Capodanno a Nerviano, dai parenti di mia moglie e oggi rientro a Roma in automobile facendo con una deviazione da Bologna per vedere il fantastico, piccolo borgo di Dozza Imolese, pinto e dipinto. Uno dei figli che l’aveva scoperto ci aveva detto “andate a Dozza” e ci siamo andati per farlo contento ma davvero è bello e abbiamo avuto la sorpresa dei presepi: percorrendo la via centrale, da porta a porta, ne abbiamo contati una trentina. Piccoli e grandi, sui muretti e sulle soglie delle case, sui davanzali e sulle panchine, su sedie e sgabelli, in gabbiette appese ai muri: mai a me -cultore di presepi – era capitato di vederne di graziosissimi alloggiati in gabbiette di uccelli. Nelle lunette dei portoni delle case. Dentro a paioli e canestri, stacci da farina, cassette da frutta e gerle appese a chiodi o ai battenti delle porte. Dentro a una botte aperta in pancia. Con i cammelli dei Magi che calpestano farina gialla di polenta come fosse il deserto. Andate a Dozza nel periodo di Natale e godetevi quell’abbondanza. Ci sono più presepi che a Loreto. Incredibile.
Ma quanti presepi a Dozza di Imola
5 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Che meraviglia, Luigi!
Dozza deve essere un borgo fantastico.
Li immagino tutti quei presepi sparsi un po’ dappertutto, ognuno caratteristico a suo modo.
Uno spettacolo indimenticabile, uno straordinario omaggio al natale del Bambinello.
Grazie per averci descritto così vivacemente la bellezza, e la poesia, di quel luogo.
http://www.vinonuovo.it/index.php?l=it&art=1547
Interessante articolo su Scalfari e il dio giudice e a proposito proprio ieri sera ho letto questo libricino, che sposta il senso del peccato dal giudizio legalistico alla guarigione.
Veramente bello e consigliatissimo:
https://www.claudiana.it/php/mostrascheda.php?nscheda=9788870169614
Volevo segnalare anch’io, l’articolo di Vinonuovo l’ho letto stamattina, ma ero fuori roma. grazie sara1
Sara che legge dall’editoria Claudiana ?
Meravigliommi!
Ma il suggerimento lo accolgo
e alla prima occasione che sono a piazza Cavour,
lo cerco e curioserò.
Mi piace molto Karl Barth, ho conosciuto la Claudiana tramite lui. (anche se non ho ancora il libro su Barth e il Vaticano II)
E poi sono onnivora leggo di tutto..