Mattarella ha appena giurato e fa un’ottima promessa: “L’arbitro dev’essere e sarà imparziale: i giocatori lo aiutino con la loro correttezza”. “Al Presidente Napolitano che, in un momento difficile, ha accettato l’onere di un secondo mandato, un ringraziamento particolarmente intenso”: nei commenti riporterò altre parole di Mattarella che considero di buon auspicio.
Mattarella: “L’arbitro dev’essere e sarà imparziale”
89 Comments
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E lo sarà, ne sono certo.
non ho motivo di dubitarne nemmeno io. E ci mancherebbe pure.
D’altra parte non mi risulta che nessun Presidente abbia mai promesso nulla di diverso.
🙂
Questa unità [costituita dall’insieme delle attese e delle aspirazioni dei nostri concittadini] rischia di essere difficile, fragile, lontana.
La lunga crisi […] ha aumentato le ingiustizie.
Penso alla Pubblica Amministrazione che possiede competenze di valore ma che deve declinare i principi costituzionali adeguandosi alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie e alle sensibilità dei cittadini
Un pensiero di amicizia rivolgo alle numerose comunità straniere presenti nel nostro Paese.
DIO benedica questo uomo straordinario.
La crisi di rappresentanza ha reso deboli o inefficaci gli strumenti tradizionali della partecipazione.
Questo stesso Parlamento presenta elementi di novità e di cambiamento. La più alta percentuale di donne e tanti giovani parlamentari. Un risultato prezioso che troppe volte la politica stessa finisce per oscurare dietro polemiche e conflitti.I giovani parlamentari portano in queste aule le speranze e le attese dei propri coetanei. Rappresentano anche, con la capacità di critica, e persino di indignazione, la voglia di cambiare.
Fare in modo che le donne non debbano avere paura di violenze e discriminazioni.
Libertà come pieno sviluppo dei diritti civili, nella sfera sociale come in
quella economica, nella sfera personale e affettiva
La lotta alla mafia e quella alla corruzione sono priorità assolute.
Nella lotta alle mafie abbiamo avuto molti eroi. Penso tra gli altri a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il nostro Paese ha pagato, più volte, in un passato non troppo lontano, il prezzo dell’odio e dell’intolleranza. Voglio ricordare un solo nome: Stefano Taché, rimasto ucciso nel vile attacco terroristico alla Sinagoga di Roma nell’ottobre del 1982. Aveva solo due anni. Era un nostro bambino, un bambino italiano.
Il volto di chi ha dovuto chiudere l’impresa a causa della congiuntura economica e quello di chi continua a investire nonostante la crisi.
Fine delle citazioni. Gli inviti di Mattarella a Berlusconi e Grillo – a essere presenti oggi al Quirinale – comprovano, mi pare, l’impegno all’imparzialità.
Ha detto la metà delle parole di Renzi al PD per farlo eleggere.
Mi sembra un ottimo inizio.
Da quello che ho letto direi un buon discorso.
http://www.lastampa.it/2015/02/03/italia/politica/in-aula-anche-i-grillini-applaudono-mattarella-promosso-ma-aspettiamo-la-prova-dei-fatti-gr7E11nUcIxEIu2o6AevSL/pagina.html
🙂
Dio benedica, aiuti e protegga il nostro grande Presidente,
be’, Dio lo benedica e lo aiuti senz’altro.
Adesso ” grande” dopo due giorni, mi pare un tantino eccessivo….
🙂
i grillini applaudono.
Dopo aver perso tutti i treni che hanno avuto sotto il naso, potevano svegliarsi un pochetto prima e fare politica, magari.
“Ha detto la metà delle parole di Renzi al PD per farlo eleggere.
Mi sembra un ottimo inizio.”
🙂
Sara valuta il mondo in funzione antirenziana…molto pittoresco, avrebbe detto Montesano.
Lorenzo a parte l’amico suo non le va bene nulla ultimamente.
D’altro canto, avrà usato pure la metà delle sue parole, ma se sta lì, e grazie a Dio che ci sta!, ci sta per l’operazione condotta dal perfido Frottolo Pirlotto ( Sara dixit).
Suonare al poor Bersani per farsi dare una rinfrescatina alla memoria ….
🙂
Non è che debba andare bene a me, Sara.
Mattarella è scelta egregia.
Mi fa un po’ ridere la papificazione agiografica partita in due giorni, tutto qua.
