“Saluto gli Ufficiali e Marinai della Squadra Navale impegnati nell’operazione ‘Mare Nostrum’ e vi ringrazio per l’ammirevole opera in favore di tanti fratelli in cerca di speranza. Grazie tante, grazie”: così Francesco all’udienza generale. Salvare gente in mare: mare nostro e nostri marinai.
“Mare nostrum” e la sua ammirevole opera
37 Comments
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In un Paese “normale” noi italiani dovremmo essere orgogliosi di questo lavoro della nostra Marina Militare, ma noi non siamo un Paese “normale”.
OT
Oggi, esce la prima edizione commentata dell‘Evangelii Gaudium
a cura della Civiltà Cattolica,
col commento di sette gesuiti, italiani e argentini, che collaborano alla rivista.
… dice p. Spadaro, “può essere tranquillamente letta senza apparati critici o lunghe spiegazioni.
E’ un linguaggio molto semplice, diretto: arriva immediatamente al punto e al cuore”.
L’operazione, non intende spiegare il testo, che si comprende da sé,
ma vuole accompagnare i lettori nell’esperienza della lettura.
“Per questo abbiamo chiesto aiuto anche ad alcuni gesuiti argentini, nostri collaboratori, che conoscono molto bene papa Francesco, che insegnano all’Università del Salvador di San Miguel, presso Buenos Aires.
E, così, abbiamo cercato
di mostrare le radici di questo documento,
di cogliere le sfide e le prospettive che apre,
e quindi presentare questo documento da punti di vista differenti:
dal punto di vista sociale,
per la mistica popolare che esprime,
l’importanza del dialogo,
l’importanza della gioia”.
I gesuiti argentini che firmano i commenti
sono i padri Diego Fares, Juan Carlos Scannonne e Jorge Seibold,
che danno un aiuto fondamentale per comprendere un testo nasce
da “solide radici teologiche e
dall’esperienza pastorale,
dal contatto vivo con la gente”
(Gesuitinews)
Grazie matteo
ciao matteo e grazie 🙂
Fabri,
in un mondo normale le frontiere europee dovrebbero essere presidiate da forze militari europee, coordinate e dirette da un governo europeo. Tutta l’Europa dovrebbe essere orgogliosa di un’operazione come Mare Nostrum.
Non è così e non è colpa degli Italiani.
@federico
Sul “menefreghismo” degli altri Paesi dell’Unione Europea sono d’accordo, Federico.
Bene.
E cosa pensi del dissesto del Peculato Democratico in E-R?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/10/richetti-e-bonaccini-indagati-rinviata-a-martedi-la-nuove-segreteria-del-pd/1116371/
Frontex Plus si limiterebbe a interventi di pattugliamento e soccorso all’interno delle acque territoriali europee (fino a 12 miglia dalla costa),
non spingendosi più nelle acque internazionali,
come ha fatto Mare Nostrum, operando fino a 170 miglia dalle coste italiane.
Viene di fatto cancellata la vera portata di novità rappresentata in questi mesi dall’operazione Mare Nostrum,
grazie alla quale migliaia di persone sono state tratte in salvo ed è stato possibile garantire l’esercizio del diritto d’asilo a uomini e donne in fuga da guerre e persecuzioni altrimenti destinati a morire nel Mediterraneo.
(centroastalli)
I leghisti accusano l’Europa ma in Europa ci sono gli equivalenti dei leghisti a decidere quindi…
Frontex è considerato un passo indietro:
http://it.radiovaticana.va/news/2014/08/28/centro_astalli_speranze_e_dubbi_per_frontex_plus/1105342
@Federico delle 17.12
Che si risolverà con l’archiviazione….
Cristina / Discepolo, da che parte stai ? Con Totò Riina o con Don Ciotti ? Ti è così difficile rispondere ?
Buona serata !
Roberto 55
@Fabricianus,
lo credo anch’io e a prescindere dagli illeciti compiuti.
@Roberto55,
insisti pure quanto ti pare, ma poi non lamentarti se a qualcuno risulti un po’ antipatico…
Il “buon” Federico, tutto contento (puerilmente) per le indagini su Richetti e Bonaccini, dovrebbe tenere presente che essere indagati non significa essere colpevoli.
Oggi si indaga su tutti o quasi. Anche Federico potrebbe essere indagato per qualcosa, salvo poi risultare senza colpa.
Non sono affatto contento. Sottolineo che non esistono partiti di ladri e partiti di onesti e che la pretesa “differenza” di certi politici è in malafede.
Quanto a te, smettila di usare questo tono (senile) con me.
Se non hai avuto il coraggio di replicare a certe altre offese, perché adesso devi sfogarti e prendertela con me? Perché sono più educato o perché sono più giovane?
