inferno, il più infuocato possibile.
E vadano via, fuori dagli occhi, musulmani, ebrei, induisti, confuciani etc…per i quali “nulla salus extra ecclesiam”. Lo sanno tutti, anche certi cardinali e vescovi di tanto in tanto lo ripetono.
Che magnifica religione, quella cristiana così esclusivista!
Egregio Signor Leone Minuscoli,
è stato il mio intervento “canzonatorio”, ispirato alla canzone con la quale la Venturi ha canzonato Papa Francesco, ad allibirla? Le chiedo scusa.
Io sono uno che legge abbastanza nel blog, ma vi scrive poco. Sono un cristiano perché Cristo e la sua vita mi affascinano, ma non mi sento cattolico quando leggo la Venturi (il cui linguaggio, spesso irrispettoso nei confronti del Papa, mi scandalizza ed irrita), e a volte mi succede anche quando leggo Clodine, ma più che altro per il contenuto.
Si può senz’altro discutere su tutto, ma il modo e le parole usati hanno la loro importanza. “Le parole fanno un effetto in bocca e un altro negli orecchi”, sosteneva Alessandro Manzoni, che le parole le sapeva anche scrivere. Oggi potremmo dire che “le parole fanno un effetto nella tastiera e un altro nello schermo”.
Si può criticare anche il Papa, ma con rispetto. L’uso del rispetto, infatti, dà anche la misura di chi critica.
Buona notte.
A me sembra che si sia oltrepassato il segno , da ambo le parti…… la Venturi esagera nei modi e nei termini, la Boe altrettanto, altri si accodano, ma non si può’ ragionare nei termini, io per esempio ho posto una domanda precisa, mi è stato risposto che E ad essere franca, non mi piacciono nemmeno le persone come te.. va bene non devo piacere a nessuno, salvo poi due righe dopo dire che andar giu’ pesante ci vuole…
E’ proprio questo che non va su questo Blog…ci sono solo risse, ad andare avanti cosi’ resteranno i soliti 4 gatti e basta… rispetto nelle differenze e non è vero che sono di parte, qui vedo difetti da ambo gli schieramenti…
Tu hai posto una domanda precisa non pertinente al tema del post ma alle provocazioni della Venturi. In altri termini, sei andato fuori strada. A certi giochetti io non ci sto.
Tu non riesci a vedere le provocazioni inopportune che giungono da chi è sulle tue stesse posizioni. E non ammetti che a certe provocazioni si risponda come è giusto rispondere e non con i guanti di velluto in nome di una comunicabilità che con certe persone non è proprio possibile.
Guardati intorno e cerca di vedere, se ti riesce, le frasi sconce di certe persone che parlano del Papa in maniera blasfema e a cui non replichi in alcun modo.
Come mai non le vedi mai?
Tu non sei obiettivo e a me le persone non obiettive non piacciono. Punto.
Fra l’ altro è sotto gli occhi di tutti che hai dato il destro ad una signora, ben conosciuta per le sue noiose querimonie, di vedere in te un facile sostegno al quale appoggiarsi per fare l’ennesima recriminazione disfattista di una società senza Dio. Il che è un falso a tutti gli effetti.
Non assumere anche tu un patetico e puerile atteggiamento vittimistico.
Aggiungo che in tutti i blog ci sono contrapposizioni anche dure, non solo in questo. Quando si discute su certi temi su cui si è in disaccordo, è nelle normalità che si arrivi ad alzare i toni. Sussurrare e usare parole mielate è fuori dalla realtà.
Leone, lo vedrebbero anche un cieco che questi due personaggi – adesso ci mette anche il Sign. Giuseppe, non aspettano altro che vedere postato un nonnulla di me o della Venturi per provocare, menare giù le mani.Sono brutte persone semplicemente. ….tutto qui.
Comunque Tonizzo mi ha consigliato un dispositivo , che raccomando a Cristina Venturi, veramente straordinario è una roba per cui..rumori frastuoni grida parolacce gesti e altra “monnezza” da un orecchio entra e dall’altro esce. ..
sorry@ “lo vedrebbe, anche un cieco”
Per Cristina Venturi
il dispositivo si chiama *EARDUPLEX: brevettato negli anni ’70 . In pratica c’è un’elettrovalvola pneumatica comandata da un relè che apre un condotto di scarico da un orecchio verso l’altro e tutto il pattume viene spinto fuori.
Su eBay qualche EARDUPLEX si trova ancora, volendo…
P.S
Non si arrabbierà Papa Francesco se, tra la pletora di difetti che attribuisce al suo gregge ne prendo a prestito due: “cristiana pagana” e “battitore da Inquisizione” .
Victoria con lei è inutile parlare, è un disco rotto, le ho detto che non approvo neanche le forzature e certi termini della Venturi, io comunque la domanda la rimetto perché è pertinente per un acctoilico, ma la pongo anche a tutti su questo blog, dal più’ profondo delle Vostre coscienze e pazienza se non è pertinente, è pertinente per la nostra coscienza..