Se non era per Bersani Renzi al colle ci metteva le gemelle Kessler questo lo avrà accettato solo perchè convinto non gli facesse ombra.
🙂
Comunque che i grillini si scongelino mi pare buono, in fondo molti sono ragazzi giovani (e nel discorso ha accennato loro) se si decidessero a dare una mano concreta non sarebbe male.
Come no, come no, Sara. Difatti il vero stratega, il fine cervello che sta dietro tutta l’operazione Mattarella, è appunto Bersanone, quello che per un pelo -un pelo cortissmo- non faceva fare al Pd la fine della DC dopo lo tsunami di Mani Pulite, salvato per un rotto della cuffia da quel vegliardo d’altri tempi di Napolitano. Come no, i commentatori sono tutti concordi…..
Cmq, posso dire? L’importante è che mo’ il Presidente ci sia, e sia Mattarella.
Vediamo che farà, le premesse sono ottime.
Ottima la funzione che sicuro eserciterà, da contraltare e contrappeso in fase di riforme, così i malpancisti a oltranza si sentiranno finalmente un poco tranquillizzati, dopo aver fatto passare Napolitano (!) per un pericoloso figuro…
#Lorenzostiasereno…
Non che fosse proprio necessario dirlo, vero Lorenzo?
Il discorso di Mattarella è piaciuto molto anche alla Maruska, ha addirittura estasiano la Patty, un po’ meno a Gigi e non è piaciuto a Ivan.
Io per ora mi astengo, aspetto che, finiti i festeggiamenti, si vedano i primi frutti.
Gloria in excelsis Deo
http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2015/02/03/0089/00190.html
“la papificazione agiografica partita in due giorni”
—
ci sta tutto,
come quello opposto degli inquisitori di professione.
Nauseante sbornia dai mass-media che ha invaso le cucine, i salottti, le camere da letto degli italiani.
Auguro un ritorno alla normalità.
Una bellissima notizia fabri. Sono felicissima.
Grazioso l’hastag, Sara, ma io sono sereno assai. Si figuri poi se perdo la serenità sulla politica. Un ce penso proprio, un ce…..Piuttosto,glielo dico davvero sorridendo, mi pare che dalle sue parti permanga quella certa ossensioncina….
Per il resto, ha ragione Mat.
lasciamo normalizzare le cose, che, per quanto lo riguarda, si normalizzeranno da sole entro brevissimo. Mattarella non mi risulta sia il tipo da sovraesposizione mediatica: manco da esposizione, direi.
Mi è piaciuta molto la semplicità dell’ uomo, che ha fatto un discorso conciso ed essenziale rivolto alle esigenze stringenti dei “concittadini” e alla necessità di cercare il riavvicinamento degli italiani alle Istituzioni
Nessuna ombra di retorica.
Mi ha colpito in modo particolare il ricordo del piccolo Stefano, bambino ebreo (italiano) vittima innocente, trent’ anni fa, della violenza fanatica dei neonazisti sempre presenti in un mondo, compresa la nostra Italia, in cui i fondamentalismi di ogni tipo generano crudeltà disumane.
Credo che Sergio Mattarella sarà davvero un buon Presidente della Repubblica.
Piuttosto, in tutto il discorso molto buono, e molto attento, di Mattarella, mi hanno colpito e commosso,( ma questa è una debolezza senile mia), quattro riferimenti assolutamente non scontati:
– garantire la costituzione significa ( tra l’altro) garantire i diritti dei malati.
– Significa rimuovere ogni barriera che limiti i diritti delle persone con disabilità.
– Mi auguro che negli uffici pubblici e nelle istituzioni possano riflettersi, con fiducia, i volti…. preoccupati degli anziani soli e in difficoltà, il volto di chi soffre, dei malati, e delle loro famiglie, che portano sulle spalle carichi pesanti.
– volto della Repubblica è quello che si presenta nella vita di tutti i giorni: l’ospedale….
Di questo, personalmente e di tutto cuore, lo ringrazio e tutto questo condivido perfettamenete e sottoscrivo
Mi interessa questa lettura:
“L’elezione di Matterella
si collega ad un faticoso processo di deberlusconizzazione del cattolicesimo italiano,
il cui inizio nel 2011
ha contribuito alla nascita del governo Monti.”
