Stamane proclamandola santa Francesco ha proposto Madre Teresa come patrona del volontariato e delle periferie. Nei commenti riporto le parole del Papa. Domani linkerò il commento che ho scritto per il “Corriere della Sera”.
Aggiornamento al 5 settembre. Il commento che ho scritto per il Corsera è stato intitolato: “Ha sfidato i potenti”.
Madre Teresa in tutta la sua esistenza è stata generosa dispensatrice della misericordia divina, rendendosi a tutti disponibile attraverso l’accoglienza e la difesa della vita umana, quella non nata e quella abbandonata e scartata. Si è impegnata in difesa della vita proclamando incessantemente che «chi non è ancora nato è il più debole, il più piccolo, il più misero». Si è chinata sulle persone sfinite, lasciate morire ai margini delle strade, riconoscendo la dignità che Dio aveva loro dato; ha fatto sentire la sua voce ai potenti della terra, perché riconoscessero le loro colpe dinanzi ai crimini – dinanzi ai crimini! – della povertà creata da loro stessi.
Nelle periferie. La sua missione nelle periferie delle città e nelle periferie esistenziali permane ai nostri giorni come testimonianza eloquente della vicinanza di Dio ai più poveri tra i poveri. Oggi consegno questa emblematica figura di donna e di consacrata a tutto il mondo del volontariato: lei sia il vostro modello di santità! Penso che, forse, avremo un po’ di difficoltà nel chiamarla Santa Teresa: la sua santità è tanto vicina a noi, tanto tenera e feconda che spontaneamente continueremo a dirle “Madre Teresa”. Questa instancabile operatrice di misericordia ci aiuti a capire sempre più che l’unico nostro criterio di azione è l’amore gratuito, libero da ogni ideologia e da ogni vincolo e riversato verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, razza o religione.
Il Vangelo di oggi era il più adatto a illustrare la figura della Santa. Un Vangelo che richiede una scelta radicale. Lasciare tutto per seguire Gesù, e in Lui servire gli esseri umani, senza distinzione alcuna.
Tutto quello che è stato detto di Madre Teresa si può riassumere in una sola frase: ha seguito “sine glossa” Gesù Cristo e il suo Vangelo.
Madte Teresa come tutti i santi fa venire in mente le parole che. Pascal aveva scritto nel suo Memoriale (quello da tenere a mente) un foglietto ripiegato che portava sempre cucito sotto il suo suo vestito e che gu trovatp alla sua morte.
Fio di Abramo di Isacco di Giacobbe
Dio di Gesu‘Cristo,non il Dio dei filosofi e dei dotti…
Lo si. trova SOLO per le vie insegnate dal Vangelo.
Che io non debba mai esserne separato
Lo si mantiene solo per le vie insegnate dal Vangelo
Mi sembrano situazioni da tenere presenti:
http://www.iltimone.org/35092,News.html
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/09/05/news/dal_ghana_alla_sicilia_da_soli_il_viaggio_di_due_fratellini_abbiano_attraversato_il_mare_perche_vogliamo_andare_a_scuola_-147187512/?ref=HREC1-10
Il segreto della Madre. Ero tra gli intervistati dello speciale del TG1 “Il segreto della Madre” andato in onda ieri notte. Chi dormiva può vederlo qui, sopportando la pubblicità:
http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/rubriche/ContentItem-9b79c397-b248-4c03-a297-68b4b666e0a5.html
Un poco avevo conosciuto Madre Teresa e molto l’ho raccontata nei decenni. Ringrazio il collega Ignazio Ingrao – curatore dello speciale – d’avermi cercato. Per un mio ampio testo sulla Madre scritto in occasione della morte, si può vedere qui:
http://archivio.messaggerosantantonio.it/messaggero/pagina_articolo.asp?IDX=627IDRX=52
Il commento alla canonizzazione che ho scritto ieri per il Corsera è stato intitolato: “Ha sfidato i potenti”:
http://ilsismografo.blogspot.it/2016/09/vaticano-madre-teresa-e-santa_5.html
Agevolato da avere seratone che sforano e nottine striminzite, ti ho beccato e gustato in pieno nello speciale di Ingrao, Luigi.
Cosa che mi ha fatto gran piacere, e pure un pochetto di emozione.
Grazie in modo speciale per avere raccontato così bene gli incontri tra i due “speedy santi”, GPII e Madre Teresa: facendoci capire assai di più dei semplici fatti raccontati.
🙂
Molto bella e coinvolgente la trasmissione su Madre Teresa,
Sinceramente sono molto stupita e addolorata per i tanti attacchi che in questi giorni vengono fatti a Madre Teresa. Leggo cose strabilianti, del tipo: non doveva portare riso, a quelli che morivano di fame, ma preservativi, per spingerli a fare meno figli. E ancora: doveva mandare i suoi poveri negli ospedali, non tenerli nel suo lazzaretto. Ma erano dei paria, degli intoccabili! Nessun ospedale li avrebbe ricevuti! Anche il medico che la aiutava, di casta superiore, non osava toccarli. Quindi le diagnosi erano quanto meno approssimative ,
Attualmente c’è una risposta di Avvenire, ma mi sembra un po’ debole.
http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/CON-TUTTO-LAMORE-DI-UNA-MADRE-1.aspx
cara Antonella ci sono anche quelli che provano a controbattere le accuse a Madre Teresa:
http://it.aleteia.org/2016/04/05/5-risposte-al-ridicolo-rancore-che-alcuni-provano-per-madre-teresa/
la mia impressione è che Madre Teresa è stata fatta santa ma è stata poco compresa perchè difficile da capire per la mentalità moderna.