UNO CHE E’ FAVOREVOLE ALL’ABORTO PUO’ SECONDO VOI FAR PARTE DELLA PONTIFICIA ACCADEMIA PER LA VITA?
Cara Clodine io uso un accorgimento gia’consigliato da Luigi Accattoli in questo blog:se gli interventi di qualcuno vi irlritano e vi offiendono saltatkeli a pie’pari.
Cosi’faccio:gli interventidi Victoria Boe non li leggo neppure e consiglio a lei di fare altettanto coi miei.
A Leone Minuscoli vorrei chiedere:dove ho esagerato nei toni? Se e’cosi’mene scuso.Ma io al contrario di altri su questo hlig non ho insultato nessuno mi p a re.
Ho dato due o tre notizie peraltro vere e vetificabili.la notizia dell’abortista all’Accademia della vita,dello spostamento a Roma della Processione del Corus Domini e dellalettera ai cardinali che glu ingiunge di dichiararedove vanno.
Caro Leone Minuscoli ho “esagerato”secondo te nel parlare di grandi saldi,di svendita ecc.?
Scusate ma mi sembra farisaico farne una questione di termini usati.Ma se per voi puristi e’una questione di Firma”volentieri da ora in oi adottero’dei termini convenzionali,diplomatici,tanto comunque la realta’non cambia.
Quanto alla domanda che poni Leone Minuscoli invano aspettetsi una risposta:qui non si risponde alle domande e ai dibbi,prendemdo esempio dal Sommo Pontefice regnante.
Scusate gli errori.. Corpus Domini…forma non firma…dubbi e non dibbi…
Oggi e’la festa del Corpus Domini chiedo scusa a TUTTI sinceramente se ho potuto con le miie parole irritarli.
Ma il succo del discorso non cambia:amarezza,tristezza preoccupazione per come stanno mettendo in liquidazione i fondamenti della nostra fede.
Maria Cristina , lei esprime concetti che in parte condivido, espricitiamoli in maniera meno aggressiva, poi se gli altri rispondono ancora in questo modo senza entrare nei temi, allora c’è poco da fare, faremo come dice Clodine, li eviteremo a piè pari…. ad esempio se c’è una persona che apprezzo e di cui condivido buona parte delle opinioni è Aldo Maria Valli, sempre pacato nei toni, e anche rispettoso nei termini, ma se lui è considerato un estremista
su questo blog forse c’è davvero poco da fare…
UNO CHE E’ FAVOREVOLE ALL’ABORTO PUO’ SECONDO VOI FAR PARTE DELLA PONTIFICIA ACCADEMIA PER LA VITA?
Bene, rispondo per la seconda a volta a Leone.
Non so se possa o se non possa: non spetta a me dirlo.
Per quanto leggo- senza averlo mai sentito nominare prima -io personalmente non lo avrei nominato.
Per la verità, io personalmente non farei quasi nulla di quanto fa un papa , questo compreso, e non farei quasi nulla di quanto fa/non fa Dio. Se prendessi me come metro di giudizio, sarei morto e sepolto da un pezzo e per sempre.
Come dissi in un altro post (salvo essere di nuovo ricoperta di insulti indicibili dai soliti noti) ritengo l’onestà virtù fondamentale in ogni relazione con gli uomini e con Dio, e, per come sono io deve essere somma. E l’onestà , quando appunto è somma, di fronte a quesiti di questa portata ci obbliga a dire : questo è un nostro, un mio, un tuo, pensiero,questo è il pensiero del mondo- ma non è né il pensiero di Cristo, né di dio. Dio e Cristo,la pensano diversamente. Così ogni discepolo di Gesù, chiunque esso sia, qualsiasi ministero eserciti nella Chiesa è obbligato, per obbligo di salvezza, a questa distinzione. Se il cristiano omette questa distinzione e fa credere che quanto lui dice è pensiero di Gesù Cristo si assume tutti i peccati che da questa menzogna deriveranno, perché disonesto nel pensiero, portatore di falsa e ingannevole misericordia. Perciò, liberi, per chi vuole, di schierarsi per l’aborto, l’eutanasia, le nozze tra stessi sessi che poi prenderanno l’utero di una povera crista per generare il figlio a pagamento e mille altre cose immonde o appiattite sul pensiero del mondo.
Purchè, per onestà verso il Signore, verso Dio, verso il mondo dica: il mio maestro,Gesù il Signore, così NON pensa, così NON vuole, così NON parla. San Paolo, il grande apostolo diceva: “Imitate in me ciò che vedete che io imito di Cristo”, come dire “distinguete ciò che è mio da ciò che non è mio ma di Cristo”. E’ quesione di altissima onestà. Se un cristiano non è onesto col Signore e con Dio non solo tradisce il suo Maestro, ma lo vende, come Giuda, al pensiero del mondo…
IL VANGELO DIOGGI..