“In sostanza, quello di Mattarella è stato un intervento quasi da padre costituente, rivolto a parlamentari pronti ad applaudire — per 42 volte — a ogni frase del discorso, ma sollecitati, in più di un’occasione, a farsi strumento di una politica all’altezza delle sfide presenti. ”
http://www.osservatoreromano.va/it/news/la-lezione-di-mattarella
Monsignor Romero e i poveri. Questa è la dottrina di sempre
http://ilsismografo.blogspot.it/2015/02/el-salvador-monsignor-romero-e-i-poveri.html
“Garantire la Costituzione significa …….. ricordare la Resistenza ed il sacrificio di tanti che settant’anni fa liberarono l’Italia dal nazi-fascismo”.
Concordo con Sara: è stato un buon discorso; poi, da domani, e giorno dopo giorno, vedremo che Presidente sarà.
Buona serata a tutti !
Roberto 55
P.s.: grazie, Fabricianus, per la bella notizia !
Tanto unanime entusiasmo per Mattarella mi stupisce.
Se lo spessore morale e il consenso sono così evidenti, perché non è stato candidato ed eletto due anni fa?
Infatti era nella terna proposta da Bersani a Berlusconi due anni fa. (Berlusconi scelse Marini per questo Mattarella era stato accaontonato).
accantonato scusate.
Quanto alla supposta “deberlusconizzazione” del cattolicesimo italiano, vorrei sommessamente far notare che l’elettorato cattolico si è “berlusconizzato” in anni in cui al Quirinale c’era il cattolico Scalfaro e a Palazzo Chigi c’era il cattolico Prodi, anni in cui gli eredi diretti della DC erano ancora protagonisti della vita politica e istituzionale del nostro Paese.
Il punto, come espresso bene da Mons. Galatino, non è l’etichetta di cattolico, ma l’alternativa politica vera: programmi, candidature, azione politica, priorità.
B. è evidentemente e da mesi in declino. Potrà prolungare l’agonia del proprio partito e dell’area del centro-destra imponendo la propria presenza ingombrante e impedendo quel rinnovamento generazionale che c’è stato nel PD (con i pro e i contro). Se c’è una “deberlusconizzazione” è nell’elettorato italiano in generale, non solo nella sua componente cattolica.
Mi sembra evidente che ci sia al momento un vuoto di rappresentanza e che manchi chi voglia rappresentare principi e valori del cattolicesimo italiano.
Qualche fermento c’è (ma c’era anche negli anni passati e finora non ha portato a niente): staremo a vedere.
Sara,
lo sapevo, ma lasciamelo dire: se Mattarella è quella persona straordinaria che tutti dicono, poteva essere riproposto da Bersani al posto di Prodi.
Il fatto è che, secondo me, si sta un po’ esagerando.
Bersani lo aveva proposto allora e lo ha riproposto oggi.
Quello che è cambiato (a parte il fatto che i renziani consideravano Marini vecchio mentre oggi vedono Mattarella come un rottamatore http://video.corriere.it/boschi-mattarella-rottamatore/247e3e0c-abef-11e4-bd86-014e921a3174) è anche l’appoggio di Sel.
ieri guardavano a Rodotà oggi dopo un anno di Davide Serra alla Leopolda e schiaffi ai sindacati vedono come “rivoluzionario” persino un vecchio Dc.
Su Monti e la deberlusconizzazione: secondo me se chiedi in giro è più facile sentire rimpianti per Andreotti che per Monti. (il governo Monti è stato un governo tecno-aristocratico altroché cattolicesimo popolare).
Possiamo fare una preghiera per la solita orrenda situazione del medio oriente?
Mi sembra ce ne sia molto bisogno.
http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/ricordo-di-padre-battista-mondin.aspx
In rete oggi l’articolo di Domenica su Battista Mondin.
Sara,
dico solo che se due anni fa Bersani e B. avessero indicato Mattarella al posto di Marini, anche lui (perfino lui!) avrebbe fatto la stessa fine. Hai ragione a dire che il momento e il metodo (il tanto aborrito metodo scelto da Renzi che ha umiliato gli alleati e offeso i partner delle riforme) hanno fatto la differenza. Il CV non era sufficiente.
Per questo mi sembra che gli elogi di questi giorni siano piuttosto esagerati.