“Se non hai avuto il coraggio di replicare a certe altre offese, perché adesso devi sfogarti e prendertela con me? Perché sono più educato o perché sono più giovane?”
Ma tu stai dando tutti i numeri! Qua ogni tanto qualcuno esce di senno.
Di quale “coraggio” vai parlando?
Quando ti deciderai a crescere, Federico B.?
Ripeto semplicemente che l’essere indagati non significa un bel nulla. Quindi rilevarlo come fai tu SOLO quando c’è di mezzo qualcuno della sinistra è PUERILE. Lo ribadisco.
Come al solito non hai capito.
Sono stato invitato (o provocato) da Fabricianus su questo tema e ho detto la mia.
Ribadisci quello che ti pare, tanto le tue insulsaggini qui non le sopporta e non le legge nessuno, io ribadisco che ti comporti con me in modo particolarmente sgradevole e che ogni volta dimostri di essere una persona cattiva e invecchiata male.
“Sottolineo che non esistono partiti di ladri e partiti di onesti e che la pretesa “differenza” di certi politici è in malafede.”
E poi chi è che “pretende” che in politica ci siano partiti di onesti e partiti di disonesti? Queste sono illazioni che denunciano un grave senso di inferiorità da parte di certi personaggi che fanno ridere i polli.
Per il resto, i tuoi insulti, o quelli di altri, mi scivolano addosso come se niente fosse, tontolone.
Ho guardato il vocabolario e ho trovato una definizione sulla quale qualcuno dovrebbe riflettere.
Megera: essere becera, maligna, astiosa, detto in particolare di una donna di carattere aspro, litigioso e violento, per lo più brutta e vecchia, o fisicamente malmessa.
Caro Roberto 55 non sto c erto con aToto Reina,perche‘non sono mafiosa ,non ho lamentalita‘ mafiosa e preferirei morire (sul serio)piuttosto che fare qualcosa di disonesto. Pero‘permettimi di non stare neppure coi “professionisti dell‘Antimafia“come Don Ciotti che non considero un eroe e neppure un buon prete. Naturalmente tu replicherari che non stimare Don Ciotti e‘passibile di ananatema!Vedete caro Roberto voi avete soatituito il culto a Dio col culto ad idoli umani,preti star,papi rock star ecc. Io detesto l(idolatria e non credo negli eroi integerrimi che i media ci propinano. Come dico sempre il giorno del Giudizio ne vedremo dellebelle! Mq gari i cosiddetti etoi alla Don Ciotti saranno preceduti nel regno dei cieli da persone che tu Roberto manderesti sicuramente all‘inferno…..come me per esempio! 🙂
@Federico12:26
“I tuoi insulti, o quelli di altri, mi scivolano addosso come se niente fosse, tontolone.”
Cara Discepolo, di’ la verità: ma ti ci impegni a scrivere come scrivi o ti viene così, spontaneo? 🙂
discepolo
Mq gari i cosiddetti etoi alla Don Ciotti saranno preceduti nel regno dei cieli da persone che tu Roberto manderesti sicuramente all‘inferno…..come me per esempio! 🙂
ma chi siamo noi per giudicare ? :-), 🙂 🙂
discepolo
” Don Ciotti che non considero un eroe e neppure un buon prete.”
liberissima di non considerarlo un eroe, ma come fai a giudicare se un prete è buono o cattivo, un prete che presumo non conosci personalmente e che per il suo Vescovo ( al quale dovremmo rimetterci per un giudizio) è un buon prete ?
Cara Picchio,
don Ciotti è “universalmente” riconosciuto dai tradizionalisti, nonchè dai conservatori, nonchè dai mafiosi, nonchè dalla criminalità
come un comunista perchè si occupa degli indifesi e dei poveri,
roba che è notoriamente schifosa ai puri di cuore.
Quindi chi fa parte del sopradescritto target non può che pensare tutto il male possibile,
perchè
ha la verità infusa da dio e dal loro santo spirito
direttamente nelle proprie teste
Chi siamo noi per giudicare coloro che giudicano i ciotti, i bergoglio come degli emeriti stronzi ?
Cerchiamo di essere buonini e rispettare la libertà di parola.
Ciotti, non è dio,
come non lo era ratzinger, bergoglio, lefevbre,
quindi ognuno può dire di loro quello che vuole….
caro matteo
verissimo 🙂 🙂
ti ho scritto una mail
Dio li fa e poi li accoppia.
federico stai giocando a chi piscia più lontano con franti?
Per carità, nidifica con chi ti pare.