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,20-26.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.
Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
lascia lì il tuo dono davanti all’altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.
In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo! »
Bene Lorenzo, usa il tuo stesso metro nei confronti degli altri…
Per me uno che è favorevole all’aborto non puo’ entrare in un organo della Chiesa Cattolica…
Quanto a Maria Cristina e alla sua lagna quotidiana, e siamo solo alle 9, sui malcostumi generalizzati: personalmente alle domande io rispondo sempre.
Tu, le ho ancora contate adesso adesso , il totale è aggiornatissimo, mi devi 78 risposte. Fai un poco tu. Senza contare lo sproposito che devi a Luigi, che ne pone di ben altro spessore. Dribblare i dubia è robetta da dilettanti in confronto…
🙂
A proposito, Leone. Me ne devi una pure tu, grazie.
Lorenzo, ma non ricordo quale…
Infatti lo uso abbondantemente, questo metro.
In materia di fede, di quello che penso io, frega un tubo a me: cosa vuoi che gliene freghi agli altri?
Ma davanti a chi, quotidianamente, senza averne ruolo, autorità, figura e peso, si mette a contrappuntare Chiesa & Papa, solo sulla base dei suoi gustaccioli personali, vado di quello con cui bisogna andare: pernacchie.
Lorenzo Cuffini scrive,
14 giugno 2017 @ 21:33
Mi permetto io, dunque, una domanda all’indignado Leone.
Credi che dare al papa dell’eretico, del bestemmiatore, dell’anticristo,di chi caccia fesserie e balle ( e sono espressioni tutte da virgolettato, e non sono le peggiori) sia degno di rispetto?
Io, francamente, dico di no.
Tu, che ne pensi?
E’ questo oggi il più grande fallimento dei cristiani: la svendita del pensiero di Cristo al mondo e alle sue abominevoli teorie d’iniquità. Non è cristiano chi la domenica va a messa se poi rinnega e svende Cristo vendendo sé stesso ad ogni aberrazione. Cristiano è chi rimane ancorato eternamente a Gesù Cristo e ne testimonia verità e autenticità, fino a dare la vita…
Non è cristiano chi pensa che Gesù Cristo che ha versato il sangue per la salvezza del mondo, accolga nella gloria dei beati chi gli sputa in faccia, lo rinnega tra bestemmie….Provate a dire ad un musulmano che a salvarlo a vita eterna e introdurlo nel paradiso, circondato da vergini bambine, si chiami Gesù e non Maometto…provate, provate…
“Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».
Giovanni 3,16-18
” Dio e Cristo,la pensano diversamente.”
E ridaje.
E chi ce lo dice, come la pensano Dio e Cristo?
Claudia Floris Leo? Lorenzo Cuffini? Leone Minuscoli? Aldo Maria Valli? Luigi Accattoli?
Ma non facciamo ridere i polli, perfavore.
Pernacchie di tutto il mondo, unitevi.
🙂 🙂 🙂 🙂
🙂 🙂 🙂
Solita storia. Non si fa in tempo a scrivere, che nel frattempo si sono moltiplicate le somarate.
Claudia Floris Leo dice: non appena apro bocca, sono sommersa di insulti.
Tu, cara Claudia, no.Chi ti conosce? Sicuramente sei meglio di me sotto ogni profilo.
Ma, secono i ben noto teorema di Capitan Trinchetto, dici un tal cumulo di cretinate in materia di fede, che, abbi pazienza, si metterebbero a spernacchiarti pure le pietre.
🙂 🙂 🙂
🙂 🙂 🙂
“Provate a dire ad un musulmano che a salvarlo a vita eterna e introdurlo nel paradiso, circondato da vergini bambine, si chiami Gesù e non Maometto…provate, provate..”
Si?
E questo, nell’economia del fulgido ragionamento in cui è stato espresso, starebbe a significare, a dimostrare , a esprimere COSA?!
Sorgeva il sole, tutto era quiete e spettacolo dell’alba, ma Claudia Floris Leo già scolpiva il seguente oracolo ” aere perennius”: “non aspettano altro che vedere postato un nonnulla di me o della Venturi per provocare, menare giù le mani.Sono brutte persone semplicemente.”
Uuuuuuuu.
Non capisco ,lo dico francamente, questa passione per darsi uno zappone sui piedi fin dalle prime luci della giornata: dire che il papa ( parola di Claudia Floris Leo) ” RIVERSA A TONNELLATE FESSERIE E OFFESE …..” citazione letterale, sarebbe un “nonnulla” ?
Con me il suo teatrino non attacca, e non creda, non attacca con nessuno.
Ha affermato che il papa RIVERSA A TONNELLATE FESSERIE E OFFESE?
Bene, se ne assuma le responsabilità, insieme a quelle di tutto il letame quotidiano( constatazione oggettiva) che sparge a piene mani .