Sempre sul Quirinale: il sobrio Mattarella ridurrà i costi faraonici del Quirinale? Saprà rinunciare a qualche lusso di quello sfarzo fuori epoca e ampiamente ingiustificato?
Il tanto ringraziato e osannato Napolitano saprà rinunciare ad alcuni dei benefit assurdi di cui gode come ex presidente della Repubblica (lui e i figli!)? Possibile che chi ha rappresentato e rappresenta gli Italiani non possa partecipare ai sacrifici che ripetutamente sono richiesti al popolo?
Dulcis in fundo: l’imitazione che ieri Crozza ha improvvisato su Mattarella è favolosa, andatevela a cercare.
Tranquillo Spiletti nel mondo 2.0 nessun hype dura più di una settimana…
A proposito di hype postmoderni:
http://espresso.repubblica.it/internazionale/2015/02/03/news/grecia-yanis-varoufakis-mito-dei-social-il-ministro-di-syriza-oscura-anche-tsipras-1.198006?ref=HRBZ-1
conferenza stampa su beatificazione Romero
https://www.youtube.com/watch?v=4cNL4zoXYU4
“l’imitazione che ieri Crozza ha improvvisato su Mattarella è favolosa”
Prima di tutto Crozza non ha improvvisato un bel niente, e a dire il vero io, che apprezzo sempre, e anche molto, Crozza, ieri ho trovato inopportuno che in un giorno così importante per il Presidente, lui abbia avuto il cattivo gusto di imitarlo.
Chi vuole strafare, va in cunetta.
Marilisa,
lei cade con tutti i piedi nelle provocazioni del bulletto cattotalebano.
Crozza mi diverte sempre,
e fino ad ora mi è sembrato sempre di buon gusto,
poche volte è andato oltre.
Imita Mattarella ?
Sti cazzi !!!!
Faccia gongolare i cattotalebani.
Ovviamente
per i cattotalebani
Crozza va bene se fa satira su mattarella
e fa indignare se fa satira su benedetto,
e
lei si indigha se fa satira su Mattarella !!!!!
La prego Marilisa,
sia sportiva,
e
la prego di lasciare liberi i cattotalebani e i figli spirituali di s.M.Guarini di sporcarsi con le proprie masturbazioni….
Io, Matteo, più che cadere nelle provocazioni dico che non era il giorno opportuno per fare la imitazione del Capo dello Stato. Poi ovviamente ognuno può pensarla come vuole. Non ne faccio una questione di partito o di religione ma di savoir faire.
Sono sportivissima ma il cattivo gusto (in questo caso un’ ironia per me fuori luogo nel giorno dell’ insediamento del nuovo Presidente) mi disturba sempre.
Floris rideva parecchio, la Boschi no, e aveva ragione.
La boschi non rideva perchè si ironizzava sul suo capo Renzi,
e
quindi ha continuato a non-ridere fino alla fine del quadro satirico
anche quando è toccato a Mattarella.
Ha mai visto Toti o Alfano (quando era delfino) a Ballarò ridere alla presa in giro
di Berlusconi quando crozza ironizzava.
Dunque che cambia ?
I delfini,
dinanzi alla satira sui loro capi
rimangono a denti strettti.
Sia se sono di destra
sia
se sono di sinistra.
Berlusconi credeva di essere l’Unto del Signore,
Mattarella
questa pretesa sembra che non l’abbia,
quindi
libertà alla sana risata
e
mi auguro che come si è mostrato geniale nelle ironie su Napolitano
sia geniale anche su Mattarella.
Sennò
alla prossima
rischierò di sentir urlare
“Mattarella Santo Subito”.
Io sono per le pari opportunità.
Come reputo che prima del 2013 era legittimo criticare BXVI,
ora trovo legittimissimo che a chi gli sta su’ cojioni
critichi Francesco.
Mi vale
per
Berlusconi,
Renzi,
Napolitano,
Mattarella.
Abbiamo tante sofferenze e dolori nelle nostre famiglie,
che
non abbiamo bisogno di santini mediatici a cui aggrapparci.
Ragazzi , Papa Francesco ha detto “meno telenovelas e più Vangelo”
Io vorrei modestamente suggerire : meno Crozza e più Vangelo.
Chissenefrega di cosa dice o fa Crozza?
Il presidente Mattarella ha avuto, secondo me , la grande sensibilità umana e cristiana di ricordare nel suo discorso Stefano un bambino ebreo morto a due anni, di cui nessuno si ricordava e della cui morte a nessuno è mai fregato nulla.
