Meraviglia della muraglia. Il 18 settembre ero per caso a via “In Selci”, angolo medievale del rione Monti, dov’essa si trova, a facciata del Monastero delle Agostiniane. Sulla porta un cartello che vedrete nei commenti con altre foto e altre mie parolette.
Le monache di via In Selci: “Oggi siamo chiuso”
8 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Si sa che l’integrazione con i popoli che ora vengono da noi inizia dalla lingua. Me ne delizio al mercato di Piazza Vittorio, mia scuola di lingua. Anzi di lingue. Cinesi e peruviani che salutano e s’insultano in romanaccio, per dire. Negher integrali che alzano il braccio mentre profferiscono con buona concentrazione e guancia piegata al braccio “li mortacci”. Ma qualcosa di simile per fortuna sta avvenendo anche nelle case religiose. Non so che ne sia oggi delle Agostiniane che pure sono mie vicine di casa, ma non vogliono essere disturbate e io rispetto il loro desiderio. Tuttavia l’avviso che ho fotografato merita una lettura commentata. Che arriva qui sotto.
SIAMO CHIUSO. Le Monache… comincia oggi i loro ESERCIZI SPIRITUALI dal 18-23 settembre. Vi preghiamo di NON SUONARE se non URGENTI… Vi portiamo nei nostri cuori tutte le vostre intenzioni e affidiamo al BUON DIO. BUONA GIORNATA. GRAZIE. Sarà una novizia filippina, o brasiliana, o del Sud Africa che ha scritto l’avviso. Bravissima: io farei peggio in qualsiasi lingua che non siano l’italiano o il romanesco. E approvo che gente nuova ringiovanisca gli antichi monasteri. Il monastero di Santa Lucia non deve chiudere e sono felice che lo facciano vivere monache d’altra lingua: è Chiesa povera – la spoliazione delle vocazioni è massima prova – ma anche e più che mai “circumdata varietate”. Adorna di varietà.
La zona di Via in Selci una volta era detta “In Silice” dai grossi selci della strada. Che è in salita e svolta a semicerchio.
La Chiesa di Santa Lucia – che è all’interno del monastero – fu istituita diaconia da Papa Simmaco (498-514) e a quel tempo risale la parte bassa dei muraglioni. Uno non crede a quello che vede.
«Meraviglia della muraglia»? Devi esserti distratto: volevi dire «perfezione della pontiglia».
(Scherzi a parte, bello il posto e simpatiche le suore).
E’ vero: “uno non crede a quello che vede”. Ogni volta che mi capita di osservare da vicino le mura serviane risalenti al IV secolo che punteggiano l’intera zona dell’Esquilino -ne troviamo testimonianze presso la stazione Termini e a tratti all’interno dell’ intera area urbana, provo una sensazione di stupore e meraviglia. Il Rione Monti poi, più che ogni altra zona della Urbe, si trova su più stratificazioni e non solo risalenti ad epoca romana. Se solo si potesse scavare si troverebbero resti del mondo medievale e rinascimentale e barocco ..insomma..una vera miniera sepolta dalla polvere di secoli e secoli.
Se poi ci vogliamo sbizzarrire sulla muraglia del monastero, che porta impressi ancora gli archi di epoca imperiale i quali da terra potevano raggiungere anche 3 o 4 metri, si potrebbe dedurre che il manufatto quasi certamente è appartenuto a qualche notabile, benestante, ricco, ma non patrizio: quelli, i nobili, abitavano nella parte Alta,signorile, il cosiddetto ” Vicus Patricius” appunto, odierna via Urbana.
Come da sempre e in ogni civiltà che la storia ricordi in qualunque città antica e nuova sotto il cielo, ciascuna presenta una netta cesura tra ricchi e meno ricchi, meno ricchi e poveri, poveri e miserabili. Ora, nella fattispecie la zona “Alta” o “subura major” separava il “clivio suburanus” rappresentato appunto da quell’ ampia zona che si estendeva dal colle Oppio ai fori Imperiali brulicante di gente, di palazzoni civili che privati, ma anche popolari e su più piani, botteghe e mercati. Ed è qui, appunto, e se sbaglio mi correggerete, che troviamo la via in cui è ubicato il più che vetusto caseggiato: via dei Selci, appunto!.
Via In Selci
http://www.annazelli.com/via-in-selci-roma.htm
P.S
In riferimento alle Mura Serviane è IV secolo avanti Cristo (378 a.C per l’esattezza). Quello che per noi capitolini è scontato può non esserlo per chi non conosce la storia di Roma…