E pure il pernacchiume inevitabile connesso.
🙂 🙂 🙂 🙂
Lorenzo mi sono già espresso sopra, queste espressioni sono non accettabili.
Ohibo’, Lorenzo: hai capito mo’ ? “Queste espressioni sono non accettabili” ! Perdindirindina !
Approfitto per salutare anche il caro amico Giuseppe.
Torno “sotto coperta”.
Roberto Caligaris
“Cosi’faccio:gli interventidi Victoria Boe non li leggo neppure e consiglio a lei di fare altettanto coi miei.”
Lei faccia pure come crede.
A dire il vero, io ai suoi interventi do solo una rapida scorsa per vedere quali scemate aggiunge alle tante già dette, ed eventualmente contestarle.
Perché, caso mai non lo sappia, restare indifferenti di fronte a certe asserzioni è una colpa. Lasciare correre sui binari delle scempiaggini, chiunque le dica, per me è un errore, e anche grave.
C’è un argine a tutto, soprattutto agli spropositi mandati in giro per il web con l’intento di screditare qualcuno. Perché quel che si dice in Rete viene amplificato a dismisura.
PS
Si degni di rispondere almeno ad Accattoli.
A Leone Minuscoli dico qualcosa che non gli piacerà sentire.
Quando lui dice a me: “con lei è inutile parlare”, mostra il dispetto che prova nel sentire parole che colgono il bersaglio.
È lo stesso dispetto di quelli che non sanno replicare alle argomentazioni che la sottoscritta mette in campo. E allora tergiversano ad abundantiam nel tentativo di mostrare la loro “verità”.
Lui cerca di non apparire di parte, ma è solo un tentativo smentito da vari dettagli che non sto qui a elencare.
Quanto a A.M.Valli e alle simpatie verso di lui da parte di chi ha le stesse idee, niente da dire se non sottolineare l’ovvietà della cosa.
Resta da precisare però un dettaglio di non poco conto.
Quel giornalista, a cui si abbeverano i tradizionalisti di questo blog e che ne condividono l’antipapismo più che evidente, nonostante la calma tanto apprezzata da Leone Minuscoli fa vedere fra le righe, per chi sappia leggerle, un’acredine di fondo espressa con tono più o meno garbato in apparenza, solo in apparenza.
Per non parlare,poi, del tentativo maldestro di nascondere i suoi pensieri dietro alle tesi di qualcun altro che ha scritto qualcosa sostanzialmente in linea con la sua tesi.
Vale la pena ricordare, infine, che ogni persona è diversa da un’altra, e non c’è scritto da nessuna parte che tutti debbano esprimersi allo stesso modo sia nei toni sia nella sostanza.
Ogni personalità è a sé stante.
Quel che è intollerabile è la maleducazione, la finzione, l’ipocrisia.
Tutte cose che per fortuna mi sono estranee.
a) l pensiero di Cristo e di Dio è espresso magnificamente nel deposito della fede (« depositum fidei »), contenuto nella sacra Tradizione e nella Sacra Scrittura, ed è stato affidato dagli Apostoli alla totalità della Chiesa.
Vada, e ne prenda atto, s’istruisca , e poi, forse, se riesce ad usare un verbario più consono e civile, allora forse, avrà fatto un piccolo passo avanti.
b)Se avesse letto gli sproloqui della sua amichette di merende, incommentabili , tanto che anche passarci sopra lo sguardo ci si perde in autistima, ma che, a quanto pare condivide con “grande benevolenza l’economia del fulgido ragionamento” . Quasi certamente avrebbe capito il riferimento. Che non è buttato così, a caso (Clodine non dice niente a caso, se lo ficchi bene in testa) Vada, e legga.
Roberto, francamente mi meraviglio di te ! Eppure mi sembra di averti accolto nella capitale e fatto da guida ai Musei Vaticani …mi deludi!
cyberbullismo o ciberbullismo (ossia «bullismo online») è il termine che indica un tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della rete.Lorenzo, in campana, ti faccio passare l’anima dei guai
Caro Leone Minuscoli se lei frequentera’questo blog si rendera’ comto ben presto di chi ha un atteggiamento veramente aggressivo non tanto verso le opinioni ma verso le persone.Io noni sognerri mai di prendere a permacchieLorenzo Cuffini snche se non sono d’accordo con lui.Invece
‘atteggiamento di Cuffini e’di totale disprezzo verso le persone:verso Clodine,verso di me,verso di leicaro Leone Minuscoli. UNA volta Clodine l’hadefinito BULLOe ladefinizione calzaapennello
Non si facciaingannare dalla loro tanto.sbandierata misericordia e dialogo.Tanto ‘e’sbandierta e proclamata tanto meno messa in pratica.
E ora mi aspetto che Cuffini prenda a pernacchie anche questo mio intervento,perche’lui si sente cosi’
superiore..Lasciamo ai pernacchiatori misericordiosi il loro autocompiacento.