Un bambino ebreo morto a due anni in un attentato terroristico di estremisti palestinesi, alla sinagoga di Roma nel 1982. Chi mai si è ricordato di lui?
a chi mai, di tanti cristiani misericordiosi è mai fregato nulla della morte di questo bambino ebreo? Italiano, ci ha tenuto a dire Mattarella.
Chapeau a Mattarella! con questo solo suo squisito gesto di vero cristiano ai miei occhi è diventato una persona degna.
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2015/02/03/ARjpR6OD-mattarella_sinagoga_stefano.shtml
Oh i cristiani misericordiosi , se davvero fossero tali!
Ma purtroppo sono solo per la gran parte degli ipocriti.
Di cristiani veramente misericordiosi ( al di la’ dei proclami e della retorica) ne ho incontrati nella mia vita davvero pochi. Pochissimi.
le persone più spontaneamente buone e misericordiose che ho conosciuto nella mia vita erano per la più parte non cristiani.
Chapeau a Mattarella, e chapeau anche a te, Discepolo.
A me Crozza è piaciuto moltissimo. E’ grave?
mah! Antonella !
sembra che i cattotalebani
ci dicano
o crozza
o vangelo
tertium non datur !
Vietato vedere la televisione
strumento di satana,
soltanto Fatima TV riscatta i cattotalebani
E’ uno sketch carino, che rende simpatico il Presidente. Una volta queste cose si facevano spesso nelle parrocchie.
Anche a me Crozza è piaciuto e lo affermo con viva e vibrante soddisfazione 😉
Voglio ribadire che anche a me Crozza piace molto( l’ho già detto) e che non è mia intenzione santificare Mattarella.
A quanto pare devo precisare ancora che io ho trovato inopportuno che Crozza abbia fatto quella imitazione nel giorno in cui Mattarella si è insediato al Quirinale, un giorno di solennità per lui e per il Paese. L’ho trovato alquanto irriguardoso e guastafeste.
È così difficile da capire?
Ne avrà di tempo per fare satira su tutti quelli che vorrà, compresi il Capo dello Stato e il Papa.
Può darsi che io sia esagerata, ma sinceramente ho avvertito un certo disagio. Questo è.
Ps
Provate a pensare se Crozza avesse imitato il Papa il primo giorno della sua elezione. Vi sarebbe piaciuto cosi tanto?
Sì.
si. E poi scusa che differenza c’è nell’imitarlo la sera dell’elezione, oppure due giorni dopo, o una settimana dopo? E’ diverso solo perchè quel giorno è un giorno solenne, festivo?
Sul presidente della repubblica è uguale sul Papa nel giorno dell’elezione, bho, non credo che avrei guardato Crozza quella sera.
Sì, picchio, proprio per quel motivo. È stato un giorno di solennità per il Presidente e per il Paese, e si poteva fare a meno di ironizzare sul massimo rappresentante delle Istituzioni. Avrebbe potuto farlo su altri personaggi.
Ce ne sono una caterva in giro.
Je suis Crozza Marilisa, il mondo è fatto così…..
due cose mi son piaciute ben più di Crozza: la Flaminia e Briciola.
Ridere a spese degli altri è fin troppo facile. Ma ci sono tempi e modi per farlo.
Non credo che abbiano riso i figli e i nipoti del Presidente se l’ hanno visto.
Probabilmente gli hanno dato dello stronzo a Crozza. Io lo avrei fatto, voi forse no, ma credo che avreste riso di meno.
Ecco, se avesse ironizzato sulla mascotte Briciola, avrebbe fatto molto meglio.
Marilisa,
ma ti stai imparentando con il Grande Inquisitore ?
Ne stai usando pari pari la stessa concettualità.
A quando la frittura sui valori non negoziabili ?
🙂
Daiiii non può essere eeeeeee
Ma no, Matteo. Quello anzi era tutto contento, e si sa il perché.
Il mio è un discorso motivato da ben altre ragioni. Lo avrei fatto per qualsiasi Presidente ,di qualsiasi area politica, nel giorno del suo insediamento. È una questione di rispetto per la massima Istituzione del nostro Paese.
E comunque meglio andare oltre. Mi rendo conto di essere una voce fuori dal coro, ma non ne faccio malattia.
Ho ben altre cose a cui pensare.