Madre Teresa era soprattutto una grande MISTICA, che vedeva in ogni sofferente il volto di Cristo. Era veramente innamorata di Cristo e faceva tutto per amor suo. Come san Francesco che baciò il lebbroso in cui vedeva Cristo. Amore anzi passione smodata per Cristo
Questa spiritualità mistica, questa “passione” è difficile da capire per la mentalità odierna, che infatti l’ha accusata di amare la sofferenza.
Sarebbe stata più apprezzata se le sue case per i sofferenti fossero state all’avanguardia per le cure mediche, modernissime ed efficenti,con tanti successi, tante guarigioni, come tanti posti dove però non c’è un briciolo di amore, , di spiritualità, ma solo efficenza e filantropia asettiche . Madre Teresa non si prefiggeva di CURARE il corpo dei sofferenti ma la loro anima, non voleva guarire ma AMARE i moribondi dando loro quello che i più efficenti ospedali non avrebbero potuto dare loro: perchè non di solo pane ( non di sola materialità, non di soli antibiotici, non di sole medicine all’ultimo grido ) vive l’uomo, ma di tutto quello che viene da Dio.
e’ questa intensa spiritualità cristiana e questo misticismo, questa passione di Madre Teresa che da’ sui nervi al mondo d’oggi, che la mentalità odierna non può digerire. Così irrazionale, così poco efficente, così fanatica!!!
Ed invece è proprio per questo che Madre Teresa è una Santa.
Mi sembra che queste critiche provengano da persone soprattutto di poca cultura. Madre Teresa si può capire solo tenendo conto delle condizioni e della mentalità dell’India a quel tempo. Mi viene in mente il ragionamento di una persona a proposito delle vicende storiche della nostra città. Distrutta dai Goti nel VI secolo, si è ripresa dopo il 1000. Come mai c’è voluto tanto tempo? Si chiedeva. Evidentemente non conosceva la storia medioevale …
Santa Teresa di Calcutta, prega per noi. Fa’ che ci conformiamo a Cristo, come volevi tu, o per lo meno che tentiamo di farlo, anche se non ci riusciamo perfettamente.
http://www.tempi.it/chi-ha-trasmesso-il-documentario-piu-crudele-contro-madre-teresa-la-tv-dei-vescovi#.V8_XVluLTcs
“Dopo la visione di questo documentario verrebbe spontaneo chiedersi: «Ma perché si canonizza una tale persona? Una persona ossessionata dal peccato? Che fa crociate contro l’aborto solo per portare più anime a Cristo e ingraziarselo, visto che sente di avere poca fede? Che salvando bambini dall’aborto e criticando la contraccezione non porta certo aiuto ad una nazione sovraffollata come l’India? Una persona che “plagia” le suorine sue consorelle tanto da farle diventare delle macchine, inumane ed insensibili persino ai loro stessi bisogni?».
Il documentario di TV2000 è in pieno accordo con l’editoriale di MicroMega pubblicato il giorno prima della canonizzazione dal titolo: “Madre Teresa NON era una santa”, in cui si sostiene che Madre Teresa ha aperto case dove i malati venivano abbandonati a loro stessi, nonostante abbia raccolto centinaia di milioni di sterline da donazioni che non si saprebbe dove siano finiti, forse su conti bancari segreti. Che ha aperto sì 517 case di accoglienza in oltre 100 paesi, ma che questo costituisce «una ragione senza dubbio valida per chiudere un occhio, almeno qui in Terra. Ai giudizi divini, penserà qualcun altro».
E allora, mi chiedo, è possibile che venga prodotto, proprio sulla TV dei vescovi italiani, seguita da tante semplici persone che si fidano, un documentario così radicalmente denigratorio della figura della santa Teresa di Calcutta? Diffuso proprio nella mattinata della sua canonizzazione, e riproposto addirittura per ben due volte nella stessa giornata? Quale il fine? Che cosa ci vuole dire? TV2000 di che cosa ci vuole convincere? Sono tanti gli interrogativi che aumentano la nostra confusione, anche se una cosa è certa: qualcosa non quadra!
Leggi di Più: Su Tv2000 documentario contro Madre Teresa | Tempi.it
Follow us: @Tempi_it on Twitter | tempi.it on Facebook
Intanto ci si è completamente dimenticati delle quattro suorine di madre Teresa uccise in Yemen.. vi ricordate?
http://www.iltimone.org/35092,News.html
Concordo pienamente con Maria Cristina e Antonella.
Temo che questa inspiegabile campagna mediatica e quelle accuse ingiuste siano proprio opera del maligno, che deve essere piuttosto disturbato da tutta l’attenzione che in questi giorni è stata riservata alle parole e alle opere di Santa Madre Teresa di Calcutta.
A me è piaciuta particolarmente una battuta che ho sentito domenica durante la diretta di RAI 1: intervistata sulla sua santità, Madre Teresa aveva risposto che se mai fosse diventata santa avrebbe chiesto a Dio di occuparsi delle persone che vivono nell’oscurità (e qui si capisce l’irritazione del maligno!) per poterle accompagnare verso la luce del Signore: voleva essere la santa dell’oscurità!
Santa Madre Teresa di Calcutta, prega per noi e prenditi cura di tutti coloro che vivono nell’oscurità, perchè possano giungere a scorgere la luce del Signore.
Non riesco a trovare questo documentario.