L’unico atteggiamento saggio e’non ticurar di lor ma guarda e passa.
La cosa che ritengo veramente meschina è vedere come s’inalbera se solo ( dopo ripetuti attacchi insopportabili, violenti, offensi, continui) ci si permette di mandarlo a quel paese . Guai a toccarlo. Una volta, dopo una serie di insulti a raffica mi uscì un liberatorio “mavvammoriammazzato” , non la’vessi mai fatto! Ha scatenato l’inferno, tanto che, mi scusai, pensando che avrebbe attenuata la violenza. Ma cos’ non è stato.
Tutte le condotte lesive che si concretizzano attraverso l’utilizzo di frasi, epiteti offensivi o di affermazioni dileggianti, ovvero veri e propri attacchi alla reputazione altrui, sono specificamente disciplinate dagli artt. 594 e 595 del C.P. che prevedono la penale responsabilità per i reati di ingiuria e diffamazione”.
Cluadia Floris Leo:te l’ ho già detto e te lo ripeto.
Minaccia quanto vuoi.
Con me non attacca.
Anzi: sono qui che ti aspetto da quando minacciasti di querelarmi.
Fai un po’ quello che credii: le asinate che dici in materia di fede restano, ed è impossibile non chiamarle per quel che sono: A SI NA TE.
Le denigrazioni e le calunnie che butti in faccia alla tua Chiesa restano ed è impossibile non chiamarle con il suo nome: DE NI GRA ZIO NI e CA LUN NIE.
Tra l’altro, mentre prepari i tuoi faldoni accusatori, trova il tempo di chiedere pubblicamente scusa almeno per l’ultima che ha sparato., quella quisquilia secondo cui il papa RIVERSA A TONNELLATE FESSERIE E OFFESE…..
🙂 🙂 🙂
594 e 595 del C.P. che prevedono la penale responsabilità per i reati di ingiuria e diffamazione…
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Son qui che aspetto da mesi….
si può gurdare e passare, hai ragione Cristina, ma quando si supera di troppo l’asticella e la situazione non si risolve , allora…si prendono provvedimenti .
Provvedimenti, si.
Per esmpio: una bella richiesta di scuse per pubblici insulti al Romano Pontefice?!!
🙂 ) :):) 🙂 🙂
Rammento anche che “il tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della rete.” è esattamente quello che Claudia Floris Leo e Maria Cristina Venturi conducono quotidianamente su questo blog nei confronti della Chiesa Cattolica e del suo papa.
Toh guarda, ste zappe che cascano sui piedi come se piovesse……
🙂 🙂 🙂
Maria Cristina, il disprezzo non è per le persone, ma per quello che tu dici.
Capisci bene che se tu dai, e lo hai fatto ripetutamente del BESTEMMIATORE e dell’ERETICO al papa, solo perché a te gira storta la birignoccola cattolicheggiante, queste sono affermazioni che meritano tutto il mio disprezzo.
…..e non perché la pensi in modo diverso da me, che frega niente a nessuno.
Ma perché tu, e io, e chiunque, parliamo qui PUBBLICAMENTE, quindi il fango che gettiamo in faccia alla Chiesa lo facciamo con pubbliche e non controllabili conseguenze.
Poi: si vuole continuare a farlo?
per carità.
Libere voi di farlo, libero io di fare quel che ritengo al riguardo.
Dopo di che, finiamola con sti psicodrammi da feuilleton, che noia.
Ringrazio l’amico Roberto per il suo saluto che contraccambio cordialmente.
Approfitto per precisare a Clodine che nel mio breve intervento volevo dire solo che non condivido nella sostanza molto di quanto lei scrive, anche se a volte anche lei deborda da una forma rispettosa. Mi dispiace per lei, perché a volte forma è uguale a sostanza, specie nel mondo del web, dove le apparenze non solo trasmettono contenuti, ma li plasmano, li costituiscono. Questo non lo dico io che non sono tale da poter ardire di scrivere “ex cathedra”, ma lo sostiene in un suo saggio importante la ricercatrice e filosofa milanese Barbara Carnevali, rifacendosi in qualche modo a quanto sosteneva, nel XVIII sec., il Vescovo e teologo George Berkeley: “Essere è essere percepiti o percepire”. Ma moltissimo tempo prima Aristotele scriveva che la sostanza viene percepita per mezzo degli accidenti, che non sono quelli che si intendono oggi normalmente :-), ma che si riferiscono a ciò che percepiscono i nostri sensi. Perciò essere è anche come siamo percepiti, ma questo dipende molto da ciascuno di noi. Scusate, mi sono dilungato troppo.
Che il “Corpus Domini” nutri la nostra anima. Lo auguro a me e a tutti.