«Questa è la vita cristiana. ‘Ma, Padre, questa è una stoltezza!’ – ‘Sì’.»
http://it.radiovaticana.va/news/2014/09/11/francesco_amare_i_nemici_spaventa,_ma_ce_lo_chiede_gesù/1106307
La vera tragedia del nostro tempo che si consuma nell'”anestesia generale”
non è la mafia e l’animafia, Totò Reina e Don Ciotti.
la vera tragedia è la morte (lenta) del cristianesimo.
http://www.ilfoglio.it/articoli/v/120835/rubriche/cristianesimo-che-muore-ceronetti-peguy-la-resurrezione-di-piero.htm
Come dice Ceronetti “Se il cristianesimo è irresistibilmente attratto da un Buco Nero, il vuoto che lascerà non sarà colmabile”.
E lo dice un ateo! Quanto dovrebbe importarci a noi, che ci diciamo cristiani!
quanto dovremmo essere amareggiati, preoccupati, quanto dovremmo cercare con tutte le nostre forze di contrastare questa lenta agonia del cristianesimo!
Altro che polemizzare su Don Ciotti!
Invece ….., Allegria! Buonasera! buon Appetito! Beviamoci un mate!Dammi il cinque!
va tutto bene, madama la marchesa….anzi segnora la marquisa
Quanto ha ragione signora Marchesa,
bei tempi !
quelli della Tradizione!
Correva l’anno 964,
e il il papa rimane seccato con un ictus
proprio nel mezzo di una fantasmagorica scopata.
Allegriaaaaa, buon appetitooooo, e bbèvete sto mate,
e magari imita il papa della Tradizione,
ma…. senza ictus ovviamente.
Ma polemizza finché vuoi su don Ciotti, discipule, sai che novità di argomento.
Polemizza in lungo e in largo.
Solo una precisazione, nei tuoi strologamenti.
Don Ciotti è prete nella diocesi di Torino dal 1972, ha fatto il prete, se non conto male, sotto almeno 5 vescovi diversi, e se è stato ordinato da Michele Pellegrino ( aaaaargh! vade retro! tu che consideri Bergoglio la catastrofe della Chiesa, Pellegrino l’avresti considerato l’anticristo in persona…) che gli ha “dato” la strada come chiesa, ha proseguito con tutti gli altri, tranquillissimi e ortodossissimi prelati su cui avresti avuto, incredibilmente, difficoltà a gettare uno schizzettinino di bile persino tu. Parallelamente è filato sotto il naso di Paolo VI, GPI, GPII, BXVI E Francesco …. e se il primo e l’ultimo tu probabilmente li elideresti volentieri dal tuo orizzonte, i tre centrali dovrebbero avere un qualche peso, almeno il da te rimpiantissimo compiantissimo e fraintesissimo Benedetto.
Tu hai un elenco dei provvedimenti disciplinari, delle sospensioni a divinis, delle ispezioni inviate ( ahi ahi ahi, i tuoi francescani dell’Immacolata…) disposte nei confronti di don Ciotti?
Allungamele, grazie.
A me pare che questo ” professionista dell’antimafia” sembri semplicemente aver sentito cum ecclesia. Il che non esclude che uno possa non sopportarlo.
E tu dillo: a me don Ciotti mi sta sulle palle. Come “il vostro” papa.
E campa serena, prevenendo pure l’ictus….
Ma tu pensa, pur di buttar letame sulla Chiesa, chi si mette sugli altarini?
Perfino Ceronetti…Il festival dell’ateo a difesa della tradizione (t) .
Balzano, no?
Intanto, grazie, Cristina, per la risposta che m’hai fornito: spero vorrai perdonarmi dell’insistenza – che all’amico Federico è risultata antipatica: pazienza ! Me ne farò una ragione ………. – con cui ti ho sollecitato a prendere posizione, ma volevo conoscere la tua posizione sull’argomento; ho visto che ci hai messo un bel pò a rispondere, segno, credo, che la domanda t’era difficile, ed hai dovuto pensarci tanto.
Sul merito del tuo intervento (ortografia a parte), beh !, non voglio neppure infierire: al limite, si commenta da sè; sai, con la tua ostentata equidistanza tra Totò Riina e Don Ciotti, chi mi hai ricordato ? Quegli intellettuali radical-chic degli anni ’70 che affermavano di non voler stare “nè con lo Stato, nè con le BR”: quarant’anni dopo, tu decidi di non schierarti “nè con Totò Riina, nè con Don Ciotti”.
Non aggiungo altro: non occorre.
Roberto 55
Perdoni l’intrusione, gentile Roberto 55, ma la sua domanda era piuttosto sciocca e forse era questo il motivo per cui discepolo riluttava a darvi risposta. Quando questa è giunta, lei l’ha equivocata, come era prevedibile data la premesa.