L’arcivescovo Fernàndez sui metodi immorali: erano quelli di “altri secoli”

Con un’intervista pubblicata oggi dal quotidiano Domani, il nuovo prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, arcivescovo Victor Manuel Fernàndez interpreta l’espressione “metodi immorali” che era usata dal Papa nella lettera con la quale ha accompagnato la sua nomina: dice che erano i metodi “crudeli usati dall’inquisizione in altri secoli”. Questa era stata anche la mia interpretazione, che avevo esposto nel post del 3 luglio. Nel primo commento riporto domanda e risposta e nel secondo aggiungo una mia chiosa.

8 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Domanda del quotidiano Domani: Quando il papa parla di «metodi immorali» da parte della Congregazione per la dottrina della fede, a cosa si riferisce?
    Risposta dell’arcivescovo: Si riferisce a certe metodologie crudeli dell’Inquisizione in altri secoli, che non erano così terribili come le presentano certe leggende nere, ma è anche vero che oggi non possiamo considerarle accettabili. Oggi la Chiesa non agisce in questo modo, ma può fare qualcosa di simile se cerca di imporre la dottrina senza rispettare la libertà e i tempi delle persone.

    https://ilsismografo.blogspot.com/2023/07/vaticano-parla-victor-manuel-fernandez.html

    7 Luglio, 2023 - 13:24
  2. Luigi Accattoli

    Mia chiosa. L’intervista dell’arcivescovo è utile per chiarire anche altri aspetti di questa nomina, specie in risposta alle irrisioni e alle malignità messe nel ventilatore dagli antifrancesco, che a dieci anni abbondanti dall’elezione a Papa del cardinale Bergoglio ancora stentano a prendere atto degli eventi e continuano a contare le schede del quarto scrutinio del Conclave del 2013 e il conto mai gli torna. Malannaggia agli scrutini e agli scrutatori.
    Quanto alla mia interpretazione delle parole del Papa sui “metodi immorali”, segnalo che nel quarto commento al post del 3 luglio ero andato oltre a quanto afferma l’arcivescovo nel brano di intervista che ho riportato nel commento precedente. Riporto il testo di questa andata oltre:
    E’ verosimile che nella deplorazione per tali metodi egli abbia inteso includere anche il sistema dello spionaggio e delle delazioni anonime, incoraggiato dai responsabili del Sant’Uffizio soprattutto nella stagione della lotta al modernismo (Sodalitium Pianum); e le procedure unilaterali di condanna, che non riconoscevano il diritto dell’accusato a difendersi né gli davano la possibilità di correggersi: procedure che al Vaticano II furono denunciate con forza dal cardinale Josef Frings, arcivescovo di Colonia, che si avvaleva della consulenza del giovane Ratzinger (intervento dell’8 novembre 1963).

    7 Luglio, 2023 - 13:30
  3. maria cristina venturi

    Ahahah si sente fortissimo il rumore dell’ arrampicata sugli specchi.
    Ah certo, papa Francesco parla dei metodi immorali della crudele Santa Inquisizione dei secoli XV e XVI , quella dei racconti di Edgar All Poe, e chi puo’ dargli torto? Le torture ,gli autodafe’ . Certo interessa ancora moltissimo a Francesco e a Fernandez la storia dei secoli passati, come no! Sono degli storici particolarmente dispiaciuti per il povero Giordano Bruno, e’ la loro priorita’ !
    Ma guarda caso alla fine il Prefetto Fernandez dice una paroletta che ci riporta ai tempi moderni ,ai nostri tempi e alle vere PRIORITA’ del pontificato di Francesco : “Oggi la Chiesa non agisce in questo modo, ma può fare qualcosa di simile se cerca di imporre la dottrina senza rispettare la libertà e i tempi delle persone. ”
    Per Fernandez “non rispettare la liberta’ e i tempi delle persone, in particolare di chi propone dottrine menzognere o ha comportamenti immorali contrarie alla fede cattolica, non sipuo’ fare! Quindi non gli si chiede la conversione e la verita’ ,ma come nel caso Rupnick ed in altri casi, solo una succhevole e sentimentale commedia di “oh quanto siamo rispettosi dei tempi delle persone!Disgustoso.preferibo il grande Inquisitore . Era meno ipocrita

    7 Luglio, 2023 - 15:34
  4. Maria Cristina Venturi: “Preferivo il grande Inquisitore”. Qualcuno ne dubitava?

    7 Luglio, 2023 - 17:06
  5. maria cristina venturi

    L: arcivescovo Fernandez e’ subito ,dopo essere stato creato Prefetto della Dottrina della Fede creato cardinale.
    Carriera lampo. Grande esempio .
    Altro che quei tempi dei papi nepotisti e rinascimentali che creavano cardinali i loro amici, protetti,nipoti e persino figli. Oggi abbiamo grandi esempi di moralita ed oggettivita’: il.papa non favorisce i suoi amici e le sue simpatie . Come dobbiamo essere grati di vivere in tempi cosi’ morali nella Chiesa cattolica e non nei cattivi ed esecrabili e immorali tempi passati !

    9 Luglio, 2023 - 17:11
  6. maria cristina venturi

    Se poi l’ eminentissimo cardinale Fernandez ,amico intimo di Bergoglio e suo Ghost writer, l’ estensore della Amoris Laetitia, come tutto lascia sperare diventerà, Sua Santità Francesco Secondo, quale esempio della nuova la Chiesa sinodale povera argentina ed evangelica ! Quale fulgida figura fara’ il teologo prediletto di papa Francesco di persona non carrierista, non clericalista, aliena dalla scalata al potere !

    9 Luglio, 2023 - 17:18

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