” Dio e Cristo, la pensano diversamente. Così ogni discepolo di Gesù, chiunque esso sia, qualsiasi ministero eserciti nella Chiesa è obbligato, per obbligo di salvezza, a questa distinzione….”
A me la Chiesa ha sempre detto che Gesù è il Volto di Dio.
Quando ero bambina li identificavo, proprio come adesso moltissimi cattolici li identificano. Molti ancora sono incapaci di distinguerli in due Persone.
Gesù stesso dice in un Vangelo: “chi ha visto me, ha visto il Padre”; per cui c’è da credere che il pensiero di Dio Padre sia lo stesso di Gesù Figlio, che è, infatti, la Parola di Dio.
Differenti le Persone, unica la Sostanza.
Oggi vengo a sapere che diversi sono i pensieri di Dio e di Gesù.
Se qualcuno sapesse spiegarmi la differenza (dei pensieri), gliene sarei grata. Sul serio.
Nessun intento di provocare o di “menar le mani”. Solo richiesta di una spiegazione.
Caro Leone Minuscoli se lei frequentera’questo blog si rendera’ comto ben presto di chi ha un atteggiamento veramente aggressivo non tanto verso le opinioni ma verso le persone.Io noni sognerri mai di prendere a permacchieLorenzo Cuffini snche se non sono d’accordo con lui.Invece
‘atteggiamento di Cuffini e’di totale disprezzo verso le persone:verso Clodine,verso di me,verso di leicaro Leone Minuscoli. UNA volta Clodine l’hadefinito BULLOe ladefinizione calzaapennello
Non si facciaingannare dalla loro tanto.sbandierata misericordia e dialogo.Tanto ‘e’sbandierta e proclamata tanto meno messa in pratica.
E ora mi aspetto che Cuffini prenda a pernacchie anche questo mio intervento,perche’lui si sente cosi’
superiore..Lasciamo ai pernacchiatori misericordiosi il loro autocompiacento.
L’unico atteggiamento saggio e’non ticurar di lor ma guarda e passa.
Cara signora Venturi io questo l’ho notato da tempo, lei esagera nei toni, e a volte nei confronti del Papa dovrebbe usare termini piu’ equilibrati, ma il problema non è questo, qui anche chi sua toni piu’ garbati come Valli o il sottoscritto dato che non mi interessa litigare sul Web, viene comunque bollato e insultato… Quanto a quello che penso sono piu’ vicino a lei nella sostanza che ai progressisti, ma non pensavo si arrivasse a questi punti, nessun problema continuerò ad intervenire ogni tanto senza preoccupazioni..
Victoria. Si stava parlando di aborto e dell’onestà del crstiano, riguardo a questi temi, dinnanzi a Dio . Penso non sia disonesto estrapolare frasi dal contesto ed usarle a mo’ di obiezione. Non è onesto, e non è giusto. Io non lo farei né l’ho mai fatto.
Pertanto, se lo desidera, rilegga le cose che ho scritto, le quali, a mio parere, ritengo giuste. Dopo di che, la pensi come meglio crede.
Clodine-Claudia Leo scrive,15 giugno 2017 @ 9:15
“ritengo l’onestà virtù fondamentale in ogni relazione con gli uomini e con Dio, e, per come sono io deve essere somma. E l’onestà , quando appunto è somma, di fronte a quesiti di questa portata ci obbliga a dire : questo è un nostro, un mio, un tuo, pensiero,questo è il pensiero del mondo- ma non è né il pensiero di Cristo, né di dio. Dio e Cristo,la pensano diversamente. Così ogni discepolo di Gesù, chiunque esso sia, qualsiasi ministero eserciti nella Chiesa è obbligato, per obbligo di salvezza, a questa distinzione.
X Giuseppe
Lei Giuseppe, che disquisisce filosoficamente, trova questa frase irrispettosa nella forma? Contorta nella sostanza? Dal contenuto debordante tale che gli accidens la fanno percepire distorta?
Anch’io vorrei, visto che lo ha fatto lei Giuseppe, fare un accenno ad Aristotele il quale definisce cosa priva di senso chiedersi se anima e corpo siano la stessa cosa. Si chieda quanto più priva di senso la percezione che lei può avere di me, che non abbiamo mai scambiato se non qualche battuta. Una percezione paragonabile alla cera quando da forma alla candela.
L’approccio con chi mi offende riguarda me, Giuseppe, non lei; io non l’ho mai offesa e gradirei facesse lo stesso. Un consiglio: eviti di lanciare provocazioni , come un sasso nello stagno, per creare scompigno salvo tirarsi fuori dalla discussione. Non è da persone sagge..
Buon Corpus Domini , che Dio la illumini e la benedica!
Si può usare la mannaia contro il papa anche usando toni garbati e guanti di velluto, eccitando però gli animi dei followers e lasciando che loro alzino la voce. Poi si silenzia senza clamore chi dissente ed ecco il ritratto del Blogger ben educato e a mio parere falsamente pio.