Una volta tanto sono d’accordo con Matteo ! Non toccatemi Crozza !
Faccia come me Marilisa: si cerchi su you tube i video di Crozza che le interessano nel giorno in cui le va,visti i cali continui degli ascolti penso che la data precisa non interessi quasi più a nessuno.
A proposito di satira, intervista a Luz disegnatore di Charlie (quello della trinità tra l’altro).
http://blog.ilgiornale.it/cesare/2015/02/04/luz-non-trattiamo-i-musulmani-come-imbecilli/
Poche settimane fa eravamo tutti Charlie Hebdo e oggi scandalizza un po’ di satira su Mattarella?
Ma dai!
Spero che si finisca con questa beatificazione ingiustificata e si usi per lui lo stesso metro severo che si dovrebbe usare sempre nei confronti di chi rappresenta gli Italiani nelle istituzioni e nella politica (e che viene usato invece solo con gli avversari e neanche sempre, solo quando fa comodo).
Ieri sera sentivo la Bindi elencare i meriti di Mattarella, cominciando da quelli che secondo lei erano i più significativi: aver contestato Buttiglione (segretario legittimamente eletto in un congresso), aver okkupato Piazza del Gesù, aver diviso un partito (il PPI) e aver assunto sempre posizioni antiberlusconiane. Si consenta che a qualcuno di noi questi possano non sembrare meriti. La mia l’ho già detta e Rosi Bindi ha confermato, dal suo punto di vista, quanto già pensavo (e ho già condiviso qui).
Diciamo che la satira piace quando critica chi ti sta sul cavolo e spiace quando critica chi ti piace in media è così.
Oggi a Spiletti e Gianrinaldo piace ieri e domani magari no.
Onestamente non vale proprio la pena guardare Crozza per due ore quando ti puoi riassumere la serata in dieci minuti su you tube. (basta e avanza per al maggior parte delle trasmissioni oggi).
A proposito si può augurare alla Merkel un forte virus intestinale?
Magari sta chiusa in bagno una settima e non va facendo danni in giro…
ecchecavolo
Forse è passato inosservato, ma lo rimarco ugualmente.
Aggiungiamo “bulletto talebano” alle odiose offese che i soliti tolleranti, dialoganti e progressisti indirizzano a chi non la pensa come loro (in questo caso, sembrerebbe, su un’esibizione di Crozza).
Immagino che sia questa la testimonianza del rispetto, della “tenerezza” e dell’amore fraterno e misericordioso che intendono offrire in questo blog i sullodati signori.
Come possano scrivere certe parole e poi ritenersi migliori degli altri (a cominciare da chi offendono) Dio solo lo sa!
E poi, obbiettivamente, non è proprio un atteggiamento da “bulletti” e un’intollerante aggressività da “talebani” usare certe odiose espressioni nei confronti del prossimo? e per che cosa? Perché mi è piaciuta un’imitazione di Crozza che, a conti fatti, è piaciuta praticamente a tutti?
Costa così tanto controbattere senza offendere?
Sara,
la satira piace quando è fatta bene, quando propone una caricatura divertente ma non necessariamente offensiva o volgare.
Disegnare il papa truccato da drag queen è una volgarità che non vuol dire niente, sottolineare o enfatizzare caratteristiche e defetti di una persona è un’altra cosa. Non sempre Crozza ci riesce, qualche volta sì e qualche volta no. Stavolta secondo me è stato bravo e meritava un applauso.
E poi finalmente qualcuno ha osato sdrammatizzare: non se ne può più della beatificazione di Mattarella. Abbiamo capito: è una brava persona. Adesso basta, vogliamo vederlo alla prova dei fatti.
Spiletti nevica in Emilia?
L’Emilia è piuttosto estesa, dalle mie parti al momento fa freddo e piove.
Attendiamo la neve per domani.
E a Monza?
@Fabricianus,
a dispetto delle previsioni, da cinque minuti ha iniziato a nevicare anche qui.
Speriamo bene…
Sì nevica, ma mista ad acqua.
Beh, vuoi vedere che dopo più di un anno che discutono di riforma elettorale andremo presto a votare col Mattarellum?
Segnalo che stamattina, come si legge da bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, il Santo Padre ha ricevuto in Udienza il card. Angelo Scola Arcivescovo di Milano.
http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2015/02/06/0097/00212.html