Sono sempre in attesa di un post di Valli in cui si parla bene del papa. Qualcuno se esce me lo segnali per favore.
” qui anche chi sua toni piu’ garbati come Valli o il sottoscritto dato che non mi interessa litigare sul Web, viene comunque bollato e insultato… ”
Lei dice? A me non pare proprio.
Se per “insulti” lei prende le opposizioni a chi ha idee diverse, sbaglia di grosso. Chi esprime idee differenti, ha tutto il diritto di farlo. Dire che “si insulta” , è un falso.
Secondo lei, per es., io avrei insultato Valli, del quale non condivido una virgola?
No, non l’ho insultato manco un po’.
Mi rivolgevo a Leone Minuscoli.
‘Sua Santità ha infine nominato Membri ad honorem della Pontificia Accademia per la Vita:
· Em.mo Sig. Card. Carlo CAFFARRA, Arcivescovo emerito di Bologna, già Preside del Pontificio Istituto “Giovanni Paolo II” per Studi su Matrimonio e Famiglia (Italia); ‘
Sua Santità è Francesco, maggio 2017
Da Il sussidiario.net
Ebbene, posto che la lunga lista di nominati comprende tantissime realtà diverse, da membri della Chiesa e tanti scienziati e professori, di diverse concezioni ma con una linea molto chiara – “la vita va difesa sempre e comunque a qualsiasi stadio” – e che dunque pare essere abbastanza anacronistico e fuori luogo “attaccare” una scelta del Papa in un Accademia che comprende anche nomi del calibro del Cardinale Carlo Caffarra, Cardinale Elio Sgreccia e monsignor Carrasco de Paula e Juan de Dios Vial Correa, che della Pontificia Accademia per la Vita sono stati presidenti; o ancora, Jean Marie Lemene, presidente della Fondazione Lejeune in Francia e il professore Adriano Pessina, Professore di Filosofia Morale e Direttore del Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in Milano.
Ma non è solo questo il punto, ovviamente: Biggar è davvero un “sostenitore” dell’aborto? Sentiamolo in un dialogo col filosofia anti-cattolico Peter Singer, riportato dallo stesso Catholic Herald: «Sarei propenso a disegnare la linea per l’aborto a 18 settimane dopo il concepimento, che è approssimativamente circa il primo momento in cui v’è qualche evidenza di attività del cervello, e quindi di coscienza». Ma sentite cosa riporta subito dopo il professore: «in termini di mantenimento di un forte impegno sociale per preservare la vita umana in forme ostacolate, e in termini di non diventare troppo “casuale” l’uccidere la vita umana, abbiamo bisogno di disegnare la linea molto più conservativo». Più conservativa, più scientifica dunque e tutto il contrario della “spinta pro-aborto”: «non è chiaro che un feto umano è lo stessa “cosa” di un adulto o di un essere umano maturo, e quindi meritano tutti lo stesso trattamento. Diventa allora una questione di dove tracciamo la linea, e non c’è motivo assolutamente stringente per disegnare in un luogo piuttosto che un altro».
Non certo in piena linea con l’intera Dottrina sociale della Chiesa sul tema della vita e del suo mantenimento – del resto lo stesso Vescovi non è un medico cattolico – ma la sua attenzione nel voler tenere un atteggiamento cautelativo rispetto ad un tema delicato come la vita di un piccolo feto ci sembra l’esatto opposto di un filosofo pro-aborto come viene definito.
E’ quello il punto Enrico, il conflitto che spesso si crea, in tema di morale, tra la coscienza morale personale e il Magistero che non ha l’infallibilità sui contenuti morali e lascia aperta la domanda , a tutt’oggi discussa, se non sia oppurtuna una definizione morale infallibile che affermasse una norma universale presente nel decalogo come “non assassinare”…
Clodine, forse non ci crederai. Torno adesso dalla Messa e ho fatto la Comunione. Ho pregato Gesù anche per te e per tutti del blog, come del resto faccio ogni mattina, per quel che può valere la mia preghiera.
Pax tibi et omnibus habitantibus in blog.
Un caro saluto.
A questo punto dico la mia sull’aborto, e non pretendo che mi si condivida.
In primo luogo, credo che debbano essere prese in esame le analisi prenatali. NON devono essere omesse o trascurate. Ci sono, tali analisi, per un motivo ben preciso ed è giusto avvalersene. La scienza ha un senso non casuale e per chi crede in un Dio autore della vita la si deve considerare una opportunità data all’uomo da Dio stesso per progredire nelle conoscenze ed avvicinarsi alla verità. Oggi più che mai.
Fatta questa premessa, qualora si venisse a sapere che è certo che potrebbe essere messo al mondo un essere gravemente menomato, la scelta sull’aborto va lasciata ai genitori e alla loro coscienza, senza infierire “cristianamente” sulla eventuale decisione di abortire.
Perché dico questo?
In primo luogo perché la libertà di cui il Signore ci ha fatto dono, garantisce il primato della libera coscienza personale.
E poi perché ho visto esseri umani che avevano solo una vita vegetativa, nulla di più. Un essere umano il cui intelletto non esiste per malformazione o che non sia in grado di condurre un’esistenza quantomeno vicina alla vita normale, non trae nessun piacere dalla vita ed è un peso enorme per chi lo ha generato. Considero questi genitori degli eroi, naturalmente, ma quell’essere umano è un vegetale e basta. Mi sembra abbastanza egoistico non pensare al bene di quel potenziale individuo nel nome di Dio che avrebbe “progettato” una nuova vita. Se si arriva a questa idea “cristianissima”, bisogna pur dire che è impensabile, almeno per me, che Dio-Amore la progetti per dare vita a un vegetale non in grado di viverla la vita.
Quanto al momento in cui un feto debba essere considerato “individuo” per poter decidere sull’aborto o meno, io ritengo che fin dal primo agglomerato delle cellule nella formazione di un nuovo essere, si debba parlare, a tutti gli effetti, di una nuova entità di fronte a cui si hanno delle precise responsabilità.
È irrilevante, a mio avviso, la differenza fra pochi giorni o 18 settimane per definire il momento in cui sarebbe possibile abortire. Per il semplice fatto che se non ci fosse quel primo momento di aggregazione delle cellule, non ci sarebbero neppure gli altri momenti evolutivi che portano alla formazione del cervello. Insomma, la base per la formazione di un nuovo essere si istituisce poco dopo il concepimento, quindi è un sofisma, secondo me, quello di fare la conta delle settimane per decidere sull’aborto o no. Ovviamente, questo è solo il mio pensiero, che potrebbe apparire di nessuna importanza di fronte a chi ha ben maggiori nozioni scientifiche rispetto a me.
Sono contro l’aborto, dunque, fatta eccezione–se i genitori lo vogliono– per quei casi di cui ho parlato prima e di cui ho avuto qualche conoscenza diretta.
Concordo su quasi tutto Victoria, sulle nascite con malformazioni pur non approvando non giudico assolutamente… Buona giornata Leone
Anch’io non mi permetto di giudicare i singoli casi. Però lasciatemi dire che chiamare aborto ” terapeutico” un intervento che ha come scopo la eliminazione fisica della persona malata e’ un controsenso. Quanti feti con diagnosi di sindrome di Down prenatale sono stati eliminati? Quanti adulti con sindrome di Down vivono felicemente se circondati dall’affetto che quasi sempre scatta dopo un rifiuto iniziale? Quanti bambini con sindrome di Down hanno comunque trovato una famiglia adottiva e crescono in pace?
Molti Andrea, ne ho seguiti molti nel corso del mio lungo, travagliato apostolato. Uno in particolare, davanti ad una grande assemblea in preparazione alla Cresima, dinnanzi al Vescovo mons.Enzo Dieci fece un discorso che lasciò tutti a bocca aperta. Oggi questo ragazzo Down è un giovane adulto, lavora ed ha una vita assolutamente soddisfacente e serena ed è anche esponente della AIDS (associazione italiana persone Down di Roma).
Scusate non giudico le persone intendevo, il comportamento non posso approvarlo…
Corrige@AIPD acronimo di “associazione Italiana persone Down)
Chiedo scusa,purtroppo il correttore del cellulare va per conto suo. ..
Per converso, purtroppo, non ebbi la meglio su un’amica di mia figlia, e mi porto addosso la pena per non essere riuscita a farla persuasa ed accantonare l’idea dell’aborto terapeutico spontaneo. Alla fine vinse la sua libertà, ma non il peso e il senso di colpa che ancora la perseguita. Posso testimoniare che ancora oggi , a distanza di 8 anni , il ricordo traumatico di quell’evento è vivo. Vivo e sanguinante il dispiacere per quel feto di quasi 5 mesi , robusto e forte come un “Maciste” che non ne voleva proprio sapere di morire e che ha lottato contro la sua fine strenuamente…povera creatura, e povera figlia!
Mi permetto di far notare che io NON ho parlato di bambini con sindrome di Down, ma di individui che hanno vita vegetativa.
Penso, per esempio, ad un ragazzo che conosco, che è da sempre in carrozzina, non si muove, non parla, viene nutrito con pappette da ingoiare come liquidi etc… Ha 32 anni e sembra un ragazzo molto più piccolo.
Non dà segni di vita emotiva. È vita questa? Non credo sia il solo ad essere in quello stato che io definisco vegetativo.
La madre non aveva fatto quelle analisi di cui ho parlato prima.
Le persone con sindrome down sono tutta un’altra cosa.
È vita questa?
Certo, e degna quanto la sua, signora Boe!
Certo, degna quanto la mia. Peccato che lui non se renda conto e non sappia cosa è vita.